Ok, ripeto: Mi sono sempre immaginata Taka che esce dalla torta di compleanno di Rei... magari intonando anche un Happy Birthday da spastico in inglese (?) |
Come sempre anche questo capitolo l'ho divorato letteralmente U_U mi è piaciuto un sacco fufufuf *^* |
Reita acquista sempre più stimma da parte mia *-* Masahito massacrato di mazzate, che bella visione 8D pure un bel pugno sul naso al padre di Taka-chan non ci sarebbe stato male, ma va bene così xD |
Ehi tu... no si dico a te.. uff non a te, la Manic matta... no a te quella normale!! SI TU! <.< come hai potuto far ammalare chibi mh?! <.< povero Chbi Chibi che dolce che è ç_ç che porco della mado-- *disattivazione parte maiala di Amy... DONE* |
-saltella allegra per la casa- questo capitolo mi è piaciuto un sacco *^* ma farò con ordine u.u |
Questi aggiornamento random che fai mi colgono alla sprovvista e mi fanno prendere un sacco di infarti ma ok. |
-si schiarisce la voce- sei bravissima ;///; ho iniziato ieri a leggere questa fanfiction e mi sono innamorata subito grazie alle prime note del primo capitolo! Il modo in cui descrivi i personaggi, rendendoli persone con sfumature nel carattere e non i soliti stereotipi che si trovano di solito, è eccezionale ** la storia mi sta prendendo tantissimo e ora sono curiosa di vedere cosa succederà durante l'incontro tra Reirei, Masahito (che non sopporto, lascia in pace i due piccioncini è.e XD ), Ruki e la sua famiglia: sono sicura che sarà pieno di emozioni forti e contrastanti! Adoro come racconti di Aoi e Uruha e mi piace tantissimo la storia d'amore tra Kai e Yana <3 e come se non bastasse, hai un modo di scrivere straordinario!! Tutto scorre senza problemi e ti senti proprio dentro la storia!! |
Stupendo!!! Ecco adesso visto che quella psicopatica della mia migliore amica ha finito di raccontarmi le sue cavolatine da bimbaminchia (si lo è), posso finalmente dirti che questa fic è fantastica e cosa dire? Ah, sì ti ringrazio per avermi citata nelle note sensei! :3 Già sono proprio io... la maniaca delle Reituki che si gasa di avere un Akira Reita Suzuki tra gli amici di fb e lo va a dire al mondo intero. lol Ehm adesso che ho finito con il mio sclero a mezzanotte e ventisette minuti... ti lascio voglio sognarmi i Gaze... i miei sono sogni puri e casti non ti fare strane idee (seee come no!) Or bene ti lascio con questa recensioncina che in realtà non lo è -.-" Ok devo scrivere almeno qualcosa su Division... Odio Masahito e il padre di Takanori profondamente!!! Muy bien... #spagnolamodeon Bai Bai :DD |
*si schiarisce la voce* Devo assolutamente chiedere perdono per non recensire da tempo memore; ieri però avevo giurato sul culo di GD e quindi non posso fare altro che scrivere una delle mie lunghe e strambe recensioni!
Questo capitolo era particolarmente lungo e penso che la parte iniziale sia stata usata come introduzione a quello che era davvero il fulcro del capitolo, cioè la festa ed infine il bacio tra Reita e Ruki.
L'inizio infatti era molto tranquillo, il vocalist che esce finalmente dall'ospedale dopo il brutto incidente e non smette di pensare un attimo alla sua situazione e alla sua lotta interiore, i suoi due "io" che sono quasi in competizione l'uno con l'altro. Da una parte un'immagine forte quasi indistruttibile, il Ruki dei fanservice, la persona dai gesti spinti sul palco e dall'altra parte invece quello che può essere definito il vecchio, quasi il dimenticato. Takanori, il ragazzo di provincia, che prova forti sentimenti e si deve costringere a nasconderli, che sente gli occhi pungere guardando alla vita delle persone che definisce "normali". Forse però siamo giunto al punto in cui si rende davvero conto che queste due persone non sono distanti, che posso coincidere e convivere...forse siamo arrivati al traguardo.
Inseguito vi è la parte dello shopping, che in alcuni momenti fa davvero sorridere. L'intera giornata di preparazione, e poi finalmente il momento che tutti stavano aspettando: la festa.
Diciamo che non inizia esattamente come tutti se l'immaginano, Ruki che entra da un'occhiata alla sala, lo vede, sguardi d'intesa e poi la scintilla. No. Sembra che da quando il vocalist entri nella Sala Pavone al Teito Hotel (junjou for life) nulla vada per il verso giusto. La notizia degli amici che il bassista è sparito misteriosamente con una donna, il suo messaggio preoccupante e l'attesa a dir poco snervante, e infine Reita vicino, troppo vicino a quella donna, fuga e diciamo quella che può essere definita la disperazione di Ruki.
Più che disperazione è quasi un "arrendersi" lasciarsi travolgere dalla situazione senza reagire come è suo solito fare. Sentirsi presi in giro, quei messaggi anche il solo fatto di aver scelto un bell'abito. Sentire il peso dei sentimenti che ti schiaccia perché ancora una volta, che speri sempre sia l'ultima, ti sono stati sbattuti in faccia, visti e gettati via, come la peggiore delle cose. Ma all'improvviso le spalle sembrano sgravarsi da questo fardello, che sia proprio grazie alla sua voce e quella faccia da eterno ragazzino?!
Reita non ha mollato, e per una volta è stato quello forte della situazione, l'ha rincorso, ma non si è fatto lasciare indietro. L'ha raggiunto e poi con poche parole è riuscito a dire quello che l'altro si teneva dentro non da pochi giorni, settimane o mesi ma da ben 7 lunghissimi anni. Ha affrontato ogni pericolo, l'essere rifiutato, o addirittura essere ridicolizzato, preso in giro, si è assunto ogni rischio ma quello che ha ottenuto ne vale sicuramente la pena.
Anche la parte finale mi è piaciuta un sacco, Reita che non vuole vivere le cose nella fretta ma farlo lentamente. Un rapporto d'amore e non un Rapporto.
Una cosa mi ha particolarmente incuriosita, forse è la mia mente che si fa un sacco di viaggi, ma voglio scriverlo lo stesso. Miyavi. Mi è sembrato strano il rapportarsi degli altri con lui, forse ho immaginato troppo, o forse no?!
Inoltre devo aggiungere un paio di cose che non mi sono molto piaciute.
"Lui è Reita, lui si scopa qualsiasi essere con due gambe che gli passi davanti.
Io sono Ruki, il vocalist nano e sfigato." Questa frase, in particolare. A mio parere non rispetta la realtà, non la caratterizzazione dei tuoi personaggi, ma i veri Ruki e Reita. Anzi oserei dire che è quasi il contrario. Non per mia fantasia ma per un semplice "osservare", dalle azioni sul palco a quello che si può leggere nelle interviste. Reita è timido e sì, anche sfigato. Ruki, no. Assolutamente. Lui ha un ego sproporzionato una cosa del genere non la direbbe mai e anche a questo proposito il fatto che il vocalist ad un certo punto balbettasse. Sempre a mio parere, poi magari mi sbaglio su tutto, è una persona troppo sicura di sé anche essendo nel torto per farlo.
Solo questo. per il resto brava come al solito!
Un abbraccio,
Giuls.
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Brutta zucchina <.< quando hai tempo sparisci eh <.< fammi preoccupare miraccomando è vero he su Twitter non ci sto molto, anzi direi nulla ma cacchilina <.< comunque tesoro caro... apprezzo che tu abbia sfornato questa cosina bellissima *Q* vedi ho ragione che Ruki è uke, anche se il suo carattere è forte u___u io adoro gli uke D: tutti quelli che mi piacciono nelle band, poi vengono descritti come uke :'D sarà destino ahhaha che bello :'D ok la smetto di sproloquiare (?). |
Dire che mi hai fatto scoppiare il cuore con questo capitolo è davvero poco, davvero ho auto i brividi nel leggere il loro rapporto e mi si è sciolto il cuore nel leggere tutto il punto di vista di Reita.. bellissima davvero bravissima purissima e levissima U_U X°D |
premetto che recensisco dopo una massiccia dose di vodka pure nel mio corpo, però alla fragola ù.ù sarà stato il destino ù.ù |
PORCA CIUFOLA |
Parto con il dire che questa storia mi ha presa davvero moltissimo, mi piace davvero come scrivi e credimi mi sono letta la tua fanfiction in una notte XD è stata bellissima e non sentivo mai il bisogno di smettere perché hai davvero un modo di scrivere che ti invoglia a continuare, davvero mi piace assai :3 |
FINALMENTE POSSO COMMENTARE DIAVOLACCIO. |