Tre one-shot per i primi tre prompt della Faberry Week, ovvero:
Day 1 - Fairy Tales
Day 2 - Jealousy
Day 3 - Beth
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Enjoy, Faberrians! :)

In fondo Sebastian Smythe era pur sempre Sebastian Smythe e non poteva di certo darla vinta a qualcuno, anche se quel qualcuno era l’insopportabile, so tutto io, ma pur sempre adorabile Hunter Clarington.
Huntastian per la warbler week, anche se in ritardo e del tutto isolata.

E' la notte della vigilia di Natale in casa Pierce-Lopez e, mentre tutti guardano la televisione in salotto, Santana soffre.
Saprà Brittany risollevarle il morale?

[Raccolta scritta per la Warblers!Week | Slash | What... if/AU | Demenzialità]
Ho deciso di partecipare e di mettermi alla prova. Nove piccole shot. Nove pure!TripleDrabble, per l'esattezza. Perché non servono migliaia di parole, per descrivere i miei piccoli.
*
Dalla prima shot:
“Le Regionali posso aspettare. Mancano mesi, Wes.”
“Ma…”
“Niente ma!” David si voltò e gli rivolse un sorriso. “Muoviti, vieni a sederti con noi.”
“A terra?”
“Wesley!”

Blaine chiuse la porta lasciando la bufera di neve dietro di sé e, con uno sbuffo, si tolse la pesante sciarpa rossa cercando di lanciarla su una sedia vicina, ma purtroppo riuscì solamente a prendere in pieno la faccia del suo collega in piedi accanto al tavolo, intento ad armeggiare con carta da regalo e infiniti rotoli di scotch.
"Ohi!"
"Ups", si scusò. "È che oggi Renna Rudolph è insopportabile. Penso sia ansia da prestazione. Mi è preso un colpo quando il suo naso ha iniziato a diventare di mille colori! Sembrava uno di quei fari da discoteca, hai presente?"
Sebastian annuì lisciando la carta del pacchetto. "Tipo quelli dello Skändälz? A proposito, dovremmo ritornarci... Ci andiamo stasera? Tanto il boss parte verso la mezzanotte... Passiamo la Vigilia a ballare appiccicati, magari ci strusciamo pure un po', e beviamo litri e litri di glogg fino a quando, casualmente, non ci ritroviamo nei bagni a scambiarci i doni... Che ne dici?"

Piccolo regalo di Natale per Ila ♥
Future Seblaine | Songfic | toomanyfeelings.

Improvvisamente una strana voglia s'impossessò di lei, spostando i suoi pensieri e le sue preoccupazioni in secondo piano; sapeva di non riuscire a farne a meno, doveva averle a tutti i costi. "Merda", pensò riconoscendo di non avere né la forza né la volontà di alzarsi da quel comodissimo divano. Poi una lampadina le si accese nel cervello, e gridò a gran voce: «Puck! Vieni subito qui!»
Prendete una Quinn incinta e un Puck della prima stagione, aggiungeteci le voglie da donna incinta e... Puff! Ecco qui la mia fic! Buona lettura :).
[One shot; Quinn/Puck; Prima stagione.]

- Ci ho pensato anch'io, sai? - Mormorò, guardando avanti a sè.
- A cosa? - Chiese il moro, accarezzandogli la mano sinistra.
- A togliermi la vita. - Rispose lui, sentendo le dita del suo ragazzo contrarsi leggermente sulla sua pelle.

Warblers Week, demenza e fluff made in warblers.
Lunedì 17 dicembre: Il calore del camino…
Martedì 18 dicembre: Cioccolata in tazza. [
Mercoledì 19 dicembre: Pattinare sul ghiaccio.
Giovedì 20 dicembre: Neve.
Venerdì 21 dicembre: Baci sotto al vischio.
Sabato 22 dicembre: Ricordi di Natale.
Domenica 23 dicembre: Prepararsi alla notte di Natale.
Lunedì 24 dicembre: Mezzanotte.
Martedì 25 dicembre (Giorno facoltativo):Prompt a scelta tra quelli scartati,

E' una Klaine tema natalizio, ovviamente. Se Blaine e Kurt avessero preso strade diverse come potrebbe rincontrarsi in un futuro? Ecco, questa è una delle tante possibilità e sì, la Klaine è per sempre.
Buone Feste da KIAsia :)

Sebastian, Blaine, Annie e Tommy alle prese con le decorazioni dell'albero di Natale.

“Sebastian, posso sapere dove stiamo andando?”
Sebastian ridacchiò all'ennesima domanda di Blaine e continuò a guidare imperterrito in quelle vie secondarie che era sicuro il suo ragazzo non avesse mai visto o sentito nominare.
Ignorò gli sbuffi e le lamentele di Blaine fino a quando non individuò la sua destinazione e l'insegna luminosa rossa e gialla. Fermò la macchina proprio lì davanti, notando che Blaine si era sporto verso il suo lato dell'abitacolo per leggere l'intestazione del negozio.
“La mela proibita...” mormorò, sbattendo le palpebre quando Sebastian tirò il freno a mano e sghignazzò soddisfatto. “E' un... Oh mio Dio, mi hai portato in un sexy shop?”

“Probabilmente hai ragione, sai?” mormorò Kurt nell’oscurità.
“A che proposito?”
“Che quello che abbiamo appena fatto sarà molto difficile da ripetere spesso, se avessimo un bimbo in casa,” disse piano.
“Le cose sarebbero diverse sotto molti aspetti,” concordò lui. “Non puoi far entrare un figlio nella tua vita e aspettarti che tutto continui ad andare avanti com’era sempre stato. I genitori devono fare dei cambiamenti, sacrificare certe cose che avevano prima di diventare tali.”
Ci fu un breve silenzio, ma nessuno dei due era a disagio. “Ne varrebbe la pena, però. Vero?” chiese Kurt.
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Sequel di Spaces In Your Togetherness. Dave e Kurt decidono di iniziare un nuovo capitolo del loro rapporto: diventare genitori.
[Future!fic Kurtofsky tradotta da LaGrenouille | Traduzione rivista il 1/11/15]

STOP HOMOPHOBIA. Sì, questo è il titolo di questa piccola storia, che mi piacerebbe che voi leggeste. Ho voluto scrivere questa storia per far capire a molti la fuori quanto l'omofobia possa fare del male...

Rachel e Kurt tornano a Lima per le feste natalizie,Blaine e Finn li stanno aspettando a braccia aperte.Nel frattempo Sam è al McKinley sopraffatto dalla paura,perchè?cosa sta succedendo?
Leggete e scoprirete!