Eccomi!
Allora, chiariamo: mi spiace che dopo tutto questo tempo, dopo tutta questa sofferenza, Nick e Maria non hanno avuto la loro occasione, però il discorso di lei ha senso, ha appena cominciato ad essere una persona che sta solo vedendo le sue potenzialità, ed è giusto che si completa in tal senso.
Ahah, di ballo studentesco l'ho fatto solo alle medie, superiori non c'è stato ma mi hanno sempre affascinato questi cosi che si vedono tante nei telefilm e nei film americani targati teen drama, ahah.
Kudos per la citazione a Dawson's Creek.
Due capitoli? Sempre più in ansia.
Però è bello vedere giovani aprirsi al futuro e prepararsi ad inseguire un sogno.
Un bacio,
Karen.

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Ciao eccomi per lo scambio, pensa che da quanto questa storia mi piace ho letto ben due capitoli, in quest' ultimo beh le amiche di Sole, hanno fatto bene a riferire che insomma deve stare lontana da Nick, o meglio averlo soltanto come amico perché beh come hai scritto tu, lui è un latin lover. Le ragazze le hanno dato questo consiglio anche perché non vogliono certo che lei ci rimanga male, o riceva una delusione... una di loro le ha riferito che ha avuto una breve storia con lui di una sola notte... tutto questo dopo che Sole e Nick sono caduti con i pattini sul ghiaccio perché lei ha perso l equilibrio, ok il nostro amico che è innamorato di Sole, avrebbe voluto baciarla ma non l ha fatto perché  ella è scappata...la fine è  stata molto carina mi piace, e continuerò a seguirti ciao...

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Eccomi!
Ti pareva che potevo mancare?
Allora, procediamo con ordine dato che ho seguito questa storia dagli albori e ogni tuo miglioramento.
Punto primo: ma Nick dov'era?? Ahah, sembrava così rilevante e invece è scomparso.
Comunque, la partita è stata descritta benissimo, si vede quanto tu stessa sia patita e mi hai fatto un po' provare il coloro della passione che anima ogni tifoso di calcio, tutto che ruota intorno ad un tiro, ad un goal. Quindi complimenti.
La conquista di Maria in questo finale è tutto ciò che di motivazionale potrebbe esistere, l'abbiamo vista ritentare, fallire, cadere e rialzarsi, e questo ha dato più valore alla sua finale vittoria.
Ashley è un personaggio che ho apprezzato molto infine, l'avversione iniziale era troppo infantile, ma poi si è evoluta.
Un'altra cosa che volevo dirti, è che hai inserito molti valori in questa storia, la squadra, la determinazione, la famiglia, la lealtà, l'amicizia, mi ricorda tantissimo una di quelle storie a scopo pedagogico per giovani ragazzi, fantastico!

"nonostante ormai sappia che la vita mette sempre in ginocchio, che ci sarà sempre una nuova sconfitta, ma anche una nuova rinascita, dalle ceneri, se si vuole, si può rinascere più forti di prima, proprio come le fenici, che dalle proprio ceneri rinascono sempre"

Questa è in assoluto una delle mie preferite, sappilo, anche perché è una di quelle massime eterne, nel senso che ti troverai sempe in un periodo buio, e ci sarà sempre quel momento di sconforto e debolezza in cui avrai bisogno di ricordarti che da ogni sconfitta ci può essere una rinascita, e in quella rinascita ti rafforzerai... Esattamente come è successo a Maria.
Poi, la pensata di far riapparire Tommy nell'ultima scena è stata una chicca che ha impreziosito tutto.
Anche gli ultimi minuti della partita, Ash, i genitori e Ludovica ad assistere, il cielo, l'ora... Mi fa venire in mente uno di quei pomeriggi magici in cui ti senti in cui sia accaduto di tutto.

Bravissima, e sono sicura che migliorerai sempre di più scrivendo, e già ci metti un sacco di passione e impegno.
Contattami per qualsiasi nuova uscita!
Un bacio,
Karen.

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Ciao eccomi per lo scambio del giardino EFP, ho deciso di leggere questa storia perché  mi ha molto incuriosita il titolo, ammetto che già  dal primo capitolo ne ho letti solo due, ma andrò avanti...stavo dicendo dal primo capitolo mi sono subito lasciata trasportare, questa ragazza Sole che vince una borsa di studio, e riesce a realizzare il suo sogno di andare in America, per giocare a calcio... ha reso fieri anche i suoi genitori, che hanno dovuto spendere i soldi che avevano da parte questo è  vero, ma per la figlia farebbero di tutto... ovviamente lei era molto legata al fratello maggiore che a quanto ho potuto capire non c è  nella storia, ma egli è  sempre nei suoi pensieri, in biblioteca incontra un ragazzo americano con la quale fa amicizia, lui si chiama Nick, poi beh l incontro prima con il capitano della squadra americana, e delle nuove compagne diciamo che non è andato poi tanto bene...ma ella è una ragazza calorosa e ce la metterà tutta...anche perché  a quanto ho potuto capire alla fine del secondo capitolo ha colpito Nick, e questo si sente come dire attratto da lei...brava continua così ciao a presto 

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EccomI!
La storia continua ad alternarsi a momenti di profonda introspezione sempre caratterizzati dalla morte del fratello della protagonista, stavolta però senza ombra di rimpianto ma con voglia di andare avanti, e momenti di svago e leggerezza, probabilmente anche questi atti a sdrammatizzare ed esorcizzare i traumi di Maria.
Devo concordare con ciò che dice su Nick, per quanto possa capire che a livello di sentimento non si sarà mai ragionevoli e si proverà sempre gelosia per la persona amata, obiettivamente è stata lei a lasciare il ragazzo e non può pretendere che le rimanga appresso. Ho molto apprezzato questa presa di maturità, non è da tutti i giovani, mi aspettavo altri drammi del genere e per fortuna li abbiamo evitati.
Ora direi di correre alla parte clou della storia e assistere al famigerato campionato.
Continua così!!
Un bacio,
Karen.

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Eccomi, come sempre, a recensire!
Allora, sono tante le cose da dire e forse non riuscirò nemmeno a dirle tutte, ma vediamo che si può fare!
Innanzitutto ho apprezzato il cambiamento della dinamica tra Maria e Ashley, e la trattazione della morte del fratello è sempre molto toccante, più che altro perché ad immedesimarti anche solo per cinque minuti ti sale una tristezza immensa, penso che sia una delle cose peggiori perdere una persona che ami proprio mentre sta venendo da te fiera di vederti fare la cosa che più ti appassiona al mondo.

"solo con tante lacrime, per aver vinto per la loro amica, per sua nonna, ciò le ha commosse tutte al punto da piangere a lungo, in silenzio, mentre si cambiano, facendo piangere perfino Luke, che fino a quel momento forse non aveva mai pianto in vita sua".
Questo però mi ha fatto sorridere, Maria piange, la squadra piange, persino Luke che è l'allenatore piange, e alla fine piangono tutti xD. Mi spiego meglio, soprattutto Luke non ce lo vedo a piangere, non perché gli allenatori o gli uomini adulti siano degli egoisti, ma anche per una questione che mai si farebbero vedere in pubblico a piangere e men che meno se si tratta della prima volta nella loro vita, lo farebbe in un altro contesto. Ma è perfettamente lecito se si sia commosso.

Invece ho adorato un'altra quote: "non avere paura delle difficoltà che incontri, ricorda che l’aquilone si alza con il vento contrario mai con quello a favore", mi sembra di aver già sentito qualcosa di simile, e mi colpisce perché è molto veritiera, specie in questo periodo della mia vita.

Continua, che io sono sempre con te!

Un bacio,
Karen.

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Eccomi!
Allora stavo onestamente pensando che, per quanto commovente, fosse ancora tutto abbastanza sdolcinato e smielato, ma poi...well, mi hai sorpreso! Maria ha una distorsione e tutto ciò per cui ha lottato sfugge ancora, in un'eterna rincorsa che non si conclude mai, hai fatto benissimo ad introdurre questo colpo di scena!
Pertanto ti direi di continuare così ahah, altre sorprese, azione, azione e azione!
In più voglio vedere Maria farei un preciso percorso e diventare una donna forte e matura!!
Un bacio,
Karen.

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Buongiorno!
Devo dire che continui a migliorare, è bello finalmente vedere la protagonista fare i conti con le difficoltà, con le sue debolezze, con tutti i problemi che, per'altro, vengono proprio dal suo profondo perché a conti fatti è lei che sta rischiando di bruciarsi tutto solo perché ha paura, è bello da leggere perché è una cosa incredibilmente vera nella realtà.
Penso che stai arricchendo molto la tua protagonista con queste imperfezioni, ma ora la voglio vedere reagire agli eventi!
Questa frase mi ha fatto piangere:
"Quando si cammina per raggiungere un sogno è facile, si è concentrati e non si vorrebbe mai smettere di camminare, si vorrebbe raggiungere subito, ma quando manca poco per far sì che diventi realtà, si ha paura di scoprire cosa ci sia davvero dall’altra parte, si ha paura di aver sbagliato tutto, di aver fatto sacrifici inutili per anni, si ha paura di fallire, di sbagliare e deludere gli altri, ma soprattutto se stessi"
Pezzo bellissimo, ora che sto pubblicando il mio primo romanzo (iniziato 3 anni fa) mi sento proprio così, chissà cosa c'è oltre, chissà se ho buttato via anni, e se ho fatto sacrifici inutili...
Sei stata bravissima ad esplorare questo materiale di riflessione in Sole!
Unica pecca, un errore di battitura: "che se messa sotto pressione, reagisce ancora peggio, ieri ne ha" - sostituire "ieri" con "il giorno prima", in una narrazione alla terza persona non si può dire "ieri", ieri quando? Si tratta del giorno prima ;)
Brava stai migliorando un botto, continua così!!
Un bacio,
Karen.

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Ehii ciao!!
Wow un capitolo bello drammatico, ci voleva finalmente xD Il dolore di Sole per la morte di Tommy è più forte che mai e mi ha fatto onestamente interrogare su come d'essere passare simili esperienze che ti fanno solo desiderare di essere morto, cioè penso che ritrovarsi nella propria vita a desiderare nient'altro che morire dev'essere proprio la cosa peggiore a cui una persona può andare incontro, l'apice della tristezza.
Mi ha fatto piacere vedere una Sole più rabbiosa, che risponde per le rime a Ash, più umana in pratica, è anche da queste cose che il lettore riesce ad empatizzare.
È un capitolo che mi è piaciuto veramente tanto, posso solo consigliarti di riassumere meno e mostrare di più - questa è una delle cose più difficili per uno scrittore, io stessa spesso faccio una fatica immane a gestire bene il "show don't tell".
Ottimo, un bacio,
Karen.

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Ehi, eccomi!!
Altro capitolo super leggero che mette sorriso e buonumore, però please, voglio il drammaaaaa. Ahahah, la storia è sempre piacevole però te lo consiglio anche per i lettori casuali (a prescindere che io sono un po' drama queen inside xD), è il dramma, i problemi, le complicazioni che intrigano e intrattengono i lettori, per tenerli sulle spine.
Il rapporto tra Sole e Ludovica è molto bello, però è troppo impossibile che l'allenatore dia il giorno libero a Sole per "recuperare il suo rapporto con la sua migliore amica, considerando che ha visto Sole molto giù per questo loro litigio", con ciò non voglio dire che gli allenatori siano tutti stronzi e menefreghisti, ma si tratta di profesionalità, specie se sei ancora agli inizi in un contesto e devi far notare il tuo valore.
Sole si è creata una bella base di solidità e sicurezze, però vorrei vedere tutto un po' minato, messo in dubbio, traballante, la voglio alle prese con il "pericolo" e la sfida!!
Però vorrei anche che Ludovica restasse, il suo personaggio mi ricorda una delle mie migliori amiche e voglio che duri!
A prestissimo, un bacio,
Karen.

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Eccomi!!
Allora, letto il capitolo, ogni personaggio ha qualcosa da raccontare: Ashley non la capisco di nuovo, alla fine non devo raccontarti della mia vita privata, Nick non è il suo ex, in più io mi giustificherei mai per i sentimenti verso qualcosa, e men che meno mi farei fare un processo alle intenzioni. Sole dovrebbe imparare a dirgliene quattro!! La migliore amica ha anche ragione ad arrabbiarsi, però poteva farlo notare prima, o comunque se Sole automaticamente si mette a parlare della sua vita, lei dovrebbe fare lo stesso; gli amici si ricercano a vicenda.
Sole è dolce e mi sta troppo simpatica, però penso che la sua vita è troppo perfetta, ahahah omg ha il massimo dei voti in tutte le materie, un asso del calcio, popolare, stimata...Voglio più drammi!!!! Ahahah, scherzo ovviamente - in realtà voglio le lacrime e vedere il SANGUE che cola.
Molto molto saggia la carissima Kate, invece!
L'introspezione di Ash alla fine è ottima per farci conoscere la mentalità della ragazza, ma penso che sia ugualmente esagerata e infantile con Sole, dopotutto ha circa 18 anni.
Tutto bene, dai una rilettura veloce solo agli errori di battitura, saltellano a tutti noi poveri giovani scrittori!!
Aspetto curiosa il continuo!!
Un bacio,
Karen.

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Buongiorno!
Sono passata appena ho visto l'aggiornamento. Che dire, la partita di calcio è stata piena di tanto entusiasmo e adrenalina, forse l'avrei solo un po' più lunga per far vivere ai lettori un po' di quell'energia che si respira ai veri campionati, però hai anche saputo usare la situazione per permettere i primi avvicinamenti a Sole e Ashley ed è giusto così che lei abbia saputo comportarsi da vero capitano.
Quanto a Nick, onestamente c'è troppo zucchero e miele per i miei gusti, ahah, e non vedo l'ora del dramma e dei problemi e delle lacrime!
Piccolo refuso "in preparate" errore di battitura, è "impreparate".
Un consiglio: "che ahimè non sono" per la narrazione in terza personale non si dovrebbero usare espressioni dalla natura di commenti come "ahimè" o "accidenti" ecc, la terza persona è un narratore onnisciente, che si limita a raccontare i fatti con oggettività, i commenti personali si usano solo se la storia è raccontatai n prima persona.
Detto questo, qualcosa mi fa presumere che la protagonista è ancora lontana dall'avere realizzato i suoi obiettivi quindi non vedo l'ora di vedere dove andrai a parare!
A presto,
Karen.

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Wow Cla,
Finalmente si sono dichiarati i due piccioncini ma ho il presentimento che presto arriverà qualche catastrofe come di tuo solito no ? 😂😂😂😂 Ormai ti conosco brinconcella
Brava come sempre
Cla lo

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Capitolo, forse, un po' lento nel senso che a parte a livello di rapporti interpersonali non si procede, però la fine è stata parecchio commovente, sarò io particolarmente incline a commuovermi per queste cose ma mi ha reso lucidi gli occhi leggere la parte relativa all'introspezione di Sole che ripensa a suo fratello, e il titolo deriva proprio da ciò che lui le ha detto, pensavo fosse destinato ad una storia d'amore come accade sempre, invece gliel'ha detto una persona insospettabile ed è molto bello, questo.
La storia di base di Sole è triste, ma alla luce del suo coraggio e della sua voglia di andare fino in fondo, sembra destinata a conquistare il mondo e spero che sia così, che ciò accada.
Woww, sono in pari con i capitoli, d'ora in poi bene o male dovrei riuscire a passare ogni volta che aggiorni!

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Ehii, buongiorno!
Ho letto questo tuo ultimo capitolo, ancora una volta mi piace soprattutto quando dipingi i momenti di insicurezza di Maria, la rendono meno la protagonista perfetta per fortuna, allo stesso tempo ho apprezzato che hai tenuto a mettere in luce le somiglianze di Maria e di Ashley, anche se avrei preferito che fosse fatto in modo un po' più sottile, lo stesso per i pensieri di entrambe, è bello avere introspezioni psicologiche, ma è bello scoprirle un po' alla volta.
Detto questo, penso che questa punizione in realtà permetterà alle due di avvicinarsi, ecco penso che qua dovrai tirai fuori tutte le profonde somiglianze e sfruttarle per bene.
Purtroppo non solo nel mondo calcistico ma un po' ovunque è così, la rivalità e l'invidia è una brutta bestia e fa un sacco di danni, anche se Ashley è risultata troppo infantile con le sue accuse.
Penso che ci riserverai un sacco di sorprese quindi resto collegata!
Un bacio,
Karen.

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