Roma, Anno Domini 1503. Laura Boccanera non sapeva che per qualcuno era "la Farfalla", ma avrebbe imparato presto ad usare i suoi artigli.
Dal 2° capitolo: "Inconsciamente, aveva già deciso che sarebbe andata in quel luogo, quello che lui aveva chiamato il Covo, come se fosse un punto di riferimento fondamentale per il gruppo di persone di cui faceva parte. Sarebbe andata, per mantenere viva la scintilla che poteva dare un reale scopo alla sua finora inutile esistenza. Sarebbe andata anche per poterlo rivedere. Questo, se fosse stata completamente sincera con se stessa."

Lei una ragazza senza più speranze, nel baratro più totale...
Lui il Principe di Demoni, unico e solo ad accogliere la richiesta di aiuto di lei...
Helena non sa a quale prezzo pagherà il demone,pronto a tutto pur di averla...
Amore, passione, tortura... Questa è la mia storia

Un breve focus sull'anima nera di Xelloss, tra paradossi e contraddizioni, che si slatentizzano in seguito all'incontro con una sua innata nemica.

[Post Mockingjay, pre-epilogo] Colpa. Quel sentimento volgare, parassita, velenoso, in grado di distruggere ogni cosa. [...] Colpa di aver bisogno l’uno dell’altro nonostante la vicinanza non facesse che ricordare a entrambi tutto il male subito e inferto. Colpa di usarsi a vicenda per sopravvivere, impedendosi a vicenda di provare a… vivere. Ma vivere per cosa, poi? Per chi, ormai?

Shaina, Marin e June.
Una serata fra donne per consolare un'amica col cuore infranto. Ma le cose prenderanno un apiega inaspettata.
Kanon, Milo e Aiolia.
Loro si trovavano per caso a passare di lì.

Reattiva, lei si fa accarezzare dalla tua mano, come un gatto che cerca le coccole, senza però aprire gli occhi.
Anche se non è nel tuo stile, l'accontenti, facendo scorrere la tua mano per tutto il suo viso, scendendo poi lentamente per il suo collo, raggiungendo per ultimo la sua spalla.
Un sorriso mal celato si disegna sul suo viso, subito nascosto sulla pelle del tuo torace dove lei abbandona la testa.

Ma che importava, a loro? Nulla. Quello era amore. L’essenza delle cose, l’essenza della loro vita. “Hinata, wow, mi sorprendo sempre della tua trasformazione.” Un bacio a fior di labbra, uno sguardo rapito, un sorriso sarcastico. Già, Hinata, e la sua timidezza relativa.
{Prima classificata all'Hot Summer Contest indetto dal NaruHina official love forum}

Alla notte tutti dormono...
Alla notte tutte le creature di nostro signore vanno tra le braccia di morfeo ignare delle tenebre che le circondano. Perchè la notte è la casa del diavolo...
Sporchi e odiosi diavoli mal voluti da tutti e da tutto. E loro erano proprio come dei diavoli... Creature sporche riunite in una sola notte per svagarsi un poco di chiacchiere e storie di dubbio gusto.
[Hidan]"Sarebbe stata questa una seratina fantastica tutta in personal. Sarebbe stata infatti! Disgrazia vuole che il mio sguardo sia caduto su una ragazza poco lontana da me."
[Kakuzu]" Quanti anni avrà?! È minorenne o maggiorenne?! Maledizione... Ma non credo che alla fine abbia importanza. L'ho guardata troppo a lungo e con troppa insistenza."
[Itachi]"La speranza era ormai morta e non volava più in cielo. Abbattuta dal feroce cacciatore e dalla sua balestra. E lui era ora quel cacciatore che si stava per cibare della colomba catturata."
[Kisame]" Volete sapere come si sente un uomo che non vede e non tocca una donna per quasi un anno?! Bhè... sicuramente io sono ciò che più si avvicina alla risposta!"

Un dannato e un fiore prezioso...la vita fa incrociare per un breve istante le strade di queste due creature...