Recensioni per
ossessione
di duduccia

Questa storia ha ottenuto 194 recensioni.
Positive : 189
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Veterano
16/06/13, ore 18:09
Cap. 7:

Ciao!
Ho visto questa tua storia solo adesso, o meglio, l'avevo aperta qualche settimana fa ma non avevo mai trovato il tempo per leggerla. In pratica, l'ho iniziata e finita oggi.
Mhh, la prima cosa che mi sento di dire è che mi ricorda molto il rapporto fra Amon Göth e  Helene Hirsch in Schindler's List, film che probabilmente hai visto. Non ho letto il libro La lista di Schindler e quindi non posso assicurarti che Amon e Helene ci siano anche nel libro, quindi non mi pronuncio in merito alla trama del libro e mi attengo a quella del film. In pratica, vi è Amon, capo del campo di concentramento di Plaszów (Cracovia), che assume Helene come domestica, e più volte si mostra attratto da lei, una volta arriva quasi a farci sesso. Tutte le volte, tuttavia, si rende conto di ciò che sta facendo e finisce per insultarla e farle male.
Beh, quel piccolo pezzo di Schindler's List e questa tua storia sono praticamente uguali. Con questo non voglio dire nulla, anzi. E' solo un'osservazione che faccio. Anche a me il rapporto Amon-Helene in quel film ha interessato molto e ci ho fantasticato sopra. Bene, chiudo questo piccolo punto.
Ho aperto la tua storia esclusivamente perché quello della Shoah  è una tema che mi tocca molto, e non voglio che la gente ci faccia fantasticherie assurde sopra. Insomma, ho aperto per controllare che non fosse un'assurdità di quelle che si trovano a volte su Efp o su altri siti di storie.
Devo dire che l'inizio è molto bello e avvincente, intendo proprio il primo paragrafo. Ti lascia una sorta di alone di mistero che invoglia a proseguire nella lettura.
Forse all'inizio hai ripetuto molte volte che la sorella è stata uccisa nei forni crematori a Birkenau, non so se sia una cosa volontaria o meno.
Bene, mi piacerebbe recensire a modo ogni singolo capitolo, ma purtroppo ho poco tempo e quindi perdonami se la mia recensione sarà breve. Scrivo quindi un rapido commento in generale su tutta la storia.
Complessivamente è scritta bene, intendo il lessico e la sintassi, forse ho visto qualche scorrettezza ortografica qua e là, ma nulla di grave.
Devo dire che mi ha toccato molto l'evolversi della personalità di Elena, intendo soprattutto le riflessioni in merito a quello che prova per Waldmuller; fanno capire come la violenza dei nazisti ti privava della libertà, della dignità, e infine ti toglieva anche la consapevolezza di essere umano. Soprattutto mi ha colpita molto il pezzo dove Elena pensa che ogni gesto lì ha un significato diverso da quello che avrebbe avuto nella vita reale. E' un pezzo toccante, insomma, ha messo un certo disagio, definiamolo così, anche a me.
Voglio dirti una cosa positiva: questa è l'unica storia, e dico l'unica fino ad ora, dove sono spiegati chiaramente i motivi delle scelte di una certa persona. Per farti capire, è molto chiaro il motivo per cui Elena si fa baciare da Waldmuller nonostante sappia che è pericoloso, ed è chiaro anche il motivo per cui si ferma.
In ogni storia che ho letto, queste cose succedono senza un'apparente motivazione. L'ebrea diventa la mezza amante del tedesco senza che ci sia un passaggio logico, sono queste le cose che si leggono in genere.
Beh, ora devo proprio andare.
Complimenti, continuerò a leggere c:
Alla prossima,
Valentina.

Recensore Veterano
16/06/13, ore 13:44
Cap. 7:

Non mi piace molto commentare le storie degli altri, perchè non so mai cosa dire.Sono incapata in questa storia per caso e subito mi ha colpito profondamente ,per la sua intensità e unicità (sono state scritte molte storie con protagonisti ss e ebrei, ma spesso risultano banali e privi di qualsiasi emozioni).Sono molto curiosa di leggere i prossimi capitoli.

Recensore Master
13/06/13, ore 22:24
Cap. 6:

Ho cominciato a leggere senza alcuna aspettativa, perché con un tema del genere non sapevo cosa avrei trovato. E invece è una delle cose più belle che abbia letto su questo sito! Sei bravissima.
A parte il fatto che hai magicamente evitato tutti i difetti insiti in storie analoghe, con un intuito da scrittrice davvero invidiabile, ma sei riuscita a rendere credibile un sentimento che cammina sull'abisso. In situazioni del genere o si scende nel ridicolo o si crea qualcosa di meraviglioso: tu hai creato qualcosa di meraviglioso! Mentre legevo mi sono accorta che tutto aveva un senso, che la storia che stavi intrecciando era perfetta dal punto di vista psicologico e ben lontana dalle macchiette stereotipate del tipo vittima/torturatore, che riducono un argomento complicatissimo. La tua versione, invece, apre un cauto spiraglio su sentimenti inconfessabili e violenti, tremendi dal punto di vista morale, ma poetici. Ecco, come è poetico un archetipo che irrompe con tutta la sua forza distruttiva.
Ora c'è un solo problema: non so come fare, perché i capitoli sono finiti ed io ne voglio ancora. Se l'avessi già pubblicata tutta, non avrei saputo staccarmene, a costo di passarci tutta la notte. Sei davvero bravissima! La storia finisce dritta dritta tra le preferite (oltre che tra le seguite, ovviamente) ed anche tu tra glia autori preferiti: io ti devo tenere d'occhio, cara mia! ^^
(Recensione modificata il 13/06/2013 - 10:27 pm)

Recensore Junior
11/06/13, ore 14:34
Cap. 6:

Meravigliosa. Triste, ma meravigliosa.
Non potrei mai immaginare di vivere una vita simile e forse mi sento quasi sollevata di essere cristiana ma c'è sempre quella vocina che mi dice: "Ma se tu fossi stata lì, cosa avresti fatto?"
Il bello è che non esiste una risposta perchè non si possono immaginare quelle immani crudeltà che hanno segnato la storia.
Posso dire di invidiare Elena per il suo sangue freddo, per il suo non arrendersi, per la voglia di vivere che non viene mai meno ed al coraggio. Il coraggio di tanta gente che lì dentro poteva solo sperare.
Meravigliosa. Aspetto il prossimo capitolo! Baci <3

Recensore Veterano
08/06/13, ore 21:40
Cap. 6:

Ciao!^^
Ero impaziente, volevo venire a conoscenza del continuo, e devo dire che i tuoi aggiornamenti sono abbastanza regolari, fortunatamente non ci tieni troppo sulle spine! :)
Dunque, mi è piaciuto davvero molto questo capitolo: Hermann nutre un desiderio incontrollato nei confronti di Elena, è bramoso, vorrebbe possederla, ma non può avere alcun tipo di rapporto con lei perché è un'ebrea, e in quanto tale, è considerata inferiore. Anche lei comunque è come se fosse legata a lui, non solo per quanto riguarda la musica, è come se nutrisse un'attrazione fisica nei suoi confronti, un'attrazione quasi involontaria, pur essendone al tempo stesso spaventata. Elena è davvero un personaggio da ammirare: anche se è intimorita, anche se piange, cerca sempre di rialzarsi e di riuscire a districare qualsiasi tipo di problema!
Brava, continua così!^^
Alla prossima!^^

Recensore Junior
08/06/13, ore 21:01
Cap. 6:

Aspetto questo capitolo da troppo!!!! No, in realtà sei davvero veloce con gli aggiornamenti e di questo devo decisamente ringraziarti perché rischierei di impazzire. La tua storia mi piace davvero molto. È la prima che leggo sull'argomento perché mi sono sempre sembrate troppo banali. La storia dell'ebrea e del tedesco che si innamora di lei, un cliché che tuttavia tu hai reso semplicemente adorabile. Elena non si piange eccessivamente addosso (e non sarebbe difficile trovare un personaggio nella sua condizione che non fa altro) sembra anzi forte nella sua fragilità, che sia proprio questo a salvarla dal comandante e ad aprirle il cuore dell'uomo? Comunque l'evoluzione dei fatti è molto appassionante e sappi che anche se non recensirò sempre ti seguirò e cercherò di farti sapere il mio parere anche da un telefono, come oggi, con cui non so proprio scrivere �� buona scrittura per il prossimo capitolo che spero arrivi presto!!

Recensore Veterano
02/06/13, ore 00:22
Cap. 5:

Ciao!^^
Aspettavo con ansia un tuo aggiornamento. Devo dire che mi hai sorpresa ancora una vola, perché è stato davvero un bel capitolo, ricco di sensazioni. Mi è piaciuta molto la parte in cui Elena ha suonato il pianoforte dopo molto tempo, è come se la musica l'avesse rispedita verso la condizione di agiatezza nella quale viveva prima di giungere al campo; insomma, la musica è stata una vera e propria medicina. Hermann, pianista mancato, è come se avesse ricominciato a vivere grazie alla bravura di Elena, è come se grazie a lei avesse dissotterrato l'antica passione, come se avesse trasferito in lei i suoi sogni e le sue aspettative...
Brava, riesci davvero ad incantare il lettore col tuo stile scorrevole (da tenere in considerazione è anche la giusta lunghezza dei capitoli, a me non piacciono eccessivamente lunghi).
Alla prossima, baci!>*****<

Recensore Junior
01/06/13, ore 23:16
Cap. 5:

questa storia mi ha colpita fin dall'inizio. scrivi benissimo! continua, per favore. 

Recensore Junior
28/05/13, ore 20:54
Cap. 1:

Ciao, la tua è una storia davvero molto bella. E' un argomento al quale avevo pensato anche io dopo una gita fatta l'anno scorso ma poi l'idea mi è parsa banale e non ero sicura di essere in grado di affrontare l'argomento nel modo adatto. la tua storia mi ha colpita sin dal primo capitolo. ben costruita a mio modesto parere, anche se Triste, a partire dal 18 settembre del '43 era sotto l'occupazione tedesca e se, facendo due conti, Elena è nata nel 1926 ha vissuto in una situazione che era praticamente quella di odio verso gli italiani che favorirono l'instaurarsi di regimi violenti antislavi. una ragazzina triestina allora non doveva andare molto fiera di essere considerata italiana. comunque questo è un dato che posso anche aver traslato storicamente male io, la questione triestina non è delle più semplici. in ogni caso il carattere di Elena è ben reso, quello di Emilia un po' meno ma praticamente l'abbiamo vista pochissimo. adoro la figura dell'ufficiale tedesco, in qualche modo è così che ho sempre visto questi tedeschi e così immaginavo anche un personaggio per la mia storia. solo che il tuo è reso molto meglio. XD
apprezzo molto la frequenza con cui aggiorni, so almeno che non dovrò aspettare un secolo per il prossimo capitolo perchè ho letto questi primi quattro praticamente nel giro di mezz'oretta! davvero una bella storia :)

Recensore Veterano
26/05/13, ore 21:24
Cap. 4:

Ri-ciao!^^
Commento due capitoli in un'unica recensione. Mi sono piaciuti entrambi, ma quest'ultimo è stato il mio preferito: ho quasi pianto quando Elena ha donato la fetta di torta alla sorellina, e anche quando è stata aggredita da Hermann... Hai davvero un ottimo stile, adoro la descrizione degli stati d'animo: la paura di Elena emerge dirompente da ogni capitolo.
Non posso che affermare nuovamente che sei bravissima, e che ho voglia di leggere qualche altro capitolo di questa bella storia!^^
Alla prossima!^^

Recensore Veterano
26/05/13, ore 20:59

Ciao!^^
Mi piace molto come storia, sei una scrittrice bravissima e abile. È vero, gli italiani appartenenti alla religione ebraica non parlano la lingua yiddish, e per questo venivano "disprezzati" dagli ebrei che popolavano le altre nazioni d'Europa. Ho apprezzato molto la descrizione del campo di concentramento e delle persone (che sembravano, come hai detto, quasi un'unica entità priva di speranza), e il cielo grigio è come se prendesse parte a tutto ciò, o come se riflettesse gli animi di quelle povere persone...
Tra i righi finali hai scritto che la guerra finì, la Seconda Guerra Mondiale comincia (per l'Italia) il 10 giugno del 1940, quando Mussolini, da Palazzo Venezia a Roma, decide di abbandonare lo stato di "non-belligeranza" e di prendere parte al conflitto...
Sono "avida" di questa storia...
Brava!^^

Recensore Veterano
24/05/13, ore 16:50
Cap. 1:

Ciao!^^
Dunque, la storia d'amore passionale che sboccia tra carnefice e vittima, nell'ambito della Seconda Guerra Mondiale, è trita e ritrita, però questa storia ha un qualcosa di originale e diverso, mi piace. Scrivi benissimo, fai trasparire limpidamente i sentimenti di Elena: la sua ansia, il suo sconforto, la sua paura e soprattutto il timore di non sopravvivere. Sono tenerissime le scene in cui la giovane cerca di rincuorare la sorellina spaventata e indifesa. Sembra essere davvero una bella storia, e ho notato che hai inserito altri due capitoli -che sicuramente leggerò non appena avrò un briciolo di tempo a disposizione.
Non posso dirti null'altro se non che sei brava! :)
Alla prossima!^^

Recensore Junior
24/05/13, ore 15:52
Cap. 3:

Bellissima storia, complimenti davvero, spero che aggiornerai presto! perchè mi piace davvero molto! complimenti ancora! a presto :)

Recensore Junior
15/05/13, ore 14:14
Cap. 1:

Mi piace troppo. Anche io poco tempo fa avevo voglia di scrivere una storia riguardo quel periodo storico, ma non ho mai iniziato. Motivo? Non saprei. Forse non credo di essere in grado di trattare un argomento simile. Ma tu si! :)

Continua, per favore.

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