Ciao!! |
Anche Rufus mi piaceva molto! E il suo non voler scavare tombe di sabato, non era affatto un pretesto per far fare il lavoraccio a Bobby (o a un altro cacciatore) ma il suo credo proprio non glielo permetteva, difatti i becchini e i pastori erano visti come, perdonami il termine, "impuri" in quanto costretti a lavorare anche di sabato. Ottima storia! |
Le tue drabble sono sempre molto belle e molto in linea con i personaggi, e questa conferma la regola. Anche se Bela non ti piace, sei riuscita comunque a renderle giustizia. Mi è piaciuto moltissimo il fatto che l'inferno che ha passato Bela per colpa dei suoi genitori sia quasi palpabile nel suo racconto, che diventa la motivazione della seconda parte della drabble: riprendersi un po' di speranza. Bela ha sbagliato, ma è anche una ragazza che non è mai stata ascoltata davvero, se non da chi poi l'ha resa libera e schiava nuovamente. Credo che per lei fidarsi anche di Sam e Dean fosse troppo difficile, perché in fondo anche loro la giudicavano spietata, e ha preferito cavarsela da sola, come ha sempre fatto. Bellissima anche la citazione! |
Non amavo particolarmente il personaggio di Bela ma alla fine mi è dispiaciuto molto per lei. E' brutto quando l'unico essere che ti può liberare dall'inferno che i tuoi genitori ti stanno propinando è un demone che, per lo meno, ti lascia libera per 10 anni. Penso che Bela non avesse voluto dire la verità ai bros perché ormai loro la vedevano come la "Bad Girl" allora ha voluto sembrarlo fino in fondo. Al prossimo! |
Ciao ^^ |
Bellissima! Si vede che hai letto la Bibbia, quando Dio, intuendo (o sapendo) che cosa gli passava per la mente, gli disse appunto: "Perché sei irritato e perché è abbattuto il tuo volto? Se agisci bene, non dovrai forse tenerlo alto? Ma se non agisci bene, il peccato è accovacciato alla tua porta; verso di te è il suo istinto, ma tu dòminalo" |
Perdonami ma concordo con Vali: stavolta è più forte e travolgente la spiegazione che la storia in sé, rispetto alle altre la trovo più fiacca, meno coinvolgente. |
Credo che per Lucifer la paura di essere deriso, sia proprio quella giusta. Se il Male fosse soltanto una marionetta nelle mani del Destino (o di Chuck in questo caso), nemmeno libero di decidere se essere malvagio o no, smetterebbe di fare paura. E poi Lucy non ha tutti i torti: caro Dio/Chuck dici di essere Onniscente, quindi dovresti sapere benissimo che il Marchio mi corromperà, me lo dai comunque e poi mi rinchiudi? Ma va' a... ciapare le rane nel fosso! |
Povero Gadreel, lascia entrare Lucifer travestito da serpente nel Giardino e si ritrova chiuso in gabbia da millenni, sbeffeggiato da tutti. Tutti fanno errori e vengono perdonati, persino quell'angioletto di Castiel che fa fuori mezzo Paradiso e uccide a tradimento Rachel e Balth ma il povero Gad no, deve persino presentarsi con un altro nome (Ezekiel) per essere accettato o sacrificarsi per dimostrare che, in fondo, non era poi così male. Ottima storia anche questa. |
"...ma se state leggendo queste parole, non ho potuto ucciderlo e sono morto." |
Ciao! Stavolta sono stata brava: non sono arrivata qui dopo mesi dalla pubblicazione della drabble! XD |
Ciao! |
Ciao!!!! |
Mi è piaciuta la paura di Garth, il fatto di temere di fare del male alle altre persone una volta tramutato in licantropo. Però... non so, stavolta mi sembra che tu abbia centrato più il discorso descrivendolo con la nota che con il dialogo tra lui e Bess. Diciamo che è stato meno... diretto, mettiamola così. Mentre per le altre drabble si è sempre intuito bene quale fosse la paura del personaggio trattato, qui ti sei un pochino persa per la forma con cui hai deciso di descrivere il tutto. |
Ciao! |