Storia con non linguaggio SMS!-Narra di una ragazza di nome Nicole che va a vivere da cugino Liam...=)è la mia prima Ff scusate per gli orrori di scrittura!Bhè buona lettura

“Nathalie ti posso spiegare” disse, feci cenno di no con la testa “Addio...” l' unica cosa che riuscì a dire fu questa, corsi via da lì dal locale da tutto e tutti. Appena arrivata fuori mi misi ad urlare come una matta e le lacrime incominciarono a scendere, io... io lo amavo e lo amo tutt'ora ma lui no, quindi addio Niall per sempre.

Stay,
Just a little bit longer. We want to play,
just a little bit longer.
"come se non te ne fossi mai andato"

Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.

Il cuore bruciava, stava andando a fuoco.
Avevo ancora un cuore? Se l'era portato via.
Era tutto. E ora avrei dovuto accontentarmi del nulla.

La metropolitana è un luogo vivo, caotico, frenetico. Ci si scontra, si corre, si litiga, ci si innamora.
«Sono contento tu abbia perso il treno stamattina.»
«Anche io, davvero.».
Coincidenze? Destino? Casualità? Strade che si incrociano, sorrisi che nascono, vite che cambiano.

Chiara è una ragazza appena tornata a Londra da Miami, dove ogni estate passava le vacanze estive. A casa sua ci sarà una sorpresa che le cambierà la vita per sempre

"Lou..vai nel tuo letto. Non puoi ammalarti anche tu.." sussurrò Harry, ma senza convinzione; non voleva che l'amico lo lasciasse, quell'abbarccio gli dava conforto e vigore.
"Ssshhh..cerca di dormire ora" rispose Lou, lasciandogli un timido bacio sulla fronte.
Allora dopo qualche minuto, i due si addormentarono; e fu così che gli altri li ritovarono il giorno dopo: abbracciati, con i respiri che si mischiavano e i cuori che battevano l'uno accanto all'altro.

Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.

Una lettera dove parlo della mia passione per i miei idoli, come sono diventata loro fan e un'urlata agli Haters, per far capire loro che cosa bellissima è essere una directioner.

Non ci importa di ciò che stiamo facendo, l'attrazione è più forte di noi.

Non ci sono parole per descrivere la mia storia. E' lacerante e doloroso pensare che quello che scrivo potrebbe non accadere mai, ma è giusto credere nei proprio sogni giusto? Questa storia narra di me e dei miei idoli. Una vita difficile, ma riesco a coronare il mio sogno di incontrarli ma non è un incontro qualunque, perché lui mi fissa e io fisso lui e da lì nasce qualcosa anche se né io e né lui ancora lo sappiamo. "Sentivo dentro bruciare un misto di emozioni, il suo sguardo era fisso nel mio, non riuscivo a smettere di guardarlo e lui non smetteva di guardare me." ma il piacere di sapere cosa succede non ve lo svelo qui, se vorrete, leggerete questa storia, la mia storia.

Questa è la prima volta che mi metto davanti al mio pc per scrivere una Fan Fiction, voglio provare a farla e quindi mi raccomando commentate in tantissime e voglio sapere come è :3
INIZIATE A SOGNARE. ♥
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)

BHE, ENTRATE, LEGGETE E DITEMI COSA NE PENSATE :D
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)

“Facciamo una scommessa” disse allora Jillian.
“che tipo di scommessa?” chiese curioso Niall.
“una scommessa divertente! Dai Niall almeno così non ci annoiamo!” chiese J all’amico.
“sentiamo dai…” era inutile resistere a J…l’aveva sempre vinta lei.