L'amore di questi due giovani è un amore impossibile. Famiglie diverse, amici diversi, modi di vivere diversi. Ma si amano e anche se cercheranno di stare lontani l'uno dall'altro non ce la faranno.

Nient'altro che frammenti.
Se sei a pezzi cosa devi fare?
Come fai a ritornare intero?
Hai bisogno di qualcuno che ti rimetta insieme, ma se non hai nessuno?
Ma se sei a pezzi, si ha paura. Chi ti dice che la persona davanti a te non ti distrugga ancora di più i pezzi, invece di ricomporti?
Come si fa ad aprirsi agli altri se ti potrebbero distruggere di più?
Fino a quando non incontrai quel qualcuno che mi aiutò.
Quel qualcuno che mi fece cambiare e che mi salvò.
Chi era?
Un vero amico!
Questa storia parla di una grande amicizia, saltando di qualche anno per vedere cosa succede durante gli anni dei famosi malandrini! e anche di un grandissimo amore! il più bello in assoluto!!! Spero decidiate di leggerla, e grazie a chi lo farà! baci!

[Questa fanfiction si è classificata sesta al Contest "Characters' Feelings - Momenti di Protagonismo" indetto da Lucinda Taylor sul forum di EFP]
Tutti sappiamo che Sirius squarcia il dipinto della Signora Grassa perché vuole entrare nel dormitorio dei Grifondoro. Ma cosa succedeva nella sua testa in quel momento?
Dal testo:
"Ma non è tristezza quella che provo, no. Per quella ho avuto tempo ad Azkaban. Da quando sono evaso quello che mi permette di tirare avanti è la rabbia."

[Questa storia ha partecipato al contest "Dell'amore e di altri demoni" indetto da Mary Black.]
Questo contest è basato su scritti che raccontano un disturbo, una sindrome presente in una "coppia" del fandom di Harry Potter.
La mia è una coppia un po' anomala, ma forse proprio per questo molto più affascinante e particolare.
Il disturbo che ho descritto è la famosa Sindrome di Stoccolma; l'amore perverso tra sequestratore e prigioniero per intenderci.
Sono sicuro che questa shot vi farà provare diversi stati d'animo: rabbia, odio, passione, amore, tristezza, e potrei ancora continuare.
Adesso però vi lascio con un piccolo assaggio:
"Lui, non desiderava altro che lei; la stava proteggendo tra le sue braccia, il suo riparo, la sua casa.
Lui, che ormai era parte integrante della sua esistenza, lui che l’aveva semplicemente coccolata in silenzio quella stanza buia e tetra.
Lui, che le aveva baciato ogni ferita, chiedendole di perdonarlo, lui che le aveva messo in subbuglio la mente e il cuore."
Buona lettura,
-Prior

Lei la vedi ancora spesso.
La osservi avido, durante le lezioni di Pozioni, le uniche in cui non corri il rischio di essere scoperto.
Lui lo vedi ancora spesso.
Tremi ancora ad ogni incontro, ricordando le umiliazioni passate, presenti e quelle che verranno.
Loro, però, non li avevi mai visti.
E vorresti non vederli ora e non vederli più.
[Seconda classificata al contest "Le parole che non ti ho detto" di pasionbertotti]

"Mi sento debole, debole perché non ci sei, un vuoto dentro che mi mangia, mi divora viva. È giusto tutto questo? È giusto, che tu mi renda forte? Dannato furetto! Io non ho paura di amarti! E ti riprenderò con le unghia e con i denti! Tu sei mio, e non permetterò che tu per il mio "bene" sposi una bambola gonfiabile purosangue. Capisci che il mio bene sei solo tu?"

“Ringrazi troppo spesso, ultimamente.”
James rise, rassettando il bavero storto della tutina di Harry, che, come un’anguilla, si divincolava tra le braccia del suo padrino, reclamando il pavimento.
“Sto diventando grande, Sirius.”
“No, stai diventando noioso, James,” rimbeccò velocemente, sistemandosi meglio il bambino tra le braccia.
[Slash | Sirius/James]

L’ultima cosa che scorgo sono due occhi verdi pieni di terrore, le pupille ridotte a due spilli dalla consapevolezza che è troppo tardi.
L’ultima cosa che sento è la sua voce, quella voce che mi ha fatto sentire al sicuro, che grida. ‘No! Noooooo! Draco non farlo!’
E l’ultima cosa che dico, mentre mi lascio cadere dalla Torre, è appena un sussurro, ma sono sicuro che lui l’abbia sentito.
‘Ti amo.’

Lily e James sono alle prese con il loro primo litigio di coppia. Di cosa si tratta? Come riusciranno a risolvere? Leggete per scoprirlo :)

Un incendio, a volte, può distruggere una vita.
Un incendio, a volte, può farti capire quanto tieni ad una persona.
Ringrazia il fuoco: quest'ultimo ti insegna sempre qualcosa,
ringrazialo, sì, ma temilo anche.
Il fuoco, amico e nemico.
(Con questa storia ho ottenuto il primo posto al concorso Racconti Incendiati su Nuova Hogwarts: GdR nel mondo della magia)

Secondo voi sarebbe stato possibile che Harry avesse accettato la mano di Draco?
Beh, secondo me sì.

Siamo alla fine del sesto anno, la guerra è alle porte. Draco Malfoy si gioca il tutto per tutto entrando nell'ordine come spia contro Voldemort, pronto a svolgere la missione che l 'oscuro gli ha assegnato per mantenere la sua copertura. Tutto sembra andare secondo i piani, ma anche un Serpeverde deve fare i conti con i sentimenti...

sei stato trattato da servo
ma ora sei libero in eterno

Uno sbaglio, una piccola dimenticanza, un piccolo errore che possono fare tutti, anche il Prescelto.
Un piccolo errore, che però, gli verrà fatto pagare molto caro da un biondino platinato, alquanto permaloso.
Tra il passato della seconda guerra magica e gli anni ad Hogwarts ed il presente di un futuro luminoso e sereno...tutti hanno la paura di essere lasciati indietro.
Tutti hanno paura di essere dimenticati.
Ma per tutti ci sarà un lieto fine; anche per coloro che in certi momenti sono stati dalla parte sbagliata della trincea...
Soprattutto per loro.

Mat incontra per la prima volta Lumos e se ne innamora perdutamente, ma sarà davvero la prima volta che s'incontrano? Sono entrambi Corvonero e a quanto pare non l'ha mai vista, eppure i suoi amici la conoscono..
La storia è ambientata dopo la fine della seconda guerra magica. Non è granché, è più una sorta di fanfiction su due persone che 'shippo' nella vita reale. Spero sia piacevole.