L'ho fatto.
Va contro tutti i miei principii, ma l'ho fatto.
Ho scritto una Dramione!
Non vi aspettate pettorali e capelli boccolosi.
Nè smancerie e "vissero felici è contenti". Ho cercato di renderla verosimile, spero di esserci riuscita.
Mini-long di sei capitoli.Dalla storia:
"In questo bacio in un angolo remoto della loro coscienza, l’ultima fermata, dove mai nessuno scendeva per controllare la situazione, stava nascendo qualcosa.
Una consapevolezza. La consapevolezza che non stava succedendo tutto per caso.
Laconsapevolezza che erano loro a volerlo.
Anche se ancora non aprivano
quella stanza dove era custodito il loro segreto".
[ Prima classificata al "Slytherin vs Gryffindor - Quando l'amore supera l'odio Contest" di Luna Ginny Jackson. ]

Rose guardò il cielo inglese, azzurro e pieno di nuvole bianche come zucchero filato.
Bene, ecco cosa doveva fare.
Prima cosa: impedire a suo padre di giocare la partita di Quiddicht più importante della sua vita contro i Sepeverde, per evitare così la sua futura morte prematura.
Seconda cosa: cercare di riappacificare i suoi genitori diciottenni.
Rose sospirò, sconsolata.
Non sapeva perchè, ma dopo la scena che aveva visto, la prima cosa le sembrava decisamente più fattibile.

Perchè la bontà è un difetto. Ti rende debole.

E poi ti lascio andare, trasportato dalla maledizione del fato. Scivoli via dalle mie mani così, senz’apparente motivo. Un lampo verde, silenzio.

Drabble(s). Harry guarda Hermione.
Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare, il giorno volevo qualcuno da incontrare, la notte volevo qualcuno da sognare. Mi sono innamorato di te perché non potevo più stare solo, il giorno volevo parlare dei miei sogni, la notte parlare d'amore. Ed ora che avrei mille cose da fare io sento i miei sogni svanire ma non so più pensare a nient'altro che a te. Mi sono innamorato di te e adesso non so neppur io cosa fare, il giorno mi pento di averti incontrata, la notte ti vengo a cercare.

"Vivo solo dove vivi tu
e respiro se respiri tu
non ci sono ma e nemmeno se
quando scelgo te e tu scegli me
una casa si costruisce da sé
solo dentro le favole
di chi vuole far credere
a un mondo che non c'è
forse abbiamo ancora bisogno di eroi
gente semplice come noi...
Vuoi sposarmi?"

Fu il 31 Ottobre del 1981 che decisi si porre fine a quella assurda, dannata profezia.
E fu proprio quel giorno che segnò per sempre la mia, per così dire, vita.

durante l'estate, distrutto dalla perdita di Sirius e dalla rivelazione sulla profezia, Harry si ritrova a dover fare i conti con certi cambiamenti del suo corpo, ma anche con ben altre preoccupazioni...post libro 5, non tiene conto degli altri avvenimenti.

Gli anni della scuola venivano sempre dipinti come gli anni migliori.
Ma per Draco non era così: a lui restava tutto indifferente.
Tutto arrivava al suo orecchio e al cuore cuore come ovattato, come se ogni sensazione ed emozione fosse completamente attutita e annegata in un mare di acqua.
O in un mare di lacrime.
“Ehi, Draco, cosa fai qui tutto solo?”
Luna Lovegood si era avvicinata a lui.
“Lovegood. Meglio soli che male accompagnati, si dice così, no?”
“Sì, si dice così.”
“Cosa faresti se potessi vivere per sempre?”
“Il per sempre non esiste, Luna.”
“Eppure io ci credo. Voglio dire, prendi Silente come esempio...”
“Silente è morto” la interruppe Draco.
“Lo so. Ma aveva la pietra filosofale fino a che non l' ha distrutta.”
“E quindi?”
“E quindi, se non l' avesse distrutta, sarebbe potuto vivere per sempre. Ma in realtà, anche così sarà immortale.”
“Ma che dici?”
Luna sorrise: sembrava una maestra che tentava di spiegare una cosa di estrema importanza a un bambino piccolo. Ma non sembrava una saputella come Hermione, forse perchè lei voleva solo insegnargli a vivere.
[Terza classificata al contest "Quale sarà la vostra Runa?"]

Draco Malfoy è molto malato. Ha un problema al cuore e necessita di alcune trasfusioni, ma si è venuto a sapere che il suo è un gruppo sanguigno molto raro denominato HD Negativo.
Ecco che capita un colpo di fortuna: Hermione Granger è ricoverata in quello stesso ospedale, e, incredibile a dirsi, porta in corpo sangue HD Negativo.
Quindi Draco dovrà affrontare un dilemma amletico: morire o convivere per sempre con in corpo il sangue di una mezzosangue?
In più dovrà affrontare un nuovo problema: lei accetterebbe, ma in cambio ha bisogno di qualcosa, qualcosa che solo Draco può darle...
Allora, questa è la mia nuova fiction... ambientata non a Hogwarts, non al Manor, non da Voldemort, non nel settecento, non in un campo di battaglia, ma al San Mungo.
Che ne dite, è un po' originale come ambientazione? Mi ci sono scervellata!

[Lily Evans(+ Harry Potter)]; Flashfic; Malinconico
"E lei, Lily Evans, sarebbe stata ricordata per i secoli a venire come la madre di Harry Potter.
E si pentì, per un infinito e doloroso attimo.
Perdonami, bambino mio. Perdonami se, a causa del mio amore, sarai costretto a diventare un eroe."
Piccolissima flash su Lily dopo la sua morte. Piccolo sprazzo del suo amore immortale.

Storia liberamente ispirata al colossal Titanic.
La guerra è terminata, Lord Voldemort ha vinto. Harry Potter è rimasto ucciso nella guerra e con lui molti altri si sono sacrificati. La Londra magica è avvolta da un'atmosfera cupa ed è ormai impossibile vivere serenamente. I Nati Babbani sono perseguitati e i Purosangue sono tornati agli antichi splendori. In tutto ciò viene costruita la più imponente nave che il mondo magico abbia mai visto, il Poseidon. Draco Malfoy, accompagnato dalla sua famiglia e dalla sua futura moglie nel viaggio verso l'America, non potrebbe essere più scontento. D'altro canto Hermione Granger desidera a tutti i costi il biglietto che potrebbe consentirle di ricominciare da zero. Una versione tutta nuova del Titanic il cui finale non sarà poi così scontato.

Sei Drabble per una tragedia. Un omicidio, la vendicatrice e la punizione finale. Il tutto in casa Potter.
Storia classificatasi prima al "Leggere le figure" Contest indetto da MagenthaRigbie

"Non fallirò."
Draco pronunciò quelle parole, fissando dritto davanti a sè e non fissando nemmeno per un secondo il Signore Oscuro.
"Ho fiducia in te Draco. E mi aspetto che tu, sotto inganno, mi porti i due migliori amici di Harry Potter. Non m'interessa come o da cosa inzierai o come concluderai. Sappiamo benissimo che Potter senza i suoi due migliori amici è debole, e farà di tutto per salvarli, fino ad arrivare qui trovando la sua morte. Credi di riuscirci, Draco? Non mi sembra difficile, ti ho chiesto solo di portarmi la mezzosangue e quello sporco traditore di un Weasley. Puoi portarmi anche solo uno dei due se vuoi, tanto l'altro lo seguirà a ruota. Non m'interessa come. Portameli solo qui verso la fine dell'anno, al resto ci penserò io. Un consiglio ti voglio dare, mio giovane seguace: Illudere una mezzosangue può essere alquanto facile, se si è bravi. Illudi lei, e i suoi due amici ti seguiranno a ruota.*
Un sorriso maligno sfiorò le sottili labbra delineate di Lord Voldemort.

L’ultimo spiraglio di luce si stava dissolvendo in quella umida giornata estiva nel Wiltshire. Quell’anno luglio era più freddo del solito, come se anche la natura avesse sentito già il freddo sospiro della morte sul collo...