Recensioni per
Make me bad - Lazarus: 7 anni di storie
di Melanto
Genzo è un ragazzo troppo assestato troppo orgoglioso per sopportare tutto questo. |
Dolore e rabbia: questi sono i sentimenti che animano Mae Izawa. Dolore per aver perso un altro membro della sua famiglia (del suo primogenito sono due anni che non ha notizie, mentre il suo secondogenito e' cresciuto piu' in fretta di quanto si aspettasse e pare non avee piu' bisogno di lei), e rabbia perche' il figlio minore ha scelto di sacrificare il padre a favore di un estraneo, un estraneo simile alle creature che hanno stravolto la loro quotidianita', almeno e' questo che si ostina a vedere nel suo dolore, che le impedisce di ragionare lucidamente, per farle capire che Taikan sarebbe stato ucciso comunque e che quegli uomini avrebbero eliminato anche Sen, Yuzo o non Yuzo. E c'e' la voglia di riprendersi quella quotidianita', trasferendosi allo Shido, per avere una ragione per rimanere attaccata alla vita, poiche' non le rimane altro: suo figlio Sen c'e' ancora, ma lo vede distante da lei, lo vede piu' vicino a quello che lei ritiene un mostro, che lei reputa la causa delle loro sventure ultimamente, e l'ostinazione del ragazzo di volersi sentire a tutti i costi un Cane e il suo atteggiamento scostante e di rimprovero verso di lui contribuisce a creare una frattura fra madre e figlio. Mae sta bene quando cucina, ma non appena i sapori evaporano torna la malinconia, quel senso di vuoto che non si riempira' mai. Ammetto che mi ha fatto tenerezza quando ha pensato, vedendo i biscotti bruciati, che Yuzo le aveva portato via anche quel briciolo di ritorno alla quotidianita'. E anche Yuzo capisce, perche' non vuole imporre la sua presenza alla donna, e cerca di riavvicinare Sen a sua madre, perche' lui sa che significa non averne piu' una. Mi dispiace pero' che questa non sara' una situazione temporanea, ma quasi permanente, e che madre e figlio torneranno a riavvicinarsi poco prima della morte di lei, ma questo e' anche colpa di entrambi, dell'ostinazione di rimanere entrambi nelle loro posizioni. Sanae ha sofferto da quando e' cominciata l'Apocalisse, e' vero, ma anche gli altri hanno avuto la loro parte di sofferenza: Mae, Hiromi, Baiko, Yuzo, Sen, Yukari, Takeshi, Kumi, e Genzo. Genzo. Siamo arrivati al momento cruciale. |
Mhm... bel capitolo. Iniziamo a vedere il distacco tra Mae e Sen. Non mi è piaciuta Mae, per nulla. Capisco il dolore ma davvero discorsi del piffero. Invece di star vicino al figlio che si è trovato nella situazione peggiore del mondo lo accusa. Ma di cosa poi? Di essere stato abbastanza intelligente da aver capito il bluff di anderson? E poi... Yuzo dovrebbe essere come un figlio per lei... pensare a lui come uno da cui guardarsi, dopo che Yuzo si è ridotto così per salvare suo figlio. La cosa peggiore è che un certo sfogo è comprensibile i primi giorni ma noi sappiamo da lazarus che questo atteggiamento lo avrà fino alla fine e questo è inaccettabile. Comuque accidenti Yuzo che culo... |
Eccomi! Bello! non c'è che dire... tristissimo il funerale, con Yuzo schiacciato dai sensi di colpa che preferisce defilarsi e poi andarsene, stupende le parole del padre che tira in ballo Mamoru sapendo di toccare un nervo scoperto, ma utile per scuoterlo e non fargli abbandonare Sen. |
I pensieri di Mae sono tutti comprensibili, da adulta spesso ho pensato anch’io che alla fine sono soltanto ragazzi, che provano a gestire la situazione nel migliore dei modi, ma alla fine sempre ragazzi restano. |
E' vero, sapevamo gia' della morte di Taikan, di come era avvenuta e chi ne era il responsabile, ma io mi ero affezionata ugualmente al padre di Mamoru e Sen, come del resto agli altri tuoi OC buoni di questa vicenda (anche se per Taikan, Sen "bambino" e Kora e suo padre ho un debole in particolare), quindi immaginami vestita a lutto quando leggi la mia recensione. Adesso e' ufficiale: siamo in due a volere la testa di Egon Anderson, Sen ed io. Se prossimamente quell'infame ci lascia le penne (soprattutto a causa di. un lazzaro) io faccio partire il trenino come ho fatto per Scar: li metto sullo stesso livello in quanto a pezzi di m***a. Terribile quel conto alla rovescia, per Sen in modo particolare, se si pensa che pochi attimi prima era insieme a suo padre che gli stava facendo capire di essere orgoglioso di lui. Essere consapevoli del fatto che non ha potuto abbracciarlo un ultima volta, che anche se non si fossero divisi non sarebbe cambiato nulla, pure con l'intervento di Yuzo, perche' erano circondati e sarebbe morto anche lui, che anche se Yuzo fosse riuscito a consegnarsi come era in procinto di fare, avrebbero giustiziato ugualmente il padre... Taikan sapeva di essere condannato a morte, ma e' terribile per suo figlio sentire le sue ultime parole rivolte a lui, a Yuzo e a Mae, che purtroppo non capira' l'impossibilita' del figlio di intervenire, trattenere Yuzo aspettando con il salngue che ti si gela nelle vene quel colpo di pistola che ti portera' via per sempre un pezzo della tua famiglia... Come poteva Sen non cambiare? Anche Yuzo e' cambiato, fisicamente e caratterialmente, ma il suo cambiamento in parte lo ha deciso lui tentando l'impossibile salvataggio di Theo, che era gia' condannato a morte, sua madre Haruko e' morta per una tragica fatalita', suo padre sappiamo che morira' per il morso di uno zombie, una creatura che obbedisce unicamente all'istinto della fame, senza una volonta' propria... E Yuzo ha venti-ventidue anni, la sua infanzia/adolescenza e' stata tranquilla e felice, quella di Sen no: l'Apocalisse, l'approccio del giardiniere pervertito e subito dopo il primo impatto con uno zombie, il rapimento da parte degli uomini di Dango, il tentato stupro da parte di quel bastardo di Kim e il primo essere vivente ucciso, infine... questo. Tante. Troppe in soli due anni per un ragazzino. Ha ragione: la testa di quel rifiuto umano gli e' dovuta. |
Primo: cavolo chiedi perdono se la raccolta si è allungata? |
Piango... disperatamente piango... però devo dire che è stata una morte molto degna per il caro Sig. Izawa, |
Hai detto bene nelle noti finali: l'incubo di ogni madre. Questa volta e' avvenuto tutto naturalmente, senza sparatorie, incidenti o Lazzari, ma inaspettatamente. E fa male. Fa male perche' hai perso un altro pezzo del tuo mondo, della tua famiglia, perche' ne hai viste troppe, perche' era una tua creatura, che hai tenuto dentro di te per nove mesi, l'hai sentita muoversi, l'hai messa al mondo quando fuori si scatenava l'inferno soffrendo e senza neanche un membro della tua famiglia accanto. E a cosa avvenuta non puoi dirgli addio come vorresti perche' potrebbe morderti: ormai per lui non sei piu' la sua mamma, ma cibo. Ma, come ogni mamma di buoni principi, non puoi dargli la liberta' da quella condizione e una meta' di te detesta chi lo fa al posto tuo. E nemmeno puoi abbandonarti al tuo dolore piu' del dovuto perche' non sei sola, ma c'e' un'altra creatura che ha bisogno di te. Le cose forse non succedono per caso e anche stavolta Shingo c'e', forse erano destinati a stare insieme: lui le ha insegnato a sparare per difendersi dagli zombie, lei ha consolato lui in preda alla disperazione quando avevano dovuto abbandonare Yuzo al General, lui ha assistito lei nel parto e ha tenuto in braccio Daibu per primo e lui si ritrova con lei nel momento di dirgli addio. Il fatto che chieda a Shingo di bruciare il sonaglino di Daibu e' un segno del destino. Quando ho scoperto, andando avanti con la lettura, che la mutazione genetica era avvenuta a causa di alcuni componenti di un farmaco, sapendo che gli animali erano immuni, pensavo lo fossero anche i neonati, e invece no: la mutazione avviene attraverso la madre, e molto probabilmente le future mamme avevano cominciato a mutare da prima, chissa' da quanto. Gli Wakabayashi l'hanno combinata grossa, non c'e' che dire. E non finisce qui. Profetiche le parole della buonanima del nonno di Takeshi: "Qualcuno, strada facendo, ce lo perderemo". Complimenti per la delicatezza usata per descrivere una scena tanto drammatica che riguardava una mamma e il suo bambino. Chapeau. |
Davvero fa venire in mente l'immagine in cui Carrie stermina tutti al ballo con i suoi poteri paranormali. Solo che lei... non aveva risparmiato proprio nessuno. Yuzo invece ha avuto pieta' di Moshimoto, comprendendo l'umanita' dello scienziato (umanita' che lo spingera' ad allearsi con Taro contro l'altro sopravvissuto, Shirakura). E vengono "risparmiati" anche altri due fra i peggiori: Ryoji e il responsabile principale, Ichirou. Ryoji per fargli ricordare con chi ha a che fare con uno sfregio sul viso che si portera' per sempre dietro, e Ichirou per fargli comprendere che la sua "onnipotenza" non servira' a salvarlo dai Lazzari se non si sporca anche lui le mani. Piuttosto mi chiedo come avra' fatto da solo a tenerne a bada cosi' tanti, e con un martello addirittura, lui che si era limitato unicamente a dare ordini fino a quel momento. Evidentemente buon sangue non mente: e' pur sempre uno Wakabayashi. Ma la cocaina, che sicuramente serviva a Yuzo, per fare la strage degli scienziati, ha avuto il suo contro, soprattutto in virtu' del fatto che il ragazzo ne ha fatto uso eccessivo essendo la prima volta che la assumeva, e per poco non gli fa lasciare le penne. Santo Genzo e Santo Baiko! Anche il dottore e' cambiato moltissimo dall'inizio dell'Apocalisse, in cui manteneva ancora i suoi principi morali. L'Apocalisse ti segna, a volte anche in peggio, come dice giustamente Tatsuo per far comprendere a Genzo il tradimento del fratello biologico. Per un fratello perso c'e' comunque un fratello ritrovato, anche se non dello stesso sangue: basta accettarlo com'e' adesso, di modo che riesca a farlo lui stesso, e ricominciare tutto da capo. Bello il chiarimento e l'abbraccio finale fra i due. Perfino Takeshi e Kumi sono accorsi, Sanae, Sen e Taikan lo avrebbero fatto comunque. Ormai sono un'unica grande famiglia. |
Ciao Melanto. |
Finalmente Genzo e Yuzo sono riusciti a scappare e a mettersi in salvo, per ora. Sappiamo bene che Ichirou non si arrenderà. Dopo ciò che è successo, ci credo che voglia Yuzo morto, cura o non cura. Ma Yuzo ne aveva subite troppe, per limitarsi a fuggire senza vendicarsi; però, alla fine non ha colpito il vero responsabile. Quanti problemi si sarebbe risparmiato, se l' avesse fatto! Deve averlo sottovalutato e ha creduto che gli zombie avrebbero potuto fare il lavoro al posto suo, forse perché è pur sempre il fratello di Genzo e non voleva macchiarsi di questa colpa. Nonostante tutto, sembrava che non volesse che l' amico avesse di lui l' immagine di un pazzo sanguinario e vendicativo. Ma Ichirou è un Wakabayashi ed è capace di lottare per la propria sopravvivenza, se necessario. |
Ma ciao! Eccola: una delle morti più brutte... è un bimbo piccolo... però mi è piaciuto il fatto che tu gli abbia concesso una morte bianca. Niente di truculento o altro. Certo per una madre credo sia una delle morti più brutte, non puoi far nulla e magari nemmeno te ne accorgi. Toccante e straziante insieme la scena di lei che chiede a Shingo di bruciare il sonaglio perché altrimenti Daibu non potrà dormire, invece lui deve fare sogni belli. |
Questa è la morte che tutte le madri temono nel primo anno di vita la sids. |
Ciao Melanto, |