Recensioni per
ossessione
di duduccia

Questa storia ha ottenuto 194 recensioni.
Positive : 189
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Junior
05/08/13, ore 08:31
Cap. 13:

Ciao! Ok sarà che ultimamente fra varie cose vedo Amon Göth(?) ovunque ma io lo rivedo in Herman! Insomma lui vuole risparmiare Auschwitz, come Göth aveva detto a Schindler, e, sempre come ha detto Amon, vede come unica alternativa ucciderla, dato che portarla con se è impossibile! Però, come previsto, a Herman manca il coraggio per spararle e come cosa è anche comprensibile, insomma lui è innamorato di lei e se proprio non è amore comunque la desidera e quindi non è in grado di finirla. Non capisco però alcuni atteggiamenti del Kommandant, insomma lui dovrebbe odiare gli ebrei e quindi anche quando pensa agli altri che sono ad Auschwitz e che vanno a morire nelle camere a gas non dovrebbe provare tanta compassione. Ok non so se mi sono spiegata comunque fa lo stesso! Non mi spiego però i due proiettili che spara contro di lei quando fugge per il bosco... Ma ora bisogna vedere se lei ce la farà, intendo non è in buone condizioni e se dovesse incontrare dei soldati tedeschi penso che non ci inpiegherebberò molto a capire che lei è un'ebrea e allora credo che non basterebbe più l'aiuto di Herman! Ok penso di non aver più niente da dire! Ciaoo, Alee

Recensore Junior
04/08/13, ore 23:42
Cap. 13:

questo capitolo è...è.. ok, non so come spiegarlo. è qualcosa di meraviglioso.Elena e Hermann sono la dolcezza. continua al piu presto o ti spezzo le gambine, un abbraccio<3
-Sarah

Recensore Veterano
03/08/13, ore 22:26
Cap. 13:

Salve, cara!^^
Questa storia è senza dubbio una delle più belle che abbia mai letto su questo sito: hai affrontato una tematica delicata come l'Olocausto senza cadere nel banale o nello svenevole, si tratta davvero di una storia bellissima, e sono felice che sia seguita da molti utenti. Credo proprio che tu finisca tra la lista dei miei autori preferiti!^^
Questo capitolo, come i precedenti, mi è piaciuto molto: nel primo capitolo avevi accennato brevemente al rapporto che si instaurerà tra Elena ed Herman, ma ho temuto per un attimo che questi voleva ucciderla, puntandole l'arma alla nuca, ma essendo follemente innamorato, ha messo da parte il suo orgoglio e la devozione al Reich, lasciando andar via la ragazza. Sono sempre più curiosa, voglio leggere altri capitoli, questa storia non è per nulla stancante, anzi appassiona il lettore, tenendolo col fiato sospeso.
Complimenti!^^
Un bacio, alla prossima :*

Recensore Junior
03/08/13, ore 20:09
Cap. 13:

Rieccomi! Ebbene si, sono viva! :D
Gli ultimi capitoli, a parer mio, sono stati i migliori di tutta la fanfiction e mi ha fatto capire che, in fondo, gli esseri umani sono fatti per la maggior parte di amore e pietà. Il cervello di Elena sembra essere riuscito a capire che le sensazioni, dettate dalla disperazione di quegli attimi, in realtà erano solo un fugace metodo per non pensare alla morte con un abbondante contorno di curiosità.
Hermann si è rivelato essere un essere umano a tutti gli effetti e sebbene i suoi occhi abbiano visto le nefandezze più crude, il suo cuore non ha mai smesso di amare.
Assurdo l'animo umano, ma così maledettamente affascinante.
Ancora complimenti ed aspetto il prossimo capitolo.
Con affetto, WH.

Recensore Veterano
03/08/13, ore 19:46
Cap. 13:

Ciao ^^
Okay, non credo che questa volta riuscirò a farmi perdonare per la precedente recensione demmerda perché in questa settimana sto un sacco fuori (?) ewe
Bene, mi sembra chiaro e in un certo senso coerente che Herman voglia uccidere Elena. Cioè insomma deve sentirsi un sacco sporco ad essere andato con un'ebrea, e mi sorprendo che non l'abbia uccisa mentre lo facevano o una cosa del genere, perché credo che un qualsiasi altro nazista non sarebbe riuscito a sopportare tutta la situazione in generale.
Elena vuole davvero morire ad Auschwitz? E' una cosa che credo sia normale, visto che lei non sa com'è stare là dentro, nel campo nel vero senso della parola, intendo. E' logico anche che Herman non ce la voglia mandare: i nazisti architettarono (?) i campi di concentramento per ridurre gli ebrei a condizioni miserabili, al limite di quanto umanamente concepibile, e quindi alla morte dopo lunghe sofferenze. Per lui uccidere Emma lì, con la sua pistola, con la sua mano, è molto meglio che mandarla ad Auschwitz: fare quest'ultima cosa, per lui, significherebbe toccare il fondo (sempre che non creda d'averlo già toccato....), e sicuramente non vuole farlo. E' chiaro che ami Emma, se uno riuscisse ad immedesimarsi nella mente di una SS, il suo gesto di ucciderla con una pallottola alla testa sarebbe grande dimostrazione d'amore e di profonda pena allo stesso tempo.
Tuttavia deve amarla davvero molto, se arriva alla conclusione di non poterla uccidere (e quindi, di non riuscire proprio a farlo). Significa che ha trovato la donna senza la quale non può esistere, una cosa che credo capiti a tutti gli uomini prima o poi. Dopo riprova anche ad ucciderla, ma il suo è un tentativo vano e secondo me di poco conto: evidentemente voleva solo dimostrare a se stesso, per l'ennesima volta, di non essere davvero capace, di non essersela lasciata scappare con i suoi soldi così per caso.
Voglio parlare un po' di Elena. Come avrai notato per tutta questa recensione ho parlato poco di lei, proprio perché volevo dedicarle uno spazio alla fine.
Ha capito di amare anche lei Herman, anche se non è ben chiaro in che modo veramente lo ami. Credo che il suo amore per Herman sia di quanto più primitivo di possa essere: un misto di desiderio, forse di gratitudine, ma anche, lasciamelo dire, una sorta di disgusto. Non credo che Emma possa non provare disgusto per Herman e in un certo senso anche per sé, visto che è innamorata dell'uomo che ha ucciso la sua famiglia nonché tantissimi altri ebrei.
Non credo che Emma potrà mai fare a meno di amarlo: anche se ha ucciso milioni di altre persone, ha risparmiato la vita a lei, e credo che qualsiasi essere umano metta in primo piano ciò che succede a se stesso che quello che accade agli altri. Emma lo vede quindi come un salvatore, e, visto la situazione da cui l'ha effettivamente salvata, una situazione di totale isolamento e mancanza di rapporti umani,  non può fare a meno di aggrapparsi a lui, che le ha dimostrato amore (un amore perverso, ma comunque un sentimento positivo) in più che un'occasione.
Non so, mi è molto difficile interpretare i sentimenti di entrambi i protagonisti, in particolare di lei. E' una cosa che in genere mi riesce bene, ma questa storia è davvero troppo complessa per il mio piccolo cervellino (?)
Okay, credo di aver fatto una recensione tutto sommato accettabile. Probabilmente è merito di Hey You dei Pink Floyd in sottofondo (?)
Umh bene, mi dispiace un po' che questa storia stia finendo perché mi piace un sacco çç
Alla prossima!
Valentina.

Recensore Veterano
02/08/13, ore 10:11
Cap. 12:

Allora eccomi qui a recensire la tua storia :)
Prima di tutto complimenti, il tuo modo di scrivere mi ha coinvolta e mi invogliato a continuare a leggere i successivi capitoli fino ad arrivare a questo (fortunatamente non è ancora l'ultimo xD). Comunque, è da un pò che volevo leggere una storia del genere insomma.... mi piace pensare che magari anche qualcuno di quei soldati tedeschi abbia mai provato una sorta di senso di protezione o almeno un sentimento di pietà, o come lo si vuole chiamare verso i detenuti nei campi.
Herman è un personaggio interessante, combattuto per il suo non poter più essere un pianista e consapevole dell'orrore che si fa strada nei campi...very good u...u
Aspetto con ansia il prossimo capitolo perché vorrei sapere come hai intenzione di far finire questa storia per Elena :)


Ps: Io ho immaginato Herman come l'attore Rupert Friend (tra l'altro uno dei co-protagonisti de "il bambino con il pigiama a righe" dove interpretava appunto un soldato tedesco)

http://static.screenweek.it/2008/10/28/Il-bambino-con-il-pigiama-a-righe-14_mid.jpg


RayaFee

Recensore Veterano
29/07/13, ore 17:07
Cap. 12:

Salve!^^
Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente: la tensione che aleggia, la tua sapiente decisione di non descrivere le scene di sesso (secondo me avrebbero spezzato questo momento di alta tensione, ma comunque la passione traspare dalla descrizione che hai fornito). Spero che questa storia non stia volgendo al termine, perché la conclusione sembra essere piuttosto vicina, dal momento in cui Herman ha preso la sua decisione.
Mi piacerebbe conoscere il punto di vista di Herman, secondo me è fondamentale, in quanto ora i nostri protagonisti sembrano essere legati inscindibilmente.
Rachel Weitz in effetti è un'attrice molto bella, perfetta per Elena!
Spero aggiornerai presto, un bacio! :*

Recensore Junior
29/07/13, ore 14:16
Cap. 12:

ok, calma e sangue freddo. ti prego continua perchè questa storia è qualcosa di magnifico, un bacio e alla prossima! -Sarah

Recensore Master
29/07/13, ore 12:27
Cap. 12:

Ecco, credo che ci stiamo avvicinando all'epilogo molto rapidamente. Mi chiedo se alla fine metterai anche la parte di storia raccontata dal punto di vista di Herman. Spero di sì, perché ormai mi interessa sempre di più leggere i suoi pensieri, soprattutto in questo caso. Comunque sia, approvo la scelta di non descrivere il sesso tra i due: probabilmente sarebbe stato del tutto fuori luogo ed avrebbe rovinato la tensione del momento, trasformando il capitolo in qualcosa di completamente diverso. Invece mi piace il ritmo serrato dell'ultima parte, che accompagna tristemente verso l'epilogo. Qualunque decisione abbia preso Herman, oramai la conclusione della storia non può che essere tragica: vittima e carnefice si sono dati l'una all'altro, in una passione che non ha significato se non per se stessa e che rimarrà come una macchia indelebile sulle vite di ognuno. Non c'è salvezza. Non c'è speranza.

Recensore Junior
28/07/13, ore 16:46
Cap. 12:

Eccomi qua! La storia l'ho letta ieri sera ma non avevo abbastanza forze per scriverti la recensione perciò eccomi qua! Non so ma a me lei, oltre a voler passare gli ultimi istanti della sua vita felici, ha bisogno di lui, magari non sarà amore ma qualcosa per lui prova, poi boh magari è solo una mia impressione! Chissà cosa farà lui ora... Mi hai lasciata con l'ansia, sappilo! Brava ancora! Ciao, Alee

Recensore Veterano
27/07/13, ore 23:26
Cap. 12:

Ehi, ciao!
Credevi di esserti liberata di me, ma ti sbagliavi (?). Ero solo andata in vacanza. Mi dispiace essermi persa il capitolo precedente, ti metterei entrambe le recensioni, ma purtroppo ho pochissimo tempo. E' tardi, sono stanca per il viaggio, gli occhi mi si chiudono e oggi non ho ancora scritto niente. Non posso rimandare a domani, le recensioni arretrate mi si accumulano in maniera assurda. Quindi ti lascerò una recensione veramente breve, giusto qualche appunto ed impressione qua e là. E' il massimo che posso fare in queste condizioni. Chiedo venia (??)
Sul capitolo undici, è molto bello e profondo, c'è solo qualche virgola che secondo me è messa nel posto sbagliato e rende la lettura meno scorrevole. Ma magari è solo una mia impressione.
Quindi, facciamo il punto della situazione. Herman è mezzo ubriaco e ha tentato di ucciderla, ma lei si è svegliata e quindi lui non ha avuto le forze di compiere il suo gesto e l'ha mandata a suonare per quella che si presuppone sarà l'ultima notte. Anche lei si è mezza ubriacata e hanno fatto sesso.
Okay, fin qui ci sono. Cioè, penso sia normale che lei abbia accettato di fare sesso con lui, che sia stata contenta di farlo. Come c'è scritto lì, è una cosa viva.
Emh, okay, non resta che chiedermi che decisione abbia preso Herman. La cosa più scontata sarebbe dire che vuole ucciderla ma, visto che lei sta raccontando le sue memorie, è impossibile che lui dopo lo faccia veramente, giusto?
Elena è molto carina, Herman me lo immagino... biondo con gli occhi azzurri (?) Alto e palestrato magari? Erano tutti uguali alla fine.
Okay, scusami ma ora devo proprio dileguarmi. Devo chiudere tutte le finestre perché è entrato un branco di falene (??).
Scusami per la recensione demmerda. Magari domani te ne metterò altre se avrò tempo perché mettere 'na recensione così ad una storia così bella proprio mi dispiace.
Valentina.
(Recensione modificata il 27/07/2013 - 11:27 pm)

Recensore Junior
27/07/13, ore 19:07
Cap. 12:

Elena è meravigliosa! si è proprio una bellezza di altri tempi! divina!
Non posso crederci che hanno fatto l'amore! Herman alla fine ha ceduto e ho paura di andare avanti a leggere! spero non capiti nulla di brutto a Elena.
Sono davvero curiosa come finirà questa storia? io non amo i finali drammatici, anche se in questo periodo storico è inevitabile che non ci sia, ma voglio sperare che Elena si salvi, deve salvarsi !!!!! ? />
Comunque sia ottimo capitolo, spero aggiornerai presto ! bravissima come sempre!
Ti abbraccio forte
Cath
(Recensione modificata il 27/07/2013 - 07:10 pm)

Recensore Master
23/07/13, ore 18:30
Cap. 11:

Questo capitolo è bellissimo... Poetico ed incredibilmente triste. Ha il sapore delle cose che finiscono e che lasciano in bocca tanti amari rimpianti.
E' possibile che Elena rimpianga il suo amore disperato e folle? Forse rimpiange se stessa, la sua stessa vita, che sembra dover scivolare via assieme alla presenza di Herman.
Amore e morte sono due facce della stessa medaglia, lo aveva brillantemente spiegato Freud parlando di Eros e Thanatos, ma ora per Elena arrivano a coincidere, amare Herman è amare la morte, perciò l'atto di estremo sacrificio, lasciarsi uccidere, sembra quasi un atto dovuto, l'unica conclusione possibile. E c'è una sorta di orgoglio malato, di ossessione, di amore disperato e bellissimo, quando dichiara che avrebbe voluto morire per mano sua, sua e di nessun'altro. Ricorda vagamente una prefigurazione di un rapporto sessuale. Ossia Elena dice "Voglio che mi uccida lui", come una ragazza libera avrebbe detto: "Voglio fare l'amore con lui per la prima volta". Io trovo questo simbolo, questa confusione molto efficace e potente... La trovo stupenda.

Recensore Veterano
21/07/13, ore 14:13
Cap. 11:

Ciao, cara, aspettavo con ansia l'aggiornamento.
La guerra sta ormai finendo, i lager sono bombardati quasi continuamente; ho avvertito una tensione generale: sia perché, appunto, la guerra sta volgendo a termine (quindi abbiamo l'infelicità di Herman, in quanto i tedeschi non sono infallibili come credevano), sia perché ho notato Elena agitata; ormai questo sentimento odio-amore nei confronti di Herman diviene prepotente nel suo animo. Ho uno strano presentimento: nel prossimo capitolo avverrà qualcosa di molto importante. Mi è piaciuta molto la parte finale del capitolo: il lager veniva bombardato, ma Elena suonava per Herman, e in un certo senso ho immaginato il suono della bella melodia misto al frastuono prodotto dalle bombe.
Sono sempre più "avida".
Alla prossima, un bacio! :*

Recensore Junior
20/07/13, ore 21:31
Cap. 11:

Sei stata in grado di farmi piangere :(
Aspettavo con ansia l'aggiornamento ma l'attesa è stata premiata! questo capitolo è il migliore decisamente!
Riesco ad avvertire la tristezza e l'angoscia.
Spero vivamente che questa storia non finisca male, non lo sopporterei.
Aggiorna presto ti prego :)
Baci baci!

Cath