Recensioni per
An incredible night
di cussolettapink

Questa storia ha ottenuto 118 recensioni.
Positive : 117
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
04/03/19, ore 00:31
Cap. 5:

Comunque non so se i due mondi possono andare davvero d'accordo... cioè nella storia sta nella scrittrice farli andare d'accordo o meno, ma nella realtà io penso che sia quasi impossibile farlo! Se una persona cresce in un certo ambiente tutto curato, con una famiglia normale , non riesce a andare d'accordo o a legare con uno di quei quartieri...
Si perchè prima o poi le differenze si faranno sentire! ç.ç

Comunque bel capitolo che fa riflettere davvero molto sopratutto su come si preoccupa subito dopo aver sentito le parole di Harry, Nicole capisce subito una cosa diversa, cioè ciò che la sua mente collega a uno di quel quartiere e invece Harry che diventa subito serio capendo ciò c'è nella mente dell'amica ed intuendone il pensiero negativo fatto sull'amico! u.u
Brava! :*
Fuji.

Recensore Master
04/03/19, ore 00:18
Cap. 4:

Il mondo è piccolo ha già beccato Harry xD
Invece Denise è stata davvero una buona amica! Quando voleva andare ad uccidere Mark , volevo andarla ad aiutare u.u
Peccato per il nome Denise era una ragazza che nelle medie mi stava sulle palle xD Mi aveva rubato il ragazzo di cui ero innamorata all'ora, ripensandoci con il senno del poi, purtroppo poi ho scoperto che il ragazzo in questione era un tipo violento e la picchiava , quindi mi era andata bene... anche se spero che lei l'abbia lasciato ;.;

Comunque riparlando della storia molto carina! Brava :*
Fuji.

Recensore Master
04/03/19, ore 00:08
Cap. 3:

Certo che ci sono davvero molte storie così! T.T
Situazioni famigliari davvero difficili! Comunque complimenti per come tratti ogni argomento delicato! Brava! u.u
Harry è stato davvero molto gentile con Nicole *-*
Mi fa piacere! Invece sti cavoli di fidanzati... sono felice di essere libera de di poter fare ciò che voglio xD
A presto! :*
Fuji.

Recensore Master
03/03/19, ore 23:59
Cap. 2:

Ok Mark è un idiota! u.u
Accertato questo!Mi fa piacere che non sia caduta in mani sbagliate! Poteva andarle molto peggio! Certo che ci sono delle zone da non frequentare anche a Londra! ;.;
Io preferisco la campagna inglese u.u
Comunque che carino che è stato Harry! Anche se ho ben capito che le madri fanno la vita notturna :3

Comunque complimenti! :*
Fuji.

Recensore Master
03/03/19, ore 23:44
Cap. 1:

Cosa? Come? Spero che si un piano! Perchè se glie la lascia davvero allora è un bastado! èwé
Ma come cavolo può un ragazzo essere così vigliacco? -.-"

Spero con tutto il cuore che abbia un piano! Io spero davvero di non ritrovarmici mai in un luogo simile! ç.ç
Bello il primo capitolo!
Fuji.

Recensore Master
13/07/18, ore 18:42
Cap. 16:

Ehilà!
Mamma mia, sono in un ritardo imperdonabile, che imbarazzo! E dire che questo capitolo l'avevo già letto. Mi sono semplicemente dimenticata di recensire. Quindi eccomi qui, quattro mesi più tardi, a rileggere e commentare ;)
Mi è mancata tantissimo questa storia. Mi trasmette grande tranquillità (ovviamente tranne quando si parla di scene emotivamente intense) e adoro seguirla.
Impazzisco per i momenti di intimità tra Harry e Nicole. Che coppia meravigliosa che sarebbero!
Lui così protettivo, lei così dolce. Sono bellissimi insieme e anche in generale come personaggi.
Molto tenero anche il dialogo tra la ragazza e la mamma. Ci stava proprio, per portare un po' di quotidianità ad una giornata molto stressante e particolare.
Cos'altro dire? Ho apprezzato il capitolo, come al solito. Estremamente scorrevole e mai noioso. Ci sentiamo prestissimo per il prossimo! xx

Recensore Master
21/05/18, ore 22:04

you're back!! ^^
ammetto che pochi giorni fa mi sono chiesta che fine avessi fatto ma alla fine questo non è un lavoro e di qualcosa si dovrà pur campare (poi parlo io che sono risucchiata dai libri ma va beh ahahha)
Comunque, aah finalmente si scopre il motivo di tutta quella agitazione. Spero non sia successo niente di grave alla madre di Zayn però... e poi Harry sempre così premuroso (e con qualche livido in più xD) *-*

Nuovo recensore
29/04/18, ore 19:11
Cap. 16:

Ciao, sono qui, in ritardo come sempre ma ci sono.
Il capitolo mi piace molto, ho amato il personaggio della mamma di Nicole, simpatica, protettiva e divertente.
Harry è sempre più dolce e spero che continuino così.
Sta cosa che Niall parta mi rattrista invece spero cambi idea sinceramente.
Il rapporto tra le due amiche è qualcosa di unico e speciale e semplicemente adorabile, pensi che tutti dovremmo avere un'amica così.
Certo che non esiste un momento di pace per sti ragazzi eh!
Al tuo prossimo capitolo. Un bacio LadyYoru :)

Recensore Junior
07/04/18, ore 18:29
Cap. 16:

Cara Liz, grazie a te! Per questo capitolo e per essere tu quella che sprona a scrivere me! :'D
Ho trovato questo capitolo di una dolcezza assurda e so che non ci sono scene piene di baci o "ti amo" sussurrati, io parlo della dolcezza prodotta dai gesti e dalla parole di persone che ti vogliono bene e desiderano la tua felicità e il tuo star bene. Harry ha trattato Nicole con estrema cura e attenzione per tutto il capitolo, una cosa che ho veramente adorato ed apprezzato! Sono un amore questi due *-*
La telefonata con la mamma mi ha fatto sorridere: è vero che quelli gelosi sono per lo più i padri, ma non bisogna mai sottovalutare la mamma! Mai. Io consiglio ad Harry di star attento a come tratta la bionda, anche se come abbiamo ben visto non potrebbe trattarla meglio di come fa già. Aaaaah ce ne fossero al mondo di Harry Styles, noi donne saremmo molto più felici e meno rompi palle *-* :'D
Denise è sempre la solita patatina *-* e non posso che piangere davanti al loro completarsi a vicenda! Sono loro l'amore vero!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo *-* sei stata bravissima come sempre e continui ad esserlo sempre di più :*
Continua così cara!
Un abbraccio,
S.

Recensore Master
07/04/18, ore 15:44
Cap. 16:

oh ma che carini *-*
questo è il tuo capitolo calmo dove Nicole non subisce niente (oltre al fascino di Harry) hahaha
nonostante questo mi è piaciuto tantissimo ... poi Harry però non le ha detto più della telefonata! ah ah non si fa u.u

Recensore Master
06/04/18, ore 02:14
Cap. 15:

Mio Dio è l'una passata. Non mi aspettavo che avrei scritto una recensione tanto lunga allo scorso capitolo, ma viste le tematiche trattate la meritava tutta. Quindi, dopo aver dato una scorsa veloce a questo per rinfrescarmi la memoria e non dimenticarmi nulla, eccomi qui a recensirlo.
"Prima ancora che la moto entrasse nel vialetto di casa, la mora aveva già riconosciuto il biondo ragazzo che aveva lasciato una settimana prima."
Siccome hai detto anche prima la parola "casa", potresti lasciare solo "nel vialetto", tanto si capisce lo stesso.
Comunque, che carino Niall che è corso da Denise. Già era molto preoccupato per lei visto quel che era successo (mi riferisco al fatto che lei sia stata minacciata) e questo dimostra che tiene tantissimo a lei. Certo questo lo sapevo già, ma come dire, il fatto che sia corso da Denny così in fretta lo fa capire ancora di più; e inoltre la trovo una cosa molto dolce.
Quando Niall saluta Denise, hai scritto "Un voce" anziché "Una voce". Mi raccomando, sulla "u" poi va la maiuscola, e non ce l'hai messa. E' vero, fai ancora questo errore, l'ho notato anche negli altri capitoli ora che ci penso. Non è molto frequente ma c'è. Quando aggiungerai i punti fermi ai dialoghi, ricordati che a volte salti le maiuscole quando finisce un dialogo e ricomincia la narrazione.
"“Devo andare subito da lei!” la mora si era alzata in piedi, facendo ondeggiare il piccolo divano sospeso su cui erano seduti."
Posso solo immaginare la preoccupazione di Denise, e la rabbia di Niall. Io non so fosa farei se una mia amica passasse una cosa del genere, o se ci passasse comunque qualcuno che amo. La preoccupazione di Denise è palpabile e perfettamente comprensibile, anch'io mi sarei alzata e avrei voluto andare subito dalla mia amica se avessi saputo una notizia del genere. Niall però l'ha fermata. All'inizio, la prima volta che ho letto il capitolo, non riuscivo a capire cosa volesse dirle quando tu hai scritto che sembrava voler aggiungere qualcosa. Poi ho letto e ho compreso.
E così, Niall se ne va... Non me l'aspettavo, sinceramente, e sia leggendo il capitolo prima che adesso, mi sono venute le lacrime agli occhi pensando che lui e Denise non si vedranno più per non so quanto. Ovviamente lei ci sta malissimo, così come lui, anche perché si stavano conoscendo e non hanno fatto nemmeno in tempo a capire bene quello che provavano l'uno per l'altra, ed ecco che il destino avverso li divide, li forza a dividersi. Non è giusto. Tuttavia capisco Niall, comprendo perché vuole farlo: desidera proteggere la sua Denise.
"“Oggi ho avuto davvero paura del potere che ha mio padre. Fino a quando sarò suo figlio non potrò mai dare a te o a chiunque altro la sicurezza di non finire invischiato nei suoi loschi affari. Denise sono qui per salutarti, ho deviato il mio percorso ma sto andando a vivere a Londra. Liam mi sta precedendo con la macchina e tutte le mie cose. Inizierò una nuova vita, lontano da Brath Hill e dall’influenza di mio padre. Un domani so che anche tu vorrai venire a Londra quindi…  non mi resta che sperare di incontrarti di nuovo e che entrambi saremo disposti a riprovarci”.

La ragazza aveva le lacrime agli occhi. Era riuscita a stare una settimana lontana dal ragazzo dicendosi continuamente che era per il suo bene ma ora sentiva che il suo bene era stare con lui.

“Tornerai in queste zone per venirmi a trovare?” chiese solo.

“Non tornerò mai più a Brath Hill o per i quartieri limitrofi quindi no, potrei venire al massimo qui, che è abbastanza lontano. Cambierò numero di telefono e probabilmente cognome, in modo da non essere più collegabile a mio padre” Cercò di sorridere il ragazzo, neanche lui pronto a quell’addio che era sofferto da entrambi."
Ho citato questo passaggio perché fa notare chiaramente la tristezza e la sofferenza di entrambi, a causa di quell'addio che li distrugge dentro. E poi mi ha colpita molto la riflessione di Niall sulla paura del potere di suo padre. Sicuramente non ha mai accettato di vivere in una famiglia di mafiosi ed è comprensibile che voglia liberarsi di quello che per lui è diventato un fardello, ora che Denise è entrata nella sua vita. Certo, per cambiare cognome ci vorrà tempo. Le procedure qui sono lunghissime, non è una cosa facile da fare, penso che siano lunghe sia qui che altrove. NOn sarà facile, ma sono sicura che Niall ce la farà; e intanto, cambiare numero mi sembra già un primo passo.
"In quel bacio avevano messo tutte le parole e i sentimenti non detti, un po’ perché non avevano mai avuto il tempo di analizzare quello che si era creato tra di loro e un po’ perché faceva troppo male a entrambi pensare che era momentaneamente finito."
La descrizione del loro bacio è stata fantastica, molro passionale e intensa.
"“Tranquillo, sarebbe bastato il primo bacio a non farti dimenticare” sorrise lei, facendo una carezza al biondo e guardandolo con tutto l’amore che non era mai riuscita a esprimere a parole “sarà solo un periodo, ci vedremo presto”."
E così è arrivato l'addio tanto temuto. Ed io non so cosa dire. Sono triste. :( Ho notato alcuni errori.
Prima di "Sarà" va il punto, sulla "s" la maiuscola.
"“Zayn? Che succede?” dopo aver sentito la risposta del moro, sgranò gli occhi e diede gas alla moto “sto tornando”."
Altri errori. Sulla "d" di "dopo" va la maiuscola, e poi dopo "moto" va il punto, e la maiuscola sulla "s" di "sto".
Che cosa gli avrà detto Zayn di tanto urgente da farlo tornare indietro? Non so se ha a che vedere con Nicole anche se non credo, visto che dopo la si vede con Harry. Ma allora che è accaduto? Qualcosa di grave? Ti prego, aggiorna presto così potrò scoprirlo, ora mi fai restare con l'ansia!
Ora, riferendomi un momento all'angolo autrice, io preferisco Nicole e Harry, ma come sai adoro anche Denise e Niall, quindi sì forse avrei allungato un po' di più la scena tra Harry e Nicole, magari facendo in modo che lei gridasse per il terrore quando era sotto la doccia e che Harry andasse a calmarla, una cosa così. Magari potresti aggiungerla nel prossimo capitolo, se non vuoi farlo in questo. Ma ciò non significa che non adori Niall e Denise, perché li amo alla follia, sono bellissimi insieme e si somigliano tantissimo nei gusti e nel carattere, e sendo me hai fatto bene a lasciare spazio a loro. Se lo meritavano, anche loro sono protagonisti e quindi devono avere una loro importanza.
"il castano aveva chiesto a Louis si raggiungerlo": "di raggiungerlo", non "si".
"Dopo tutto quello che aveva affrontato, pensò il riccio, un viaggio in macchina sarebbe sicuramente stato più leggero di un viaggio in moto per la bionda.

Notando quanto la ragazza tremasse nonostante fosse una bella giornata, il ragazzo le aveva posato la sua felpa sulle spalle.

Aveva guidato con calma e aveva tentato di evitare qualsiasi dosso o buca potesse creare degli scossoni che avrebbero spaventato la bionda, che era ancora un fascio di nervi."
Aw, Harry è dolcissimissimissimissimissimo! *-* Okay, questa parola non esiste, ma chi se ne frega XD. Comunque è stato carinissimo ad avere tutte quelle premure. Nicole è molto fragile in questo momento, e ancora sotto shock. Non mi sorprenderebbe se non riuscisse a chiudere occhio.
Hai ripetuto due volte "un viaggio", riferendoti alla moto e alla macchina. Potresti scrivere:
"sarebbe sicuramente stato più leggero di uno in moto per la bionda."
Così eviti la ripetizione e la frase scorre meglio.
"“So che riesci a muoverti, voglio solo aiutarti” sorrise anche lui, nonostante dentro sentiva ancora il sangue ribollire nelle vene.

Era stato tutto così improvviso che, avendo subito preso in custodia Nicole, non era ancora riuscito a sfogare tutta la rabbia repressa che lo stava consumando dall’interno.

Probabilmente quella sera, una volta tornato a casa, avrebbe distrutto qualcosa oppure picchiato il saccone da boxe che aveva in camera sua fino a romperlo.

Però ora, si disse il riccio, la sua priorità era Nicole.

Nicole d’altro canto voleva solamente fare una doccia calda e togliersi quella brutta sensazione di sudiciume che si sentiva addosso, come se si trovasse ancora legata a quella sedia in quel posto abbandonato.

“Harry davvero, sto bene. Ora vado a farmi una doccia e poi mi metto a letto, domani sarò come nuova” fece il segno di mostrare il muscolo, facendo ridacchiare il castano per la poca convinzione che aveva usato nel fare quel gesto.

“Nicole, permettimi di aiutarti ok? Poi ti lascerò da sola, se è questo che vuoi. Posso prepararti un panino? Qualcosa da mangiare?” propose il riccio “sono un grande esperto nel fare le uova all’occhio di bue, un piatto gourmet difficilissimo”"
Okay, errori errori errori. Ahia, ce ne sono parecchi qui.
Dopo "aiutarti" va il punto, su "sorrise" va la maiuscola, "nonostante dentro sentiva" è scorretto: ci vuole il congiuntivo quindi "sentisse".
"
Nicole d’altro canto voleva solamente fare una doccia calda e togliersi quella brutta sensazione di sudiciume che si sentiva addosso, come se si trovasse ancora legata a quella sedia in quel posto abbandonato."
Qui ripeti troppe volte "quella". Scrivi così:
"Nicole d’altro canto voleva solamente fare una doccia calda e togliersi la brutta sensazione di sudiciume che si sentiva addosso, come se si trovasse ancora legata a quella sedia in quel posto abbandonato."
Immagino la ensazione di sporco, di schifo che deve provare. Forse sente ancora le mani dei suoi aguzzini sulla pelle, sensazione che deve sicuramente darle i brividi. Per quanto riguarda Harry, è ovviamente incazzatissimo, ma fa bene a controlarsi e a volersi occupare prima di tutto di Nicole.
dopo "nuova" va il punto, su "fece" la maiuscola, così come su "Sono", e il punto esclamativo dopo "difficilissimo", così dai più enfasi.
Se nello scorso capitolo non ti ho segnalato questi errori era per non essere pesante, per non ripetere cose che avevo già detto visto che non è la prima volta che li commetti e ho sempre paura di stancarti correggendoti le stesse cose, ma qui ce n'erano forse ancora di più per cui mi sono sentita di segnalarteli.
Ah sì, certo, l'uovo all'occhio di bue è davvero complicato XD. Harry è stato bravo a far ridere Nicole nonostante il momento, bravissimo! La sta facendo sentire meglio. E ha fatto bene a volere che lei mangi. Sicuramente Nicole non avrà fame, cosa comprensibilissima. Io stessa avrei lo stomaco chiuso se vivessi un'esperienza così, ma è importante che lei metta almeno qualcosa in bocca e quindi il riccio ha fatto benissimo a insistere.
Hahahahaha spero che non le distrugga davvero la cucina XD.
Mi è piaciuto il fatto che hai chiamato Liz "piccola Liz", perché significa che Nicol le è molto affezionata. Non so, l'ho trovata una cosa tenera.
E alla fine, ecco che alla ragazza torna in mente tutto quello che ha vissuto. Ora è sola, sotto la doccia, e può pensare, e a volte i pensieri fanno più male di una coltellata in pieno petto. Io lo so benissimo, quindi lo capisco.
Come al solito ho adorato il capitolo, ho amato i personaggi, le descrizioni delle loro emozioni, tutto. E' stato un capitrolo molto triste e si vede che c'è ancora tensione, difatti "Finally peace" 'sti cazzi, ma vabbè XD. Penso comunque che tu con "peace" intendessi calma. Forse potresti cambiare la parola "peace" con "quietness", credo si dica così (oddio, studio lingue e non lo ricordo hahaha). Comunque, penso che "tranquillità", oviamente in inglese, ci starebbe meglio. Ma questa è solo la mia opinione, vedi tu.
Bene, ho concluso la mia recensione chilometrica e mi sono finalmente messa in pari con i capitoli. Spero di poterti aiutare, quindi scrivimi al più presto.
Giulia

Recensore Master
06/04/18, ore 00:56
Cap. 14:

Okay, eccomi finalmente qui. Lo so che è tardi, ma ho voglia di aiutarti come ti ho detto e poi avevo bisogno di sapere cosa sarebbe successo, quindi ho letto entrambi i capitoli prima di recensirli hahaha. Questo mi ha lasciata con il fiato sospeso fino all'ultimo, e non potevo non leggere immediatamente il successivo.
Per cui, ora inizio la recensione.
"“Cosa voglio? Tranquilla che tu non mi interessi minimamente, voglio solamente che quelle cinque checche dei tuoi amichetti imparino la lezione. Portare una ragazza dentro il quartiere, uscirci, frequentarsi con loro… che schifo.” Lo sguardo del ragazzo era seriamente disgustato, come se l’idea che qualcuno al di fuori del quartiere potesse avere a che fare con loro fosse una cosa così impensabile da reputarla semplicemente impossibile."
Mio Dio, questo comento mi ha fatta rabbrividire. Insomma, che schifo! Quell'uomo è un mostro. Nicole è ovviamente rerrorizzata, ma io al suo posto non riuscirei nemmeno a parlare, per cui lei è brava che almeno cerca di tirare fuori la voce per dire qualcosa, anche solo per supplicare, che è l0unica cosa che per ora ovviamente riesce a fare.
Ma a farmi ancora più schifo è stato questo:
"“E chi ha detto che sei da sola piccola? Ci pensiamo noi a te adesso” parlò una voce da dietro di lei, facendole salire mille brividi per la nuca.

Girando lievemente il viso, vide un uomo che si stava avvicinando insieme ad altri due, anche questi adulti e con l’aria molto poco raccomandabile.

“Vi prego… non fatemi del male” sussurrò lei, capendo che tanto urlare in quel posto deserto non sarebbe servito a nulla.

“Se ti comporterai bene potrebbe perfino piacerti, tesoro” parlò un altro.

Pur capendo quanto fosse inutile, la ragazza cominciò ad agitarsi sulla sedia su cui era stata legata, cercando almeno di allentare le corde che la tenevamo bloccata.

“Stai ferma, puttana!” il terzo uomo le diede uno schiaffo, facendola subito immobilizzare per il terrore.

“Suvvia Ed, sii più galante. Non vedi che la signorina non è come le solite drogate che finiscono qui?” commentò il primo uomo che aveva parlato.

“Certo Richard, si vede che è una donna di classe, altrimenti perché finire a Brath Hill?” commentò l’unico uomo che era rimasto ancora senza nome, visto che ormai era riuscita a capire chi fosse Ed e chi Richard."
In modo in cui quegli uomini si comportano, il loro sentirsi così potenti... la trattano come un oggetto, come qualcosa che possono usare a loro piacimento. Schifo, schifo e sempre più schifo. ma soprattutto, odio quando il rpimo, quello che poi se ne va, la chiama "piccola" e quando l'altro la chiama "tesoro" e dice che potrebbe piacerle. Cioè, secondo loro ad una ragazza può far piacere essere stuprata, anzi essere prima rapita e poi violentata? Sono pazzi! Ma dove ce l'hanno il cervello? Anzi no, non ce l'hanno proprio, altrimenti non farebbero mai cose del genere.
"“Potrei farti divertire senza che tu debba sforzarti” si trovava disgustosa e penosa, purtroppo non le era venuta idea migliore che riuscisse a distrarre in modo così efficace i tre uomini – o per meglio dire mostri – che si trovava di fronte."
Mi dispiace che Nicole abbia dovuto fingere di voler fare quello che loro volevano, che abbia dovuto abbasarsi a tanto. L'ha fatto per prendere tempo ovviamente, ma è comunque orribile che si sia trovata nella condizione di doverlo fare, non so se capisci quello che intendo. L'ha detto anche lei, anche se in discorso indiretto, che si disgustava, e lo posso immaginare. Ma credo che comunque sia stata bravissima a prendere tempo, ad avere la protezza di distrarli in quel modo. Non so come ci sia riuscita, con che forza, ma probabilmente in quei momenti l'istinto di sopravvivenza e quello di, diciamo, conservazione prevalgono su tutto. Ripeto, io al suo posto non so se ce l'avrei fatta e ammiro molto Nicole per il suo coraggio.
Ha perfettamente ragione, sono dei mostri, e fa benissimo a definire "verme" Ed, poco dopo. Ah, la chiamano anche "bambolina" e "puttana", quei brutti pezzi di merda! Non avete proprio una coscienza, razza di schifosi bastardi! Scusa per le parolacce, Lisa, ma davvero io questi li odio fin nel profondo dell'anima, anche se credo si sia capito, e non posso nascondere le emozioni che provo.
"Non sopportando le mani di quel verme sopra il suo corpo, la bionda morse il braccio dell’uomo, stringendo quanto più era capace i denti attorno alla carne dell'uomo.

“Puttana!” Ed diede un manrovescio così potente alla ragazza da farla cadere ancora tutta legata alla sedia.

Il sapore del sangue si espanse prepotentemente nella sua bocca, segno che doveva essersi tagliata o addirittura spaccata il labbro.

“Così la rovini e poi non possiamo divertirci! Ed vatti a dare una calmata e tu” l’uomo fissò Nicole che ancora si trovava a terra “non sono nato ieri, volevo vedere dove saresti arrivata ma ora si fa sul serio, non puoi veramente aver pensato che credessi a quella patetica messa in scena di poco fa” ridendo maligno, l’uomo tirò fuori dalla tasca un coltellino svizzero, avvicinandosi alla bionda.

Chiudendo gli occhi e attendendo un lancinante dolore da qualche parte, la bionda li riaprì quando si accorse che le erano solo state tolte le corde che la tenevano bloccata a quella sedia.

Caricando la gamba al massimo, cercò di lanciare un calcio a Richard colpendolo poco sotto il ginocchio e facendolo accasciare a terra.

Con uno scatto si liberò dalle corde ormai tagliate e si alzò dalla posizione in cui si trovava per correre verso la grande porta che era l'ingresso del magazzino/deposito.

Mancavano ormai pochi metri quando si sentì oppressa da un peso enorme, realizzando troppo tardi che l’uomo a cui non era ancora riuscita a dare un nome le si era buttato addosso e ora la immobilizzava a terra.

“Ora è veramente la fine, bambolina. Mi hai fatto davvero incazzare” Richard anche si era alzato e ora si avvicinava insieme a Ed, pronto a far provare alla ragazza tutte le sofferenze immaginabili."
Errore: nella prima frase di questo passaggio, hai ripetuto due volte "dell'uomo". Potresti cambiare con:
"Non sopportando le mani di quel verme sopra il suo corpo, la bionda morse il braccio dell’uomo, stringendo quanto più era capace i denti attorno alla sua carne."
Così eviti la ripetizione e suona molto meglio, credimi. La frase è anche molto più scorrevole.
Nicole, ma tu sei stata coraggiosissima! Insoma, hai morso Ed, sei riuscita ad alzarti e a cercare di scappare, e credimi non è da tutti. Stai dimostrando quanto sei forte, cara, ed è una qualità che io apprezzo tantissimo in te. Ed ecco che io speravo riuscisse a farcela, a scappare e che Harry sarebbe arrivato in quel momento e l'avrebbe abbracciata, ma invece... Ma invece no, non è ancora finita. Quando l'uomo le si è avvicinato e le si è messo addosso e le ha detto:
"Ora è davvero finita",
mi sono spaventata a morte. Ho cominciato a dirmi:
"Oddio, no! No, non può accaderle questo, non può, non può, non può!"
E continuavo a ripetermelo, piena di terrore pure io, aspettandomi il peggio.
Quando è arrivato Niall assieme agli altri, ho tirato un grandissimo sospiro di sollievo. Per fortuna ci hanno messo poco ad arrivare da dove si trovavano ai depositi e grazie a Dio sono arrivati appena in tempo.
Ho trovato due errori nelle frasi seguenti:
"aver fatto in modo che i ragazzi arrivarono": no, va il congiuntivo, quindi "arrivassero".
"quello che cui mio padre ti paga": "per cui"
Insomma, Niall è riuscito a terrorizzarli facendo credere loro che desiderava avere Nicole per lui e i suoi amici. E' una fortuna che quei maledetti lavorino alle dipendenze del padre di Niall, almeno a loro ha dato ascolto, ed è riuscito a spaventarli. Nemmeno io mi sono mai immaginata Niall in questa veste così minacciosa, come pensa la stessa Nicole. Ho cercato di figurarmi la sua voce minacciosa e mi ha messo davvero paura il modo in cui la mia mente l'ha pensata, con un tono basso e spaventoso. Io lo so che Niall non è così, che è dolcissimo come lo è Harry del resto, ma qui è come se fosse diventato un'altra persona, e tutto per minacciare gli altri due e, senza farlo sapere loro, proteggere Nicole. Per cui sono felice che le cose siano andate così e che non ci sono state conseguenze spiacevoli. Il padre di Niall dev'essere davvero potente se la gente che lavora per lui ha così tanta paura di suo figlio...
"“Ragazzo, potevi dirlo subito che volevi la ragazzina per te e i tuoi amici! Attenti, è una di quelle che devono essere domate”

Sempre più disgustata dalle parole di quel tipo, Nicole continuava a osservare come tutte quelle persone stessero parlando di lei come di un pezzo di carne al mercato."
"domate"? Ma... ma... ma... io boh, non ho parole. Questa frase mi fa rivoltare lo stomaco, mi è venuta la nausea.
C'è un piccolo errore. Hai scritto "Divertititevi" anziché "divertitevi".
"
“Nicole ci sono io adesso, non permetterò più che ti accada una cosa del genere. Sono stato un coglione a lasciarti da sola, perdonami”

Mentre parlava, la bionda si interruppe un secondo sentendo una sensazione strana alla base del collo.

“Non lo permetterò più, è una promessa” una lacrima era scesa dagli occhi del riccio, una lacrima solamente che però indicava tutta l’ansia, la rabbia, la paura di non arrivare in tempo e tutte quelle emozioni che avevano dominato il ragazzo da quando aveva trovato quel messaggio sulle note del cellulare della bionda."
Ripeti davvero tante volte "la bionda" in questi ultimi passaggi tesoro. Dovresti modificarli un po', scrivere qualche volta "la ragazza" o altre volte "lei" o altre ancora lasciare il soggetto sottinteso se tanto si capisce lo stesso. Se ripeti troppe volte una parola la lettura diventa pesante perché le ripetizioni rallentano il ritmo delle frasi. E poi come al solito i punti fermi. Mi raccomando!!!
Harry è stato dolcissimo con Nicole: il modo in cui l'ha stretta, la sua dolcezza, il fatto che l'ha abbracciata ancofra più forte quando lei, finalmente, è riuscita a buttare fuori tutta la paura e la frustrazione attraverso quel pianto disperato. Povera piccolina! :( Nicole amore tranquilla c'è Harry lì con te, e poi magari quando ti sarai calmata potrai chiamare la tua mamma. Non importa se non le racconti quello che è successo, ma forse sentire anche la sua, di voce, potrebbe farti bene. (A questo proposito, penso che nel capitolo che scriverai ci starebbe bene una chiamata tra Nicole e sua madre, tanto perché la ragazza si senta più tranquilla. Pensaci, okay? Secondo me aggiungerebbe anche più realismo alla storia. E anche una chiamata con Denise, ovviamente. Nicole ne ha bisogno, ma prima ovviamente deve tranquillizzarsi un attimo).
Vado (anzi, volo!) al prossimo capitolo, ma prima mi complimento con te per il bellissimo capitolo. Errori ce ne sono, è vero e i punti fermi sono il tuo punto debole, ma ripeto sei molto migliorata. E hai saputo trattare tematiche molto delicate con tantissimo tatto. Non è facile trattare un rapimento e in generale temi così delicati con tanta sensibilità, penso che bisogni esserci proprio portati per parlare di cose del genere. E credimi, tu lo sei eccome. Grazie al cielo Nicole è con Harry, adesso; e anche se molto scossa, è salva.
Giulia

Recensore Master
05/04/18, ore 15:02
Cap. 13:

Ciao! Eccomi qui, come promesso. Parto dall'angolo autrice: sì, il capitolo mi è piaciuto tantissimo come sempre, ma tanto non avevo dubbi. E no, non mi sono scordata la storia, non potrei mai. :) E' troppo bella e appassionante per poterla dimenticare.
Ho trovato alcuni errori: la mancanza di punti fermi in moltissimi dialoghi, come le altre volte, ma non solo.
"la fine della frase che faceva capire il reale contesto della frase."
Qui ripeti due volte "frase". Potresti cambiare con:
"la fine della frase che faceva capire il suo reale contesto."
Si capisce lo stesso, ed eviti la ripetizione.
Non ho trovato altri errori, comunque. Brava!
Ora passiamo al contenuto. Due giorni. Sono passati solo due giorni da quando Nicole e Harry hanno parlato e in pratica si sono lasciati, eppure tu sei stata co fantastica da farli effettivamente sembrare un'eternità. In effetti è proprio vero che, in certi momenti della nostra vita, quando passiamo dei periodi difficili, il tempo sembra fermarsi, o comunque scorrere molto, troppo lentamente, e anche pochi giorni sembrano durare all'infinito.
Mi fa piacere che Nicole non escluda Denise, che non si chiuda completamente nella sua solituidine e nei propri pensieri ma lasci che qualcuno che vive la sua stessa situazione le stia accanto. A volte chiudersi in se stesssi sembra la strada più veloce e facile... Comunque, loro per fortuna non lo fanno.
Nicole ha fatto bene ad arrivare subito al punto con Liam. Era inutile girare intorno alla questione.
"“Un po’ come noi abbiamo fatto con Harry. Ci siamo arrese subito senza neanche cercare più di tanto spiegazioni e l’abbiamo ‘buttato’ via” la Liz del subconscio di Nicole aveva trovato i momenti meno opportuni per uscirsene con le sue perle di saggezza."
Ed ecco che Liz, la voce della coscienza di Nicole, la fa sentire male e in colpa. Immaginavo sarebbe successo, che sarebbe spuntata fuori; e quando lo fa ha sempre ragione, come infatti asserisce poco dopo la stessa protagonista.
"Il quartiere di Brath Hill era collegato tramite un unico autobus, la linea 97, che si fermava proprio alle porte del quartiere e poi passava subito al prossimo quartiere. Nessun autobus entrava all’interno del quartiere, in cui ci si poteva muovere solo in auto (se avevi un mezzo conosciuto alle sentinelle) o a piedi."
Qui ripeti troppe volte la parola "quartiere", ora che ci penso. Potresti modificare così:
"Brath Hill era collegato tramite un unico autobus, la linea 97, che si fermava proprio alle porte del quartiere e poi passava subito al prossimo quartiere. Nessun autobus entrava all’interno, in cui ci si poteva muovere solo in auto (se avevi un mezzo conosciuto alle sentinelle) o a piedi."
Ecco, così mi suona già molto meglio. La preoccupaziuone dell'autista era evidente, anche se quell'allusione alla droga mi ha fatta alquanto infastidire, benché capisca che, visto che il quartiere non ha una buona fama, la gente sia portata a pensare sempre male riguardo quel posto e la gente che vuole frequentarlo. Ad ogni modo ripeto, è stato gentile a preoccuparsi così per lei.
Per un momento ho temuto che Nicole sarebbe stata investita, ma per fortuna non è successo.
Anne, finalmente la conosco! :) E' stata dolcissima con Nicole, molto materna e premurosa. Le ha dato consigli, ha cercato di proteggerla dicendole di non entrare lì dentro e anche di aiutarla. Non le ha detto che è la mamma di Harry, ma non importa. L'importante è che abbia fatto sì che Nicole non entrasse lì dentro.
Appena Harry ha sentito parlare di Nicole è subito scattato in piedi come una molla, ovviamente preoccupato come gli altri due del gruppo. Non immagino la loro ansia mentre facevano la strada per arrivare alla fermata. E poi...
"Il cellulare di Nicole era aperto sulle note, probabilmente la bionda aveva provato a lasciare un messaggio a Harry.



Depositi."
Boom. Ecco che sembra stia per accadere il peggio, ecco che i tre si domanderanno se Nicole è già stata violentata o chissà cos'altro. Ed ecco che la mia preoccupazione si fa sempre più sentire. Dapprima ero triste per Nicole e per tutta la situazione, poi felice perché voleva fare pace con Harry, e non ho fatto in tempo a calmarmi grazie ad Snne che ecco che le cose precipitano. Santo cielo!!!
Spero che a Nicole non sia successo nulla di grave, anche se immagino sarà scioccata quando uscirà da quest'esperienza terribile.
Torno più tardi a leggere il capitolo seguente.
Bel lavoro come sempre, anzi ottimo lavoro! Il tuo stile sta migliorando, così come il tuo modo dii scrivere. Diventi sempre più brava e precisa.
Giulia

Recensore Junior
28/03/18, ore 19:46
Cap. 15:

Io adoro i Diall e non vedevo l'ora di leggere di un loro chiarimento solo che non mi aspettavo di certo un bacio "d'addio"! Tu vuoi il mio male, ammettilo!
Che poi la fine mi ha lasciata con una strana sensazione perché alla fine da quello che leggiamo dopo non si capisce se c'è un problema con Harry e Nicole, quindi ho paura che il problema sia Denise.
Non soooooo che cosa pensaaaaareeee

Recensore Junior
28/03/18, ore 19:37
Cap. 14:

Ooooh questa si che è una versione inedita di Niall! Vai cosi tesoro mio che appena Denise lo verrà a sapere ti stritolera' senza ritegno (cosa che farei anche io!)
Harry, caro e piccolo cucciolo di panda, ti è venuto un coccolone vero? Hai ragione, perché quelli non avrebbero giocato di sicuro a carte con Nicole. La mia domanda è perché non li hanno ammazzati in modo lento e doloroso? Non si meritavano di uscire di li con le proprie gambe, nossignore!
S.