EFP Fanfiction, storie preferite di Myneweyes

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Myneweyes

Membro dal: 17/12/08
Recensore Junior (98 recensioni)

Salve!!!! Sono Myneweyes (ex OceanRedWhite) (^_^)/ Sono una gran lettrice di fanfiction ma non ho il tempo di scriverne... Scrivo, ma non fanfiction, nel senso che ho un paio di romanzi nel cassetto e uno, da poco, è stato pubblicato presso AltroMondo editore. Possiamo quindi dire che sono una scrittrice "ufficiale"... XD Tuttavia sono consapevole di aver ancora molta strada da fare. La perfezione è un lavoro di enorme pazienza... e pressochè irraggiungibile per chi vorrebbe essere una dannata perfezionista. E sono mooolto selettiva con i gusti: diciamo che su 50 fanfic me ne piacerà forse una o due. COSE CHE ODIO: Non sopporto chi scrive sbagliando i tempi verbali, mette tutto in minuscolo o scrive super abbraviato. Non sono una fanatica della grammatica, ma intendiamoci: se non si sa scrivere in italiano almeno non lo si metta in mostra. Non mi piacciono le ooc: Se non sapete usare un personaggio, fate a meno. Ho visto alcuni miei personaggi preferiti trasformati in inquietanti bamboline in fanfiction che sembrano la versione yaoi di beautiful, terrificante. Mi infastidiscono le yaoi scritte male: se non sapete come si fa, lasciate perdere, è un genere particolare. non vi obbliga nessuno. COSE CHE AMO: Mi piacciono indifferentemente le coppie etero e omo, dipende dai personaggi. Ripeto che un bravo/a scrittore deve saper muovere bene i personaggi suoi come quelli altrui, deve capirne la psiche, i comportamenti, i modus operandi. Adoro le storie di deliri mentali assurdi, gli spin-off o i Missing-moment fatti bene... Per quanto riguarda i manga, i miei preferiti sono: DGray man, Fullmetal Alchemist, Dogs, Cain, Saiyuki Reload.... Sono una grande fan della trilogia di Alessandro Magno di V.M.Manfredi, e seguo distrattamente Harry Potter... nel senso che odio Harry e mi appassionano personaggi secondari della saga. Adoro Star Wars, tutta la saga. Il Signore degli anelli, il ciclo dell'Eredità, i romazi di Dumas e i grandi classici. E... cos' altro.... se mai qualcuno volesse sapere qualcosa su di me a causa delle recensioni acidissime che scrivo, questo è quanto sono disposta a far sapere. Per il resto, raramente, dò anche pareri positivi.... (^_^)/ adieu!

Encyclopedic Crisis

- Ultimo capitolo

Sfiorò i lineamenti di quel viso che mai aveva visto così da vicino, nemmeno durante le lunghe notti trascorse nello stesso letto, senza mia toccarsi, né parlarsi, con inconfessabili pensieri che volteggiavano sopra di loro, mai espressi.
Non poteva farlo soffrire per colpa di alcuni stupidi ricordi. Eppure tenne con sé quell’ultima foto, e la nascose nella giacca, prima di riporre la scatola e ritornare dall’altro…
“E se tu… te ne dovessi andare?”
C’erano tante, troppe cose per cui doveva essere perdonato, ma per nessuna di queste meritava l’assoluzione. Soprattutto per quello…
"Tu hai qualcuno che ami da proteggere, ed è ciò che ti infiamma l’anima e gli occhi, che mobilita ogni tuo gesto, che giustifica ogni tuo respiro."
“L’importante è anche riuscire a vivere fino a quel giorno.”
“Ti…voglio…bene.”
“Non andare.” Ripeté, mentre osservava il proprio sangue entrare nel corpo debole e sempre più pallido di Fay.
“Kurogane…” pregò piano, stava troppo male per gridare, ma sperava che qualcuno lo sentisse ugualmente.
"Non vado proprio da nessuna parte"
Il rapporto tra Kurogane e Fay sembra idilliaco, ma non tutto è semplice come appare. Tutte le complicazioni di una relazione, dalla A alla Z.
[vergognosamente KuroFay]

One day, who knows [For now, nothing else matters]

- Ultimo capitolo

Un «Ti amo» smielato non sarebbe stato affatto da noi, anzi.
Probabilmente, se avessi preso in disparte Acciaio e gliel’avessi detto, mi avrebbe riso in faccia o, facendo finta di nulla, avrebbe inarcato un sopracciglio e se ne sarebbe andato. Ma in fondo non avevamo bisogno di dimostrare nulla né di rendere palese anche ad altri quel nostro modo d’amarci. Ne eravamo consapevoli noi e tanto bastava.
{ Dé a Tha thu ag iarraidh, Hagane no? }
[ Indirettamente collegata alla Long Fiction «Please, take me out of here» ]
[ Quarta classificata e vincitrice del Premio Miglior Lemon, Miglior Seme e Premio Comico «Prima o poi ti scopo» al contest «Rainbow Celebration» indetto da Setsuka e Rekichan ]

L'alto costo della vita

"Avevano detto che nessuno sarebbe più morto a causa loro. Roy Mustang li conosceva abbastanza bene da sapere che dicevano sul serio." [Roy/Ed/Al implicito in varie combinazioni e in ordine sparso, suppongo. Francamente non avevo priorità romantiche, mentre scrivevo.]

True no

- Ultimo capitolo

Vincitrice del concorso Miglior Scena Lemon di EFP
“Ti avevo detto di no” sbottò, massaggiandosi i polsi, quando Arthur sfilò la sciarpa e se la mise al collo. “Sì.. ma non era un no vero” replicò Arthur, facendo scivolare un dito lungo la sua colonna vertebrale “Era un no, faccio un po’ il difficile, ma in realtà voglio che tu faccia esattamente quello che stai facendo”

The Mad Laugh

Non voglio essere un santo, allora piuttosto un buffone...
Forse sono un buffone...
E ciononostante, anzi non ciononostante - perché non c'è niente di più menzognero dei santi- la verità è in me.
- Ma la mia verità è tremenda: perché fino ad oggi si chiamava verità la menzogna.
(Nietzche, “Ecce Homo”)
Dal Times del 31 Ottobre 18**, “La Guerra Santa Nascosta”
“ Pubblico quest’articolo nel giorno di Halloween, sperando che gli spiriti che oggi camminano su questa terra riescano a sentire le mie parole ed avere giustizia.
Tutto iniziò con il Costruttore e le sue armi viventi, gli Akuma…
… Dopo la sconfitta definitiva del Conte del Millennio e dei Noah suoi compagni, l’Ordine Oscuro s'è sistematicamente smantellato, congedando sempre più membri ed abbandonando le sedi minori, fino a ri-trasferire il Quartier Generale nella sua sede originaria…”
[Partecipa al Carnevale di fw]

Pensieri

Ma tu, tu cosa sei? Chi sei, Bookman?
Il tuo nome riecheggia nel vuoto, esprimendo concetti che si annullano a vicenda fino a privarti di un semplice significato.
In così tante persone, hai perso te stesso.
[A Mitsu, alias Pagliaccio di Dio ^^]

Senseless

- Ultimo capitolo

"Nulla, nel silenzio.
-Roy…-
Solo quiete, nient’altro.
-Roy…-
Né luci né parole, scricchiolii o altro.
-Roy…-
Silenzio.
Assurdo e imperituro, nella notte.
Lui che dorme, nel suo letto, nella sua casa, accartocciato nelle sue lenzuola.
Grande e grosso, rannicchiato come un bambino, che la notte ansima, che di notte è solo ed ha paura.
Che è pur sempre un uomo, ma davvero…di notte sogna i più bei sogni di sempre: immerso nella luce soffusa, un angelo, grazioso di una grazia che non appartiene a questo mondo, quella che non sai se sia della morte o dell’eccessività della vita.
L’avvenenza di chi è malato della malattia che non esiste.
Lì in mezzo, ore ed ore ed ore, lì tra i fiori.
Lui, soltanto lui. Giorno e notte. Lui.
E un giorno, ecco, si sveglia:
il sogno è diventato realtà".
Storia RoyEd con sfondo ottocentsco. Tema centrale: la follia.
I primi due capitoli sono un'introduzione esplicativa e un prologo. Il terzo è il "vero" capitolo.

(Un)happy Birthday [Mother’s Present]

Era un mattino esattamente come tutti gli altri, secondo Merlino.
(...) Quando gli chiese se il re e il principe avessero dei programmi, l’uomo lo squadrò come se avesse appena bestemmiato.
“Sua Maestà non concederà udienze quest’oggi, non farà assolutamente nulla; rimarrà confinato nella Sala, fin quando gli aggraderà, a commemorare il suo dolore.”
“Pe-perché?” balbettò il mago, sconcertato.
“Ragazzo, possibile che tu sia l’unico nel regno a non sapere che, ogni anno in questa data, si ricorda la morte della nostra compianta regina? E’ giorno di lutto, questo.” Precisò.
(...) Rimase sbalordito di fronte all’eterea figura che gli sostava dinanzi.
(...) “Parla ad Artù, Merlino! Lui deve sapere che l’ho amato e non mi pento di ciò che è stato, e anzi lo rifarei!” lo spirito allungò le pallide mani verso di lui, per cercare un contatto. “Digli che sono orgogliosa di lui, di ciò che è.” Continuò la donna. “Proteggilo, ti prego. Consolalo, amalo come io non ho potuto fare.” Lo supplicò.
“Darei la mia vita per lui.” Le disse Merlino.
“Lo so.” Rispose lei. “Per questo, te lo affido.”
Il rintocco di mezzanotte, che segnava il cambio della guardia, li riscosse.
“Il mio tempo è finito, giovane mago.” Sussurrò la sovrana.
[Merlino x Artù, of course!]

Lux [Uria]

- Ultimo capitolo

Prima Classificata al contest "Against PWP Racism" indetto da Nekorika e Happyaku
Tocca Oto.
Di notte.
E’ seta.
Seta nera di lenzuola bagnate, tra le quali ti fai sbattere.
[OrochimaruxSasuke]
[NarutoxSasuke]

I Want You

- Ultimo capitolo

(HarryxCedric)
<< Voglio entrare dentro di te…Posso evitare di dirti che mi piaci… >> Lo baciò. << Che voglio uscire con te… >> Lo baciò di nuovo << Che ti voglio… >>
<< Questo l’hai già detto >> Harry sorrise e Cedric fece lo stesso.

"Sai" di lacrime

Sai è geloso di Sasuke, costante pensiero nella testa di Naruto e vorrebbe con tutto il cuore prendere il suo posto. -Sasuke… -Io lo odio. Gli baciò con dolcezza i capelli biondi, sentendolo abbandonarglisi contro. -Io odio Sasuke, Naruto. Lo prese in braccio, sollevandolo senza il minimo sforzo e premendoselo contro. -Lo odio perché ti sta portando via da me.

.: Sleeping With Ghost :.

- Ultimo capitolo

- There's nothing else to do, every me and every you -
Sirius. Remus.
C'è poco da dire.
E c'è ben poco da fare.
E quello che rimane sono solo frammenti. Solo momenti.
E loro due. Insieme.
E' legata a "Make me over", ma non è indispensabile averla letta. Così come non è indispensabile leggere necessariamente prima quella e poi questa.
Una canzone per ogni capitolo.
Odio chiederlo, ma lasciatemi un commentuccio, anche negativo: non limitatevi a leggere, fatemi sapere cosa ne pensate ^^

Sixteen Steps and One More

Dopo una missione fallita, Lavi capisce di essere stanco di sprecare sempre tutto.
E Yu, forse, lo è più di lui.
Sequel di "Sixteen Steps"

Sixteen Steps

Ci vogliono complessivamente sedici passi, per completare il percorso. Sei dalla porta d’ingresso a quella del bagno. Altri tre per raggiungere il box doccia. E sette da lì al letto addossato al muro.

Il profumo del fuoco

Il fuoco. Ce l'ha un profumo, il fuoco? [Radu/Ion]

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