Innanzitutto voglio precisare che il mio nome è Valeria, anche se la maggior parte di voi avrà pensato che mi chiamassi Valentina, a causa del “Vale” ingannevole.

Cercare di dare una descrizione di me stessa non è facile, ma ci proverò.

Avete presente quelle ragazze buone, affabili, gentili e premurose verso gli altri?

Dimenticatele.

Sono tendenzialmente cinica, acida, bastarda e pignola, insomma, il peggior incubo della maggior parte delle persone.

Avrò pur gli occhi azzurri e i capelli biondi (che mi fanno sentire molto Barbie) ma sono tutto tranne che un angelo.

Sono pignola per quanto riguarda la lingua italiana e la coerenza nei racconti, film e libri e non manco di fare notare tutti gli errori e le sviste.

Sono ritardataria in tutto: appuntamenti, scadenze e quant’altro. Perciò scordatevi di vedere una mia storia aggiornata/postata in tempi brevi.

Adoro leggere.

Potreste vedermi intenta in qualunque momento intenta a sfogliare un fumetto, un libro, una rivista o un quotidiano.

Catturano la mia attenzione anche i foglietti informativi dei medicinali.

Adoro la musica.

Sono più che convinta che la musica sia una delle forme di espressioni artistiche più alte, anche se le mie capacità musicali si riducono a suonare il campanello di casa e il clacson della mia macchina quando qualcuno mi taglia la strada.

Ma ciò non mi impedisce di apprezzare musicisti come Beethoven, Bach o chiunque sia stato in grado di produrre delle melodie che hanno suscitato in me emozioni.

Mi rilassa disegnare.

Foglio e matita sono stati i miei migliori amici durante le lezioni noiose che sono stata costretta a frequentare durante le superiori(e se avessi tempo credo che lo farei anche durante le lezioni universitarie).

Non sono brava, non lo sono mai stata e non credo che lo sarò mai.

Mi diverto a creare video al computer.

Hobby nato come semplice perdita di tempo in un pomeriggio noioso, ora è diventato il mio svago preferito. L’abilità di associare frammenti di video alle canzoni mi affascina; la capacità di scatenare emozioni in chi li guarda mi riempie di orgoglio; la possibilità di creare un tributo a qualche cartone/telefilm/film/anime che ho apprezzato mi attira.

Se avete parecchio tempo libero passate da qui: http://it.youtube.com/user/valuz89

Come per molte cose, anche per le fanfiction vado a periodi.

Ho avuto il periodo Inuyasha (che inspiegabilmente continua, anche se a sprazzi).

Mio primo manga, primo anime guardato consapevolmente e primo fandom in cui mi sono addentrata. Sempre stata fedele sostenitrice della coppia Inuyasha/Kagome,

anche se ultimamente l’interesse è andato scemando.

Troppe storie uguali e anche il manga si fa sempre più ripetitivo.

Meno male che di quello siamo agli sgoccioli.

La categoria Tokyo Mew Mew continua a suscitare in me un vago interesse, nonostante il fatto che io disprezzi la maggior parte dei protagonisti (conosciuti solo attraverso la visione dell’anime).

Sarà per la mia vena masochista, sarà che mi affascina il personaggio di Ryo, ma sono continuamente alla ricerca di storie interessanti, preferibilmente sulla coppia Ryo/Ichigo.

Harry Potter è e sempre sarà una parte della mia adolescenza.

Da divoratrice dei libri della saga del maghetto ho letto con piacere

alcune storie molto carine riguardanti questo mondo.

Profondamente legata alla coppia James/Lily(l’unica che ritengo intoccabile),

le altre più di tanto non mi dispiacciano.

                        Al momento sono nel pieno della mia fase Twilight.

Dopo aver letto ogni libro della Meyer in un solo giorno, ho iniziato a rastrellare

tutta la sezione di EFP in cerca di alcune belle storie.

E le ho trovate.

Amante della coppia Edward/Bella, ritengo che quella ragazza fosse un

po' troppo complessata, ma anche questo ha contribuito a rendere

più interessante la trama.

Della stessa autrice delle saga Twilight, ho letteralmente

letto tutto d’un fiato l’altra sua opera, L’Ospite.

Scritto benissimo, trama originale e caratterizzazione delle protagoniste non  banale.

Peccato che la fine mia abbia fatto schifo.

Fino al penultimo capitolo l’ho ritenuto stupendo e a testimonianza di ciò c’erano

anche le lacrime che avevo versato mentre lo leggevo.

Poi Stephenie Meyer ha rovinato tutto con le ultime pagine.

Troppo buonista, un happy end troppo forzato e un finale talmente zuccheroso

che mi è spuntata una carie.

Non a caso credo di essere una delle pochissime sostenitrici dello ship Jared/Wanda.

            Quest’estate ho avuto il piacere di scoprire il mondo di Bleach.

Un manga meraviglioso, sotto tutti i punti di vista: trama avvincente,

disegni ben curati e colpi di scena a non finire.

Lo ritengo un capolavoro.

Se poi Tite Kubo volesse far progredire la relazione Ichigo/Rukia, ne sarei ben felice.

Nell’ultimo mese sono stata coinvolta nelle vicende di Gung.

Manhwa poco conosciuto dai disegni spettacolari, a mio parere, mi ha

tenuta incollata alle pagine dei suoi(per ora) 13 volumi;

ovviamente faccio il tipo per la coppia Lee Shin/Shin Ch’ae Kyong.

Peccato che non esistano(per ora) fanfiction su tale fandom.

Un’altra passione che va a periodi, è la visione di Drama asiatici.

Sarà che quelli tratti da manga/manhwa sono uguali ad un fumetto.

Sarà che di solito gli attori sono veramente bravi.

Sarà che molti attori, sia che siano giapponesi(Oguri Shun), taiwanesi(Mike he) o coreani(Kim Jeong Hoon) sono decisamente un bel vedere.

Sarà che le trame sono interessanti.

Ma io passo giornate(o per meglio dire, nottate) intere a guardarmeli, sperando che un giorno sarà più facile recuperarli.

Buona lettura!

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