Una povera commessa che un giorno si ritrova cinque strambi ragazzi nel suo negozio!

Lui rimase lì come pietrificato, senza dire niente e, prima che se ne rendesse realmente conto, la ragazza misteriosa gli scomparve dalla vista lasciandolo lì in compagnia delle farfalle che gli avevano sovrastato lo stomaco.

Liam mi ha iscritta a quel sito di incontri on-line per gioco.
-E così dopo tanto chattare, finalmente questo pomeriggio, incontrerai il tuo “ireland93”..- esordì Liam .
-E sentiamo, oltre al nickname, cos’altro sai su di lui?- continuò Liam.
-So che ha diciannove anni, che ha origini irlandesi, che ama mangiare incondizionatamente , che il suo ristorante preferito è Nando’s, che suona la chitarra e che è dolce, molto dolce.- risposi.
-Ti ricordo che sei stato tu ad iscrivermi!- gli rinfacciai.
-Lo so, lo so, forse hai ragione, è colpa mia, ma per quanto ne sai potrebbe essere anche un killer seriale. Pensaci bene, cosa sai veramente su di lui? Non sai neanche come si chiama.. e poi come lo riconoscerai?- riflettei un attimo sulle sue opinioni, assumendo un’espressione corrucciata e confusa.

-Fai schifo,sei una perdente! Nessuno ti amerà mai,sei solo una stupida egocentrica! Il mondo ti odia,fai schifo!-
-No,lasciatemi,mettetemi giù!- urlavo mentre mi dimenavo,cercando di fargli lasciare la presa.
-Sei un perdente,Stefani! Perfino il tuo nome fa schifo!- e mentre dicevano questo, lasciarono la presa … nel cassonetto.

-é scandaloso...- dice ancora guardandomi.
-Cosa?- chiedo non riuscendo a tirarmi indietro.
-I tuoi occhi, sono magnifici...-
-Anche i tuoi non sono brutti- le sorrido -scusa se non mi sono presentato, io sono Louis- mi alzo dal letto.
-Tu sei un dio...-
-Veramente no, anche se mi piacerebbe-
-Comunque io sono Mara, ma a quanto pare lo sai già. Posso sapere come fai ad essre qui?- mi guarda confusa, ha gli occhi rossi per il sonno e i capelli arruffati. é uno spettacolo.
**
non so come abbia fatto a venire fuori questa storia, spero che vi piaccia e che la recensiate! :)

Giro di scatto la testa verso la doccia.
Una sagoma rosa si intravede fra le tende. Alta, slanciata… con una certa sporg…
‘Harry?!’
Nessuna risposta.
‘Harry?!’
Niente.
‘Porca puttana, Harry!’ urlo.
Finalmente l’acqua si spegne.
Dio, che nervoso.
‘Joey?!’ risponde tranquillo uscendo nudo dalla doccia.
Oh dio l’aggeggio.
L’ospite.
Il cosino.
Il macchinario.
Mi copro immediatamente gli occhi con la mano.
‘Ma sei cretino stronzo coglione pirla?!?!!’ urlo con tutta la voce che riesco ad avere.
‘No, sono eterosessuale’ risponde sorridente.
Ah, bel modo per dimostrarmelo. 

Avete presente quei film americani .. si dai quelli dove c'è il figo e la ribelle di turno che gli da contro si odiano e poi sboccia l'amore?... ecco dimenticateveli eprchè no nandrà così

_Amare fa male Zayn, fa decisamente troppo male, eppure si continua a concedere il nostro cuore a persone che neppure se ne rendano conto._
E con quella frase Harry, abbassò il suo sguardo, mordendosi un labbro, quasi per trattenersi, non scoppiare davanti all'amico, non iniziare a piangere, ancora.
_Perchè lo facciamo Harry? Perchè non evitiamo di amare? Insomma, soffriremmo meno._ Chiese a voce bassa Zayn, con quel tono pieno di rabbia repressa.

Ad un tratto, mentre portavo il bicchiere alla bocca, lessi la scritta sul mio polso, incisa nella pelle quanto lo era nell' anima: 'I can't change'. Ed era vero, dannatamente vero. Non potevo cambiare, e nemmeno avrei voluto farlo, a dirla tutta. Assurdamente, quello che ero mi impediva di mostrare come ero. La fama, la notorietà, le migliaia di fan... Dicevano che avrei perso tutto se mi fossi rivelato al mondo per come ero.

Arrivai davanti la lapide e lessi la scritta.
"Louis William Tomlinson. 24/12/91 - 05/04/20.
Ricorderemo la tua voce, la tua voglia di vivere e la tua follia. Riposa in pace, Lou."
Questa scritta la feci incidere io, volevo qualcosa che mi facesse sentire più vicina a lui.

Harry decide che in una giornata calda come quella,la cosa migliore da fare è andare al parco e sdraiarsi sul prato.
Però,appena mette piede al suo interno viene investito da una bicicletta e,il suo assalitore lo aiuterà a rialzarsi.
LARRY.LARRY.

[...]
Un rumore prolungato e fastidioso cattura improvvisamente la mia attenzione, mi fa capire che non ce l’hai fatta.

Flavia, un nome, una parola, due sillabe, sei lettere e una persona.
Nome particolare che deriva dal latino Flavius e significa "dai capelli biondi, gialli dorati".
Indica anche una persona che vive in un mondo fantastico.
La protagonista di questa storia porta proprio questo nome.
Hai capelli biondi, gli occhi azzurri ed è una persona al quanto simpatica e folle.
Lei è la dolce fanciulla che incontrerà in modo diverso i famosi One direction; sarà lei la persona che li salverà, portandoli a casa sani e salvi.
Dall’altra parte però abbiamo un’altra ragazza, Giorgia.
Nome comune, dal significato di agricoltore ma non la rappresenta affatto.
Almeno che non si associ alla persona ricca di sapere e sognatrice, a cui questo nome viene varie volte sottoposto.
Lei è l’altra protagonista nonché migliore amica di Flavia.
Ha i capelli mori quasi neri, gli occhi scuri che danno sul verde ed è molto timida e dolce.
Sono l’incontrario ma sono migliori amiche.
Legate così fortemente;
Ora, invece sembra che tutto sia perso, ma si sa che la speranza è l’ultima a morire!
Si può credere che la migliore fortuna, sia le peggiore sfortuna?
Beh, questa è la storia di Flavia, Giorgia e di cinque

Ciao io sono Valentina ho 17 anni e vivo in Italia sono una ragazza semplice che ama ascoltare la musica e stare molto tempo con gli amici . Come tante ragazze ho un sogno ma purtroppo irrealizzabile ed è quello di andare a vivere a LONDRA .....
vuoi sarere com econtinua leggi la mia storia e non te ne pentirai !!!