Larry Stylinson, Doctor Who!AU.
Mentre questo dubbio gli solletica un punto indistinto tra la base del collo e la prima vertebra della schiena, sente un gran baccano proveniente dal retro del locale, e quasi si soffoca con l'ultimo sorso di thé rimasto nella sua tazza bianca. L'atmosfera gli ricorda quella di un film horror piuttosto scadente, e già si immagina di dover affrontare ladri con la sola forza delle sue (gracili) braccia e di salvare damigelle in pericolo conquistandole col suo sorriso sghembo, ma la verità è che non riesce ad alzarsi dalla sedia per andare di là. Quando però sente l'ennesimo tonfo e il rumore di ceramica in frantumi (merda, zia Anne mi ammazza stavolta, mi ammazza su serio) deglutisce rumorosamente e apre la porta del retro sbirciando nella penombra.

Quanti ricordi può racchiudere una canzone?
Pianti, Risate, Gelosie, Baci e tante altre emozioni.. forse emozioni mai provate o forse ma dimenticate. Ma è possibile che conoscendo 5 persone la tua vita subisca tutta questa confusione ?? e Bene si è tutto possibile...
Oh Scusate se non mi sono ancora presentata:
Mi chiamo Francesca ho 17 / 18 anni vivo a Roma .. sono di statura media capelli lunghi e lisci , color castano con riflessi biondi , occhi scuri di color marrone. Non sono ne magra ne cicciotella ma normale. Adoro mangiare, andare allo stadio ed ascoltare la musica a tutto volume. Nella mia vita ho 2 amiche speciali :Veronica e Letizia . Andiamo a scuola insieme e stiamo per diplomarci in lingue. La mia Vita è semplice come me ... Ma spero che sarà travolta da qualche incontro inaspettato..
Dalla ff:
Harry: Perchè mi odi?
remanemmo in silenzio por un pò poi risposi: " Perchè so che il tuo sorriso non potrà mai essere mio, perchè so che non sarò mai io a farti vivere dei momenti felici... perchè so che quel sorriso non sarà mai scatenato da un mio...
Harry rimase basito con la faccia incredula.. da dove mi era venuta tutto questo coraggio?? e lui cosa mi avrebbe risposto??
Cominciate a leggere la mia ff XX

Forse il destino voleva che io trovassi quella bottiglia in riva al mare, forse per quel famoso abbraccio che pensavo volesse la bambina della lettera di nove anni fa.

La felicità va ricercata, va desiderata e trovata finalmente. Ognuno trova la felicità in cose diverse, chi nelle più semplici e chi in quelle artefatte.
Io l'ho trovata nello scrivere questa FF spero voi la troviate nel leggerla.
"Sono Nicole, complessa, stronza, questa sono io" -dissi a lui senza guardarlo negli occhi.

Ispirata alla tragedia dell'11 Settembre 2001.
A tutte le vittime, alle famiglie distrutte, agli amori spezzati.
Per non dimenticare.

Si ricordò tutte le volte che lo avevano visti abbracciati mentre lui le lasciava dei baci sui capelli e lei tutte le volte si stringeva al suo petto o metteva la testa nell’incavo del suo collo per sentire il profumo del suo ragazzo.
Sorrise nel ripensare a quei momenti pieni di dolcezza e le venne una certa malinconia.
Tutte le volte che Rose e Jack facevano l’amore, Harry iniziava a lasciarle baci sul collo e poco dopo si ritrovavano a farlo sul divano
(...)
- Ciao – la salutò e a Melanie mancò il fiato.
- Ciao – rispose con tono melenso – sei tornato –
- Già, sentivo troppo la tua mancanza –
La ragazza si sentì mancare per la seconda volta in quanto? Nemmeno cinque minuti.
- Stavi guardando Titanic? – chiese Harry e Melanie si risvegliò dal suo stato di trance.
- Si – rispose e Harry sorrise malizioso
- A che punto sei arrivata? – chiese avvicinandosi
- Alla collisione – rispose indietreggiando ma dopo pochi passi si ritrovò il muro alle spalle.

One Shot, conteggio parole: 4798, pairing: larry, rating: rosso.
«Non andiamo a sbattere se sbagli marcia, tranquillo» lo rassicura, ma non funziona. Allora gli porge la mani e «Ti aiuto io.»
Harry avvicina piano la mano al cambio e la posa sopra lentamente. Louis non esita e poggia la sua mano su quella del più piccolo, incrociando le loro dita e cambiando velocemente marcia.
«Vedi? Hai cambiato marcia» gli sorride Louis, felice di vedere l’espressione contenta del riccio.
«Un’altra prima volta insieme» allude Harry, portandosi la mano del più grande alla bocca e baciandolo dolcemente.
«La prima volta delle prime volte» precisa Louis.

« Sai una cosa?»
Domandai io. I suoi occhi si alzarono nuovamente, incontrando i miei.
«No..»
Rispose curioso.
« Mi ricordo del sapore di tabacco nelle tue labbra.»
Lentamente i miei pensieri svanirono, come se fossi caduta in un sonno profondo, senza via di fuga.

"Sono stufo di dover fare da me."

Se la tua vita è perfettamente piatta ed entrerebbe qualcuno,cosa faresti?

Io: Ragazzi, siete la cosa migliore che mi sia capitata nei 15 anni della mia vita di merda! Non so se ci rivedremo un giorno, ma ricordatevi che vi ho amato, e vi amerò per sempre, siete le persone più importanti del mondo per me, lo sapete, ma devo andare… Voglio provare ad essere felice, realizzare il mio sogno… e spero che anche voi lo farete…
*I passeggeri per il volo 386548 diretto a Los Angeles sono pregati di recarsi al gate17*
Io: Ciao, siate felici ve lo meritate..