Ciao Eevaa! E anche questa storia è finita... e l'ho trovata bellissima! Mi é un po' difficile, così a caldo, esprimere/descrivere in modo sensato quello che provo, ma "the wild rover" mi ha lasciato una bellissima sensazione nonché una voglia assurda di viaggiare... magari proprio nella magica Irlanda che ho sempre e solo ammirato in fotografia! Non l'ho mai fatto seriamente -viaggiare- e ora che mi é proibito lo desidero con uno slancio che non credevo di avere! In un certo senso, questa storia, per me, cade proprio fagiolo... a seguito di questa merdosa pandemia ho iniziato a riflettere su molte cose. Una di queste é il senso di libertà. Mi sono resa conto che per anni sono stata la prigioniera di me stessa. Il tuo Harry (ovvie differenze a parte) mi ha ricordato molto me... mi sono rivista in lui e nei suoi pensieri e ora che sono giunta all'ultimo capitolo questa cosa mi é saltata agli occhi con un evidenza tale che ne sono sorpresa e quasi spaventata! Sono contenta che, almeno lui, abbia trovato un po' di quel "senso" che cercava...chissà che non ispiri un po' anche me! 😉 scusa, mi sono resa conto di essere uscita un po' dal tracciato e di essere andata sul personale... comunque tutto questo é per dirti che sei riuscita a suscitare forti emozioni anche in noi lettori oltre che in te stessa! Mi piace pensare che ci sia un po' della tua energia in questa storia è che essa sia passata attraverso la scrittura... sei bravissima e pur non conoscendoti, con le tue parole mi trasmetti una grande positività e voglia di vivere! Boh...forse sto blaterando e i miei commenti ti appaiono insensati, ma è colpa di questa storia stupenda che mi ha toccato il cuore! Sicuramente leggeró altre tue opere perché ormai sono Drarry dipendente... se hai consigli, sappi che sono sempre ben accetti!! 😉 che altro dire? Ah sí... that's all' folks 😙

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Ciao Eevaa!
Per rispondere alla tua domanda: sì, siamo tutti iper-contenti dell'esito di questo capitolo! Finalmente Harry e Draco hanno capito di piacersi e di volersi dare una possibilità! Oh... così si fa!
Per ciò che concerne la canzone "Iris" dei Goo Goo Dolls... ma sai che ci avevo pensato già dal capitolo precedente quando hai parlato del profumo di Draco? Mi ero detta "chissà se la inserirà da qualche parte"... e l'hai fatto! Top... mi piaceva (piace) un sacco quella canzone!
Molto dolce la parte iniziale in cui Draco e Harry si parlano mentre sorge il sole... mi è piaciuto particolarmente il modo in cui hai descritto la scena, molto vivida.
Purtroppo il signor O'Donnell ha rotto un po' la magia che si era creata tra i nostri protagonisti ma confido ugualmente nell'happy-ending nell'ultimo capitolo! E se così non fosse e i due dovessero realmente separarsi.... niente, lo accetterò, ma mi ritirerò in un angolo a superare il trauma! Sempre bravissima Eevaa... a presto!

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Eccomi! Apro la recensione con un grazie! Per la storia -ovviamente- ma anche per le piccole perle che ci offri sull'Irlanda (penso che "I'll tell Me Ma" sarà la mia canzone della settimana, altro che Sanremo!).... davvero: grazie! Ma ora passiamo alla storia...
Harry che soffre i primi turbamenti d'amore è carinissimo. Almeno a me, fa venire una gran voglia di andargli vicino e dirgli "lo so, lo so" battendogli affettuosamente una pacca sulla spalla... cucciolotto! E' bello vedere come inizia a notare tutti quei particolari di Draco che prima gli erano sfuggiti. Poi che dire... Draco Malfoy. A sto punto (LaMagaStrana si alza aizzando un pubblico immaginario) ringraziamo ufficialmente quel bonaccione di Tom Felton per avergli dato un volto perchè ad oggi non si capisce più se è Draco ad avere i tratti di Felton o Felton i tratti di Draco... e qui arrivo al "Pottah"!
Il "Pottah", ragazza mia, mi ha fatta morire (e qui ribadisco il confine indefinito tra attore e personaggio)... è stata una chicca che mi ha fatta impazzire!
Per quanto riguarda i motivi che hanno portato Harry a viaggiare... caro lui! Mi ha fatto tanta tenerezza... passami il termine... è un po' piagnone ma anche l'Harry della Rowling a tratti lo è e in fondo va bene così: eroe o non-eroe del mondo magico è pur sempre un essere umano.
Poi il finale, la gita sull'isola... bello! Sono curiosissima di leggere i prossimi due capitoli...cercherò di gustarmeli nei prossimi giorni! Un abbraccio e come sempre...BRAVISSIMA!!!

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Cara Eevaa, alla fine non ho resistito... mi sono letta un altro capitolo! Ho dovuto aspettare un po', ma alla fine eccomi qui...e ho fatto benissimo! 😍 Questo (finora) è il mio capitolo preferito! Divertente, creativo, denso di significati... splendido! La prima parte (stavo morendo dalla curiosità) l'hai gestita benissimo, fregando per bene noi lettori maniaci-pervertiti: i due si sono davvero svegliati assieme ma la notte prima (a parte sfondarsi di alcool) non hanno fatto altro...furbetta!!! Divertentissima poi la parte dove ci metti al corrente delle loro bravate! Troppo bella la parte dove giocano a freccette con Harry totalmente incapace! Ora però -momento solenne- devo ASSOLUTAMENTE complimentarmi per la fantasia che hai avuto nel creare Harplace, i nomi dei negozi e dei vari prodotti (cioè... la burrobirra verde, i trifogli di gianduia...sono impazzita tipo bambina il giorno di Natale). Posso dirlo? Sei stata fantastica! Sembrava di leggere una nuova versione di Harry Potter! Mi é piaciuto da morire!
Per quanto riguarda il finale, con Draco che rivela il perché si rifiuti di stare nel mondo magico... beh, ci sono rimasta un po' male; ma un male dovuto al fatto che il suo discorso e i suoi sentimenti a riguardo avevano senso anche per me, una comune babbana! É stato impossibile non empatizzare con lui... povero! Incrocio le dita per un lieto fine (gliela puoi ridare la bacchetta? Daiiii)! In ogni caso, scusa se mi ripeto -ormai sto diventando monotematica... sei autorizzata a mandarmi a raccogliere rape per non dire altro- ma adoro il tuo modo di scrivere e il modo delicato che hai di raccontare le avventure dei tuoi personaggi: é perfetto! Né troppo pesante, né troppo leggero! Ti leggo sempre con enorme piacere! A domani per un altro capitolo! Un abbraccio

P.s: apprezzo in modo disumano la ricerca che c'è dietro a quello che racconti... i luoghi, le canzoni, le tradizioni... tanto di cappello!!!

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Nooo! Non mi puoi chiudere il capitolo in questo modo! Dov'è Harry? Eh eh? Ma la vera domanda è: è con qualcuno? Mannaggia Eevaa! Fino a domani non riesco a leggere, uff uff!
Scherzi a parte... bel capitolo di svolta! Interessante la storia di Draco: faccio un po' fatica a vederlo in un ambiente babbano (ristorante e negozio di pesca) così arrendevole, depresso e senza possibilità. Non è molto da Draco, ma immagino che il fatto di aver perso tutto (famiglia, casa, reputazione ecc.) abbia giocato un ruolo importante in questo suo cambiamento e avvicinamento al mondo babbano... per questo motivo accetto la tua scelta narrativa: ci può stare! L'hai motivata bene.
Bellissimo l'incontro con Kele... ho apprezzato la "freschezza" con cui hai introdotto e subito dopo fatto sparire il suo personaggio. Hai detto tanto in poche righe, senza tagliare parti essenziali: brava! Non è una cosa semplice e tu l'hai fatto da fuoriclasse. Super!
E poi il finale.... mannaggia a te!! Non so se aspettarmi già il "patatrack" tra i due o invece aspettarmi un normale "E Harry si risvegliò tutto solo sotto un ponte con i postumi della sbornia"...mah! Dovrò aspettare (purtroppo) domani! In ogni caso complimenti!
Apprezzo sempre di più le descrizioni dei luoghi... come ti ho già detto in una precedente recensione, ci aiuti a creare immagini bellissime, quasi fossimo anche noi in Irlanda, insieme a loro! Brava, brava, brava! Alla prossima!

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Ciao Eevaa! Eccomi qui... che bel capitolo hai scritto! Ma che te lo dico a fare, poi... sarebbe più strano e sorprendente il contrario!
Mi piace questo "legame" che stai costruendo pian piano tra Harry e Draco, questo loro viaggiare e parlare, condividendo esperienze passate e presenti è molto vero e naturale. Adoro il fatto che non storpi (nonostante gli evidenti cambi rispetto all'originale) la natura dei due personaggi: Draco è comunque Draco e Harry è comunque Harry. In questo terzo capitolo i due si lasciano un po' più andare rispetto ai precedenti e si intravede una briciola di interesse """romantico""" (lo metto tra mille virgolette perchè è ancora presto) da parte di Harry nei confronti di Draco.
Getti le basi per una storia davvero interessantissima... mi invogli proprio a continuare! Brava come sempre! A prestissimo!

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Cara Eevaa, che bel capitolo!
Riesci proprio a far immergere il lettore nella storia... quasi mi sembrava di essere seduta (o di camminare) vicino ad Harry e Draco! La parte in cui li descrivi a Dog's bay mi è piaciuta moltissimo... davvero, quasi quasi mi sentivo pure io con i piedi in ammollo nell'acqua gelida, sferzata dal vento. Che dire? Bellissimo.
Adoro il modo in cui fai interagire Harry e Draco: in modo attento, diffidente, ma anche curioso e simpatico... è realistico e scoprire un po' alla volta qualcosa che li riguarda è avvincente. La storia di entrambi mi incuriosisce molto, in particolare vorrei scoprire i motivi che hanno portato Draco a vivere come un babbano (a parte l'ovvia considerazione che, essendo stato privato di bacchetta, non possa usare la magia) e i motivi per cui Harry se ne va a zonzo tutto solo (dove sono Ron e Hermione?) nell'Irlanda babbana.
Mi affascina! Ma so che dovrò aspettare un po' prima di venirne a capo per cui non ti tormento con domande inutili che so già, prima o poi, troveranno risposta.
Apprezzo anche il modo molto "soft" con cui fai progredire la storia: senza fretta, dolcemente... è proprio bello!
Che altro aggiungere? Ah sì... nella risposta alla precedente recensione che ti ho lasciato, hai scritto di aver sempre un po' paura a far leggere questa storia perchè temi un giudizio del tipo "non c'entra niente con Harry Potter": beh, per quanto può valere la mia opinione, ti dico che se qualcuno mai dovesse farti un commento del genere non dovresti nemmeno prenderlo in considerazione.
A mio modesto avviso, le fanfiction sono sogni del lettore che prendono forma. Non sono nè il prequel nè il sequel di Harry Potter (per quello c'è già la Rowling) e non sta scritto da nessuna parte che devono essere fedeli all'originale... pertanto credo che ognuno possa prendere situazioni e/o personaggi e farne quel che vuole sulla base del "piano" che ha in mente. Poi sta al lettore di fanfiction scegliere se continuare a leggere o no e recensire di conseguenza... trovo assurdo lasciare a un autore una critica non costruttiva, basata unicamente sul gusto personale (del tipo: non mi piace la tua scelta di coppia o il contesto dove hai inserito i personaggi). Io, ad esempio, aborro le Draco/Hermione ma non mi sognerei MAI di scrivere ad un autore che le produce "secondo me è fuori da ogni logica che quei due stiano assieme: è come far innammorare Hitler di una drag queen"... semplicemente, se lo scrittore non è in grado di catturarmi con la sua visione alternativa, mi sposto altrove. Al più gli si può lasciare un commento/consiglio sulla scrittura o la trama se presenta buchi o castronerie evidenti, ma niente di più: non puoi dire ad un autore cosa scrivere... è assurdo!
Ecco, ora la finisco! Perdona la pappardella, ma ci tenevo a esprimerti questo pensiero. Per quel poco che ho letto, trovo tu sia una bravissima scrittrice e non vorrei mai che eventuali giudizi cretini ti buttassero giù, impedendoti di deliziarci con i tuoi splendidi racconti! ;-)
Ora comunque scappo... leggerei un altro capitolo ma la mia casa inutilmente grande deve essere pulita e nessun elfo domestico è ancora venuto a bussare alla mia porta in cerca di un impiego. Miseriaccia! Alla prossima e ancora bravissima!

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Cara Eevaa, eccomi qui!
Primo capitolo: divorato! Come sempre apprezzo il tuo stile pulito e lineare... ti prende per mano e ti accompagna nella storia, gentile e vivace come il migliore amico d'infanzia. Brava!
Ora, non so se sono condizionata da ciò che mi hai detto o se tutto è emerso spontaneamente dopo la lettura, ma si percepisce che questa storia non è una semplice storia, per te. Personalmente mi sono sentita subito coinvolta. Io non sono mai stata in Irlanda, ma è come se per qualche minuto tu mi ci avessi portata... la musica, le immagini che hai evocato con le parole e con le fotografie inserite a fine e inizio capitolo... bellissimo! A questo proposito... sembra essere una specie di firma, il fatto di inserire in apertura alcune immagini "riassuntive" della storia. Questo aspetto, seppur non rilevante, mi piace molto... l'ho apprezzato anche in Augurey Building: dà un senso di coccola! Mi piace!
Tra l'altro: immagini sempre azzeccatissime! Ma le trovi in giro o le "crei" tu? Sono colpita!
Ma arriviamo alla cosa davvero importante: la trama! Che dire? Sai che mi sto appassionando alla Drarry e questo inizio così particolare ha aggiunto un mattoncino in più. Interessante la scelta di far vivere Draco come un babbano e farlo incappare in Harry (o è Harry che incappato in Draco? Beh, insomma... è uguale!). Sono curiosa di saperne un po' più su di loro e sulla loro storia: ad esempio, cosa ci fanno entrambi in Irlanda? Perchè Draco si è dato alla musica? E Harry perchè viaggia come un babbano? Cosa combineranno a Galway ora che si sono incrociati? Insomma... se non l'hai capito continuerò a leggere. Grazie per avermi consigliato questa storia! A presto!

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Carissima Eevaa! ♥
Eccomi, finalmente! Mi ripromettevo di passare di qui da secoli, ma ormai sai che la mia procrastinazione regna sovrana... solo che in questi ultimi giorni la mia "febbre da Irlanda" si è intensificata più del solito, e l'ho preso come un segno per immergermi in questa tua storia. Mi sento particolarmente legata a questa terra, che purtroppo ho bazzicato molto meno di quanto avrei voluto, ed ero molto curiosa di scoprire come l'avresti rappresentata tramite la tua sensibilità che, ormai lo so, è una certezza, e riesce sempre a suscitarmi emozioni ♥ E mio dio, mi è sembrato di essere di nuovo lì, su una delle strade costiere immerse nella brughiera, con solo pecore e vento ad animarla. In quel primo paragrafo hai colto l'anima dell'Isola di Smeraldo e ne ho respirato per un attimo l'aria intensa – e il rischio pioggia sempre dietro l'angolo, che aggiunge quel tocco di realismo che rende il tutto perfettamente credibile :')

Ma lasciamo da parte le mie fitte di nostalgia e la tua abilità descrittiva e arriviamo al clou, ovvero: OH MY GOD, ma quanto è geniale l'idea di porre Harry e Draco in questa situazione? E quanto mi è piaciuto questo loro primo incontro-scontro frizzante? Tantissimo, davvero, e non sapevo di aver bisogno dell'immagine di Draco chitarrista e cantante folk, ma ora che l'hai realizzata sarà difficile togliermela dalla testa **
La frustrazione di Draco per questo incontro evitabile è ben percepibile, dalla prima all'ultima riga; perché, davvero, la "sfiga" ci vede benissimo in questi casi. Sempre che di sfiga si possa parlare... *ammicca*
Insomma, questo primo approccio burrascoso, con tutti i non detti riguardo alle mète dei rispettivi viaggi, mi ha davvero messo molta curiosità. Soprattutto, trovo che tu abbia gestito molto bene questo ricongiungimento fortuito (ma lo sarà davvero?), con Draco estremamente scostante e Harry che, come sempre, un po' non sa farsi i fatti suoi e un po' prova l'impulso di aiutare chiunque sembri aver bisogno di una mano. E Draco, per quanto possa atteggiarsi a duro e in pieno controllo della situazione, non credo lo sia davvero. Nove mesi a zonzo per la verde Irlanda? Da solo come un cane e con l'unica compagnia delle pecore del vento? (rileggendo questa frase mi sono resa conto dell'ambiguità, ma la lascio lì per i posteri) Signorino, qui qualche problemuccio ce l'abbiamo, suvvia. E non vedo l'ora che Harry lo tiri fuori lo venga a scoprire (e io devo smetterla di recensire a orari improbabili perché poi la recensione diventa un cabaret).

Detto questo, mi prendi in giro se ti dico che mi sono ritrovata coi lucciconi di nostalgia nell'immaginarmi un tipico pub irlandese animato dalle note di Wild Rover (stupenda la versione che hai linkato, by the way)e in cui il fracasso di bicchieri infranti passa inosservato? Questa storia mi ucciderà, oltre che per gli ovvi motivi legati ai nostri due aitanti maghi, anche per tutti i riferimenti IrishTM :')
Avevo proprio bisogno di una bella "boccata d'aria" e non vedo l'ora di continuare la lettura, mi hai conquistata!
Spero a prestissimo, e ti mando un abbraccio nel frattempo ♥

-Light-

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Dunque dunque, non so proprio da dove cominciare a scrivere questa recensione. È la prima volta che recensisco una tua storia, infatti fino ad ora sono sempre stata una tua silenziosa- e accanita, ma non diciamolo a nessuno- lettrice. Ho scoperto Come una Fenice per puro caso a fine Maggio 2020, e da lì non ho più mollato le tue storie! Sul serio, sono scritte talmente bene, che è impossibile non appassionarsi, e soprattutto rileggerle a iosa (ho perso il conto delle volte ormai).
E dopo mesi di silenzio, ho deciso di palesarmi, non so bene il motivo, ma con questa storia non ce l'ho fatta più a stare zitta, forse perché è stato veramente come fare un piccolo viaggio attraverso i paesaggi irlandesi, e ho sentito forte l'atmosfera allegra, calda, accogliente che nel mio immaginario ho sempre associato all'Irlanda, e che ho totalmente ritrovato in questa fanfic.
Mi ha sempre incuriosito come meta, e spero proprio di poterci andare un giorno (magari quando tutto questo marasma della pandemia sarà finito, chissà). Nel frattempo ti ringrazio per questo piccolo, ma suggestivo scorcio, si capisce proprio che la porti nel cuore!
Per quanto riguarda i personaggi, anche qui devo ringraziarti, soprattutto per la rappresentazione del personaggio di Draco. È un personaggio a cui sono tanto, troppo legata, nonostante il suo atteggiamento da bulletto spocchioso e arrogante sia insopportabile (non mi vergogno ad ammettere che per i primi cinque libri lo prenderei volentieri a sberloni ad ogni sillaba pronunciata, ma suvvia chi non lo farebbe?). Ebbene, tu sei riuscita a mettere per iscritto una versione di Draco che ho sempre provato ad immaginare, un Draco finalmente libero dalle pressioni che essere un rampollo purosangue comporta, e soprattutto dalle cattive influenze paterne (e non solo in questa fanfic, anche nelle altre che hai scritto) senza però perdere la sua verve sarcastica e snob che a me fa letteralmente impazzire. Poi il suo lato tormentato e la sua indubbia fragilità da un lato mi spezzano il cuore in mille pezzettini ogni singola volta(come d'altronde succede anche nella storia canon), dall'altro mi fanno sentire meno sola forse. Ma comunque, adesso la chiudo qui perché altrimenti viene fuori l'Iliade, altro che una recensione! E poi perché sono le 3:26 del mattino, e si sa che dopo le 2 bisogna stare attenti a ciò che si scrive (infatti spero non ci siano troppi orrori grammaticali in questo testo, in caso affermativo chiedo venia in anticipo ahahahahah). Ti mando un mega abbraccio, e mi raccomando continua a scrivere sempre e non ci abbandonare!

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Ehi! Cercavo da un po' una Drarry che mi prendesse davvero... Tu hai scritto davvero tutto ciò che desidero in una storia. I dialoghi sono divertenti, le descrizioni sono davvero ben scritte e curate e la trama non cade mai in qualcosa di banale e già letto. A chi ancora oggi mi chiede come mai mi piaccia Draco, farò leggere alcuni dei dialoghi che hai inserito! È stata proprio una ventata d'aria fresca. E grazie per l'ambientazione, perché il mio desiderio di andare in Irlanda è cresciuto ulteriormente! Delion

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Tesoro ç_ç
Ma perché tu mi prendi il cuore, lo scuoti, mi fai sorridere, divertire e poi... mi butti la mazzata tra capo e collo e mi fai del male? OKAY, SO CHE SAI CHE è UN MIO KINK,FARMI DISTRUGGERE L'ANIMA, però qui veramente... iniziamo così bene, con Potter e Malfoy che hanno fatto bisboccia la sera prima e, dalle mie parti si dice: la sera leoni e la mattina coglioni XD Non mi aspettavo che fosse successo qualcosa tra loro, ma COME è degenerata la serata e, a dirtela tutta, col finale del capitolo, io ci ho visto molto di più in quell'ubriacatura.
Malfoy ha DAVVERO bisogno di svagarsi, di cambiare stile di vita, di allontanarsi il più possibile dal mondo magico, che gli ha lasciato solo cocci da assemblare di nuovo. Cercare fortuna con la musica significa fare qualcosa che gli piace e piacere agli altri, comunicare con un linguaggio universale che fa parte della sua nuova vita, quella dove non è succube di un signore oscuro o delle pretese di suo padre; una vita nuova, fresca, su cui basare gli anni a venire.
La decisione di Harry di andare nel quartiere magico, invece, ha riacceso troppe cose ed è per questo che vedo la sera prima come un segnale, qualcosa che denota quanto Malfoy, invece, stia trovando il suo equilibrio, che forse è anche felice di come sta andando e che, dentro di sé, aveva già assimilato la presenta di Potter e l'aveva resa parte di quel percorso. Finché appunto Harry non ha preso quella decisione, senza malizia, senza immaginare minimamente che Malfoy, tra i maghi, è pur sempre un caso a parto. Può acconciarlo come vuole, cambiargli i connotati, fingere che sia tutt'altro, ma Malfoy dentro resta quello a cui è stato portato via tutto, che deve ricostruire da capo ogni cosa, che ha una madre condannata all'ergastolo che probabilmente non rivedrà mai. È solo, con solo la sua chitarra dalla sua parte e le persone che non sanno la verità... e, per come ha preso la decisione di Harry, è deluso dal fatto che dopotutto, alla fine ogni cosa che ha un legame col mondo magico non può renderlo felice, nemmeno Potter. Nemmeno quello con cui ha condiviso tanto tempo insieme, in Irlanda, trovando un amico.

Magari per Harry è lo stesso, la magia e il mondo magico gli stanno stretti, lui è un eroe positivo, è qualcuno che ha cambiato le cose. Vivrà di certo la situazione con un certo peso, ma ha la magia dalla sua parte, sempre e comunque. Draco nemmeno quella.
Torna poi il concetto del tatuaggio che avevo già trovato in Come Una Fenice, ma come sempre riesci a affrontare tematiche simili (canoniche, soprattutto) dando loro sempre un significato diverso. Draco e il suo struggimento, Harry e la sua convinzione di poter cambiare tutto... sono elementi fortissimi, che graffiano l'anima.
Questi due in mano tua sono incantevoli.
Non vedo l'ora di proseguire, my love e se non c sentiamo in tempo, buon anno nuovo **
Mirytua

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Tesoro mio, dolcetto al cioccolato che non sei altro **
ma quanto è bellissimo questo capitolo? Dio, lo so che mi ripeto, ma questa storia mi piace veramente tantissimo e capisco ogni istante di più perché è una di quelle a cui tieni di più: qui dento ci sei tu, c'è l'artista che mette su carta, insieme ai suoi personaggi, le sue esperienze, la sua vita ed è per questo che tutto, in questo mondo fatto di maghi e musicisti, tutto è così dannatamente umano.
Le strade di Harry e Draco, alla fine, si dividono. Hanno scelto entrambi di trovare "loro stessi", anche se Malfoy ha decisamente le idee più chiare, rispetto a Potter. Ed è un'idea chiara data da moltissimi fattori, quello principale è il totale cambio di vita che cerca, lontano dal mondo magico, facendo qualcosa che gli piace senza che nessuno lo additi. Harry cerca più o meno lo stesso, ma è il peso della sua altissima posizione nel mondo magico, vista con troppo rispetto, autorità, come se fosse una rock star, a costringerlo ad allontanarlo. E la cosa paradossale è che Malfoy non cerca la fama, ma solo che la gente lo tolleri, lo reputi una persona normale e non un infame, farabutto incapace di rimettersi in sesto, solo perché ha scelto di assecondare il volere di molti, per non morire.
A volte penso che chiunque si sarebbe comportato come Draco, a parte pochi aitanti ribelli... non è facile ribellarsi ad una famiglia intera e, con la fine della guerra, per quanto triste che abbia perso il padre e, in qualche modo, anche la madre... Draco è libero di essere se stesso, impersonando qualcun altro che, però, in verità racchiude tutti i suoi desideri.
L'incontro con Kele (ti ringrazio per aver spiegato chi è, mi sono andata a vedere la foto e... insomma, Malfoy, complimenti vivissimi per i tuoi gusti... e appena finita questa recensione mi vado pure a sentire qualche pezzo **) è stato la svolta, ma nulla sarebbe accaduto se non avesse preso quella chitarra, appartenuto a qualcuno che forse un sogno non l'ha potuto realizzare, ma lui sì... e oltre ad averci dato uno scorcio di come è iniziata, ci hai dimostrato ancora una volta che, Draco, vive all'inseguimento di una vita normale e scappa da quella vecchia, come può.
Solo che Harry torna, come se non fosse parte del passato, ma un vero e proprio tassello del futuro che tanto insegue... e forse, chi lo sa, dovranno farlo insieme, questo percorso?
Harry, dal canto suo, ha visto i cambiamenti di Draco. È sempre lui, arroganza e tutto il resto, ma è libero da qualcosa, e sta cercando di crescere e... la gelosia, caro Potter... quella è sempre così tenera da vedere, sai? XD ROSICHI, EH? MUHAUAHUHAA (adoro quando i personaggi fanno i finti NON gelosi u.u)
Insomma, ora Harry sa come è iniziata, ed è tutto molto dolce, tenero, perché Draco si è aperto e di certo con la persona più improbabile della terra a cui probabilmente non avrebbe mai prestato nemmeno una matita XD
E poi... IL FINALE MA WTF??? CHE è SUCCESSO? COSA è SUCCESSO? HARRY SI SVEGLIA ALTROVE MA DOVE? CON DRACO? HANNO AVUTO UN MOMENTO DI DEBOLEZZA? O si è sentito male???
Okay, devo riuscire a tornare il prima possibile ma, sappi, la sto veramente amando questa storia e tu sei fantastica **
A presto tesorino mio ♥
Miry

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«Già, che cosa vuoi che comprenda un ex Mangiamorte!»
Harry, da' bravo, chiudi la finestra che è entrata un'arietta gelida...
Tesorino mio ç_ç scusa il ritardo assurdo ma tra tanti cazzi, tra cui molti che conosci, la mia salute mentale stava per vacillare, ma è anche (e soprattutto) merito tuo se sono ancora qui tra i vivi, quindi torno alla carica, non ti libererai di me muahuahuah
Io sto amando questo viaggio, sto amando come le cose stiano cambiando solo con dei silenzi. TU sei la regina dello slow-burn con questi due, non hai idea di quanto questo mi gasi, perché le cose DEVONO andare così. Specie tra due personaggi come Draco e Harry, che si conoscono come rivali. Ed è sempre bello che il rapporto passi da rivali a amanti, ma c'è bisogno che le cose siano sempre coerenti e tu questo lo fai ♥
Se c'è una cosa palese in questo capitolo, è la bellezza di Draco, poi. Sarà che Harry comincia a vedere dei dettagli, a trovarlo "interessante" mentre suona, ovviamente pensando che sia tutto merito dell'empatia tra maschi, ma sappiamo tutti che si chiama L O V E. O almeno... l'inizio del LOVE. XD

Abbiamo chiari gli obiettivi di entrambi, ora. Harry scappa dalla fama, Draco ne cerca, per rifarsi una vita, per emergere di nuovo dalla pece che lo ha sommerso e, sebbene abbiamo DECISAMENTE iniziato col piede sbagliato, cominciano già a mettere da parte i dissapori antichi, perché crescere significa anche questo e i rancori di scuola/guerra magica appartengono ad un altro Draco e un altro Harry. Ah, una cosa che ho veramente apprezzato è come Harry si approcci alla fama: "non pretendo che tu capisca", perché dopotutto è vero: ha salvato il mondo e il mondo gli è grato, ma è una persona normale che vuole vivere una vita normale. Poi che si ritrova sempre con un bipolare di mezzo è un altro conto (MI SONO SENTITA MALE AL RIFERIMENTO A RON XDDDDD fino ad ora attribuivo i suoi sbalzi d'umore a un carattere DEMMERDA, ma questa variante mi piace di più).
Insomma, se la ridono, se la scherzano, bevono come spugne e scopriamo che Harry comincia ad avere qualche fastidio all'altezza dello stomaco, quando improvvisano il concerto con le tre francesine ma la verità è che questo momento è servito a ben altro: stabilire un obiettivo, mettere da parte il passato. Il riferimento al fatto ch Draco si definisse "un assassino" e il suo sentirsi dire che non era così da Harry sembra aver fatto scattare qualcosa in lui, qualcosa che lo ha convinto davvero che non è così, dopo tanto tempo che prova a cancellare quel fatto da solo e... e niente, Galway è vicina, e anche loro parono accorciare le distanze ad ogni minuto. E la cosa bella è che sta succedendo tutto senza che loro se ne rendano conto, mentre il lettore osserva, vede, guarda, apprezza e ama tutto questo **
Complimenti come sempre per come gestisci le tue storie tesò, per la tua originalità, per il tuo modo di raccontarcele, sempre incantevole **
A presto, ti voglio bene çç Grazie di tutto, come sempre ♥
Miry

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Tesoro **
Quando pubblichi la raccolta dei Malfoyismi? No, perché vorrei leggerli, ecco u.u XD
Se c'è una cosa che ho amato di questo capitolo è come ci hai presentato Malfoy. Continuo a trovarlo IC e continuo a trovarlo estremamente credibile come adulto che ne ha passate tante e che cerca un riscatto personale, dopo quello che è successo durante la Guerra Magica... anzi, quello che è stato costretto a fare. Questo Malfoy che si rifugia nella musica, che cambia nome, è un Malfoy che non si vuole bene, e che sta cercando di reinventarsi per farlo. Il fatto che non mantenga il suo nome è di certo uno dei motivi (e anche non farsi trovare in generale, certo, ma è servito a molto poco per colpa di Vagabondo Potter XD).
E se c'è una cosa che VERAMENTE ho amato, è il fatto che Harry stesso, qui, stia conoscendo il vero Malfoy attraverso le sue bugie. Draco sta usando i suoi talenti, che ha sviluppato essendo cresciuto in una famiglia ricca, per farsi una vita nuova e che gli piaccia pure, circondato di gente che non conosce ciò che è stato, ignora la magia, e ignora i suoi errori, mettendo alla base una personalità matura e nuova come se questa gli fosse sempre appartenuta. Una personalità che anche Harry sta scoprendo e che lo sta di certo stupendo.
Il fatto che decidano di prendersi una tregua la dice lunga su quanto le cose siano cambiate per entrambi; in tempi antichi Malfoy non gli avrebbe mai permesso né di seguirlo, né di vedere il concerto, né di alloggiare insieme. E siamo certi che nemmeno il nostro Potter lo avrebbe fatto; erano incompatibili, con quella virgola tra il loro rapporto, che è stato Voldemort e la famiglia Malfoy.
Le descrizioni dei luoghi, poi, sono semplicemente suggestivi: il verde brilla, ma il particolare della freccia nel cielo che apre un varco mi ha colpita molto di più, perché è esattamente quello che succede nei cieli Irlandesi, dove una coltre di nuvole copre ogni cosa, e ogni tanto queste scie di luce ricordano al mondo che il sole esiste, dietro al sipario ♥
Un'altra cosa di cui mi sono resa conto è di certo la differenza tra Harry e Draco a livello artistico. Il nostro Harry non ha mai avuto particolari talenti "pratici", e sinceramente lo vedo più come uno logico, ma ci sta tantissimo che Malfoy, un po' più solitario, si rifugi in arti che implicano lo stare soli per molto tempo, come appunto la musica, quando la si impara. E mi piace l'idea che, in quella nobiltà che a Draco sta stretta a livello affettivo, abbia comunque avuto modo di sfruttarla a suo favore con qualcosa che ama.
E ora non ci resta che vedere come vanno le cose tra i due, in questo viaggio dove tutto sembra davvero possibile ♥
Mi sta piacendo tantissimo questa storia ** È così particolare che è impossibile non amarla!
A presto tesoro dolce **
Miry

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