Ciao Dorabella. La storia continua e troviamo Oscar come voce narrante. Mi è piaciuto quanto scritto dove tutto ruota intorno al gioco e mi è piaciuto il particolare riguardante il personaggio di Alfonso. Sarò curiosa di leggere cosa farà Oscar vestita da donna in compagnia di Girodelle. Ho letto con interesse riguardo quest'ultimo e André nelle loro reazioni. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 19/01/2022 - 11:21 am)

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Ma quale passaggio succulento ci hai regalato, cara Dorabella, il cui titolo potrebbe essere parafrasato in “quando le cose cominciano a muoversi”. Poiché, con tutti i pensieri che sono venuti alla mente di Oscar, non potevamo che aspettarci una sua reazione, in perfetta linea con il suo carattere coadiuvato dall’affetto e dal rispetto che nutre per la sua Regina. Percepiamo il senso di colpa profondo per essere caduta nella trappola del duca di Germaine il quale, con le sue offese, l’ha costretta a sfidarlo in duello con conseguente sospensione dal servizio alla regina. Se le fosse stata accanto, avrebbe potuto metterla in guardia da certe persone di cui si attorniava e, forse, la Contessa di Polignac non avrebbe avuto così tanto campo libero. Lei è stata l’artefice del coinvolgimento della regina di Francia nel gioco della roulette, facendole perdere cifre astronomiche per le casse dello Stato e diventando così di fatto sempre più invisa al suo stesso popolo, quello stesso popolo che non la sente come la “sua” regina, ed ora sta ad Oscar tentare di capire cosa esattamente si muova in quel sottobosco che può essere il mondo del gioco d’azzardo e del Casinò con tutti i personaggi che si muovono al suo interno. Ma per mettere in atto un piano, con possibilità di successo, occorre una strategia, magari studiata anche a tavolino, ed ecco che Girodelle, con le sue lunghe ciglia e i suoi occhi da bambola (ma come ti vengono in mente certi parallelismi?), si fa avanti per proporsi per quella missione, il cui scopo è intrufolarsi sia nel Casinò sia nei circoli privati dove avvengono i giochi più produttivi per coloro che sono coinvolti. Ma Oscar, certamente, non può restare alla finestra a guardare, e allora si propone di accompagnare, sotto mentite spoglie in abito femminile, (e forse anche riflettendo subito dopo sul suo troppo ardimento), Girodelle, mentre André ha ascoltato e la osserva stranito e forse persino contrariato, non comprendendo a pieno dove ella voglia andare a parare e, allo stesso tempo, neanche Oscar comprende il forte disappunto del suo amico attendente. Hai decisamente anticipato l’indosso di un abito femminile da parte di Oscar, con un diverso scopo dalla storia canonica, che ci porterà a conseguenze quanto mai interessanti degne del miglior feuilleton o del tuo più ardito esperimento letterario. Travestirsi per uno scopo e chissà se poi quello scopo aprirà degli sbocchi verso inusitati scenari.
Mettiamoci comodi e godiamoci la tua esuberante narrazione. Un caro saluto.

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Carissima Dora,
adoro, adoro questo aggiornamento a dir poco scoppiettante!
Il capitolo si apre con una riflessione della nostra amata Oscar tormentata dal senso di colpa per l'avvicinamento repentino della Regina alla Polignac durante la sua assenza forzata. Mia cara Oscar, Polignac o meno, penso che Maria Antonietta si sarebbe messa comunque in qualche guaio o per qualche spesa folle o per qualche frequentazione sbagliata. 
A mio avviso, quando Oscar, Andre' e Girodelle lavorano insieme per risolvere qualche intrigo, come nei primi episodi dell'anime, sono semplicemente magnifici. Li vedo benissimo come trio, con Oscar a fare da collante. E qui mi sa proprio di feuilleton!
Girodelle con i suoi occhi perspicaci, ma vacui (ho subito pensato a un predatore! Un anaconda, magari?) e le sue ciglia ricurve (oltre alla piastra per i boccoli avrà pure il piegaciglia?? Sto ancora ridendo... I limoni sappiamo già come li usa 🤣) dimostra un’approfondita e inaspettata conoscenza del mondo del gioco d'azzardo (tanto che anche Andre' sgrana gli occhioni verdi per lo stupore) quale ex frequentatore di casinò (per sfogare una certa frustrazione?). 
Quando Oscar, per difendere la sua reputazione di integerrimo comandante delle Guardie Reali, propone di travestirsi in abiti femminili per infiltrarsi al casinò, il buon Giro' prende la palla al balzo e ne approfitta per farle un apprezzamento non troppo velato, mentre Andre', forte della sua confidenza, non riesce a trattenere l'ilarita’ (stai fresco, Andre'!) per poi restarsene muto e piccato in un angolo (giusto una punta di gelosia?!).
Grazie, grazie, grazie, per questo capitolo a dir poco esilarante!
Sono molto curiosa di leggere come evolverà il piano del nostro trio.
Nel frattempo un caloroso abbraccio e una buona serata, G. 
(Recensione modificata il 18/01/2022 - 10:39 pm)

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Buonasera Dorabella, che piacere  leggere un nuovo capitolo!
La trama che hai ordito è veramente originale. E' plausibile che Oscar (con il suo innato senso del dovere), si senta in colpa per avere con la sua assenza consentito alla Polignac di plagiare la Regina.
Andrè è contariato ed anche questo è plausibile: è forse geloso di Girodelle che accompagnerà la "sua" Oscar, agghindata come una donna? Oppure ha equivocato il modo in cui Oscar osserva Girodelle? Se sapesse che guardando le ciglia di Girodelle, Oscar sta pensando alle bambole di Hortense si farebbe una sana risata, ma temo che, per una volta, non abbia compreso. Oppure lui (che è sempre aggiornato sugli ultimi pettegolezzi, meglio di novella2000), sa qualcosa che Oscar ignora?
Povero Girodelle comunque: chissà se veramente ha frequentato il Casinò perchè è un luogo che il suo superiore non frequenterebbe mai; chissà se veramente usa il piega ciglia e se anche in questa storia immerge le unghie nel succo di limone!
E' una delizia leggerti! Un caro saluto!

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Che piano! Oscar ha agito da stratega com'è stata educata, ma questa idea le verrà davvero pesante.

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Oh, cara Dorabella, gli occhi di Girodelle "simili alle bambole di Hortense" sono un tocco di sublime perfidia: occhi vuoti da bambola e allo stesso tempo occhi inquietanti da bambola!
Insomma dopo il piegaciglia e le dita a mollo nel limone ora Girodelle ha definitivamente perso ogni forma di fascino, poveretto!

E Oscar che cosa ha in mente? E soprattutto "Perché ci si mette in maschera"? Solo per stanare un croupier disonesto? Solo per mettere all'angolo la Polignac? Sospetto che ci sia anche altro da scoprire!

Storia davvero interessate e dal gran ritmo, come sempre sei bravissima!

Mille complimenti,
Sett.

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Et comment ne pas faire confiance?
Mi intriga molto questa situazione con una giovane Oscar che impulsivamente propone una situazione così fuori dagli schemi. Per non venire meno al suo ruolo, certo, ma ho l'impressione scoperchiera' non un vaso bensì un pozzo di Pandora 😀
Sono curiosa di scoprire come si evolverà l'avventura di questi tre moschettieri di cui uno in gonnella 😉
A presto!
(Recensione modificata il 19/01/2022 - 06:55 am)

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Ciao carissima Dorabella 🙂.
Questa tua fanfic mi sta appassionando, anche io a volte ho pensato che se oscar non fosse stata un mese lontana da Versailles, la Polignac non avrebbe fatto breccia nell'animo di Maria Antonietta ...adesso anche questo colpo di genio, di far prendere ad Oscar la decisione di vestirsi da dama per partecipare ad un'indagine con Girodel e André...anche questa cosa me la sono immaginata più volte.. cioè, ho immaginato che oscar avrebbe potuto, sotto mentite spoglie, prendere parte a varie situazioni, tipo partecipare ai balli a cui andava per aspettare al varco il cavaliere nero, per dire.. lì avrebbe potuto fare da esca, ad esempio..una dama ben ingioiellata e appetibile..quindi questo tuo escamotage mi intriga assai 😁, e voglio proprio vedere come svilupperai la trama..anche perché tra Girodel e André ce ne sarà da vedere ...a presto quindi e sempre felice di leggerti 😘

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Ma certo che ci fidiamo, Dorabella! Nonostante sia una scelta incredibilmente temeraria, questa!
La reazione di André non ci stupisce. Anche nell'episodio 25 André cerca, inizialmente, di buttarla sul ridere, almeno prima di rimanere senza parole alla vista di Oscar.
Ci stupisce ( ma, riflettendoci meglio, forse, non dovrebbe!) questo suo malumore esibito senza quasi far nulla per dissimulare, tanto insolito da attirare l'attenzione di Oscar.
La conseguente reazione Oscar, invece, ci delizia - "Tu, vestita da donna?", chiede, incredulo, André, con una mezza risata che trovo sottilmente, e inesplicabilmente irritante."-
Ma la vera sorpresa è l'intraprendenza di Girodelle, "con i suoi occhi chiari, tanto perspicaci da sembrare spesso vacui", che benché incredulo di fronte alle libertà che André si arroga, mi sembra stia vivendo, qui il suo quarto d'ora di celebrità.
La responsabilità nei confronti di Maria Antonietta è certamente un macigno sulle spalle di Oscar, soprattutto in seguito alle sue considerazioni sul fatto che se lei non avesse accettato le provocazioni del Duca di Germaine magari...
Abbiamo tuttavia l'impressione che non sia la sola ragione a spingerla a questa "decisione epocale".
Aspettiamo dunque di conoscere gli sviluppi con grande curiosità.
A presto.
Octave

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Capitolo molto intrigante Dorabella!
Girodelle "dalle ciglia da bombola" ( quanto ho riso!), che pare un frequentatore (assiduo?) del casinò, riesce ad irritare tanto Oscar da strapparle l'idea di vestirsi da donna per essere irriconoscibile, anticipando i tempi.
Certo, il ragionamento del Secondo non fa una piega: sarebbe un male per la reputazione di Oscar frequentare un posto del genere ed anche un deterrente per i frequentatori del posto. Tuttavia, qui si profilano guai all'orizzonte: questo Alfonso mi dà da pensare...
In tutto ciò, André pare particolarmente risentito da questa idea (con non poca irritazione di Oscar ), all'opposto di Girodelle, che invece apprezza parecchio, forse troppo... Ma, visto che mi hai messa "sull'attenti" su André, mi chiedo come Oscar: cosa gli succede??
Bravissima come sempre, originale e mai scontata, con questo intrigo che ci fa stare col fiato sospeso!
"Faites-moi confiance", dici? Bien sur! Senza ombra di dubbio!
A presto! F.

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Ciao Dorabella, ben tornata e la sorpresa di ritrovare un titolo di capitolo in italiano è quasi paragonabile allo stupore per la decisione presa da Oscar: andare al Casinò vestita da donna con Girodelle come accompagnatore? È evidente il mutismo di André e la sua gelosia sarà molto forte se davvero Oscar organizzerà un simile piano. Una cosa però mi spiace....che si crei dei sensi di colpa per non esser stata vicina a Maris Antonietta durante il periodo della punizione inflittale a causa del duello col duca di Germaine. In molte situazioni antecedenti la sfida lei ha ignorato ed evitato lo scontro diretto nonostante le provocazioni, tuttavia l' ultima volta il conte fu davvero più che sgradevole, proprio odioso, perfido. Oscar ha reagito perché giustamente ferita nell'onore , purtroppo solo André lo comprende a pieno,nella puntata 13 quando le dice " Maria Antonietta ti ha dato una punizione troppo severa " Oscar la scusa come al solito però alla fine ognuno è responsabile delle proprie azioni e forse la " tua" Maria Antonietta sarà in grado di sopperire qualche leggerezza, qualche imperdonabile colpo di testa. Ritroverà la via della saggezza , lascerà perdere il gioco d' azzardo per dedicarsi finalmente al bene del paese? Grazie Dora, un caro saluto 👋

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Viste le premesse, chi può obiettare alla scelta impulsiva di Oscar?
È in fondo un' irresistibile tentazione per chiunque, o quasi, scriva di lei...e io non vedo l'ora di leggere la tua versione!
Fantastiche le descrizioni delle diverse reazioni di Girodelle, mai così espressivo, e di André, mai così silenzioso.
Si preannuncia un' avventura a tre che nell' anime vediamo solo nelle prime puntate, quando devono sventare gli intrighi della du Burry.
Grandiosa anche nel feuilleton, perché quando una è una fuoriclasse, lo è sempre

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Purtroppo, la situazione è sfuggita di mano e le chiacchiere volano come non mai. Maria Antonietta è sulla bocca di tutti e la madre, da Vienna, non fa che rimproverarla, giustamente direi anche se con toni troppo insistenti e indelicati.
Il comportamento di Maria Antonietta è incomprensibile. Ha una posizione precaria, data la mancanza di un erede, ma si concede addirittura il gioco d'azzardo. Capisco il desiderio d'evasione, ma proprio dalla Regina dovrebbe partire il buon esempio, ma lei pare proprio la negazione del senso del dovere.
A volte, penso che in Maria Antonietta ci fosse una buona dose di autolesionismo.
La peculiarità di questa storia è che la giovane Regina sta iniziando a dubitare con largo anticipo delle buone intenzioni della Contessa di Polignac. Se Oscar fosse un po' più tendente all'intrigo e ai giochi di palazzo, coglierebbe la palla al balzo e per la Contessa non ci sarebbe scampo.

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Ciao Dorabella. In questo capitolo la voce narrante è Oscar. Hai ben scritto riguardo i pettegolezzi di corte. Maria Antonietta parla poi con Oscar riguardo la questione della maternità e della roulette e ho percepito il suo stato d'animo attraverso le tue parole. Tra i pettegolezzi emerge il suo rapporto sincero con Oscar. Sono stata lieta di leggere di quello che ha detto Maria Antonietta riguardo la Polignac. Sarò curiosa di leggere il prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 14/01/2022 - 05:30 pm)

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Buonasera Dorabella.
E dunque la Regina si rende conto, prima del tempo rispetto alla storia originale, che la Polignac sta abusando dei suoi favori. Io direi di più: che l'ha plagiata, approfittando delle insicurezze della giovane regina.
La regina è sola, disperatamente sola (il titolo del capitolo è esplicativo) e domanda ad Oscar, ritenendo che lei la possa comprendere "Perché anche voi sapete come si può vivere senza....". Senza cosa? Oscar se lo domanda e si dà qualche ipotetica risposta. Anche Fersen (nell'episodio 11?) chiede ad Oscar "voi non vi sentite mai sola...?" . Non ci è dato sapere quali pensieri avesse elaborato Oscar in risposta a quella domanda di Fersen; quindi ora sono tanto più curiosa di sapere se e cosa Oscar risponderà (a se stessa) in questa tua intrigante (intrigantissima) storia. Io personalmente ho sempre ritenuto che Oscar non si sia mai sentita davvero sola, e sappiamo tutti perchè.
Sono assai curiosa di conoscere il seguito di questa tua storia, che si colloca con originalità in un periodo poco esplorato dalle fanfiction. Quanto alla maestria dell'autrice, resta indiscutibilmente provata, comprovata e ribadita. Un caro saluto!

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