"Non avrebbe dovuto importargli molto della faccenda, ma… cavoli! Quello in fondo era anche il suo appartamento, quella davanti a cui si era soffermato per un tempo fin troppo lungo era la sua porta, e la ragazza ingenua e incosciente che aveva invitato il nemico in camera era la sua coinquilina." Tutto era perfetto tra loro, prima che arrivasse lui. Unica soluzione? Eliminarlo, ovviamente.

Lei non poteva sapere..ma anche se avrebbe saputo..non sarebbe cambiato nulla.. La storia di alcuni ragazzi..liceali..

Per il compleanno di cippullina_cullen. ^^ Auguri Flà!
- Dovevo prendere un regalo – rispose il ragazzo, sorridendo eloquentemente all’ amico.
- Ah sì? Anniversario? – domandò Francesco, impilando alcuni sacchetti che giacevano sparsi accanto alla cassa. Se Rocco si aspettava che lui, tramite quello sguardo, avesse capito a cosa si riferiva, si sbagliava di grosso.
Rocco lo guardò torvo. – No. Compleanno – rispose, severo.
- Che è quella faccia? – gli chiese Francesco.
- Non te lo ricordi? – sillabò scandalizzato il moro. – NON TE LO RICORDI! – si rispose da sè. – Sei una persona orribile, sai? -
Il biondo si grattò la testa, confuso. – E’ il tuo compleanno? -
- Mio?! Mio?! MIO????!!! – gridò, gesticolando nervosamente.
- Calmati! Mi spaventi i clienti! Poi chi lo sente il padre di Steve? - Missing moment di 'Noi diamo i numeri quando ci batte il cuore'.

Esistono diversi tipi di ragazze. Il più sorprendente, è quello che riesce sempre a illuminarti la giornata.
Dedicata a Stars_Daughter, perché neanche lei è una ragazza normale (come me ^^)

Quella mattina il viaggio in pullman era stato davvero breve. Non si era resa conto del tempo che passava e si era ritrovata, improvvisamente, davanti l’ingresso del Galilei senza essersene accorta.
In questo racconto ritroveremo due dei personaggi della fanfic "L'ultimo bacio". Racconta lo sbocciare dell'amore tra Damien e Sara. Buona lettura!
Attenzione! Il prologo è stato rivisto e corretto e vi sono state apportate delle modifiche, scusate per l'attesa.

Valentino e Faustino sono migliori vicini dall'infanzia. Peccato che, dalla suddetta infanzia, siano passati molti, molti anni e alcune cose, beh, si sa, col tempo... cambiano.

In una città staccata dal resto del mondo, tra sceriffi, ranches, cavalli e cowboys mooolto attraenti ... Un gruppo di ragazzi "maledetti" .. un gruppo di ragazzi "valenti" e due sorelle che troveranno questo loro viaggio molto interessante ;)

"Allora ti piace proprio quella cioccolata. E io che pensavo fosse una mania, la tua, riempire il cestino sino all'orlo." Disse, con quella voce sensuale e allo stesso tempo curiosa. Quando lo vidi, nel suo viso c'era come un espressione di... Felicità. "Hai ragione, la mia è una mania. Ma è anche la cioccolata più buona che si possa trovare in giro." "Ma se ha un nome impronunciabile!" Disse ridendo, la mia controparte maschile golosa. "Pure tu hai un nome impronunciabile?" Lo provocai. "Dipende dal tuo." Rispose a tono. Sorrisi. Quel giochino era divertente. "Io sono Francine." E gli porsi la mano. "Io sono Leo." Lui me la strinse. E da allora non ci siamo più divisi.

«Ma quale camomilla! Cosa vuoi che se ne faccia?!». Piero detto Pippi, testimone della sposa, gay dichiarato, in completo grigio e cravatta salmone, corresse ampiamente il caffè che porse a Gaia, ovvero la Sposa Mancata, che continuava a guardarsi attorno spaesata e svuotata.

Le riflessioni di un Omino di marzapane alle prese col suo primo Natale. [Questa storia partecipa al Backstage Rumors Contest del COS]

salve a tutti! in questa fanfiction vi parlerò di un eventuale futuro che potrebbe accadermi a causa di una persona demente, che dopo tanto tempo ritorna a stravolgere la mia vita...

Bè allora questa è la mia prima FanFiction Originale, l'idea è nata perchè mi sarebbe piaciuto girare un piccolo corto ma non avendo nessuno che mi segua apparte le mie amiche ho deciso di modificarlo e farci una storiella. Spero vi piaccia, alcune cose sono prese da ciò che realmente mi circonda. xoxo Me.

Brutto. Orribile. Inguardabile. Kitsch.
E poi, il mio preferito: trash.
Nonostante gli affettuosi nomignoli che mi rivolgono ogni giorno, io non mi perdo d'animo. Non penso di essere particolarmente kitsch, né brutto. Certo, non ho un girovita da fuscello, ma nessuno ha mai notato le mie labbra ben disegnate, le mie braccia muscolose e la mia chioma fluente. Perché dev'essere sempre una questione di centimetri in questo mondo?
Fanfiction seconda classificata al "Backstage rumors", indetto dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight }

Sinceramente non sapevo se questa storia sarebbe stata meglio tra la categoria "romantico" o in "commedia", poi ho scelto per quest'ultima. In fin dei conti... la storia non parla solo dell'amore, ma di ogni genere di cose che potrebbero succedere quando sei adolescente. Spero che la leggiate in tantissimiii^-^!!
"Forse questa vi sembrerà una storia come tante. Beh forse lo è per davvero, però se siete così curiosi di andare avanti io non vi dirò di non farlo perché credo che la curiosità sia uno degli aspetti più affascinanti di una persona…allora è proprio da qui che incomincia la mia storia, siete pronti?"
Questa è la storia di una ragazza californiana, Summer Richmond che frequenta il suo penultimo anno al liceo Santa Monica High school. Fin da bambina aveva sempre sofferto di solitudine. Ora però tutto attorno a lei è cambiato: i suoi genitori le vogliono bene, suo fratello l'adora e le sue amiche non possono fare a meno di lei. Allora perchè non si sente ancora appagata dalla vita, cosa le manca veramente? Forse l'amore?
E cosa accadrebbe se, la nostra protagonista, riuscisse finalmente a trovarlo? E' davvero così semplice trovare il proprio principe azzurro oppure è dannatamente difficile? Soprattutto se poi, in cuor nostro, mentre lo cerchiamo ci accorgiamo di averlo già trovato?
E così, mentre Summer continua a vivere la sua "semplice" vita da adolscente, avvenimenti meravigliosi, inspiegabili e strani la scuotono definitivamente dalla sua solita routine. Che sia giunta finalmente l'ora di cambiare?