Ehilà! ^.^
Wow, due recensioni in... cosa sono, cinque giorni? Sono un mito.
No. Anzi. Cuciamoci questa boccaccia.
TU sei un mito. E' ben diverso.
Perchè, naturalmente, anche qui ti è uscito qualcosa di fantastico.
Te lo giuro, se tu adesso mi uccidi Ace in qualche astruso modo proprio quando sembra che, cavoli, ormai è libero, io mi scavo la fossa da sola, che magari riesco a raggiungerlo nel mondo dei morti. Insomma, il pericolo sembra scampato, chiavi, Rufy ha raggiunto il patibolo, ma ehi, io non ho intenzione di farmi fregare. Non starò tranquilla fino a che non se ne saranno tornati a Sparta e si siano fortificati con cento mura difensive.
Ebbene, ma com'è che mi trovo qui? Esatto, sono l'eterna novellina del fandom, e ritieniti onorata perchè questa è la prima recensione che lascio al mondo di One Piece. Non avrei mai pensato che un manga potesse prendermi tanto, tantomeno un anime, ma, urca, adesso passo le giornate a stressare coloro che mi stanno accanto con questa banda di sgangherati. Ed Ace. Scusami, ma io proprio non lo posso tollerare Oda, dopo quel che ha fatto. Il mio Ace. La parola "pianto" adesso è un eufemismo, ecco tutto. Anche mio fratello -l'ho costretto a forza a guardarsi un considerevole numero di episodi, ma alla fine è stato convertito pure lui- adora Ace. Ahahaha. Beati coloro per cui Marineford è solo un nome.
O, in questo caso, Atene (dipende da te, naturalmente *tira fuori il revolver e lo punta alla testa dell'autrice con fare minaccioso, anche se, forse, pure Chopper al grado di mutazione piccolo-alce-indifeso è più minaccioso di lei*).
Te lo giuro, sono partita all'inizio di quest'anno con una simpatia assurda per gli Ateniesi -cavoli, sono i filosofi, adorano la mitica Atena!- e, non so, un sentimento simile al disprezzo per gli Spartani -ahem, insomma, non che sia illegittimo, se ci si legge un paio di cose sulla Krypteia o su cosa facevano ai poveri bambini nati "deboli". In ogni caso, già ci si mette la scuola a infangarmi di brutto l'alta opinione che avevo degli Ateniesi -insomma, Liceo Classico, le ho praticamente imparate a memoria quelle dannate Guerre Persiane / del Peloponneso, anche perchè in 12 versioni su 10 l'argomento è quello, dannato V secolo a.C., e lì, gli Ateniesi non si sono comportati affatto bene- e poi... bene, dopo questa AU provo un ingiustificabile amore per gli Spartani, ecco tutto.
Anzi no. E' perfettamente giustificabile. Gli Ateniesi sono meschini, guardati i pastrocchi usciti dalla Lega delio-attica, e similari. E gli Spartani non si arrendono mai. Devo vedere Trecento, basta.
Aehm, okay, questo per dirti che "ommioddio, questa cosa dell'AU nell'Antica Grecia mi prende tremendamente, salvatemi che sto per costruire l'ennesimo tempio/statua all'autrice! :D"
No, davvero. Potrei sposarti, perchè, scleri da classicista a parte, io amo la storia greca.
Ma procediamo, che vado più lenta di un polpettone.
Rufy.
Ecco, non so che fare se non idolatrarlo. Perchè è vero, è cretino, ma cretino forte, e nulla da ridire. Ma è Rufy. Meglio di lui non ce n'è. Soprattutto del Rufy-bambino. Davvero, ti ho amata perchè hai descritto talmente bene il carattere solare, aperto ed entusiasta del piccoletto che se mi avessi messa di fianco a un gelato, giuro, la mia velocità di scioglimento sarebbe stata la maggiore.
I fiumi di lacrime, perchè tra lui, Ace e Sabo c'è un rapporto talmente fantastico che, ne sono convinta, nessuno meglio di te potrà mai rendere. Lasciatelo dire, i rapporti tra fratelli come li descrivi tu non li descrive nessuno. E lo so, è ovvio, tu li adori, e anche con Sirius e James, diamine, che capolavori che hai sfornato, ma ho bisogno di ridirtelo, per quanto scontato possa apparire. Le notti passate ad osservare le stelle cadenti, le uscite segrete dal campo di addestramento, e, diamine, il periodo durante il quale Rufy si conquista la fiducia di Ace (dovrei spendere recensioni intere per parlarne!), sono state cose impagabili da leggere.
Cose che mi rileggerò fino allo sfinimento per tirarmi su di morale nei momenti più tristi, ci puoi giurare, perchè si volevano un bene dell'anima e la cosa era tremendamente perfetta.
La scommessa di Ace e Sabo il giorno del compleanno di Rufy... Il legame tra questi tre. Sì, diventerò monotona, ma i retroscena dei personaggi di One Piece sono una cosa talmente fantastica da risultare come una pugnalata al cuore ogni volta che ci si ripensa, anche solo fermandosi a Zoro e Kuina, Sanji e Zef, Nami e Bellmer, Chopper e il dottore... L'apice restano Ace, Sabo e Rufy, ma insomma, è scontato.
Ace che chiama Rufy fratellino è una di quelle cose che mi fanno addormentare beata e serena la sera. Tipo che avrò sfasciato il volume 18 del manga, da tutte le volte in cui tornavo indietro a rileggere "non sei cambiato affatto... fratellino", e qui era tutto talmente fluff che avrò riletto ogni capitolo almeno due volte.
Vorrei farti una di quelle recensioni dettagliatissime, fantastiche, fenomenali, ma mi rendo conto che ho pochissimo spazio per recensire qualcosa come 34 capitoli -dannata me che non mi sono svegliata un po' prima- e non posso farcela.
Ma davvero, mi sono presa qualche appunto ogni tanto, e alcune cose te le posso dire.
Allora, partendo dalla prova di sopravvivenza, è stata un gioello, da cima a fondo. La Going Merry che entra in scena così, poi, è stata una cosa fantastica, così come l'ostinazione del piccolo Rufy che manda Ace all'esasperazione. Per la miliardesima molta, il mio cuore sorride.
Un tocco di classe, secondo me, e me lo ricorderò sempre, è il capitolo in cui Rufy piange la morte di Sabo. Il fiore. Il modo infantile e disperato di Rufy di aggrapparsi a qualcosa... devastante, magnifico, triste.
E scusa se ti scrivo spezzoni prendendoli di qua e di là dalla storia, ma un po' ho troppo da dire, un po' non riesco a trovare le parole per dire neanche quelle poche cose che decido di dire (arf, mi sono incartata. Pazienza.)
E niente, in questi ultimi capitoli, mi sono sentita davvero tesa e tirata come una corda. Della serie: "Ssssh, Emma, non pensare a Marineford. E' tutto frutto della tua immaginazione. Davvero. EmmaStarr non sta ricreando Marineford. Noooo.".
Ma niente, in questo capitolo soprattutto, con Rufy che, diamine, ci prova ma ci mette trentamila paragrafi per arrivare al patibolo, credo di aver trattenuto il fiato così tanto da, non so, battere un qualche record del mondo. Anche perchè, davvero, quell'ultimo pezzo sembra scritto al rallentatore, te lo giuro che è pazzesco.
Mi sono innamorata di Ace come se non ci fosse un domani, e non posso fare a meno di amarlo sempre più ogni riga che leggo, così come era successo col manga.
E... niente. E' l'una, non rispondo più di quello che digito, credo che copincollerò questa recensione da qualche parte e la pubblicherò domani, perchè adesso non so davvero cosa io stia scrivendo.
Non vedo l'ora di mercoledì (anche perchè devo scoprire che diavolo ha comunicato Garp a Rufy all'ultimo momento!).
Grazie per la solita, fantastica ottava meraviglia del mondo e buona giornata! :D
Un bacione,
l'Omonima <3
p.s. ecco, in realtà ci sarebbe un piccolo appunto. L'ho studiato il mese scorso e sono praticamente sicura che quella che tu chiami 'Sfacetria" in realtà si chiami "Sfacteria". Comprendimi, sono una povera classicista pignola e perfezionista. ;) |