ò_ò |
Ciao ,complimenti questa storia mi interessa molto...hai una fantasia incredibile !! Sappi che continuo a seguire la tua storia !ciao |
No ma Lucius, mi dicevano che eri simpatico. |
Capitolo stupendo! |
MA Che bella |
Io l'ho trovato molto divertente e ironico. |
Mi è piaciuta tantissimo, tesoro! |
Ciao cara!!! che emozione, bello questo capitolo, come al solito non ti sei smentita, hai fatto un ottimo lavoro!!! Certo , le cose adesso si complicano,Immagino la reazione di Lucius quando vedrà Hermione!!!! ma sono sicura che il nostro Draco troverà una soluzione!! Spero solo che non accada nulla di grave ad Hermione e al loro bambino!!! dopotutto l'amore vince su tutto!!! Baci.... e alla prossima!!!! |
ehiiiiiiiiiiii cicciaaaaaaaaaaaa ^_^ ^_^ |
Hermione rilassò lo sguardo, il cuore che guizzava nel petto. Osservò Draco rilasciando un sospiro. Teneva la testa bassa, estremamente colpevole. Gli si avvicinò mantenendo una cauta distanza << Ma perché mi avete costretto a fare tutto questo, se provate qualcosa per me? >> |
Ma quando lo vide rimettersi in piedi la sua espressione divenne quasi esasperata. Sentì come se fosse inavvertitamente investita da una fitta coltre di neve. Le impediva di respirare, le imprigionava i polmoni in una gabbia stretta e piena di spilli aguzzi. |
Ma nel silenzio surreale che scese come una nube insidiosa si udì solo il suo gemito di sgomento. |
Si vergognò di se stessa, del modo bislacco e ingiustificato con in quale cercava ancora di captare qualsiasi suono rassicurante. Ma le giunse un gemito e portò con se un dolore tanto acerbo da non poterlo sopportare. Fu come se una lama le avesse trafitto il costato e si divertisse nel ampliare la ferita già per se profonda. Ed una lacrima solitaria le rigò il viso. Perché per quanto cercasse di farsi scivolare ogni cosa addosso, come se fosse stata umettata di sapone, alcune scaglie si artigliavano nella sua carne. La ferivano e pungevano, la rendevano vulnerabile. |
E senza che se ne rendesse conto, Hermione, si lasciò andare. E senza che potesse capire, o oltremodo protestare, lo esortò con un ansito più accentuato a raggiungerla nel profondo, a scavarla dall'interno, per rimuovere tutto. |
Incoraggiato, Draco, cominciò a toccarla, ad esplorarla, ad adularla come se fosse l'unica. E quando la sua mano le strinse un seno e la sentì gemere seppe che il suo gioco era finito e che aveva vinto. |