Recensioni per
Come acqua all'acqua
di persempre_73

Questa storia ha ottenuto 202 recensioni.
Positive : 202
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/10/17, ore 22:46

Un’altra dolcissima e anche amara poesia, che fin dai primi versi ci introduce in modo chiaro e tangibile, ai sentimenti di Terence facendoci conoscere tutte le sfumature e l’intensità della sua tristezza. Imprigionato in una realtà che non avrebbe mai scelto spontaneamente di vivere, ma che per una crudele beffa del destino, si è trovato costretto ad accettare un giorno dopo l’altro. E’ una vita ben diversa da quella che aveva sognato per sé, quando sulla riva di un lago in Scozia, il suo animo era ancora così colmo di tante ingenue speranze.
Ma anche se narcisisticamente, si compiace osservando il proprio corpo vigoroso allo specchio, ciò che dichiara subito dopo, fa capire molto chiaramente quali siano le sue reali intenzioni riguardo a quel vincolo che lo obbliga a stare accanto ad un’altra donna..
E’ una promessa d’amore eterno, che fa alla sola e unica donna per cui abbia mai battuto il suo cuore. A Candy. Un amore, che nonostante le vicissitudini, la distanza e quello straziante addio lungo le scale di un ospedale, è ancora lì intatto nel suo cuore e più forte di prima. Un amore così intenso, assoluto, che gli strappa dall’anima una promessa di eterna fedeltà, perché al di là delle vicissitudini, dell’inesorabile scorrere del tempo e delle scelte compiute, il suo cuore non si è mai arreso e continua ancora a combattere. 
E sicuramente non saranno quegli occhi azzurri che sembrano scrutarlo ovunque con apparente indulgenza  a fargli tener fede a questa promessa, né quelle patetiche quanto infruttuose “avances” quando cerca di sedurlo. Perché, è prima di tutte a Susanna, che negherà al suo corpo di conoscere l’amore..
E io non posso che esserne felice per questa decisione!! (anche se poteva evitare di dirle di essere attratto dalla sua bellezza.  :-(  perché sappiamo benissimo chi avrebbe voluto ci fosse al suo posto.)
In ogni caso è tipico della Marlowe fingere di accontentarsi di qualcosa, per arrivare ad altro.. ma lo riteneva così ingenuo e sprovveduto, offrendosi a lui al solo scopo di far conoscere ai loro corpi la passione?  O forse pensava di legarlo a sé in un vincolo ancor più asfissiante? E con quanta boriosa presunzione poi, asserisce che non esiste altra donna sulla faccia della terra, che lo desideri quanto lei!! Scambiando lucciole per lanterne, ci rivela senza filtri tutta la pochezza della sua arida anima..
Ma poi riflettendo, sì tanta spregiudicatezza, non era forse una peculiarità maschile di quei tempi, quando invitavano le innocenti donzelle a salire per mostrar la collezione di farfalle?
Ad un occhio profano, l’esistenza di Terence ora potrebbe apparire perfetta. Il successo del pubblico e quello della critica, - anche se qualcuno ancora rivanga il periodo più oscuro della sua carriera, a cui lui ormai riesce a far fronte, ribattendo.. - fama, notorietà, fans adoranti.. Sembrerebbe una vita invidiabile agli occhi degli altri. Eppure non è così. Benchè consapevole di quanto tutto ciò lo gratifichi sul piano professionale, la sua vita privata è ben lungi dall’essere considerata piacevole, ma purtroppo sembra rassegnato a condurre la sua effimera esistenza, e sospirando chiude gli occhi abbandonandosi al tepore della vasca piena di acqua calda, annegando ogni sogno o speranza. Arreso dalla conseguenza di quella scelta “necessaria”, mentre accarezza quanto sarebbe facile non soffrire più, se soltanto smettesse di respirare...
Che triste compleanno..
Ma il senso del dovere e il suo impegno verso Susanna, lo riscuotono da quell’insano e fuggevole proposito e il mattino successivo, dopo aver trascorso la notte insonne, si reca a comprarle i  biscotti appena sfornati come piacciono a lei, per portarglieli a casa.
E’ tutto ciò che può darle. Amicizia, attenzioni, in un continuo bilanciamento tra negazioni e concessioni, ma null’altro che questo e Susanna dovrà pur accettarlo prima o poi e arrendersi…
Non ci saranno per lei, versi che vengono dritti dal cuore, scritti di getto per il bisogno di esternare la grandezza del suo amore… ma quel grido disperato, sembra essere ascoltato da Eleanor, che arriva proprio nel momento più creativo, interrompendo il suo pianto silenzioso.. a una madre non si può mentire, recitando la parte di uomo soddisfatto. Soprattutto se è anche lei, è una grande attrice. Ma più di ogni altra cosa, Eleanor sa, sente e in quanto madre, vuole proteggerlo e aiutarlo..
Dolcissimo è il loro abbraccio davanti al fuoco, che sembra ricongiungersi a quello di anni prima in un pomeriggio estivo, nella lontana terra di Scozia.
Ma cercando di marginare l’indignazione per il comportamento di Susanna e la tristezza per Terry, mi fa sorridere immaginare come avrebbe reagito Candy, se soltanto le cose fossero andate diversamente fra loro, se lo avesse sorpreso a rimirarsi davanti allo specchio in tanto narcisistico apprezzamento. Sicuramente avrebbe rivolto gli occhi al cielo e sospirando gli avrebbe lanciato un asciugamano gridando: fanaticooo!!
Ma sappiamo che i grandi attori sono un po vanesi e a lui perdoniamo tutto. Anzi, semmai questo suo aspetto ci appare ancor più intrigante…
Una delle peculiarità dei tuoi racconti, è che non ti limiti a farci vivere nell’America dei favolosi anni ruggenti, dove solitamente sono ambientate le tue storie.. (tutto in una notte, a parte), ma ci fai anche scoprire aneddoti interessanti, come in questo caso, che un tal Lewis Theobald è considerato il primo allievo del grande Bardo e che nel 1733 pubblicò le Opere di William Shakespeare.
E chissà se questa anticipazione possa essere di buon auspicio.. in fondo nell’opera originale, c’è una famosa raccolta di opere teatrali su di un’altrettanto ormai famosa libreria situata in un grazioso cottage affacciato sul fiume Avon..
Sperare non costa nulle e tu ci hai abituate ad imprevedibili colpi di scena.. non ci resta quindi che continuare quest’avventura insieme , soffrendo e gioendo in questa straordinaria storia e sperando che le parole di Terry, si rivelino profetiche.
Abbiamo tutti una seconda possibilità..
Un grande abbraccio..
 

Recensore Junior
19/10/17, ore 20:34

Mammamia che emozione quella lettera, dolce come sa essere Terence quando si tratta di Candy. Brava un'altra picconata al tronco d'albero. Aspetto con ansia il giorno del matrimonio, credo ci s ia un bel colpo di scena. Bello e scorrevole è anche il tuo modo di scrivere. Ti aspetto al prossimo.

Recensore Junior
19/10/17, ore 13:19

Carissima,
innanzitutto ti ringrazio per avermi segnalato la tua nuova fic. Mi era sfuggita perchè era da un po' che non entravo nel fandom.
Ovviamente sono subito corsa ai ripari e ho letto questi primi 7 caps.
Devo dire che la trama sembra parecchio intrigante, ragion per cui mi son subito mossa ad inserirla tra le seguite.
Mi è anche piaciuta molto l'evoluzione che hai dato ai personaggi. In particolare Albert. Questo ce lo presenti in una versione più "aggressiva", meno paziente, con una nota di passione che, credo, spingerai al limite e questo rende il tutto ancora più piccante! Brava.
Non ti nascondo che una versione più in linea con il personaggio d'origine l'avrei trovata noiosa, quindi apprezzo tanto il tuo "azzardo".

Candy e Terence come al solito si prestano a fare da agnelli sacrificali, ma dall'ultimo cap s'intravede una speranza per loro. Speriamo che Susanna rinsavisca e prenda finalmente la decisione giusta. Mi piace tanto l'evoluzione che hai voluto darle, in fondo sappiamo che non è mai stata realmente cattiva, l'amore ossessivo per Terence e il trauma dell'incidente hanno solo contribuito ad accrescere la sua parte egoista, spingendola a fare l'errore più grande: vivere l'illusione di un amore condiviso.
Il contributo di Eleonor qui sembra essere decisivo, l'attrice sta dimostrando di esserle più madre di quella che la natura le ha dato.
Sei stata molto brava a a soffermarti sul vissuto di ognuno, cosa che nella trama originale non è mai stata approfondita. Una scelta, la tua, che ho trovato molto verosimile e conforme a quella che avrebbe dovuto essere il sequel che ci si aspettava dall'autrice, ma che di fatto non è mai stato scritto.

Il tuo Terence, che ci proponi in una versione più matura meno istintiva, che mi ricorda tanto, stranamente, l'Albert del manga/anime (come se tu qui avessi quasi invertito le parti, almeno così mi è sembrato ad una prima lettura), continua comunque ad essere quello di sempre, il personaggio afflitto, sofferente, divorato dai sensi di colpa e da un amore che in realtà non ha mai vissuto. La rassegnazione, però, qui pare la sua maggiore costante, e questo lo rende ancora più tragico, degno dei drammi che lui stesso interpreta.
Mi ha davvero commosso la parte dedicata a lui e al suo vissuto in quella comunità. Molto toccante in particolare il suo continuo contributo ad appianare le sofferenze di quei giovani e di quella bambina, Candice, che a tutti gli effetti sembra costituire una sorta di rivalsa che la vita gli sta offrendo. Prendendosene cura Terence cerca in qualche modo di rendere più sopportabile il suo senso di colpa più grande.

Fantastica, come sempre, la sua reazione alle "lusinghe" di Iriza. E tutte quante sappiamo cosa essa comporta!!! Ovviamente nulla di buono e a tale proposito staremo proprio a vedere cosa t'inventerai per non rendergliela facile.
E sì, d'altronde, quando ci sta di mezzo lo zampino della "vipera" non possiamo che aspettarci scenari catastrofici, quindi non ci resta altro che prepararci al peggio!!

Candy, anche lei ormai abbandonatasi alla rassegnazione, si ritrova suo malgrado ad un passo nel dare una svolta alla propria vita. La reazione di Albert l'ha spiazzata, quasi travolta, facendola sentire combattuta da sentimenti contrastanti. La verità è che di fatto non potrà mai guardarlo con occhi diversi e neppure la versione originaria della Mizuki è riuscita a convincerci in tal senso. Mi scusino tutte coloro che la pensano diversamente, ma la trovo davvero poco convincente, troppo japan per i miei gusti!
Albert resta e resterà sempre vincolato alla friend zone, non posso immaginarlo diversamente.

Non vedo l'ora che arrivi il momento del loro incontro. Non si vedono da cinque anni, e sono proprio tanti. Quindi sono proprio curiosa di scoprire cosa si diranno quando i loro occhi finalmente s'incroceranno!!
Ovviamente sono sicura che ci farai penare un po' prima che ciò accada, quindi non mi resta altro che pazientare!!!


Carissima, sono davvero contenta che tu ti sia decisa a tirar fuori dal "cassetto" questa storia. Sarebbe stato davvero un peccato non farlo.
Complimenti davvero e grazie

Un caro saluto
Tereca
(Recensione modificata il 19/10/2017 - 02:59 pm)

Recensore Master
19/10/17, ore 12:37

Adesso si capiscono molte cose di Susanna, e non si può condannarla del tutto: anche lei è stata una vittima, delle sfenatezze del nonno prima e delle ossessioni della madre poi; si può capire perché volesse a tutti i costi un pezzo di felicità per sé, ma aveva sbagliato il modo di prenderselo; adesso sembra avere capito quello giusto.

Recensore Junior
19/10/17, ore 12:28

UUUUUUUUUUUUUUh mia cara per sempre che capitolo mozzafiato...io credo di adorarti finalmente leggo ciò che da piccola mi aspettavo di poter vedere ...evviva Susanna che finalmente cresce smette di comportarsi come una piccola bambina capricciosa e capisce che nella vita tutti meritano il massimo ed infondo anche lei come tutti ha il diritto di non limitarsi alle "famose briciole". Perciò evviva chi riesce a recidere il cordone ombelicale e spiccare il volo dal nido...stavolta è la nostra povera Candy a vivere la paura dell'abbandono del non avere più un affetto a cui potersi aggrappare, qualcuno che le stia accanto ,ma sono sicura che lei non è tipo da accontentarsi così...però tutto sommato spero che anche il povero Albert a cui ho sempre comunque voluto bene trovi qualcuno per se stesso,anche se non ho mai pensato che lui potesse essere giusto in tal senso per Candy....Iriza comincia davvero a farmi paura il suo è puro delirio niente è più pericoloso di questa ossessione così malata...in ultimo Terence dolce come pochi con la sua Candy inflessibile con se stesso bellissimo nelle parole accorate di una lettera che spero in qualche modo lei possa arrivare a leggere anche se Candy quelle cose le sa già infondo perchè lei conosce quel ragazzo dagli occhi di ghiaccio che per lei sono invece profondi come il mare perchè basta solo saperlo guardare dopotutto...brava brava brava per come sai rendere i personaggi....mai pensato di scrivere due righe alla MIzuki...=) =) =)
P.S. Ho trovato su un sito francese di Candy che una signora avrebbe trovato la prova che il famoso Anohito della Mizuki sarebbe Terry o almeno lei l'ha tradotto dal giapponese così ...tu ne sai qualcosa?
(Recensione modificata il 19/10/2017 - 01:53 pm)

Recensore Veterano
19/10/17, ore 09:39

Susanna si è decisa a vivere la sua vita senza farsi condizionare, e probabilmente, a lasciar libero Terence.
Invece Candy sta per fare l'errore più grande della sua vita. Spero solo che riesca a parlare con Annie prima di parlare con Albert. Sono convinta che lui la perdonera, anche se lo rifiuta definitivamente.
Alla prossima!

Che irizza fosse pazza ero quasi sicura ma adesso è da ricovero ; ha una vera fissa per terry che è continuata negli anni,. Mi sa che ha pure una stanza segreta piene di foto e ritagli e chissa cos’altro , oggi la chiameremmo stolker! Almeno sembra che suo fratello si sia fatto passare la sua malattia per candy, meglio , ha capito che era impossibile e si è messo l’animo in santa pace! Almeno lui, ma sua sorella è piu malta e furi di lui, ormai ha decisamente perso il contatto con la realta e temo possa fare qualche pzzia. Premesso che sus mi fa pena e non la odio, e che sono certa una volta che riuscirà a camminare da sola sulle sue gambe , inizierà anche a riprendersi in mano la sua vita ma deve essere forte e staccarsi dalla madre tagliare il cordone ombelicale , perche solo cosi la sua sarà una guarigione completa fisico e mente . decisamnte in questo momento cosi delicato dovrebbe passarlo lontano dalla famiglia , ma da una persona che pur volendole bene non la legherebbe mai a se tarpandole le ali non ora che sta ricominciando a rifiorire . sono certa che poi inizierebbe lei stessa a mettere in dubbio quel legame imposto
ecco se irizza si liberasse della madre di sus quello sarebbe un bel gesto

Sembra che anche tarry abbia imparato da candy ad usare a vantaggio dei piu deboli e poveri la sua fama , prestigio e denaro, infatti ha trovato anche lui la sua “ casa di Poni” a cui va appena libero da impegni teartrali mondani e soprattutto credo per respirar3 da susanna e dalla madre di lei l’arpia . il prete e i piccoli seguono dai giornali le imprese del loro eroe che come babbo natale è arrivato carico di doni per grandi e piccini . concordo pienamente con l’uomo in certi casi come quelli è un bene che i bambini abbiano modo di sperimentare il mondo secondo le loro regole, un posto sicuro dove sperimentare se stessi , esprimersi ma che carina che è la piccola candice , sarà una casualità , ma chi ha dato quel nome alla piccina? Paffutella , allegra bionda manca solo sapere il colore degli occhi per chiedersi se la piccola non sia la miniatura del tarzan tutte lentiggini È evidente che in lei terry ha riversato tutto l’amore impossibile per candy sulla piccola che lo ricambia , tanto da aver imparato a tempo di record a scrivere il nome dell’uomo che la terra e lo custodirà con lo steso amore attenzione e venerazione della fisarmonica di candy. La piccola ha notato l’eterna tristezza negli occhi del suo principe azzurro , ma soprattutto adesso vi legge anche un grande odio e rabbia come se qualcosa lo avesse ferito facendolo arrabbiare. E si la piccola ha visto bene ma dubito che terry le svelerà il motivo della sua perenne tristezza .secondo me se potesse dire la sua terry chiederebbe a Susanna di adottare la piccola apppena sposati
Avanti, Terence, parla, cosa c’è che devi dirmi?”.
“Leonard… a fine mese sposo Susanna!”.
“E vuoi la mia benedizione?”.
“Veramente, vorrei che fossi tu a celebrare le nozze!”.
“Mi dispiace, ma non posso accettare la tua richiesta, dovrai trovarti un altro celebrante! Sai bene quanto apprezzi la tua nobiltà d’animo, Terence. Poche altre persone avrebbero saputo donare la propria vita ad un’altra persona, sacrificando il proprio futuro come hai fatto tu. Ma io non posso accettare di assistere mentre ti leghi a Susanna per sempre davanti a Dio come un marito. Non credo che lui ti abbia mai chiesto di arrivare a sposarla. Il matrimonio è un sacramento! E’ la sublimazione dell’amore tra un uomo ed una donna. E non è certo amore quello che ti lega a lei…Io non voglio discutere i motivi che ti hanno spinto a prendere questa decisione. Ma… mi dispiace davvero, in quel giorno non mi avrai vicino”.
Premetto che solitamente i preti non mi piacciono, ma questo ha la cosi detta marcia in piu! Da buon amico , ancor prima che da prete ha capito che qualcosa lo turba e vuole saperlo per aiutarlo non certo per confessarlo e dargli la relativa pena ai peccati ascoltati. Ha centrato il punto terry vorrebbe un amico al suo fianco che gli desse coraggio e credo anche gli impedisca di compiere la pazzia di mollare susanna all’altare. al prete costa ma sa anche che non è amore il motivo che unirebbe i due , e se si sposasse all’ora si che terry compirebbe peccato poiché non è per amore che direbbe il suo si, fingerebbe di vivere una vita non sua , certo anche adesso lo sta facendo, ma dopo sarà condividere ogni cosa casa, e letto compreso! E non so per quanto susanna non farà pressioni per rendere quel fidanzamento ancora piu vero anche su quell’aspetto.
credo che andrebbe molto d'accordo con suor Mary e miss poni il terzetto religioso migliore che conosca

Recensore Master

Apparentemente albert e candy sono una copia che sta facendo il loro primo viaggio insieme per conoscersi ancora meglio, l’uomo sta unendo lo stare con lei e lo svolgimento di alcuni affari di famiglia molto diversificati ma anche con molte iniziative benefiche che alla fine hanno dato un ottima immagine alla famiglia , l’immagine di chi pur guadagnando , essendo ricco , non dimentica i piu bisognosi che soprattutto in alb , candy e forse Arci hanno dei buoni continuatori decisamente alb non è la persona che ama le responsabilità e la perdita di una vita libera da impegni o meglio da pressioni, ma difficilmente puo mollare baracca e burattini almeno fino a che non arriverà o meglio non verrà designato il nuovo erede . e si tra i due quello che si sta facendo case in aria è albert, che non riesce quasi piu a trattenersi e desidererebbe conosce candi anche con un bacio, peccato che su quell’aspetto la tutta lentiggini sia ancora ferma al punto di partenza e finalmente ha capito che ci tiene troppo all’amicizia e alla vicinanza di Alb per continuare ad illuderlo, fortunatamente l’uomo anche se a malincuore comprende . quindi il matrimonio direi che è completamente saltato almeno questo adesso vedremo l’altro

Breve ma intenso.... apro una parentesi bello il paragone tra Leonard e Stear mi aiuta a figurarmelo ancor di più....tornando qui sei "una ragazza terribile" fianlmente una parte anche ai cattivi per eccellenza , soprattutto lei, Iriza ...un po' ridacchiando fra me e me , mi ritrovo quasi a tifare per la perfida pazza ossessiva che si rivelerà essere sicuramente fonte di guai per la pseudo santarellina Susanna e chissà che le dia una bella scossetta tanto da farle capire che spesso si raccoglie ciò che si semina....in fin dei conti nessuno ha mai considerato che se il poveri Terence ha un debito non da poco con la scialba biondina a sua volta la cara Susanna ha un'altrettanto debito di vita con la nostra Candy e sinceramente mi sono sempre chiesta perche la Mizuki abbia dato tanto risalto al senso dell'onore di Terence senza darne alcuno alla piccola gatta morta...anche per questo io sono sempre stata per un senso diciamo di giustizia pro Terence e Candy...e non riuscirò mai a vedere Albert come un possibile compagno..un fratello se vogliamo ma mai un compagno...comunque ti abbraccio e aspetto ansiosa il prosequio della storia
(Recensione modificata il 16/10/2017 - 12:34 pm)

Recensore Junior

Bello il capitolo dedicato a Terence, per un attimo sono ritornata a"il fuoco e le rose" e l'esperiena dell'associazione. Finalmente qualcuno comincia a dare piccoli colpi al tronco dell'albero, sottolineando la vera natura del rapporto con Susanna, e a fargli capire che Dio per quanto possa accettare il suo sacrificio, mai potrà chedergli di mentire sull'altare. Qualcosa mi dice che questa volta Iriza x proprio interesse riesce a dare una mano a Terence. Almeno spero!!!! Bello brava, al prossimo.

Recensore Veterano

No, dico, Iriza è pazza! Quello che più mi inquieta è che ho il sospetto che in un certo senso potrei essere costretta a ringraziarla!
Terence sta andando avanti in questa farsa che è il matrimonio con Susanna, in una situazione in cui non è se stesso. Torna ad essere chi è solo a teatro, con Leonard e nelle opere di bene di quest'ultimo... Ma può reggere così?

Recensore Master

Due personaggi opposti: Leonard e Iriza. Il primo è stato l'ancora di salvezza per Terence; non credevo che lui fosse riuscito ad avere attorno il calore, seppur un po' distante, di tante persone; è riuscito ad essere benvoluto e anche a ritrovare una piccola Candy tutta sua (con la quale sembra un bravo papà), anche se certe ferite non può superarle, si vede bene! Quanto a Iriza, è sempre la solita vipera (non è innamorata di Terence, lui è per lei solo una specie di ossessione carnale e trofeo), ed è più simile al fratello di quanto non creda!

Allora che dirti mia cara sono senza parole o meglio ne avrei un fiume ma cercherò di essere sintetica...grandiosa tanto per cominciare, avvincente come sempre, ho letto tutto d'un fiato questa parte...sento già di adorare il buon padre Leonard, che dire poi della piccola Candice uno di quei colpi di scena che potevo aspettarmi solo da te e poi beh è chiaro che l'avvicinamento di Terence a tutti questi orfani è un modo per tenerlo legato alla sua Candy....lascio andare la fantasia e mi auguro che la piccola prima o poi si chiami Graham o meglio Granchester e che per mamma abbia una bionda con ricci come i suoi....bello anche il fatto che lui si sia risollevato anche grazie alla terapia di gruppo che ci fa vedere un Terence come sempre sensibile ed umano come solo con Candy di solito riesce ad essere...poi beh lascio andare di nuovo la fantasia e mi aspetto che padre Leonard celebri un certo matrimonio....comunque capisco che l'annuncio di Susanna è stato come quando getti un sasso e nell'acqua si creano tanti cerchi che si allargano sempre di più...d'altra parte ogni azione ha una sua reazione....grazie per questo bellissimo capitolo,,,vado a leggere l'ultima parte ridacchiando perchè ho compreso cosa intendevi quando hai risposto alla mia ultima recensione =)

Recensore Master

Wow so che alcuni considerano Albert l'amore maturo di Candy, ma in tutta onestà è una coppia che per me non ha mai avuto motivo di essere. Dopo un amore come quello di Terence e Candy che lascia il segno, difficilmente riesci ad immaginare uno dei due con qualcuno di diverso. La storia però è ben congegnata, e mi piace anche aver letto di questa storia di Albert con questa Carolyn, di cui spero in futuro si saprò di pià e perchè no, magari si potrebbe scoprire che non è davvero morta, e a quel punto tutto sarebbe rimesso in discussione, specie perchè da come scrivi l'amore di Albert per Carolyn era stato travolgente come quello di Terence e Candy. Sarebbe troppo divertente, un po' come l'idea del povero Archie che non mi è mai stato troppo simpatico al pensiero di essere compagno di stanza di Neal all'università. Appunto che fa il caro buon vecchio Neal adesso? Archie l'ho sempre sopportato poco a dire il vero, e ho sempre pensato che in fondo sia sempre stato innamorato di Candy e che alla fine si sia messo l'anima in pace stando con Annie, in un certo senso per restare vicino a Candy, sebbene io Annie l'abbia considerata sempre un personaggio così gentile e amabile oltre che essere la ragazza più bella di tutto il cartone. Mai capito come tutti si innamorassero di Candy quando c'era Annie che era mille volte meglio, anche se nella mia testa di adolescente malata del cartone, non so perchè ma ho sempre pensato che Tom l'amico di Candy ed Annie alla casa di Pony, avesse un affetto particolare per lei. Con Candy litigava in continuazione anche per via del carattere da maschiaccio di lei, quindi come fosse un rapporto alla pari quasi fossero due ragazzi, invece che maschio e femmina, invece ho sempre immaginato che lui per Annie avesse una cotta segreta e la vedesse come l'unica ragazza che avrebbe mai potuto amare, dopo esserci cresciuto insieme, forse perchè nei rari momenti dove si vedono insieme durante l'infanzia all'orfanotrofio, la notte che vengono ritrovate lui sente il pianto di Annie che è quella più vicina alla finestra, e quella stessa notte quando il piccolo Tom entra nella stanza dove dormono le bambine è ad Annie che toglie il ciuccio, mentre Candy gli fa male tirandogli qualcosa, ed è sempre il pupazzo di neve di Annie che rovina con la slitta a cui poi chiede scusa, ed infine in un flashback Candy ricorda Annie che piange e corre da lei, perchè Tom la vuole picchiare......A me non avrebbe fatto dispiacere vedere loro due insieme, magari facendo venire i sorci verdi ad Archie quando lui capisce di essere davvero innamorato di Annie, dopo che lei è morta di gelosia per anni a vederlo spasimare per Candy nonostante loro due fossero fidanzati. Archie se lo sarebbe bello che meritato.