IN REVISIONE
Dal capitolo 1 (REVISIONATO):
Avevo sempre avuto paura dei temporali. Una paura assurda, irrazionale e decisamente stupida a mente lucida.[...]
Lo osservo da lontano e lo sento mentre piano scivola nel sonno e il suo respiro si fa lento e regolare. So il motivo per il quale sono qui, posso comprendere la natura delle paure del mio piccolo padrone.[...]
Dal capitolo 8:
-Sebastian ho una domanda da farti.- disse con un'aria particolarmente seria.
-Mi dica pure.-
-Cosa provi per me?-
-Bocchan, perché all'improvviso mi fa queste domande?- mi chiese, palesemente sorpreso, Sebastian.
[...]
-Ecco..- “Tre, due, uno.”- TU MI PIACI! - gli urlai, nascondendomi subito dopo sotto le coperte, sia per celare il mio volto completamente arrossito, sia per non vedere la reazione, sicuramente negativa, del mio amato maggiordomo.
Dal capitolo 11:
Non ebbi bisogno di parole per fargli capire quello che pensavo. La sua risposta fu semplice.
-Andiamo a fare fuori quegli stronzi, death~- mi disse sorridendo malignamente e facendo il suo solito gesto con la mano.
[SebastianxCiel]/[WilliamxGrell]

Sei lune piene.
Sei mesi passati in una tomba per una shinigami che non è mai stata tale.
Sei mesi per trasformare una grande tristezza in un'inesorabile follia.
Sei mesi per dimenticare sé stessa e per fare suo un nome.
Grell Sutcliff.

"Lei" era uno shinigami imprigionata nel corpo di un uomo.
"Lei" voleva essere diversa, voleva essere amata, desiderata ed apprezzata.
"Lei" credeva che un cambiamento fosse possibile.
"Lei" desiderava tanti uomini, ma ne amava uno solo.
"Lei" .... voleva semplicemente essere chiamata "Lei".

Raramente Grell usava il nome di William per intero. Lo faceva solo in situazioni solenni, quando era estremamente serio, oppure quando era estremamente irritato. Se c’era una cosa che Grell odiava, infatti, era venir ignorato. E William, comodamente seduto a gambe accavallate sul divano, la cravatta allentata e i primi bottoni della camicia slacciati, stava facendo esattamente quello.
Ambientata in tempi moderni.
[Grelliam]

La Fine del piccolo Conte Phantomhive è giunta alle porte.
Sebbene sia consapevole dei termini del contratto, prende coscienza di non voler morire, di aver bisogno del suo fidato servitore.
Ma Sebastian è disposto a mandare a monte il patto e risparmiare la vita del proprio Bocchan?

Ci si accorge di quello che si ha solo quando lo si perde:
Dopo centinaia d'anni di attenzioni non ricambiate, Grell volta pagina.
Dopo centinaia d'anni di attenzioni non ricambiate, William si accorge che la tranquillità ha un sapore amaro.
[Grelliam one-sided] [GrellxRonald]

"Perché sei come Giulietta e, alla fine della tua storia, come nelle migliori tragedie, abbraccerai la morte per tornare da coloro che ami- aggiunse, aprendo una finestra e salendo sul davanzale. -Perché nella vita e sul palco non esiste un per sempre felici e contenti, ma solo il silenzio dei cadaveri."

Storia senza pretese, nata da una scommessa con la mia migliore amica.
Se vorrete cominicare a leggere e a recensire ( perchè no?) mi rendereste la ragazza più felice del mondo, ovviamente, accetto critiche costruttive e non insulti.
Dalla storia:
[...] Non appena la squadra della scientifica arrivò sul campo William aveva già una mezza idea di quello che era accaduto in quel posto.
-“Sicuri?”- domandò, mentre Sebastian annuiva e interiormente rideva divertito dalla situazione: il ladro, il detective e il complice – sbarra – spia, riuniti a “tavolino” per parlare di un delitto. [...]
Attenzione: vi saranno scene abastanza spinte nelle descrizioni dell'atto sessuale in se.
Coppie: [ WilliamXGrell ] [ ClaudeXSebastian ] [ WilliamXSebastian ] [ GrellXSebastian ] [ Angelina DurlessXSebstian ; accennato ] [ SebastianXCiel; accennata] [ EricXAlan ]

Erano passati mesi, da quando Grell Sutcliffe era morto.
[Grelliam]
Regalo di compleanno per Sebas_chan, dato che l'angst le piace così tanto.

Dal testo:
Iniziò a baciarmi dolcemente il collo, mentre la mano scendeva ad accarezzare il mio grembo. Lì dentro stava crescendo nostro figlio. La nostra gioia.
Avviso importante: questa è una MPREG!
[CielxSebastian]

Non sempre le anime pure restano tali, a volte vi sono deviazioni che portano l'anima a strade di cui nemmeno si conosce l'esistenza.

Una fredda notte invernale, un piumone condiviso e... seccanti sbalzi termici.

Il risveglio al mattino può anche essere dolce, in certe occasioni.
Può essere considerata un sequel di "Notte".

Scusate per la mia perversione ma non sapevo davvero decidermi quindi apprezzo ogni vostro commento sia cattivo che buono e spero vi piaccia.
è estremamente Rating Rosso quindi...beh decidete voi ;)

Salve a tutti è da un pò che non mi faccio viva su questo fandom con una Long Fiction ( per quanto long possa essere questa ) ma ho intenzione di scrivere la mia prima storia a sfondo Rosso con due personaggi che non ho mai utilizzato prima in vita mia. Della serie: "a tutto c'è una prima volta"
Siate clementi.
Dal capitolo:
"Perchè?"
"Perchè penso sia giusto."
Non avevano avuto bisogno di altro, le orecchie di William, per uscire da quella stanza per dirigersi a grandi falcate dentro il proprio ufficio sbattendo la porta, attirandosi gli sguardi curiosi dei colleghi, e poggiando quel foglio sulla scrivania.
Si mise a fissare per un tempo infinito quel pezzo di carta. Quel composto chimico che permetteva al legno di prendere altra consistenza e forma. Mise le mani, con il palmo aperto, ai lati di quel foglio cercando di carpire dalle singole consonanti e vocali una qualche richiesta sottointesa che, per sua sfortuna non trovò.
Sospirò pesantemente sedendosi sulla poltrona continuando a guardare il foglio su cui Grell aveva vergato la propria richiesta di trasferimento in Italia.