Scusami enormente per il ritardo ma ho gli occhi a forma di pandoro/panettone e mi sento fruttata più dei bambini cinesi!! ah ah !

Il punto e "Matt è Matt ovunque si trovi"....sciatto o elegante è lui, senza schemi senza regole, senza peli sulla lingua...odiosamente e adorabilmente lui!! Lo hai dipinto alla perfezione i miei più sentiti complimenti!!
Lo amato così tanto che avrei voluto stritolarlo!!
E il povero Brian mi sa sta cendendo al fascino del folle per autonomasia!! ah ah !! Anche se fa il sostenuto, anzi proprio perchè fa il sostenuto.

No ma non puoi fare una cosa così...io che da mezzo capitolo morivo dalla curiosità di sapere cosa c'è nel pacchetto...ora mi tocca spettare ancora....Ti voglio bene!!!

Abbraccia

Roby

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Prima di recensire il capitolo racconta la sua legge statistica preferita: una performance eccezionale tende sempre a regredire verso la media....Sembra una cosa alquanto deprimente, ma io la trovo più la versione tinta di scienza della bellissima frase "non può piovere per sempre". Un periodo no, brutto che sia, alla fine passa sempre, le cose non possono andare male troppo a lungo, come non possono rimanere sempre ok, entrambe tendono verso quella che è la media della propria vita.
Io trovo questo molto consolate perchè a tutti capitano giorni (o periodi) in cui certe persone fanno lo stesso effetto delle unghie sulla lavagna o altre non sono come vorremmo o non lo sono più e: ANSIA, ANSIA e paranoie e la tua testa si trasforma in un alveare di pensieri che è difficile chetare. Parla una che è paranoica a livelli indicibili (e me ne sono accorta da poco)
Una persona che stimo tantissimo mi ha detto che la serenità di una persona dipende molto da come questa è in grado di raccontarsi la vita e tu che sei una scrittrice così brava avrai un sacco di risorse (magari più di tanti) per raccontarti la vita che vuoi. Poi le persone aiutano tanto, quelle giuste, le uniche in certi periodi degne di essere ascoltate veramente.
Scusa, non voglio improvvisarmi quello che non sono, però avrei voluto che qualcuno mi dicesse queste cose quando quest'inverno stavo male ecco. E si, Tempo perso solleva sempre l'umore, bisogno o non bisogno.
Detto ciò passiamo al capitolo e a questo Brian che si rende conto di stare sprofondando ma lo accetta, e che non può fare a meno di fare lo stronzo per l'ennesima volta perchè la natura è matrigna e lui ha la maschera ben incollata sulla faccia. Rimango ammirata ogni volta per come riesci a descriverlo, a descrivere i suoi pensieri e spiegare con chiarezza come arriva e perchè alle decisioni che prende, il mondo interiore dei tuoi personaggi è la cosa che mi attira di più nelle tue storie.
Mi è piaciuto tantissimo il paragone con l'errore di calcolo e mi ha fatto venire in mente che le più grandi scoperte scientifiche sono state fatte per caso e chissà che quest'errore non porti a Brian la soluzione definitiva e non un banale pagliativo. Questo Matt è sicuramente una scossa, fa paura proprio perchè porta con se cambiamenti profondi, e Brian che si accorge del “pericolo” decide di difendersi come sa. Dopo una rottura fa sempre paura guardarsi di nuovo intorno e l'Edera non ha certo trovato una persona facile e che passa inosservata. Voglio proprio vedere dove Porterai il tuo personaggio.
Ho adorato (ovviamente) la scena in casa di Stefan. Li adoro perchè sono come 2 fratelli, e adoro Stefan così protettivo nei confronti di Brian, molto fratello maggiore appunto, e la semplicità con cui decifra i suoi comportamenti. Hai descritto un'intesa bellissima <3
Il contenuto del regalo mi assilerrà fino alla prossimo capitolo SAPPILO!!

Detto ciò saluta, abbraccia, manda bacio e risaluta.

:****

ps: l'istinto mi dice che nel pacchetto c'è una banana, non so...

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Sto cercando una parola per descrivere l'atmosfera di questo capitolo e per qualche motivo continuano a girarmi in testa gli aggettivi "aliena" e "alienante". Credo che, in modo impreciso ed approssimativo, il mio cervello alluda al fatto che quei due sembrano chiusi in una bolla, lontani dal resto del mondo. Sono fortunati, chiunque merita una bolla per sé da condividere con un (tutto sommato) semisconosciuto che ti conceda la libertà di... Essere te stesso? Boh.

Ottimo lavoro, as usual... Oh, and your Matt is too precious for this world. [cit.]

♥
(Recensione modificata il 25/11/2011 - 09:38 pm)

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Finalmente riesco a fare quello che ho in mente di fare da 3/4 giorni!!
La storia continua ad essere ad adorabile come te che la scrivi!!
Brian è fantastico con la sua paranoia sul suo aspetto fisico e il fastidio che trova nel fatto che tutti gli ricordino che non è molto bello da vedere, la stranezza è che Matt trovi in lui esattamente l'opposto vedendolo come più umanamene raggiungibile. Carinissima anche la cosa del toccarsi senza un motivo.
La scena nella vasca da bagno è bellissima...tutto così naturale.
Ho adorato il fatto che Matt dica che in fondo con Brian ci sta bene non solo per il sesso. E la sua affermazione sul fatto che odia la gente stupida!! Ce lo vedo assolutamwnte a dire una cosa del genere!!
Bello anche il finale con Brian che cede sull"appuntamento" e Matt che è di un insitenza fanciullesca, il tutto condito dalla preoccupazione di incontrare i "fratelli monelli" XDD
Sei sempre una certezza sul serio!!

Bacio gigante

Roby

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Ciao!
Per prima cosa, ci tengo a comunicarti la mia gioia nel trovare "Tempo Perso" in cima alla lista delle storie seguite *-*
Loro sono bellissimi. L'invadenza di Matt, che cerca di sembrare candidamente innocente e fallisce miseramente, e lo studiato atteggiamento condiscendente di Brian sono uno dei tratti più belli di questa storia.
Mi è piaciuto molto come hai scelto di chiudere la scena al bar, con Matt che quasi chiede il permesso di restare e Brian che quasi glielo concede. È uno dei rari casi in cui sembrano almeno provare a prendere in considerazione quello che pensa l'altro - e non solo quello che vogliono loro.
Ecco, questo è ciò che ho apprezzato di più, nel capitolo. Insieme al commento di Brian sull'abbigliamento opinabile di Matt, chiaramente :D
Alla prossima,
Gin

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ciao, voglio davvero complimentarmi con te, non solo per quest'ultimo capitolo ma per tutta la storia. Io non impazzisco per le mollamy ma come sempre c'è l'eccezzione, insomma hai costruito due personaggi stupendi, a loro modo quasi rassicuranti, per non parlare della tenerezza che suscitano, il tutto contornato da mille particolari, cody, Stef Alex, gli alberghi, la barca, lo champagne. Sei riuscita a dare un'aria cinica e dolce al buon vecchio Brian che tra i due è quello che preferisco, ma per deformazione......che ci posso fare. comunque anche Matt è caratterizzato davvero bene.......

complimenti, spero che la storia vada avanti.......ciao ciao

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"verde acido, giallo vomito, arancione radioattivo o fashion fucsia."
XDDDDDDDDD
Bisognerebbe scrivere una lettera anonima a Matt inserendoci tutti le frasi che accusano il suo gusto nel vestiario!Ma trattandosi di lui forse non sarebbe neanche un colpo troppo duro per il suo amor proprio..
Ma venedo a noi! Brian e Matt (come sempre daltronde) li ho amati. Ho trovato Matt estremamente tenero e sfacciato nel presentarsi al bar come se nulla fosse intonando un “speravo di trovari”, e ho adorato i loro discorsi tra le lenzuola, così naturali e “ad incastro”, si perchè quiei due sono ad incastro, i tuoi personaggi sono così belli da leggere perchè non stonano mai <3.

Questo capitolo mi piace perchè è una specie di finestra nel quotidiano, un angolo privato della vita di Brian soprattutto, adoro quando parli di casa sua, del suo rapporto rassicurante con Helena e di Cody (<3) anche se ho trovato inquietante la domanda che Brian si pone.

E' stata anche un po' una sorperesa perchè dopo quello scambio di battute al cellulare non me li aspettavo così benevoli l'uno verso l'altro, non tando da andare a letto insieme, o a cena! Ma è esattemante quello che speravo sai, *.*
Adesso non posso fare altro che sperare che quei due si continuino ad avvicinare ancora, visto che Matt lo sta facendo con estrema bravura, un po' come ci si avvicinerebbe ad un gatto sospettoso il giusto.

Che dire, Brava, brava come sempre, \O/ A Tempo Perso voglio bene in modo particolare.

Quindi bbraccia, manda bacio, e saluta!

:***

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Sono adorabili, così circospetti e allo stesso tempo così naturali. Così normali, nel senso di spontanei, di umani, di fallibili - non saprei come altro descrivere la mia impressione.
La cosa del toccarsi senza motivo è molto bella e delicata. Me li vedo benissimo. E' sempre tutto così palpabile, nelle tue storie. Così plausibile e disinvolto.
P.S. l'ultima frase significa che Matt all'appuntamento verrà nudo? Perché ti rendi conto di aver chiesto una cosa impossibile, spero. XD

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Matt e Brian separati, anche solo per un capitolo, non fanno che ricordarmi quanto mi piacevano insieme - dev'essere una specie di malattia, credo, non c'è altra spiegazione. XD Anche questo capitolo mi è piaciuto molto, sia nei suoi momenti più seri, come la riflessione di Matt su cosa il figlio di Ania pensi di lui, che in quelli più divertenti, come il dialogo tra Stef e Brian sulla sua nuova 'fastidiosissima conoscenza'. Sono morta dalle risate al: "Finiscila subito, Stefan, o ti spedisco a giocare con Junior!" Povero, povero Steve. Nessuno che lo prenda sul serio :) Mi tratterò dal gioire per la presenza dei Pokemon e mi limiterò a ringraziarti perché il tuo Cody è davvero adorabile. A presto, Gin.

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Prima di tutto, WAH CHE BELLO! :D
... ecco, adesso espongo. XD

Ci sono tante piccole cose... Sfumature, particolari che credo non siano messi lì tanto per.
Per qualche motivo, per esempio, l'istante brevissimo in cui Cody spiega a suo padre in cosa consista il giochino dei Pokémon mi ha molto colpito. Il modo di "buttare lì" che il piccino colga la mancanza di senso vero nel giochino, poco prima che Brian venga interpellato da Stef, per poi tornare a dedicargli la stessa attenzione di prima è sottile, e un po' crudele per come la vedo io.
Mi ha dato fastidio, vedere come ci si può distrarre di fronte alle ragioni di un bimbo - e non lo dico per colpevolizzare Brian, ma solo perché... Boh, è triste e basta.


Matthew, invece, mi fa venire voglia di spucciarlo. *SO* che non volevi questo, ma è proprio come dicevo in qualche recensione addietro... Cerca calore, ed in questo caso è davvero nel posto sbagliato (fra l'altro, per un attimo ho pensato che Ania fosse... Sai... LOL. :°D)
Brian, fallo sedere con te ç_ç Non ti darà fastidio (non è vero, già te ne dà parecchio e siete solo due conoscenti che scopano - in teoria... - figuriamoci se è il caso di approfondire la relazione...)!

(... oh, andiamo, CERTO CHE E' IL CASO! D:)

Cheers! ♥

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Ma che sorpresa !!! Zitta zitta, non dici nulla e poi ci regali queste perle!!!

Bellamy disgustato dalle vita almeno quanto la vita e disgustata da lui....corruttore di anime innocenti...gli hai buttato addosso un bel fardello!!
Brian e Matt entrambi impegnati a riflettere davanti ad un bambino....
Brian protegge suo figlio.....Matt riflette sulla sua vita davanti al figlio di altri....
Presto mi sa che gli toccherà riflettere davvero davanti a suo figlio...ma questa è un'altra storia
Tu sei sempre brava, mai banale....complimenti cara!!!
leggerti è sempre un piacere.

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*///*
Ma ma ma...
Beh, finalmente una delle mie storie serve a qualcosa XD
Felice che continui a piacerti, nel suo essere un casino, ancora più felice che ti sia stata di una qualche ispirazione. Non mi merito di essere ringraziata da te ç_ç E' il contrario, semmai! E pure la pubblicità gratuita!...
Bon *si inchina*, passiamo a cose più serie: HAI AGGIORNATO TEMPO PERSO!
Adoro Brian e Cody. Perché sono complici, in maniera quasi diabolica, e si assomigliano in tali e tanti modi da renderli meravigliosi.
- Io però mica gli ho creduto. -
Questa frase a mio pare è azzeccatissima perché può essere interpretata in due modi, lasciando la giusta dose di Mollamy ambiguità a volteggiare nell'aria. Geniale. Cody, tutto tuo padre *.*
Il bimbo di Ania che per assurdo sembra più adulto della madre è meraviglioso. La sua descrizione è bellissima. Hai un modo stupendo di trattare i bambini, nelle tue storie, una maniera di dipingerli che è freschissima e vera.
Matt che lo irretisce con l'iPhone è qualcosa di... insomma... Quella scena mi è piaciuta davvero molto.
Per non parlare del rapporto di Brian con i Pokemon <3 - e parla una che nella generazione Pokemon, purtroppo o per fortuna, ci è cresciuta.
Adorabile la scenetta fra Brian e Stefan. Due adolescenti XD, ma, come diceva saggiamente non mi ricordo chi, "il liceo non finisce mai". Brian che nasconde il cellulare... <3
Attendo con ansia il seguito. Non farci soffrire XD, che questa è veramente una bella storia. E promette ancora tantissimo.

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Rinuncio all'idea di trovare un incipit carino e procedo!
*Perchè non sto mica saltellando sulla sedia con gli occhietti a cuoricino... Nono seria e composta u.u*

-Io però mica gli ho creduto.-
-Sono i Pokemon!-

SE continui a descrivere un Cody così amabile, vero, puccioso, coccoloso, spontaneo e vispo corro il rischio di innamorarmi di un bambino di pochi anni!
Sul serio, amo come lo dipingi, traspare la semplicità di pensiero ma anche l'incredibile furbizia dei bambini di quell'età. E Brian è un genitore delizioso.
“Non ho idea di quali siano le tue anime corrotte, Bellamy, ma bada di stare lontano da ciò che è mio.”
Questa frase è stupenda. Il senso di possesso che Brian prova nei confronti delle cose che ama, soptattutto per il figlio è palpabile, anche nei capitoli precedenti. Lo adro perchè lo condivido.
Matt nota stonata mi piace. Non abbandonerò mai del tutto la mia ostilità nei confronti del povero Mattcavallucciomarino XD. Sono come due calamite, una faccia le attra e l'altra le respinge, dipende da dove le giri. *si sotterra*

Il tuo Brian quì mi sembra più armonico -magari dico una cazzata, bo- anche il fatto che reputi Matt una nota stonata vuol dire che lui allora possiede qualcosa di intonato, altrimenti non ci sarebbe nulla da rovinare.
In ogni caso mi piace più del solito *.* Amo l'edera velenosa ma anche il suo lato umano. Ovviamente bravissima a descriverle tutte e due.

La conversazione tra Brian e Stefan mi tornerà in mente per le prossime 2 settimane!
- Me ne torno nel mio angolino.
-Non cercare di impietosirmi.-
*rotola*
Sisi, sono pro-nainai fangirlante! <3

Applaude, saluta, fa mille complimenti e risaluta.
:)

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Io non ci posso fare niente. So che probabilmente non è in linea con la storia, ma a me "questi due qui" fanno una tenerezza infinita, per quanto possa sembrare strano. "-Potrei chiederti soltanto di lasciarmi restare. Brian boccheggia. [...] -Potrei anche permettertelo." Ecco, non so, questo sapeva troppo di cosa seria per ignorarlo. XD Anche se "è solo lo strascico delle sensazioni che [Matt] ha provato a vederlo addormentato", anche se magari gli sto dando troppa importanza, a me è suonato come un "voglio qualcosa di più da questa storia" e - be' - mi è piaciuto da morire. Oh, e il tuo Cody è un amore. La diffidenza verso Matt, gli strascichi "dell'arroganza dittatoriale paterna" che si risvegliano in lui, la carezza a Brian. È un concentrato di tenerezza, davvero. E comunque, per quello che vale, io trovo che i tuoi personaggi siano davvero 'degni di essere ascoltati'. E sono curiosa di sapere cos'altro hanno da dire. Gin ;)

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Interessante capitolo. Introduci un nuovo personaggio, Ania, davvero particolare, e sono curiosa di vedere che ruolo avrà - se lo avrà - nella storia. E Matt cosa ci combinerà al bar? Proprio non so farmi un'idea dello sviluppo della vicenda, e le continue novità hanno il loro lato piacevole!

Farai un tonfo talmente sonoro nel tornare alla realtà, Bellamy, che ti sentirò in qualsiasi posto mi trovi.- profetizza senza nessuna acredine.
*Agonizza per terra quando legge* Continuo troppo a comprendere Matt e la sua infatuazione/cotta/fissa per Brian. Un Brian davvero conciso nell'esprimere i propri pensieri - personalmente mi viene voglia di prenderlo e dargli una bella scrollata. Ma lo so che lo adoro appunto per questo. Chissà se Matt riuscirà a dire, alla fine, che ne è valsa la pena.

Aspetto sviluppi!

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