Norah Greed una ragazza di sedici anni fidanzata con il ragazzo più bello del momento.
Lui un pericolo per lei, Jace Coormall.
Nuovi incontri le salveranno la vita, gente che la ferirà, persone che la guariranno.

FINE.
Ormai è arrivata se lo sente, pochi secondi e tutto sarà finito, basta un passo e il vuoto lo raccoglierà, la vita gli scivolerà via, il dolore sparirà.
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"Grazie."

Quando sei alla ricerca disperata di un lavoro, capita di affidarsi davvero ad ogni cosa possibile. È ciò che succede ad Harry, che risponde ad un annuncio di lavoro che cerca un accompagnatore maschile per un uomo a lui sconosciuto. Lo sconosciuto in questione è Louis Tomlinson, un viziato figlio di papà alla ricerca di un diversivo per ribellarsi ancora una volta alla sua famiglia.
Harry non ha alcuna intenzione di fare sesso con Louis, solo di fargli compagnia, ma cosa succederebbe se, invece di inviargli il suo curriculum (che poi, a che serve inviare un curriculum?) gli mandasse la copia di un suo racconto erotico?

'Wanna be famous' il nuovo reality-talent prodotto dalla SYCO per trasformare cantanti emergenti in Star di fama internazionale.Tutto si svolge a Miami,alla BEAT Studio.
Protagonista Drew Bell, una sedicenne attrice/cantante/ballerina di Liverpool.

-Sono stato uno stronzo ma per favore torna da me io ho bisogno di te. E per quanto tu lo possa negare so che anche per te è così, non essere orgogliosa- disse Harry
-E' finita fattene una ragione-
-Guardami negli occhi e dimmi che non mi ami-
-Non posso!-
-Perchè?-
-Perchè non è la verità!-
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-Dico io perchè non posso avere una relazione normale come tutte le altre ragazze, dio!- disse la ragazza buttandosi a peso morto sul letto della sua migliore amica
-Vuoi sapere davvero il perchè?- la ragazza annuì -perchè Louis non è assolutamente un ragazzo qualunque-
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Heaven Tomlinson, sorella minore di Louis, da sempre innamorata di Harry Styles con il tempo si è arresa all'idea che non ci sarà mai niente tra lei e il ragazzo, sopratutto perchè è il migliore amico di suo fratello.
Eleanor Calder, migliore amica di Heaven, da sempre innamorata di Louis Tomlinson ha sempre ignorato questi sentimenti pensando che lei non fosse fatta per Louis.
Harry Styles e Louis Tomlinson, insieme ai loro tre migliore amici, hanno sempre avuto tutto dalla popolarità al sesso ma ciò nonostante portano con loro il desiderio di trovare una ragazza che li ami per ciò che sono veramente.

Questa fan fiction partecipa al Concorso lampo di Una direzione: fanfiction. #Seconda Classificata
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Cinque ragazzi sedevano in cerchio sopra ad una coperta a scacchi rossa e bianca in riva al lago. Harry rideva, mordendo una banana e pensando a quanto quel prato gli ricordasse “Zeta la formica”; Louis gli accarezzava i capelli ricci mentre ascoltava Zayn e Liam parlare animatamente del bagno notturno che avrebbero fatto quella sera.
Indisturbato, Niall stava mangiando il quinto panino, sotto gli occhi sconvolti di Josh, che a malapena era riuscito a finire il terzo – perdendo la gara di abbuffate.
Il sole li illuminava, li abbronzava e li rendeva partecipi del suo calore, anche mentre tramontava e tingeva di rosso il cielo immenso sopra a quella steppa infinita.
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| Raccolta di drabble | -- Larry, Ziam, Nosh

Tratto dal settimo capitolo:
"- Un masso ha perforato la finestra della mia stanza, non colpendoci per poco, non può essere casuale, non trovi? Siamo già nei guai.
-Ma se la preside lo sapesse però, tutto si sistemerebbe.
-Non si sistemerebbe niente Harry. So che è difficile, ma devi fidarti di me. So che è come camminare su un filo bendati ad una distanza pazzesca dal suolo, ma devi sapere che ci sarò io a guidarti.
-Va bene Celeste. Mi fido di te."

- Come vi siete conosciuti tu e papà? – Alle parole della figlia una miriade di ricordi riaffiorarono nella mente della donna.
Un uomo, una donna, due bambini. Una famiglia normale agli occhi di tutti. Eccetto per una cosa: l'uomo era stato un cantante molto famoso in tutto il mondo.
Un pomeriggio normale, fino a quando la bambina fa una domanda alla madre.
Un sguardo al passato, immersi nei ricordi. Una bella storia, magica come una favola.

"non puoi capire quanto era importante per me, lei era tutto"
"io lo capisco"
"Chi è così importante per te?"
"Tu"
Presi i suoi polsi, delicatamente baciai ogni cicatrice del suo braccio.
"Promettimi che non lo farai più"
"Te lo prometto"
E in un attimo le nostre labbra erano di nuovo l'una accanto all'altra...

E' la prima volta che provo una cosa del genere!
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Ecco le istruzioni:
1) Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
2) Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3) Scrivi una drabble/flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble.
4) Scrivine 10, poi pubblicale.
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Eternamente Niam.

Alison Smith, era una ragazza bella, dolce, gentile. Con i suoi occhi caramello e i capelli rossastri. Viveva poco lontano dal London Eyes. Aveva sofferto a causa della morte del padre. Cercava lui, il prinipe azzurro.
Niall Horan, un ragazzo bello, biondo, un paio di occhi azzurri, il classico ragazzo "duro", capitano della squadra di basket della sua scuola. I due non si conoscevano, ovvero lei lo conosceva, seguiva ogni partita della squadra e come ogni ragazza aveva ol sogno di mettersi con lui. Lui invece quasi non sapeva della sua esistenza, ma un giorno in pieno invernò qualcosa cambiò. Ripercorriamo insime l'amore invincibile di Alison e Niall.

Papà, perché siamo in ospedale?
[ Ziam || Con la partecipazione di un Ziam!Kid ]

Dopo questo il pugnale raggiunse il suo cuore, uccidendolo. E pur sapendo di morire sorrise, sorrise perché stava per incontrare il suo unico amore. Guardò in alto, e vide una luce, una luce da cui spuntò una figura, la figura del suo amato lo stava venendo a prendere. E prima che il suo cuore lo abbandonasse, riuscì a dire un’ultima frase.
- Sei un angelo?

Dal testo:
Quella di mio padre era una morsa disperata, sentii che si aggrappava a me per rimanere ancora in piedi. Suo padre, mio nonno, la sua icona, il suo mito, aveva cominciato a disintegrarsi dentro di lui molto tempo prima quando, entrato nella sua stanza, non lo aveva riconosciuto. Mi ricordavo ancora la sua espressione sconvolta, nonostante a quell’epoca fossi un bambino. Anche io ero molto legato a mio nonno, ma lui era sempre stato l’eroe di mio padre. L’unica sua ispirazione, la più grande delle sue gioie.