Momotarou Mikoshiba è uno studente universitario di 21 anni, in un momento della vita in bilico tra l'adolescenza e l'età adulta.
Vive la routine come noia ed accoglie quello che i suoi colleghi chiamano numero della morte con l'entusiasmo di chi è davvero disperato.
La Morte, però, ha davvero una bella voce.

Na'imah è una concubina, Raja' il capo delle guardie.
Il primo sta crescendo e diventando un uomo, perdendo valore, il secondo non cessa di meravigliarsi di questi cambiamenti.
{Arabian!AU, ReiGisa}

30 storie ispirate dai prompt della "30 days OTP challenge" di EriCandy.
La coppia da me scelta è la SuNor e i personaggi saranno gli stessi per tutte e trenta le storie, cambiando nel tempo, rating e generi.
{Alcune -e lo preciserò ad inizio capitolo- vanno lette prendendo in considerazione la Challenge pubblicata da ViolaNera, la quale è incentrata sulla DenFin.}
Il rating rosso vale soltanto per l'ultimo capitolo, per il resto c'è del fluff, dell'angst e tanta slice of life.

[ Sesto episodio della serie di Buret ]
Il clangore del ferro che si scontrava fece volare via terrorizzati gli uccelli dai rami.
Berwald se la cavava ottimamente con le armi. Tanto quanto Danimarca.
Combattere con lui non era mai stata una guerra vinta o persa in partenza.
Sapeva gestire le situazioni, era equilibrato.
Lui usciva a testa alta, a prescindere dall’esito e questo Mathias lo detestava, perché non desiderava nient’altro che vederlo distrutto.

Islanda ha pensato che un viaggio lontano dal se stesso fisico potesse fargli soltanto del bene. A volte succede. A volte gli sembra che l’isola sia troppo piccola, troppo vuota, persa com’è in mezzo al mare. A volte ha bisogno di allontanarsene per rendersi conto di quanto sia bella.
E non c’è nessun avvenimento che gridi ‘vattene’ come una separazione.
{Personaggi: Islanda, Olanda, Danimarca}

Un kotatsu fatto su misura per quattro alti nordici non sembra poi granché, come regalo. Ma è sempre un regalo, anche se proveniente da qualcuno con cui non parlano molto e non può essere tanto diverso da una sauna portatile, no?
{SveziaxNorvegiaxFinlandiaxDanimarca non necessariamente in quest'ordine.}

La vita può riservare molte sorprese.
Se poi queste si rivelano essere l'espansività (non sempre gradita) di quell'impiccione del vicino, lo sguardo omicida dell'inquilino del secondo piano, e il dolce sorriso di un poliziotto con la mania dei fucili di precisione, pazienza. Chi erano loro per giudicare i segni del fato?
Cinque vite. Quattro case. Una storia.

A Danimarca piace la routine.
Ma altrettanto gli piace sconvolgerla.

Lui stesso sarà uno dei prossimi. Spazzato via da un'onda, senza vie di scampo, vista la propria conformazione territoriale.
La loro fine è diventato un argomento ricorrente, ma è più tutto ciò che sta intorno ad esso, gli affetti che dovranno abbandonare, la preoccupazione per le persone che amano e per il proprio popolo, che importa.
Fa parte della raccolta Memorie dalla fine del Mondo: Olanda.

“Il primo che arriva vince, e può chiedere qualcosa all’altro come premio.”
“Qualunque cosa?” chiede Danimarca allusivo, sorridendo a sua volta.
“Qualunque cosa.”
[Olanda/Danimarca]