CAPITOLO 1
mi presento il mio nome è Luna Stromberg,già sorella di wesley e keaton stromberg ma non sono loro sorella di sangue;mio padre si è sposato con la loro madre e quindi sono diventata loro sorella da ormai 1 anno il problema? Continuo a litigare con wesley per qualsiasi cosa fin dal primo giorno che ci siamo incontrati e non capisco il motivo,mi tratta male invece keaton a differenza del fratello è gentile e si comporta come un fratello.
Questa mattina doveva venire il loro amico drew e come sempre wes mi cacciava su in camera ma questa volta non gli avrei dato retta,questa adesso è anche casa mia!
Drew:hey ragazzi come state? Luna!
Io:ciao! Ti disturba se sto qui con voi?
Drew:per me..
wes:si a dire il vero!
Io:sta zitto wes!
Wes:ma perchè non ti fai ami gli affari tuoi?
Io:questa è anche casa mia e posso fare quello che voglio!
Wes:bhè ti ricordo che qui abitavo io prima che tue tuo padre arrivaste e se devo dire la verità si stava bene senza di voi!
Keaton:BASTA! Wes non credi di aver esagerato?
Io:sei solo un bambino!
Wes:sei

INCOMPIUTA
Quando sentii due colpi alla porta, per poco non cacciai un urlo.
«Chi è?» esclamai.
Non ottenni nessuna risposta.
«Chi è?» chiesi di nuovo; la voce mi tremò un paio di volte.
Non avevo il coraggio di guardare dallo spioncino.
Non rispose nessuno. Mi accasciai a terra, tenendomi la testa tra le mani.
Sentivo il cuore sbattere violentemente contro il petto, il battito mi assordava, mentre le mie gambe iniziarono a tremare.
[...]
«Ti apro» dissi cercando di controllare il tremolio della voce.
Quando spalancai la porta – dopo aver tolto catena, chiavistello e aver dato tutte le mandate possibili – mi ritrovai davanti un Louis stranito.
«Va… va tutto bene?» chiese insicuro.
Seguii il suo sguardo e vidi che stava osservando il coltello che avevo in mano. E il mascara colato sulle guance.
Scossi il capo in modo confuso, per poi annuire decisa e stamparmi un sorriso falso in faccia.
«Benissimo» dissi, sperando non avesse notato la mia voce incrinata.
«Lyn… sei sicura? Insomma… hai un coltello in mano» disse con fare ovvio.
«Oh» mormorai. Dovevo sembrargli una fuori di testa. In fondo lo ero. «Io… stavo cucinando».
«Piangendo?»
Inarcò un sopracciglio.
«Cipolle» dissi in fretta.

«non credevo nell'amore a prima vista, poi lui mi ha sorriso»
[..]
"da dove vengono queste cicatrici?" le chiese
"sono ferite di battaglia" gli risposi
"con chi stavi combattendo?" le chiesi ancora
"me stessa". gli rispose mentre gli occhi lucidi si riempivano di lacrime , allora lui l'abbraccio ed in quel momento pensò che forse le cose si sarebbero aggiustate.

-Harry, minchia. Si è bloccato!-
-Asia, cazzo. Mancano due minuti!-
-Sai che se non arriviamo a prenderli, Ed non mi conoscerá mai e quindi..- inzio il mio solito discorso.
-E quindi non potrà mai innamorarsi di te, sposarti e concepire un figlio che chiamerete Edwino/Edwina. Lo so, l'hai ripetuto dieci volte solo ieri al telefono.- conclude per me.
Al telefono perchè tu stavi con Lucilla, pft.

i sarebbe rimasto con me fino a quando non avrei incontrato qualcuno che si sarebbe preso cura della sua principessa.

Charlotte Hemmings è la sorella gemella di Luke Hemmings, il ragazzo più figo della scuola, mentre lei quella meno calcolata da tutti e presa in giro. Frequentano lo stesso gruppo di amici ma Luke ha una band con loro. Che succederà?

Questa storia parla di una ragazza che pensa sempre negativo,odia tutto e tutti ed è dovuto dal modo in cui i loro genitori la trattano,dopo lo scherzo di George lei pian piano si innamora di lui,ma lui? Rimarrà il bambino di sempre che fa scherzi idioti o cambierà e comincerà a provare anche lui qualcosa per Veronica?

«Sei una troia»
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«Kay, tu non sei più la stessa»
«Che vuoi dire?»
«Non sei più...non sei più la ragazza di cui mi sono innamorato»

“Non so quand’è iniziato, mi ci sono trovata dentro. Un po’ come quando ti trovi lividi sulle gambe senza saperne l’esistenza. E iniziano a fare male dal momento in cui li vedi.”