Recensioni per
Wands - È la bacchetta che sceglie il mago
di _Qwerty_

Questa storia ha ottenuto 52 recensioni.
Positive : 52
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
10/03/21, ore 12:04
Cap. 1:

bella una storia sul making wand mi sembra di stare nel suo negozio e respirare l'odore del legno.

Recensore Veterano
26/08/17, ore 09:01

Cercavo storie su Olivander e sulla creazione delle bacchette, che è uno degli argomenti legati a Hogwarts che mi affascinano di più, e mi ritengo davvero fortunata, perché ho trovato questo gioiellino. Mi piace il tuo lavoro: hai ritratto un Olivander un po' meno burbero rispetto a come lo vedono tutti, più umano; hai creato un'atmosfera travolgente e magica, sei stata attenta nella caratterizzazione dei personaggi e nell'attribuire ad ogni singolo gesto un significato... Per una patita di bacchette come me questo è il massimo! Avrei voluto andare avanti e leggere le storie di altri personaggi (sono tutti così cariiiiini)
Complimenti per l'idea e per lo stile!

P.s. Per una patita di bacchette come me... Dimmi che non hai colto il doppio senso... Non era voluto lo giuro!

Recensore Veterano
25/08/17, ore 22:40

Eccomi !!!!!!
E' la fine della storia!!!

Un peccato ma devo dire...meglio così.
Meglio finire in grande stile che trascinarsi per capitoli interi diventando noiosi.

Ormai l'avrai capito...a me piacciono più i capitoli malinconici/riflessivi e questo certo ne fa parte!

L'inquietudine di Olivander e invece il lavoro dei suoi familiari. In questo capitolo si avverte più che negli altri che essere "fabbricante di bacchette" è un destino e anche una responsabilità, ma soprattutto un mistero per pochi. Ho amato il fatto che il nonno faccia chiudere gli occhi a Garrick sia quando viene misurato ma anche quando prova le bacchette. Come se volesse metterlo alla prova. Come se un fabbricante di bacchette abbia una sensibilità in più che il vecchio voleva far capire al ragazzo per dargli fiducia in sè stesso. E' davvero speciale ma non nella bacchetta come voleva il padre, ma in sè stesso, nel suo intuito e sensibilità. Un po' come essere erede di una famiglia di musicisti e avere l'orecchio assoluto.

Ma...torniamo ai personaggi...

Ninfadora Tonks - cipresso e drago - 10 e 1/2
Fred e George Weasley - corniolo e unicorno - 9 e 3/4
Tom Riddle - tasso e fenice - 12 e 1/2
Bellatrix Black - noce e drago - 12 e 1/2
Andromeda Black - ebano e drago 11 e 1/2
Narcissa Black - cedro e drago - 10 e 1/2
Severus Piton - biancospino e fenice - 11
Sibilla Cooman - nocciolo e unicorno - 9 e 1/2
Luna Lovegood - vite e unicorno - 10 e 1/4
Neville Paciock - ciliegio e unicorno - 13
Rubeus Hagrid - quercia e unicorno - 16
Dolores Umbridge - betulla e drago - 8
Minerva McGranitt - abete e drago - 9 e 1/2
Albus Silente - sambuco e fenice - 10 e 3/4
Garrick Olivander - carpino e drago - 11 e 3/4

E' il mio modo per dire addio a queste splendide versioni dei personaggi !!!

Ancora complimenti !!!
Se scrivi altro...fammi un fischio!

Recensore Veterano

Ciao !!!

Ecco...Silente!

L'idea della bacchetta di Sambuco mi è piaciuta moltissimo. E' buona l'idea che Grindelwald e Silente fossero legati dal legno delle loro bacchette ancora prima di conoscersi. E vale anche l'opposto: il legno di sambuco sceglie maghi eccezionali..non sarà certo un caso se la Morte lo ha eletto a legno supremo XD

L'anima di fenice è anche quello commovente e inevitabile: la Fenice è il Patronus di Albus e lui stesso è il compagno di vita di Fanny.

Il capitolo in sè è...più corto degli altri.
Mi è però piaciuta molto la parte in cui il nonno parla dei diversi nuclei. Anche io mi sono chiesta perchè mai un ventaglio di sole tre scelte. In fondo di animali magici ce ne sono così tanti. Lui dice perchè sono più stabili ma...non mi convince molto.

Apprezzo i rimandi filosofici perchè mia sorella studia Filosofia quindi a casa mia questo genere di libri e frasi sono all'ordine del giorno.

E quindi la nonna di Olivander è Nata Babbana...una piccola parte di lui allora è come me e te! Ahahahahah

All'ultimo capitolo!!

Recensore Veterano
25/08/17, ore 18:55

Ciao !!!

La McGranitt !!!!
E' uno dei pilastri della comunità magica!

Mi è piaciuto che tu abbia scelto proprio l'abete..alberi forti, alti e sempreverdi che danno da subito un senso di austerità e saggezza.

Sapevo delle origini di Minerva ma mi sono stata particolarmente felice di vedere sua madre in azione.
Una brava donna!

Che dire? Alla prossima!!!

Recensore Veterano

Ciao !!!

Quanto mi piacciono i tuoi capitoli !!!

Anche io ho provato a scrivere FF ma con ben scarso risultato. Non ho pazienza per seguire una storia..per dare indizi e non ho un buono stile nè abbastanza creatività.

Te invece hai tutte queste qualità messe insieme.
Anche se i tuoi sono missing moments hanno tutti lo stessa tema e non ricalcano ma anzi ampliano il mondo già esistente. Più passano i capitoli e più mi accorgo che degli oggetti così importanti come le bacchette non sono state affatto valorizzate nella serie canon mentre tu invece stai colmando tutte le lacune esistenti e fai pure di meglio! Sto pensando seriamente che Olivander il mio personaggio preferito grazie a questa serie!

Detto questo sono convinta come te che le bacchette sappiano presagire non solo l'attitudine ma anche il futuro dei maghi. La Umbridge è evidentemente stata educata fin da piccola a quest'aria zuccherosa e falsa amche se si vede già che la sta approfondendo senza il desiderio del padre. A ogni capitolo aggiungi un tassello a questo mondo coplicato. Mi piace che le bacchette pensino proprio a tutto...anche alle vedute ristrette!

La bacchetta di quercia è perfetta per Hagrid dato che l'unica cosa che ricordo di lei è che si sente affine ai maghi che amano la natura e le creature magiche. E questo calza a pennello a Rubeus! Anche qui un surplus! Hai chiarito che ci sono diversi tipi di magia ed è evidente che quella dei giganti (e mezzigiganti) è diversa da quella umana. Secondo me se avesse avuto una bacchetta normale si sarebbe incendiata da sola TT. E' normale che bisogna adattare le bacchette anche ai casi più rari. La magia è per tutti ma non è certo tutta uguale! Si, questo capitolo mi è piaciuto moltissimo!

Alla prossima!!!

Recensore Veterano
23/08/17, ore 19:13

Ehilà !!!

Tempi bui...
Sei molto abile a scrivere capitoli allegri e scintillanti come quelli dei Gemelli, Sibilla e Luna e alternarli ad altri molto introspettivi come Riddle, Piton e questo appunto.

Olivander è un Purosangue, Olivander è un Corvonero, Olivander ha vissuto interi decenni ed è pressochè l'unico fabbricante di bacchette dunque ha la responsabilità e l'onore e la vanità di essere colui a cui ogni mago britannico si rivolge...sempre.

Date queste premesse è ovvio che la sua conoscenza della magia è di gran lunga superiore alla media perchè è lui che confeziona i mezzi con cui tutti gli altri fanno magie. E questo è comunque potere e prestigio e consapevolezza di un mondo invisibile di legami naturali e spirituali tra la terra e i caratteri delle persone.

Non mi stupisce che si trovi molto a disagio in questi casi.

E poi c'è Augusta...
Lei dà un tono peperino e scoppiettante alla faccenda.
E' meraviglioso il suo dialogo con Olivander pieno di allusioni, ammonimenti e rimbeccate! Ma d'altronde sappiamo che è una tipa più che tosta che darà molto filo da torcere allo schieramento nemico!

Io so che dei Paciock sono imparentati con uno dei mille rami dell'albero Black. Forse è a questo che alludeva. E' una donna orgogliosa e molto coraggiosa e ha scelto la parte di chi ha cura del mondo in cui vive (come figlio e nuora Auror d'altronde). Quindi sarà parecchio scocciata nell'essere associata a degli sciroccati che hanno in testa solo la purezza di sangue. Gente senza spina dorsale che segue come un gregge un capo che promette loro di cambiare in meglio la loro vita da inetti...si me la vedo proprio a bofonchiare queste parole tra sè.

E attenta come una lince! Nota subito che il linguaggio di Olivander potrebbe sembrare equivoco se ascoltato dalle orecchie sbagliete. Si stimano a vicenda questo è certo. Non sono molte le persone in grado di avere polso in situazioni cupe e lei spera (anche se in modo brusco) di far capire a Olivander che scegliere una parte è essenziale..soprattutto se si è un punto di riferimento e un simbolo per la comunità come Olivander è.

Ultima considerazione... l'Erbario di Gottinga è una tua invenzione o esiste? Sai per caso se esiste un luogo in Internet dove sono elencati tutti i libri nominati nei libri e film di Harry Potter ma anche rivelati nelle varie interviste, videogiochi e Pottermore? Insomma..esiste un compedio dei titoli dei libri appartenenti al mondo di Harry Potter?

A parte questo...
Dimmi se ti fa piacere o no leggere i miei ragionamenti riguardo a questo capitolo e agli altri. A me piace dare la mia opinione ma forse sono troppo invasiva, pesante e seria...li tengo per me se ti infastidiscono dimmi tu...

Alla prossima !!!

Recensore Veterano
23/08/17, ore 18:11

Ciao !!!

Se volessi parlare di Luna ci vorrebbero diecimila parole perchè mi ritrovo moltissimo in lei e non a caso è uno dei miei personaggi preferiti.

La parola d'ordine di questo capitolo è dedizione.
Adoro il fatto che la sua bacchetta sia di vite (come quella di Hermione no?). Si capisce che questo legno crea legami molto forti e per la vita e solo persone ferme e leali come Luna e la Granger possono ottenere la sua fiducia perchè loro stesse sono devote alle loro convinzioni e a quelli che considerano amici.

Questo atteggiamento cristallino ed eterno verso gli altri viene condiviso anche dalle bacchette tanto che quella di Luna ha fatto letteralmente i salti di gioia nel momento in cui ha trovato la sua agognata proprietaria!

Hai davvero un ottimo intuito nell'assegnare le bacchette alle persone giuste in base al carattere. Si vede bene che ti piace approfondire i personaggi e cambiare continuamente punto di vista! E' un'ottima virtù!

Alla prossima!!!

Recensore Veterano
23/08/17, ore 17:49

Ciao !!!

Mi sono accorta che non avevo recensito Piton!!!

Come dici tu..maiunagioia!
Non ho parole per descrivere la vita orribile che ha vissuto...detestato e additato da tutti e bellamente usato e ricattato da Silente..e muore pure con Harry davanti agli occhi, Harry che nella sua suprema stupidità e arroganza lo ha chiamato CODARDO. Ma si guardi lui!

Comunque...
Adoro la combinazione di fenice e biancospino ma non ho apprezzato il riferimento ad Harry. Non era necessario e non mi piace questo ulteriore, fastidioso legame.

Mi piace come tu abbia enfatizzato il carattere remissivo della madre di Piton. Hai perfettamente ragione! La magia non c'entra nulla con le scelte giuste o sbagliate che siano delle persone e tantomeno con il loro stile di vita. Con questo non è che voglio giudicarla però sono felice che tu lo abbia chiarito.

Simpatizzo con Piton anche sul suo comportamento. La sua vita fa per ora palesemente schifo e imparare tutto il possibile sulla magia è l'unica cosa che può aiutarlo a elevarsi una volta ad Hogwarts. Ci credo che sia un prodigio già ad undici anni! Anche io avrei certamente fatto lo stesso.

Anche secondo me Severus è un personaggio così "fragile da maneggiare" che è strano leggere FF su di lui ma stai tranquilla. Per il carattere missing moment della tua serie non ci sono problemi anzi. Come ho già detto con Riddle queste aggiunte funzionano molto bene!

Recensore Veterano
20/08/17, ore 19:05

Ciao !!!

Sibilla Cooman !!!
A me ha sempre fatto molta tenerezza!

Sono sempre stata attratta dalla divinazione, i sogni premonitori, l'astrologia (fatta in modo serio non sui giornali), le predizioni dai fondi di tè, dal fuoco, daòòe carte..

Dunque il fatto che nella saga la maggior parte delle persone la veda come una mezza matta, sciattona e ciarlatana mi ha sempre dato fastidio...

Va bene che un po' si atteggia..ma ci vuole anche l'ambiente giusto e la giusta atmosfera per questa arte e di certo non è una scienza esatta da comandare così come se si sformassero muffin...non ci si può aspettare un rendimento preciso e immediato come le chiedeva la Umbridge, sarebbe assurdo.

Detto questo credo comunque che quella del padre è pura presunzione affatto giustificata dai suoi avi. Infatti se un certo comportamento può esser fatto passare a Sibilla che è una Veggente vera, quello tronfio del padre è davvero antipatico.

Adoro vedere volta per volta come i maghi si approcciano alle bacchette. Non sono tutti timorosi e inconsapevoli come Harry naturalmente. E le famiglie magiche non sono tutte uguali quindi la fauna di Olivander è veramente variegata..

Santo Olivander! Sempre corretto e professionale!

Recensore Veterano
17/08/17, ore 21:49

Ciao !!!

Ottimo capitolo ancora !!

Non ce n'è..il protagonista di questo capitolo è Olivander!

Io mi immagino lui che passa tutto l'anno tra i suoi manufatti..i clienti di agosto..

E poi spuntano i Black, probabilmente la più nobile famiglia del mondo magico.

Mi figuro l'ansia di doversi mantenere presentabile, il tono adatto, gli sguardi che devono essere appropriati al rango di quei maghi, cercare le parole giuste per parlare alle piccole rampolle senza inimicarsele mentre il padre ti osserva attentamente...

E poi Santo Cielo..una diversa dall'altra!
Bellatrix è una piccola arpia, Narcissa la cocca del Signor Black e Andromeda che sfoggia il suo sapere sulle bacchette (ma per ingraziarsi Olivander, il padre, o solo per far sfigurare la sorella? XD).

Insomma il povero Olivander si ritrova in un vero covo di serpenti, una "faida" fra sorelle, ma troppo altolocate per poterle redarguire a dovere e farle smettere con le ciance..

E in più deve avere l'ardire di mostrarsi fermo e chiedere l'incremento del prezzo. Perchè diciamocelo, con tanta pressione del proprietario e richieste da parte deile ragazze il sovrapprezzo sarebbe dovuto essere d'obbligo con tutti i grattacapi e il disagio che hanno dato a un povero vecchio!

Meraviglioso Olivander!!

Alla prossima!

Recensore Veterano
16/08/17, ore 00:22

Ciao !!!

Eccolo il Tom Riddle che conosco!
Il Tom Riddle che appena arrivato ad Hogwarts cerca il nome di suo padre prima di tutto negli annali degli studenti che eccellono..il Tom Riddle che già tra gli orfani si eleva sfruttando la sua magia per esserne il capo...

Il Tom Riddle che nel momento stesso in cui capisce di essere un mago non si ferma nello stupore consueto dei Nati Babbani, nella immensa fortuna che gli è capitata nello scampare un destino miserabile come figlio di nessuno. Ma al contrario cerca subito conferme di essere speciale anche tra i maghi ancora prima di conoscere quel mondo. Privo di qualunque forma di gratitudine e riconoscenza per una società che lo ha accolto senza se e senza ma mentre lui certo...lui considera già mediocri i primi passanti.

Che altro dire? Io prendo quasi come parti vere della Saga questi slices of life perchè sono perfetti!

Mi sono sempre convinta che fosse meglio leggere FF sulla nuova generazione perchè è l'unica che "si può inventare". Ma con le tue storie mi stai facendo cambiare idea! C'è così tanto da eslorare..l'unica cosa è trovare un autore che abbia il talento per raccontarlo in modo coerente! E tra questi nebulosi autori di cui non conosco ancora gli scritti tu con Marius sei la prima ad aver restituito dignità al passato. Come Lilly Rush che in Cold Case svolge la matassa di crimini irrisolti per far luce su quel passato sbiadito e dimenticato!

Continua così *_*

Alla prossima !!!
(Recensione modificata il 16/08/2017 - 12:24 am)

Recensore Veterano
15/08/17, ore 23:41

Ciao !!!

Anche questo capitolo è andato alla grande!!

Non aver paura di essere scontata...anzi!
I gemelli sono fantastici!
E la cosa più bella da vedere è la loro allegria scintillante...la loro bontà e il loro altruismo!
Da gemella quale sono (anche se non identica) conosco bene il legame che hanno l'uno verso l'altro.

Quei piccoli impulsi di passarsi immediatamente le bacchette...di parlare sempre al "noi", di pensare sempre a "dopo facciamo cambio e vediamo" e la loro esaltazione per vedere se davvero saranno uniti anche in questa avventura...

Sono tutti comportamenti a me molto familiari in cui mi ci ritrovo appieno pensando a quando eravamo bambine e anche se in maniera diversa ma non affatto più debole anche ora che abbiamo 22 anni. Credo che noi così come Fred e George siamo molto fortunati perchè tra fratelli e anche tra gemelli non capita così spesso di essere così uniti.

Anche in questo caso i miei più entusiastici complimenti!!

Ah dimenticavo! Sono contenta che hai nominato anche gli altri fratelli con le loro bacchette!

Recensore Veterano
15/08/17, ore 23:08

Ciao !!!

Non so che dire...
Tu hai veramente un talento!

I tuoi capitoli sono ben scritti, lo stile semplice, senza troppi fronzoli né pacchianate..ma straordinariamente preciso.

Hai un talento nello scovare i personaggi o i momenti messi in ombra e valorizzarli rendendoli commoventi e perfettamente combacianti con la vicenda reale (ancora ho in mente la storia di Marius che solo grazie a te è diventato un personaggio sempre presente quando penso alla Famiglia Black).

In questo caso hai composto un mosaico perfetto: Ninfadora pasticciona, Andromeda che in fondo è una aristocratica, la particolarità di Dora nell'essere una Metamorfomagus, la sua fine...

Mescolando il tutto hai ridimensionato questi indizi in un'unica situazione. Ho amato soprattutto l'arcobaleno che la bacchetta fa quando viene scelta e la confusione del metro. Immagino che siano ntrambi richiami al carattere mutevole ma anche alle capacità di cambiare aspetto e colore (XD tutte quelle tinte vivaci dei capelli !!) della nostra Tonks!

E poi un pizzico di esperienza made in Olivander a proposito della bacchetta di cipresso...

Magnifico!

Recensore Veterano
15/08/17, ore 11:50
Cap. 1:

Ciao !!!

Olivander !!!!
Hai davvero scritto una FF sul suo lavoro?
Fantastico !

Ho sempre pensato che se fossi stata io a dover decidere che lavoro fare dopo i M.A.G.O. avrei scelto (o perlomeno fatto domanda) di affiancarlo nell'artigianato delle bacchette!

Mi affascinano i luoghi polverosi e pieni di storie. Le bacchette sono artefatti molto potenti e ci vuole perizia e sensibilità per conoscerle.

E poi diciamocelo..tutti i maghi hanno bisogno di una bacchetta. E conoscere le proprietà dei legni e dei cuori è come poter indovinare la personalità di ogni mago o strega che ti chiede una bacchetta.

Perchè sono loro a scegliere certo...ma Olivander ha anche l'intuito di presentare quelle giuste!

Insomma, sono entusiasta!
Alla prossima !!!