No vabbé, però adesso posso ridere, no? No perché, per quanto drammatico, intenso e potente sia sto capitolo, all'inizio ho riso come un coglione. Perché? Ma semplicemente perché 'La Guerra civile scoppiò all'alba' e io ho riso. E sì, ho riso perché dai, come diavolo si fa a non ridere constatando la marea di sfiga che i protagonisti di sta vicenda hanno dovuto affrontare a denti stretti? Ma porca miseria ma siamo rincoglioniti? Ma tipo io mi immagino se i protagonisti acquistassero vita proprio cosa cavolo ti farebbero passare... e non dico in torture o robe varie, no no, ma minchia se ti prendono a parole.
Che tra l'altro, ho notato una cosa: ma possibile che tipo le cose più drammatiche le fai tutte capitare quando c'è il sole che spacca le pietre? E Lu finisce sotto al Tyr sull'asfalto cocente d'estate, e il prof lundy muore con il sole, e Apocalypse Now a quanto pare è ambientato sotto al sole... questo mi fa pensare che tu abbia voluto variare un po' e, invece di fare le solite scene tristi sotto la pioggia scrosciante, hai deciso di farle tutte sotto al sole dicendo 'EH! VOLEVI!'
Oh, in quel caso sarebbe geniale.
Però comunque a Solaire non piace questo elemento, dato che il Sole illumina tutti come un Magnifico Padre.
Comunque, passiamo subito al capitolo: la scena del comincio della guerra è stata resa in maniera magistrale, davvero incredibile. Si poteva quasi toccare il caos, la disperazione e tutto il casino che si respirava in quel preciso momento. Insomma, davvero, una scena incredibile, quasi cinematografica. Poi vabbé, la Mamà che riaccompagna Dahlia all'elicottero e che dice a Viola tutte quelle belle parole... oh, lacrimoni proprio.
Ma, come si sa bene, il capitolo non si calma finché non è finito: Jenny fa il salto della fede e decide di restare, poiché innamorata ormai perdutamente di Jack. E qui lo ribadisco: le protagoniste di sta storia hanno due palle enormi, come diceva anche Yu 'In alcuni casi, le donne hanno più fegato rispetto a noi maschi' - ovviamente nel contesto in cui lo diceva lui, faceva motlo più ridere - e Jenny ce lo dimostra decidendo di restare con l'uomo che ama, ad affrontare una fottuta guerra civile, piuttosto che abbandonare quello per cui ha praticamente lavorato per una vita. E così Viola è costretta ad abbandonarla un'altra volta... poverina. Il giorno in cui la loro riunione sarà definitiva si apriranno i portoni del paradiso e gli Angeli suoneranno le trombe dell'Apocalisse.
Quindi speriamo che restino l'una da una parte e l'altra dall'altra.
Ed arriviamo al finale di questo capitolo, in cui la nostra eroina rossa di fiducia si ricongiunge con la madre di Will, e subito malinconia e nostalgia di casa arrivano sul suo groppone con violenza inaudita, e solo adesso si rende conto quanto, praticamente, non vedesse l'ora di tornare effettivamente a casa, con i suoi odori e le sue robe.
E, l'Italia: più ci stai lontano, più ti manca. Non oso immaginare se ti trovi in un villaggio sperduto nel nulla come la protagonista...
Comunque sia, ahimé... siamo quasi giunti alla fine del viaggio. l'ultima recensione sarà chiaramente la chiusura di tutta questa saga di Viola.
Beh, non dirò altro... mi dovrò impegnare per l'ultima... per ora posso solo dirti un sonoro BYE BYE!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

"Ludovica.Se fosse stata una femminuccia l’avrei chiamata così"
Ed ecco che qui si passa dall'angoscia del capitolo prima ai lacrimoni più infimi ed impuri. Chiaramente a te piace un sacco giocare con le emozioni dei lettori che sono arrivati qua soltanto per una semplice passeggiatina in una storiella tranquilla per poi passare allo splatter, all'angst e ai fottuti aborti spontanei. E CERTO! A sto punto manca solo che esploda una guerra ed abbiamo fatto il colpo del secolo!
*i miei pensieri prima della lettura del capitolo dopo*
Comunque sia, qui Will si dimostra nuovamente per il cavaliere dall'armatura argentata che è ed è sempre stato - argentata, va bene no? O preferivi un altro colore? - e si comporta con Viola già da perfettissimo marito, per quanto ancora ufficialmente non si sono ancora del tutto sposati - ammettiamolo, però: offscreen si sono sposati - e giustamente preoccupato e mega agitato come ogni maschietto medio che si preoccupa per la donna della vita. Ammetto che ho apprezzato molto il punto in cui Jenny racconta a Viola di come Will si è iper imbufalito contro al dottore che gli ha detto 'eh guardi, non può più avere figli' e lui 'sti cazzi, l'importante è che lei stia bene' e penso che sia tu che io in quel momento siamo stati particolarmente pacati, dato che di sicuro nella vita vera avrebbe fatto invidia allo scaricatore di porto veneto del capitolo dell'infanzia senza un braccio.
Comunque sia, ho apprezzato questo capitolo particolarmente anche per un altro motivo: il fatto che, questa volta, è Viola che neccessita di essere curata da Will, che si dimostra paziente e molto accondiscendente, sopratutto all'inizio. E nonostante la poverina protagonista pianga e si disperi e pensi di essere un peso, lui la fa stare comunque bene, raccontandogli anche delle sue ex avventure calcistiche. Mi è dispiaciuto poi un pochettino alla fine il fatto che Viola si sia mega chiusa in sestessa - e te credo, visto quello che ha dovuto passare. Possiamo dire con certezza che ogni singolo personaggio di st'avventura le abbia passate una peggio dell'altra (Tranne Chris. Chris è stato inutile dall'inizio alla fine) - e che abbia allontanato Will. Per un momento ho temuto che la storia finisse con loro due separati da un abisso, e quindi con l'amarezza. Oh, che posso dire? Avrò il diritto di essere sospettoso quando propini tante di quelle cattiverie alla mia anima che ancora adesso non credo di aver superato del tutto.
Però, alla fine, Viola comprende che uno come Will è chiaramente una stronzata lasciarselo sfuggire così a caso, perciò esce dalla sua capanne, lo raccatta e ... beh insomma, il resto penso che sia materiale da Cronache, quindi lasciamolo all'imaginazione.
Prossimissimo!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

E ripartiamo con i capitoli difficili da recensire...
*hhhhhhhh*
in principio, però, vorrei spendere due parole nel dire quanto mi dispiace non essere potuto essere presente fin da subito per la recensione, dato che ci ho messo dodici mila migliardi di ere protozoiche per arrivare, e me ne dispiaccuo, dato che la storia è finita ed avrei voulto essere in pari almeno verso la fine. Ma ahimé, il mio comportamente è molto simile a quello degli orsi, che mi fa entrare in un letargo di dodici mila miglioni di migliardi di anni luce e Yog solo sa quando la pigrizia può abbandonare il mio corpo. L'unico modo per farmi perdonare - oltre che comprarti una Action Figure di Ichigo - penso sia quella di recensirti tutti gli ultimi capitoli alla velocità di Gesù. E sarà proprio così che farò.
Però con calma, in realtà, almeno sto capitolo qua: e guarda, io capisco perfettamente Will, in questo contesto, e il motivo per cui s'incazza e per cui si arrabbia così tanto. Dimostra anche un sacco di punti giustissimi ed impossibili da poter contraddire, che cozzano un sacco con quanto sia malata ed insana la situazione. Ma anche lì, oh, sono tradizioni, e non ci si può far nulla per quanto possano sembrare malsane e malate queste ultime - meno male che Viola non è finita in un villaggio di cannibali, che a te che piace l'horror (e dopo questo capitolo pure lo splatter mi sembra di comprendere) rendevi anche una roba abbastanza fattibile, alla Cannibal Holocaust. Viola's Holocaust, porca miseria, e poi partivano le inchieste per scoprire se la gente durante il film è morta per davvero - e per questo vanno comunque rispettate. Però... eddai, come si fa a darle torto? Sono bambini, porca miseria, e a me sembra di essere tornato indietro nel tempo durante l'inquisizione spagnola - gli inquisitori sono dei figli di puttana - vedendo la punizione del cazzo sulle impurità e robe del genere.
Comunque sia, ho detto che sto capitolo sarebbe stato duro da recensire perché... ok, in tutta onestà, non mi ASPETTAVO un'escalation di questo livello. Puttana la miseria, non ero pronto. Cioè, ero pronto a vedere qualche altro momento pesante o drammatico, ma che la questione sfociasse da 'Teen Drama' passando a 'Quentin Tarantino' proprio non era prevista. Ed infatti mi ero già immaginato il finale triste mega dark e privo di sentimenti positivi alla Dark Souls.
Per fortuna sono stato smentito.
Comunque sia, il build up di sto capitolo è stato tetro fin dall'inizio, peggio dei romanzi gotici sui vampiri che adoro: Prima il funerale con le nenie dark e cupe, la tristezza di qella porina di Jenny e poi qiell'omone nero - per non passare ad insulti pesanti - che punisce la ragazzina per aver sfiorato le labbra di un ragazzino.
Oh, già: l'aborto spontaneo.
Ma porc... a quello mi sono dovuto stappare una Seven Up.
La cosa peggiore è che questo è stato forse il capitolo che PIU' mi è piaciuto di tutta la storia: vedo un sacco di video dove si parla di robe dark o comunque toste in programmi family friendly. Eh, mi sono sentito esattamente così, ed è stato bellissimo!
In un malsano, terribile ed oscuro senso del termine...
Insomma, la tensione venutasi a creare alla fine è stata Mindblowing, veramente. E adesso sono ancora più in rosic perché voglio qualcosa di horror scritto da te al più presto, visto che a quanto pare sei un mostro a creare tensione.
Detto ciò, ora, passo agli ultimi tre capitoli, aloha!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Ciao carissima Nina!!
Ti sarai chiesta perchè ho rimandato così tanto questa recensione, e anche a ragione: ecco, non so proprio cosa scrivere. In questo finale hai espresso perfettamente il destino di ogni personaggio, per cui... eh, sono felice per come sia andata.
Quando hai detto che Dahlia stava per "morire dissanguata" per un attimo ci ho creduto, perchè conosco la tua tendenza a mostrare scene abbastanza splatter XD, ma fortunatamente si parlava d'altro... che è perfettamente naturale, per cui nessuno morirà, almeno nell'epilogo. Nemmeno Jenny!!! Ecco, per lei sono davvero felice, credevo che non ce l'avrebbe fatta. Poi Christian, con la sua moglie casa e chiesa e la tribù di bambini... ben gli sta la vita banale, al grande calciatore... XD
E poi, Will e Viola (e finalmente mi sono accorto che ha i capelli ricci, ce n'è voluto di tempo...): ecco, il loro finale mi è davvero piaciuto: ormai hanno tutto, ma hanno deciso di continuare a donare ad altri la loro vita... come hanno sempre fatto, e non posso che essere felice che siano così felici, e che facciano anche da genitori a Matteo, come aveva predetto la Mama!
Brava, bravissima, ogni volta mi commuove e in questo caos persino di più! Ho davvero amato questa storia, quasi come quell'altra (che ci posso fare, quella mi era piaciuta proprio tantissimo!) e non posso far altro che augurarti di scriverne ancora così!
So che questa recensione è un tantino scarna, ma l'ho proprio lasciata senza pensare.
Alla prossima allora,
Koopa!!
(Recensione modificata il 29/09/2018 - 10:51 am)

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Eccomi ^^
Scusa se c'ho messo così tanto, ma alla fine sono arrivato. E devo ammettere che ci ho messo un po' per capire che qualcosa non andava. Solo dopo ho realizzato: c'è stato un cambio al presente anche nel modo di scrivere; o almeno questa è la mia inmpressione, altrimenti dovrò consultare un buon ottico. Il che è stato difficile, abituato com'ero al vecchio stile, ma ci stava. È un modo originale per chiudere il cerchio, come del resto lo è l'iconica frase finale "Facciamo un patto". Inizio e fine della storia, cerchio che si chiude e cambio di prospettiva: non più il diario ma gli occhi di Viola. Bello, molto interessante; nella speranze che le lacrime cacciate non abbiano sciolto le pagine come acido, quando si sono appartati nella stanza della madre. Ma non è solo il punto di vista di Viola. Questo capitolo è un ritorno al tutto, un sunto, un reincontrare ogni personaggio; quelli vivi almeno. E così torna la madre di Will, torna Chris e la moglie che a furia di essere gelosa ha messo peso; sì sono state le gravidanze, ma sa troppo di punizione, preferisco il movente della gelosia. Torna la madre che per tutta la seconda metà della storia ha lavorato a maglia; forse la stessa. Il papà. Del fratello purtroppo è caduta l'opzione terrorista, ma immagino fosse nell'esercito. La nonna di Will probabilmente sta ancora recitando il rosario da allora, quindi non può muoversi; con tutto che la casa è passata di mano a un altro proprietario. E Dahila si è innamorata. Un classico, direbbe la zia/madre (Viola). Impensabile il contrario, direbbe lo zio. Aiutami e torna in Africa, direbbe Jenny. Che zitta zitta, quatta quatta, ha fatto la protagonista di Pearl Harbour nel frattempo e tenuto insieme la baracca. 
E finalmente vissero tutti felici e contenti; sarebbe anche ora, poveretti. 
Che dire, è stata una storia molto emozionante. Continuo a tenere alto "Mondo a colori", ma sta diventando sempre più difficile e Viola, la storia, ci si avvicina molto. Generalmente queste storie dove viene descritta la vita, o gran parte di essa, mi mettono addosso una profonda tristezza. Ma questa è riuscita in un modo tutto suo a superare il trauma. Non per le uccisioni, le teorie complottiste, o gli ombrelli di Jenny mentre stava sulla barca di Cristiano Ronaldo, quanto perché al senso quasi di rimpianto che leggo sempre in questi racconti c'è stata sempre una forza, un qualcosa come una fiamma, che ha sempre tenuto viva una strada. A volte è stata così sottile che quasi me ne dimenticavo, ma era rimasta, e come Jenny che cambiava acconciature di continuo mutava d'intensità. Fino a stabilizzarsi. Non intensificarsi, ma stabilizzarsi. In concomitanza di questo capitolo, dove finalmente Viola e Will hanno trovato un loro equilibrio; che penso sia la cosa fondamentale in una coppia. E, soprattutto, la storia si ferma, non racconta la vita in toto ma chiude un cerchio, e questo non solo mi ha fatto sospirare di sollievo ma guadagnare punti.
Complmentoni ^^ Te li meriti tutti.
E ora sotto con Tekken
Spettro94
P.S. Ovviamente, e come sempre, abbasso a Chris! ;)

Ciao,
Recensisco adesso la tua meravigliosa storia... l'ho scoperta solamente settimana scorsa è l'ho letta tutta in due giorni... è Meravigliosa, coinvolgente, stupenda.. ho riso, ho sofferto con Viola e Willy.. ho implorato che si mettessero insieme, ho riso delle sue prese in giro... e se la prima metà della storia mi ha fatto sorridere la seconda parte, da quando Willy parte, e dopo, da quando lei parte per l'Africa... mi ha lasciato senza fiato, completamente e totalmente coinvolta nella loro storia, in ciò che hanno visto, vissuto, condiviso... E' un racconto Stupendo, tanto che più di una volta mi sono chiesta se per caso fosse una storia realmente accaduta... Complimenti!!
Un bacio,

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Ehii!
Well, è un po' difficile fare mente locale dato che sono schizzata avanti, certamente ho sempre sempre trovato il comportamento di Chris un pochino insulso, o meglio, ingiusto, non lo comprendevo soprattutto se si calcola che prima non aveva mai dato dimostrazione di volere Viola. Will, invece è un gran peperino, oltre che dolce e lungimirante, lui in realtà ha inquadrato alla perfezione Chris, complimenti al suo intuito.
Bianca, cappuccetto, sempre number one, ahah. Poi personalmente mi ha sempre fatto piacere che sia stato lui il suo primo bacio.
Una cosa: ho molto apprezzato come hai saputo adattare il contesto a seconda dell'adolescenza o dell'età adulta, ma questa è una considerazione che viene da fare a lettura avanzata, comunque è bello perché appare tutto molto naturale.
A presto (spero), un bacio,
Karen.

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Nessun cavaliere dell'Apocalisse, solo un professore e scrittore figo. Bel colpo per la mamma di Will, soprattutto dopo quella merda umana del suo ex marito.
Ma povera Dahlia, davvero nessuno le ha mai spiegato il ciclo? Viveva con tante altre donne nella sua famiglia e nel suo villaggio, aiutava dei medici, e non sapeva cosa fosse il ciclo? Alla faccia della scarsa comunicazione!
Comunque: Matteo e Dahlia= Will e Viola 2.0. Me li ricordano troppo, con lei scostante, lui che fa l'offeso, e poi si fionda ad aiutarla alla prima difficoltà.
Molto tenera anche la riunione con i genitori, che riesce ad avere un che di intimo e familiare anche dopo tutto quello che è successo. Il fratello invece pare essersi volatilizzato: magari doveva prendere un aereo, si è confuso perché troppo intento ad ascoltare musica, ha sbagliato velivolo ed è andato a finire a Lobaye?
E quindi è questo il capitolo in cui ricompare Cris, con un plotone di figli al seguito. E mi piace come Viola ha affrontato l'incontro: non ha provato nulla, ormai è un capitolo chiuso della sua vita, ma è stata cordiale, senza considerarlo male o paragonare sè stessa a sua moglie. Una prova della bellissima persona sicura di sè e matura che è diventata. E i suoi pensieri su Matteo sono stati semplicemente dolcissimi.
E il finale è stato semplicemente stupendo. Riassume perfettamente tutta la storia: da due ragazzini alle prese con problemi tipici della loro età, a una giovane coppia che lega la propria vita all'aiutare gli altri. Davvero una bellissima conclusione.
Allora, per ricapitolare tutta la storia ...
Lo stile è semplicemente perfetto per questa storia. Semplice, facilmente comprensibile, ma rende alla perfezione l'interiorità della protagonista nelle varie fasi della sua vita.
La trama è stata veramente interessante. Un vero e proprio bildungsroman, che attraverso vicende e situazioni assolutamente normali e realistici, ha dipinto una bellissima crescita personale.
I personaggi sono, indovina un po', fantastici. Tutti realistici e perfettamente credibili, ognuno con la sua crescita all'interno della vicenda. Qui una picvola top 3 dei miei preferiti:
3° posto: Jenny. Presentata in modo ambiguo, come una carissima amica della protagonista che però è anche la sua rivale in amore. Una ragazzina dolce e spensierata, che si trasforma in una donna determinata e pronta a dare tutto per aiutare gli altri. Nonostante il mainagioia.
2° posto: Will. A parte che mi ha fatta costantemente morire dal ridere con le sue battute, è partito come il più maturo di tutto il gruppetto di ragazzi, e a parte qualche scivolone è solo migliorato. È una persona che ha avuto un passato difficile, che per giunta gli ha portato pure pregiudizi, ma l'ha usato come punto d'appoggio per migliorarsi invece che per deprimersi, diventando un uoml affidabile ed empatico.
1° posto: Viola. Nel primo capitolo ho detto che adoravo la protagonista per il sup realismo, e questa opinione si è mantenuta inalterata per tutta la storia. Perfetta come adolescente egocentrica e dal giudizio facile, ma con un lato più maturo che era quasi in agguato, pronto a saltar fuori in caso di necessità. Perfetta come giovane donna che trova la sua vocazione e la segue fino in fondo, pronta a tutto per affermare i suoi ideali. Perfetta come donna innamorata che sviluppa una relazione felice, passionale e amorevole con una persona che all'inizio avrebbe guardato solo con schifo.
E questa classifica è anche strana, perchè io sono di quelli che di solito preferisce i personaggi secondari a quelli principali. Ma niente da fare, i protagonisti erano troppo interessanti e ben scritti, nel loro evolversi pur mantenendo costanti le loro caratteristiche fondamentali. Guarda, ho avuto difficoltà a scrivere perchè mi piacessero tanto, perchè avevo la sensazione di star forzando un giudizio con criteri letterari su persone in carne ed ossa. QUESTO è il livello di bravura con cui li hai descritti.
Finisco qui la recensione. Posso solo complimentarti e ringraziarti per una così bella storia, e sperare di poter leggere ancora qualcosa di tuo.

P.S. Questo capitolo è uscito, per coincidenza, nel giorno del mio compleanno. Lo conto come regalo?
(Recensione modificata il 18/09/2018 - 04:54 pm)

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Buon pomeriggio.
Mi sono commosso molto leggendo questo capitolo finale xD
Alla fine, è stato un po' un cerchio che si è chiuso; abbiamo avuto un quadro completo riguardante tutti i vari personaggi...
Jenny è ancora viva nonostante tutto e sta bene, ma ora ha bisogno di aiuto, mentre il resto dei personaggi è rimasto così, come me lo immaginavo...
Per Viola e Will questo sarà sicuramente un nuovo inizio, visto che la quotidianità in Italia aveva iniziato di nuovo a fiaccare il loro rapporto, anche se solo per un momento, dopo aver incontrato lo storico ex... xD
Bene, spero di leggere altri tuoi racconti :)
Buona domenica e a presto :)

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Eccomi! Mea culpa: sono schizzata avanti con la lettura. Il che, in realtà, vuol dire che la storia funziona al massimo, così tanto che mi cattura al punto da non volermi perdere dietro a commentare, proprio perché mi bolle nient'altro che la smania di sapere cosa succede dopo.
Comunque, a questo punto della storia ho sempre trovato un po' eccessivo soprattutto il comportamento di Jenny, una vera amica consiglia, si sbilancia, ma non giudica, non così almeno, io gli avrei fatto una bella sclerata, ma ammetto di avere il carattere un pochetto fatto male in certe cose xD, ma tant'è.
Cri-Cri mi ammazza, sappilo, ahah.
Capitolo splendido e, inutile dirlo, la storia è troppo leggera ma coinvolgente per gli amante del genere. Poi mi piace che il tutto sia tenuto in piedi da uno stile comunque elegante, senza sbavature.
Volevo chiederti se in tutto questo racconto ci fosse qualcosa di tuo, pezzi di vita reale, esperienze vissute.
Un bacio,
Karen.

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Ancora non è finita? O.O Oddio, così mi fai preoccupare, però. Cosa può succedere di peggio? Ci manca che Wilfred gli assedi la città massacrando ogni forma di vita. O una bomba atomica. Il che si alllaccia alla teoria che sto per elencare. Ebbene sì, perché al penutlimo capitolo ormai mi sento in grado di affermare senza mezze misure che... O Willy è un portatore seriale di sfiga... o un agente dei servizi segreti. Da quando è entrato nella vita di Viola, il delicato equlibrio che reggeva quella di lei, e non solo, si è contornato di numerosissime disgrazie. Parliamo della separazione dei genitori, il tentato suicidio della madre, l'uomo senza braccia che passa in corsia, la perdita della gara di nuoto e di Jenny. Per non parlare del padre di Willy che se ne va, della famiglia lasciata sul lastrico, della gravidanza di Lu e dell'abbandono del padre di Matteo.
Poi c'è un periodo di pausa, dove Willy non parla con nessuno e non ha contatti con nessun conoscente. E non succede niente. Poi [("casualmente!!!!!")], va a trovare Lu e la signorina viene messa sotto un tir davanti all'intera famiglia; per non farsi mancar nulla xD Si rompe tibia, perone, crociato e quant'altro, ritrova Viola e poi, sapendo del suo fattore GS (Grande Sfiga), perché lo sa, ne son sicuro, la lascia stare per farla arrivare sana e salva alla laurea, poi per il viaggio in Africa. Testuali parole, o quasi: "Se salgo, poi non andrai in Africa"... ... ... ... Cos'avrà voluto dire? xD *Palpebre assottigliate nella più minacciosa occhiata sospetta di sempre.*
Arriva in Africa dopo anni di quiete. Arriva. Arriva in Africa. E tempo due settimane o giù di lì muore il marito di Jenny. E poco dopo pure il bambino che stava per avere da Viola!!! Rendendola sterile a vita, quindi di fatto uccidendo tutti i possibili figli che lei avrebbe mai potuto avere da lui, o da altri uomini se avesse realizzato che anziché Willy doveva essere chiamato Crisantemo xD Ma non finisce qui. Oh, no! No per andarse dall'Africa ci vuole un tocco di maggior classe. E come nella migliore regia che prevede nel cast anche Jack (Leonardo di Caprio) ci si chiede perché fermarsi al Titanic. Nah, non c'è suspance; l'iceburg lo vedi arrivare da chilometri. Facciamo direttamente affondare uno stato notturno! Facciamo morire Jack un'altra volta, anche se qui la sfiga di Willy è complice non carnefice. E come unico punto di raccordo con la trama originale, una Jenny dall'aria vissuta che come il capitano del Titanic decide di restare a morire per non abbandonare la barca dove le son morti marito, amante/fidanzato e forse, visto che son sicuro ci andassero giù pesante, anche l'eventuale figlio di Jack; non sa mai, ce lo butto :D
Vale come arringa quella della sfiga universale? Altrimenti c'è quella dell'agente segreto.
Quella dell'agente segreto vede il fratello di Viola come lo sgherro del signore del crimine locale e Willy come figlio perduto di Ethan Hunt che cerca di ricalcare le orme paterne accettando IMF e di scoprire se l'amico di Viola e i genitori c'entrano qualcosa e finge di stringere un patto con lei per avvicinarsi e indagare, salvo poi innamorarsi di lei e cercare di conquistarla. Il tentato suidicio della mamma di Viola era un tentato suicidio? L'allontanamento di padre e fratello di Viola era un vero allonanamento? O forse il fratello, scoperto dalla madre a cui Willy aveva insinuato il dubbio, ha cercato di ucciderla e e minacciare il padre di scappare perché Willy si stava avvicinando alla verità; e cioè che la musica serviva a coprire attività più losche e criminogene (non so neanche se esista come termine.) Si potrebbe dire che è pazzia, ma dopo essere uscita dall'ospedale la madre di Viola, testimone chiave, era costantemente strafatta come una pigna e il padre è tornato subito... Forse per controllare che non dicesse cose a sproposito imbottendola di farmaci ed evitare che il figlio li uccidesse...? Dunque programma protezione testimoni, ma il fratello è scappato prima di essere incastrato dopo aver ucciso la nonna per racimolare il necessario a darsi alla macchia. Willy riesce a superare la missione a metà e si trova dismesso. Ma dopo la gravidanza di Lu accetta la missione di dare la caccia al fratello, sotto la copertura di calciatore. Ed è qui la magia. Perché deve lasciare Viola e incarica un collega, l'autista del camion, di riportarla a casa; colpo di scena nel quale Willy era l'autista mascherato e l'autista Willy mascherato.
Willy uccide il fratello terrorista di Viola ma rimedia ferite che il professor Andrea, affiliato ai servizi segreti, è costretto a curare. È distrutto perché non ha potuto impedire al sicario del fratello di Viola di uccidere Lu, ma Viola, di cui è sia arrabbiato che innamorato, lo salva da sé stesso senza saperlo.
Il fratello di Viola è redivivo come Lex Luthor e cerca vendetta. Allora incarica Andrea, Jenny (anch'ella affiliata all'IMF perché una spia sexy ci deve sempre essere) di tenerla buona in Africa a mo' di protezione testimoni.
Il fratello scopre questa debolezza e cerca di uccidere Viola, dunque Willy è costretto ad andare in Africa, con il nipote recluta, per slavarla spacciandosi per benefattore. Ma gli infiltrati sono in agguanto e Jack, una spia del governo locale (l'altra è mama) che non si sa essere traditrice, circuisce Jenny per meglio spiare Viola e uccide Andrea perché iniziava a sospettare qualcosa. Strada libera, organizza con Dahila l'atto più empio mai visto: fa uccidere il figlio di Viola da uno sgherro del fratello; o meglio, Viola doveva morire per le percosse della frusta avvelenata, ma il figlio non nato la salva. 
In ogni caso Wiily è troppo distrutto per preoccuparsi del fratello di Viola e nel mentre questi organizza due cose. La prima: una rivoluzione lampo in quel paese per ucciderli tutti; con Jenny che, scoperta la vera identià di Jack, non può continuare a vivere. E un attentato nucleare prorpio sulla sede dei servizi segreti, dove Viola è stata portata. 
Perché succede questo, vero. Di' la verità? xD
Un delle due teorie è corretta ed entrambe prevedono un attacco nucleare su larga scala. 
Signori... preparatevi all'Apocalisse.
A presto!
Spettro94
P.S. Per sicurezza sto scrivendo da un Bunker antiatomico... circa: la cantina di casa mia :D
(Recensione modificata il 11/09/2018 - 02:08 pm)

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Buongiorno.
Diciamo che, se anche ci sarà un lieto fine, esso sarà un po' condizionato da questi truci eventi.
Alla fine, come è accaduto spesso nei fragili Stati africani, ecco che è scoppiata la guerra civile.
Jenny ha scelto di restare. Per me anche per via del suo primo amore, il medico non avrebbe mai mollato se fosse stato lì, e per via anche del suo secondo amore.
Ora la protagonista deve giocarsela da sola... non propriamente, perché ha al suo fianco una persona che per lei è sempre stata importante.
Vediamo cosa succede.
Molto bene, sei tu che sei stata bravissima, quindi non devi ringraziare :)
Buon fine settimana e a presto :)

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'Na gioia! 'Na gioia per Jenny! Anche una piccola, ma permanente-oltre a Viola, intendo!
A parte questo, in effetti la situazione politica del Paese non poteva restare stabile tanto a lungo. Mi hanno colpita Jack, ma soprattutto Dahlia: ama così tanto la sua terra, completa di gente che considera solo il suo valore sessuale in quanto donna, da volervi restare? A discapito di una possibile futura carriera? Di sicuro una scelta difficile da capire, ma l'ha fatta. E in questo, ha dimostrato una forza d'animo non indifferente.
E la rispediscono dai medici. Povera! Ma voglio pensare che la sciamana volesse un bel futuro lontano dalla guerra per lei..
Una che invece ci riesce, ad affermare la propria volontà, è Jenny (grazie Will!). Quindi almeno starà con il suo Jsck, anche se dovrà dire addio alla sua cara amica. Oh, e dovrà anche stare sotto le bombe.
Be'... molto dolce il racconto del suo amore per quel ragazzo, caccia fuori una bella descrizione di sentimenti piuttosto complicati, tra la passione per Jack e l'affetto per il compagno più anziano.
Ehi, ma mi fai pure commuovere! Cioè, e troppo tenero l'incontro di Viola con la mamma di Will, la donna che le ha fatto da modello di vita e che la fa sentire a casa, sospetto più di quanto non abbia fatto la sua madre biologica.
E poi mi piazzi pure quella nota finale. È ufficiale, vuoi farmi piangere.
E io non piango! Invece, sto qui ad aspettare l'ultimo capitolo, a cui allegare impressioni generali su storia e personaggi oltre alla solita recensione.
Intanto, ti faccio davvero i complimenti per questo!

P.S. Allora, lo scorso capitolo ha dato pugni nello stomaco con l'aborto, questo li dà con la guerra civile e tutte le sue conseguenze. Adesso mi aspetto che l'ultimo capitolo della storia si apra con le trombe dell'Apocalisse che suonano e i quattro cavalieri che avanzano di gran carriera verso i nostri eroi, con Viola che urla loro insulti e Will che cerca di raggiungere un accordo con un sorriso accattivante e dando loro nomignoli nel mentre.
(Recensione modificata il 07/09/2018 - 09:18 pm)

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Recensione premio per il contest "Totem - Il vero volto dell'anima" 3/3

Ciao Nina!
Non ho ancora letto la risposta alla recensione del capitolo precedente che già arrivo a commentare questo. Ed è il penultimo!! Devo complimentarmi con te er essere riuscita a portare a termine una long impegnativa come questa, che parte con il narrare una storiella da niente e che arriva a parlare di tematiche enormi. Se solo ne fossi capace anch'io... ma ora passo a commentare il capitolo.

***La guerra civile scoppiò all'alba***
Ma come puoi iniziare il capitolo così!? Ovviamente ho pensato immediatamente "e ti pareva che no dovesse accadere qualcos'altro..." diciamo che non ti smentisci mai XD.

In questo capitolo, scherzi a parte, la questione è diventata davvero seria: una delle cose che mi ha colpito di più nella prima parte del racconto è sicuramente stata una riflessione di Viola, ovvero il momento in cui si rende conto di non avere niente di indispensabile da portare via dall'Africa con sé, se non le persone - e il diario regalatole dalla Mama, che in un certo senso è perfettamente coerente con questo pensiero, in quanto le permetterà sempre di ricordare chi è stata e chi erano le persone con le quali ha trascorso i suoi momenti più importanti.
Come Jenny.
Ecco, finalmente questo personaggio ha fatto qualcosa nella sua vita, e ti confesso che aspettavo questa svolta più o meno da quando è stata lasciata da Chris (Chris? Quello sì che è sparito dalla circolazione!): non sopportavo più di vederla solo come la persona dal cuore d'oro che perdona, consola e guarisce (o come ragazza che vuole far carriera a ogni costo, aspettativa che invece ha fortunatamente disatteso). Vederla restare in Africa, probabilmente andando in contro alla morte, però mi ha colpito tantissimo: sai, credo che in un certo senso mi sia affezionato più a lei che a Viola, per quanto possibile dato che quest'ultima è la narratrice che racconta ogni avvenimento in prima persona... però, in ogni caso, credo che nell'epilogo conosceremo il suo destino. Il suo racconto su come ha "approfondito la conoscenza" di Jack e al contempo è riuscita a bilanciare la sua vita non mi ha eccessivamente sorpreso, dal suo ritorno in scena al fianco del dottore è sempre stata una persona forte, ma a colpirmi molto sono state le parole di Viola e la sua riflessione sull'aereo, questa volta interamente in flashback. Credo che non potrà mai dimenticarla, mai.
Intanto Will è riuscito a contattare tempestivamente l'ambasciatore italiano a Bangui e a fuggire dal paese con Viola e Matteo (e Dahlia: sapevo che la Mama avrebbe deciso di lasciarla partire: già prima nel villaggio non avrebbe avuto un futuro, e ora sarebbe stato ancora peggio. Immaginavo esattamente le sue parole, la sua volontà di donare una figlia a Viola che, in un certo senso, non ne potrà mai avere per colpa sua, anche se indirettamente: nonostante fosse la persona più vecchia del villaggio, è stata di sicuro quella con la mentalità più flessibile, probabilmente per tutti gli anni vissuti duramente.)
Infine, quando Viola ha abbracciato la madre di William e si è risentita a casa... mi hai lasciato senza parole. Bravissima anche questa volta, sei riuscita a raccontare così bene delle vicende del genere... e non posso dire nulla.
C'è solo qualche errore di battitura sparso per il testo, niente di che, ma la profondità che hai saputo usare per questo racconto è davvero molto forte, ed è una cosa che riesci a tirare fuori in ognuna delle tue storie.
Aspetto l'epilogo, allora.
Anche se Jenny mi mancherà, troppo. :(

A presto,
mystery_koopa


(Recensione modificata il 07/09/2018 - 03:11 pm)

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Recensione premio per il contest "Totem - Il vero volto dell'anima" 2/3

***Non compresi le sue parole, lo avrei fatto solo dopo qualche anno.***
Che strano! Solitamente Viola capisce sempre tutto... (seee come no XD)

Ciao Nina!
E scusami per il ritardo (ho letto il capitolo appena pubblicato, ma in quel momento non avevo modo di recensire e me ne sono leggermente dimenticato ; -)
Allora, la nostra protagonista ha attraversato un bruttissimo periodo (direi il peggiore della sua vita, ma ti conosco e so cosa potresti farle!), ma a quanto pare Will e Jenny sono veramente le migliori persone del Mondo, e riescono ad aiutarla nonostante tutto (poi, certo, Viola è un medico e ha capito subito ciò che sarebbe successo, ma credo che questa consapevolezza possa averla aiutata anche a guarire prima, in qualche modo. - So che è una cosa fuori luogo, ma ho pensato che almeno le vecchie dell'ambasciata non la cercheranno più per avere i nipotini con i capelli rossi e le lentiggini xD -)
Tornando (semi)serio, la prima frase è stata semplicemente devastante, devi renderti conto che non puoi fare ciò ai tuoi poveri lettori!

***Avresti dovuto vederlo, Viola, ti saresti innamorata di nuovo di lui.***
E qui, un pochino mi sono commosso anch'io (non ai livelli della storia del magistrato, dove avevo allagato mezza casa, però qualcosina sì ^^), Will ha dimostrato davvero che la cosa a cui tiene di più al mondo è Viola, e per lei è disposto anche a starle lontano (e ha fatto bene, perchè poi le ha preso la nostalgia dopo pochissime settimane ed è corsa a prenderlo al campo.
Come da pronostico, Jenny si diverte con Jack, ma insomma, dopo aver fatto l'infermiera non solo per gli africani, ma anche la badante per il dottore xD, credo che se lo meriti anche lei.
Invece, la Mama in questo capitolo ha tirato fuori i cosiddetti, oltre che un bastone con cui punire crudelmente colui che ha danneggiato la protetta degli dei e altre fandonie varie (e se le motivazioni sono un po' labili, di certo ha fatto bene comunque!); sembra che almeno sia ancora affezionata alla nipote, nonostante certe tradizioni discutibili. Almeno ora Dahlia sta bene...

***Cielo Stellina, quanto sei bella!***
"Cielo Stellina" mi ha steso XD, certo che lui sì che sa come risollevare il morale!

Bravissima, complimenti come sempre, mi chiedo ora come finirà la vicenda! E la grammatica è perfetta, inutile dirlo.
Alla prossima,
mystery_koopa

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