Il suo viso è a pochi centimetri …un tanfo di sangue impregna l’aria...il vampiro si avvicina all’orecchio,inspira forte il profumo dei suoi capelli e stringendola le sussurra con voce suadente”Tra poco”... Incubo o Sogno Che Diventa Realtà?

ciaooooo!!!sn tornata cn una piccola shot...Sono dei "pensieri" di Sana...Se vi và di leggerla e di commentarla mi fate felice!!!!grazie...un bacione!!!!!!!!!!!

Il tuo sorriso era piatto…almeno la morte aveva portato via le atroci sofferenze inferte fin’ora… è colpa mia se sei morta ,avevo promesso di proteggerti,che non ti sarebbe successo nulla..e invece… Ti strinsi a me… la mia luce è spenta e io ora cammino nel buio,come avrei fatto senza di te?

Scritta dopo aver litigato con un mio amico
*In quel corridoio c'era molta ansia.
Troppa per i miei gusti.
Quanto tempo era passato? Una, due ore?
E perchè i medici ci mettevano tutto quel tempo?
Perchè non ci dicevano cosa stava accadendo in quella sala?
La testa mi stava scoppiando.
Mi alzai dalla sedi e inizia a percorrereil corridoio, facendo
continuamente avanti e indietro; smisi di farlo solo quando notai
l'agitazione dei miei amici.
Dei  Nostri amici.
Perchè l'hai fatto? Perchè?*

Liberarsi di Draco Malfoy? Impossibile! Lo sa bene l’ex-giovane Harry Potter che questa volta si trova a dover affrontare l’impresa più ardua: trasportare un agitatissimo Draco al San Mungo dove sua moglie sta per partorire il piccolo Scorpius! Leggete e recensite!

La storia è ambientata subito dopo la fine del cap. 13 di Eclipse (Neonati), ed è una sorta di missing moment sui sentimenti e le paure di Jasper.
(Alice x Jasper, accenni Ed/Bella)
- Vincitrice del Concorso Cullen Family in Love – EFP Forum –

"Per la prima volta sento Rosalie ridere,seppure cerchi di contenersi. Ha un bel suono la sua risata,sembra quella di una bambina dolce. - Oh Bella,non vorrai dirmi che non hai nemmeno un capo di biancheria sexy?E’ l’ABC del conquistare un uomo,del farlo capitolare ed essere sicura di averlo accalappiato ben bene per l’eternità! – " Piccola One-shot abbastanza hot che vede protagonosti i miei amati Bella&Edward

Mi avvicino alla macchina, poggiandoci sopra la mano.
"Sai usarla, Naruto?" mi chiede.
Non so perchè, ma ogni volta che pronuncia il mio nome, mi sento fremere.
"Si, perchè lei no?" scuote nuovamente la testa, per poi sorridere ad avanzare verso di me "Ti ho detto di darmi del tu, Naruto"
Spalanco la bocca per poi ridere imbarazzato "Hai ragione, Sasuke, scusami hehe" avanza ancora ed io temo un pò per quello che può succedere, ma la sua "avanzata" termina davanti alla macchina fotocopiatrice
"Certo che so usarla" l'accende e il rumore che emette riempie la stanza "Ed ho proprio delle fotocopie interessanti da fare" non capisco bene a cosa si riferisca, ma d'un tratto mi sento spingere su di essa e avverto chiaramente qualcosa sulle mie labbra... sono quelle di sasuke.

“Se ci fosse stata l’elezione di Miss Pettegola del Villaggio, la signorina Stanley avrebbe potuto partecipare alle selezioni e, senza peccare di falsa modestia, ambire al podio più alto.”
NB: la fic ha un’impronta prettamente ironica, purtroppo non è tra i generi presenti in scaletta.
Seconda Classificata al Contest sul Peccato – EFP Forum

One Shot, che vede Edward diverso. Geloso, arrabbiato...e diciamo anche cattivo, che prende la decisione che aveva sempre evitato per salvaguardare la vita del suo amore. Ma ora, per la sua natura egoista da vampiro, la vede come unica via d’uscita…per la proprio felicità. "L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane."

la sua bacchetta le premeva sul giugulare. Si guardarono negli occhi, la ragazza indietreggiò. Lui allargò la bocca in un ghigno. – Paura eh, piccola Mezzosangue? – rise di scherno... è la mia prima fanfiction, recensite per piacere! spero vi piaccia.

ONE SHOT IN TRE PARTI - Quando risale in superficie, fiero e regale come un’antica divinità, in uno spruzzo di stille argentee che schizzano sul piano liscio dell’acqua, allargandosi in cerchi concentrici tutt’intorno a lui, il cuore della ragazza cessa per un istante di battere. Per un attimo immagina di essere una delle tante gocce perlacee che percorrono il suo viso, indugiando lente sul contorno delle labbra, sul profilo sottile del naso, sulla fronte liscia, per poi accelerare e rituffarsi rapidamente in acqua, raccontando al mare la bellezza di quel volto.

Bella è alle prese con l’influenza, ma la presenza di Edward è la medicina migliore.
Con una precisione chirurgica, Isabella aveva scelto il primo giorno di vacanze natalizie per ammalarsi. E, per fare le cose in grande, aveva preferito non un comune malessere di stagione, ma il servizio full-optional: febbre da cavallo, raffreddore con perenne gocciolio al naso, tonsillite con placche bianche in gola, afonia completa e dolori articolari degni dell’ultimo incidente avuto con la sua moto.
(...) Ma, cosa ancor più importante, c’era Edward a tenerle compagnia. Con il controverso beneplacito di Charlie, che doveva comunque recarsi al lavoro anche durante le festività, il suo ragazzo aveva ottenuto il permesso di prestarle assistenza e compagnia, perché lasciarla sola in quella casa per troppe ore era pericoloso persino quando era nel pieno delle sue facoltà, figurarsi quando credeva di avere un criceto che giocava con la sua ruota incastrata nel mesencefalo!

Dietro ogni grande uomo c'è una grande donna.
La mia visione del rapporto tra Edward e Elizabeth Masen.

One-shot demenziale.Un manuale alla Bella Swan per sopravvivere a relazioni disastrose ed auto-distruttive.
Ma si sa Bella non ne azzecca mai una...Leggetela per farvi quattro risate