Quei suoi occhi così verdi, puri e spensierati, non sanno che si innamoreranno perdutamente dei suoi, azzurri come il mare, che splendono come la luce del sole. Perchè sarà proprio lei, Sun, la luce ed il sole di Michael.
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Questa fan fiction è dedicata ad una mia cara amica, che mi ha dato il coraggio di rendere pubblico ciò che scrivo.
Spero davvero che possa piacervi.

«non credevo nell'amore a prima vista, poi lui mi ha sorriso»
[..]
"da dove vengono queste cicatrici?" le chiese
"sono ferite di battaglia" gli risposi
"con chi stavi combattendo?" le chiesi ancora
"me stessa". gli rispose mentre gli occhi lucidi si riempivano di lacrime , allora lui l'abbraccio ed in quel momento pensò che forse le cose si sarebbero aggiustate.

‘Non dovremmo farlo, Luke’ sussurro mentre il suo respiro affannato riscalda il mio collo.
‘Lascia che io lotti per te, Carol’ la sua mano intreccia la mia e so che nessuno potrà dividerci.

“Ehi Luke ti sei innamorato? Basta di guardare nella prima fila!” Dice il ragazzo con i capelli colorati.
“Falla salire sul palco!” urla il batterista.
Il cosiddetto Luke arrossisce, io mi guardo intorno per scoprire chi fosse la fortunata e mi ritrovo la sua mano davanti e il suo magnifico sorriso a meno di un metro da me.
Afferro la mano senza pensarci e mi ritrovo sul palco, si sente un altro urlo.
Dio, che imbarazzo.

Il mio nome è Allyson Smith e sono una semplice ragazza diciassettenne che vive di Ed Sheeran e Blink 182. Non ho niente di speciale, ho solo un migliore amico che mi rende la persona più importante e felice del mondo. Michael è l'amico che tutti vorrebbero, ma che ho solo io. Forse è tutto ciò di cui ho bisogno. Sono sicura che tutto questo sia solo un sogno stupendo, che Michael sia solo una persona creata dalla mia fantasia perchè qui non siamo in una fan fiction dove i sogni diventano realtà, questa è la vita reale, la schifosissima vita di tutti i giorni.

"Guardati, hai sedici anni, hai paura di uscire da sola.
Guardati, ti vesti come una bambina.
Guardati, sei brutta.
Guardati, ti odiano tutti.
Pensaci: perchè non ti dovrei odiare anche io?
Perrie"
Le lacrime mi uscirono senza volerlo. La rabbia mi invase ogni singola cellula del corpo.
Quella non sapeva contro chi si era messa, non lo sapeva.
Passai la lettera a Jade, che quando ebbe finito di leggere diventò di pietra.
- Ho un'idea. Forse è arrivato il nostro natale.- dissi sorridendo. Mi guardò pensierosa, e poi capì. Ci leggevamo nel pensiero, a volte.
- è arrivato natale.

Charlotte Hemmings è la sorella gemella di Luke Hemmings, il ragazzo più figo della scuola, mentre lei quella meno calcolata da tutti e presa in giro. Frequentano lo stesso gruppo di amici ma Luke ha una band con loro. Che succederà?

«Victoria!» urlava e lei voltò la testa indietro. Suo padre si sporgeva dalla finestra urlandole di tornare indietro, con il viso ribollente di rabbia. Tuttavia non si fermò.
Continuò a correre nel bel mezzo della strada e le macchine furono costrette a fermarsi bruscamente mentre Victoria gli passava davanti e i guidatori le rivolgevano più insulti che altro.
*
«Comunque io mi chiamo Victoria.» mormorò e gli sorrise.
«Sono Luke.» Victoria annuì e insieme aspettarono che Caroline la venisse a prendere.
Il tempo passava mentre si scambiarono una serie di occhiate fugaci e sorrisini e finalmente Victoria intravide l'elegante macchina grigia del padre di Caroline. Allora si avvicinò alla strada aspettando che la raggiungesse.
«Bhè io vado…ciao Luke.» salutò il biondo prima di entrare in macchina e lui ricambiò riprendendo a camminare mentre lei lo osservava allontanarsi dal finestrino della macchina.