Nel Cuore di ognuno di noi ci sono zone d’ombra. Sentimenti e desideri che non ci si aspetterebbe e di cui, a volte, non si è neanche a conoscenza, ma che sono più vivi che mai e aspettano solo l’occasione giusta per riemergere. E questo vale anche per la dolce e diligente Hermione Granger che, nella magica notte di Natale, si troverà a fare i conti con una parte della sua personalità che non conosceva.

Un sorriso diverso dai suoi soliti, più dolce, era dipinto sul suo bel volto.
Anche stavolta Lily cercò di nascondere lo stupore in un sorriso sincero, aprendo la bocca per dire qualcosa e richiudendola subito dopo.
«Voi Malfoy sarete la mia rovina» disse.
«Probabilmente sì».

Odiava il Natale.
Solo, senza di lei.
Odiava il Natale.

Quando lo guardo accucciarsi sulla tomba di uno dei suoi amici, è come se conoscessi il vero Remus, un uomo lontano dalla realtà più di quanto lui stesso riesca ad immaginare, un uomo quasi sconfitto dalla vita che con coraggio si erge ad ostacolare chi gli ha portato via tutto.
[ Tonks POV | Remus/Tonks | accenni a James e Sirius ]

Dominique Weasley, nonostante il suo carattere freddo e distaccato, adorava i pigiama party insieme a tutte le sue cugine. Ormai era di tradizione, e come tale andava rispettata.

Tratto dal capitolo uno:
<< Lily. >> La chiamò Scorpius dopo un pò di silenzi, che alla Potter parve un'eternità.
<< Sì? D-dimmi, che c'è? >> Balbettò con le guance tutte rosse dall'imbarazzo.
<< Ho bisogno di un tuo consiglio. >> Cercò di nascondere l'imbarazzo, in fondo i Malfoy erano anche orgogliosi quanto arroganti.
Lilian gli sorrise dolcemente. Era dolce quando era arrossiva.
<< Sono innamorato di Rose, >> concluse alzando i suoi occhi color ghiaccio verso il cielo ricoperto un pò dalle nubi grigie. Segno che stava per piovere e quando pioveva qualcosa di brutto era accaduto per forza.
In questa raccolta ci saranno le seguenti coppie: ScorpiusLily, JamesDominique, HugoLily, AlbusRose, JamesRose, TeddyRose, ScorpiusRose.

"-Stammi alla larga,lurida Bab...- -Devo dire che trovi epiteti carini per etichettare la gente.- disse una voce un po' impastata dall'alcool. La figura scura rimpiazzò la bionda di qualche secondo prima. -Malfoy,spesso sei così...scontato e noioso.Il solito stregone senza barba.- -Sei ubriaca.- disse lui lapidario. -Bene, perché non ne aprofitti?- Draco aggrottò la fronte, Idra gli si sedette sulle gambe con sguardo malizioso ed appoggiò le mani sulle sue spalle. Avvicinò la sua testa alla sua fronte. -Sei freddo. Come sempre.- mormorò lei. -Sei ubriaca.- ripeté lui,conscio della situazione che gli stava sfuggendo di mano. Non poteva mentire al suo corpo, quel contatto intimo e sensuale lo stava già mandando in estasi. Aprofittarne? Perché no? Gli rispose il corpo, alzò una mano che si appoggiò sulla sua schiena e cominciò a farla scorrere su e giù." La guerra é finita da poco. Molte vite sn state completamente cambiate, come quella di molte vecchie Serpi di Hogwarts. Draco Malfoy é costretto a passare l'estate nel mondo Babbano in compagnia di una ragazza,da lui dimenticata, che ha rinnegato le sue origini Purosangue. Please,leggete e magari commentate...Un Kissone a tutti.

A quindici anni dalla morte di Dumbledore, Harry e Draco hanno un bizzarro incontro.
« Malfoy? » disse Potter, voltandosi.
« In carne, ossa e sangue puro » rispose Draco, e sogghignò.

Un passo indietro nel tempo. Estate 1995. A poche settimane dalla morte di Cedric Diggory.

Rose Weasley aveva aspettato quel giorno per mesi interi, ci aveva fantasticato tante di quelle volte che non aveva nemmeno provato a tenerne il conto, aveva sperato in qualcosa di speciale, ma mai nella sua mente era apparsa quella possibilità.

Anche se spesso è Draco a ficcare Harry in punizione, questa volta è l’opposto… e ci finiranno proprio insieme!

«Che stai facendo... Granger?» La voce strascicata e roca di Malfoy le fece correre un brivido lungo l'intera colonna vertebrale. Si diede mentalmente della stupida, mentre si voltava indietro, trovandosi davanti gli occhi chiari, grigi, del ragazzo che fino a poco prima stava "spiando". Aggiustò la sua posizione, guardandolo dritto negli occhi. L'avrebbe preso in contropiede a modo suo. «Ti stavo spiando, Malfoy.»

"Voglio essere libero. E quella lettera mi appare come la chiave di quella porta tanto bramata. Sarà per il mio comportamento abituale, ammetto di non essere molto incline alle pubbliche relazioni, ma diamine! Tutti mi guardano dall’alto in basso, ripetendo sotto voce ‘E’ fuori di senno.’ E allontanano chiunque dall’ingresso della mia gabbia composta da quattro ridicole mura. Pigro, saccente ed estremamente asociale. Così mi descrive quel rincoglionito del mio psicologo. Grazie, ti adoro pure io. Meglio essere me che te, questo è poco ma sicuro. Socchiudo le palpebre, inspirando, calmo, mentre la coda sferza l’aria agitandosi. Sono nervoso, forse un po’ eccitato, e di certo sono pronto alla delusione che mi prospetta il futuro immediato. D’altronde chi vuole un folle nella propria scuola? Nessuno." Mi sono deciso a pubblicarla finalmente, è la prima che scrivo, perciò le critiche sono molto gradite...

"- Vieni a giocare? -
Hmm. Proposta allettante.
Oh, un attimo. Dov’era Eric?
Mi guardai intorno, cercando la figura di quell’ idiota. - E il vostro caro amico? – mi informai, dubbiosa.
- Che c’è, ne senti la mancanza? – mi stuzzicò George.
Risi, beffarda. – Certo! Almeno quanto sento la mancanza del buon vecchio Piton! – Il mio tono trasudava sarcasmo.
- Senti, Becky.. – iniziò Fred.
- No, Fred, non mi interessa! Cioè, sì, mi interessa se ti dispiace, ma questo non cambia le cose! Io proprio non lo sopporto! Io non ti chiedo di diventare amico di Malfoy! Sarebbe la stessa cosa! -
- Hey, non vorrai dire che Malfoy è tuo amico?! – sbottò una voce di fianco a me. Voltai la testa verso destra, e chi c’era nascosto dietro alla persiana? Il nostro caro Eric. – No, ma ha più possibilità di te di diventarlo! -
- Proviamo?? Dai, facciamo una scommessa! – ghignò lui.
- Al diavolo te, e le tue scommesse! – sbottai stizzita, chiudendo la finestra."
E se i gemelli Weasley fossero tre? E se il terzo fosse una ragazza, Rebecca? Draco è piuttosto OOC andando avanti con i capitoli. Leggete e commentate, grazie! ^^ ( Il raiting è giallo per il linguaggio un po'volgare )

Quello mi sembra simile a un Dio, quello mi sembra superiore agli dei - se non suona bestemmia - perchè, seduto innanzi a te, senza scomporsi, ti vede e ti ascolta mentre dolcemente sorridi; a un tuo sorriso, invece, io miseramente mi sento del tutto svenire, perchè non appena ti scorgo, non mi rimane neppure un filo di voce. Si paralizza la lingua, una fiamma sottile per le membra mi scorre, mi ronzano le orecchie di un interno suono, mi cala sugli occhi duplicata la notte. - Catullo, carme 51