«Che diavolo ci fai tu qui?»
«Potrei farti la stessa domanda, mezzosangue. Lavoro qui, non è ovvio?»
«Niente è ovvio quando ci sei di mezzo tu, furetto!»
«Un linguaggio del genere non si addice ad un avvocato!»
«Allora proviamo così. La invito cortesemente ad andare all’inferno.»
«Solo se viene con me signorina!»

'Ho creduto in un sogno, Hermione.
Era un sogno bellissimo. C'eri tu, c'ero io, c'eravamo noi; e tutto il resto non importava.'
Seconda classificata al 'Dramione Contest' indetto da Valaus su forum e vincitrice del Premio Stile.

Vide l’incertezza, il dubbio farsi strada in lui e poi la sua lotta per riacquistare il controllo. E quando finalmente lo ebbe riottenuto era ormai era troppo tardi; lei aveva trovato, grazie a una menzogna, ciò che in un modo tanto infantile quanto tipicamente femminile aveva cercato: Una conferma. La conferma che qualunque cosa fosse ciò che la legava a lui, il nodo che stringeva lui era tanto stretto quanto il suo.. Una piccola ombra di grigio nel suo mondo nel quale il bianco e il nero non avevano più spazio.

Pansy Parkinson osservò il proprio volto allo specchio.Non si riconosceva quasi più.Il suo viso, una volta duro ed orgoglioso, mostrava ora ciò che la guerra e la vita le avevano riservato.Profone occhiaie nere sotto i suoi occhi scuri rivelavano l'amarezza con cui condivideva la sua esistenza dalla fine della guerra.Le rughe sul suo viso, non certo espressione della sua ancora giovane età, mostravano con esattezza come gli eventi della vita l'avessero piegata.Tutto ciò che le restava era il suo status purosangue.Come a volerla schernire il vento spalancò la porta facendo oscillare l'insegna sopra di essa che recitava con lettere,sbiadite come la sua anima, solo quattro parole.Quattro parole che incorniciavano perfettamente lo squallore della sua vita.Puttana per soli purosangue.Lui invece era felice con il suo bel lavoro di apprezzato alchimista, con la sua incredibilmente bella moglie sanguesporco e con il loro adorabile bambino mezzosangue.

breve fan Draco/Hermione. Non è nulla di mieloso e sdolcinato...=)

Altra one-shot. Sui pensieri di Edward, quando chiede a Jacob di diventare padre al posto suo, salvandola dall’essere che le cresceva dentro.

La spinse contro il muro e la baciò di nuovo con irruenza e passione. Coprì i gemiti di protesta di lei con le sue labbra mentre abile e veloce la spogliava liberando anche se stesso dai vestiti prigionieri che lo tenevano lontano dal corpo caldo e morbido di lei. Perfetta, ecco cos’era. Perfetta sotto di lui. Baciò le sue labbra con tutta quella passione che sentiva per lei sola, mentre faceva scorrere le sue mani bramose ed esigenti, affamate di lei sola, sul suo corpo, scostando le braccia con cui lei tentava di proteggersi intorno al suo collo. Era molto più forte di lei e questo lo sapevano bene tutti e due. Vinse quella lotta e si unì a lei gemendo per la sensazione di sentirla sotto si lui. Lei gemette, perduta e sconvolta, sulla sua bocca, mentre lui si muoveva dentro di lei, con passione tale da farle bruciare il corpo Draco affondò il proprio volto contro il seno di lei ascoltando i suoi gemiti. -Hai ancora da ridire qualcosa sul fatto che tu sei mia Hermione?-

Edward, vampiro crudele assieme ai fratelli, ma lacerato da un antico dolore ... i dubbi entreranno nella sua vita quando si trasferiscono a Forks ... Dal Prologo: Io, Edward Masen, ho perso tutto. La ragazza che amavo e amo tutt’ora è morta a causa della Spagnola, mentre io sono stato trasformato in un dio. Fatemi sapere cosa ne pensate!!! ^^-

"Bella è a Volterra. Perché? Lei non lo sa, per anni è stata convinta che il suo vero padre fosse Aro, viene a sapere che invece non era vero. Lei del suo passato non sa nulla. Sa solo che è stata presa in giro per un secolo. I Cullen arrivano al cospetto dei Volturi e forse Bella riuscirà a scoprire la verità. In tutto il casino forse potrebbe nascere qualcosa di dolce, vero, e soprattutto delicato. L'amore. Ma sarà consentito?"

E' la mia prima FF, siate buoni!XD...Il punto di vista è quello di Draco Malfoy che anche se nolente si innamora di Hermione. Lui ormai ha, da tempo, un specie di ossessione per lei: La segue, la osserva, cerca di parlarci anche se per farlo deve insultarla,... Però questo a lui non basterà più...

Postato un'altro capitolo, l'ipotetico finale. "Vuoi farti ammazzare per caso? La tua vita ti fa così schifo? Perchè diavolo dovevi proporti volontario? E' una missione suicida, lo sai benissimo!" "Mezzosangue. Lo sai anche tu. L'Ordine ha bisogno di una spia. E chi meglio di me, Mangiamorte figlio di Lucius Malfoy, può farlo? E' la mia occasione di riscatto. Devo farlo." |||||- Ti prego, torna da me – sussurrò al nulla, chiudendo gli occhi e sentendo le lacrime superare la barriera formata dalle sue palpebre. Un lampo improvviso illuminò la stanza. - Non ti hanno mai detto che parlare da soli è sintomo di pazzia, Mezzosangue? – Uno schianto fragoroso, causato da un tuono, rimbombò nel silenzio totale della stanza.

ed eccomi di nuovo qui.. sono la vecchia Hermione17 tornata con un altro accout per ripostare la vecchia ff che non avevo terminato.. un po' rivista e con qualche piccola correzione, ma tutto sommato sempre la stessa storia..a voi la lettura della storia riguardante un certo principe verde-argento che si ritrova a cercare una misteriosa pantera che gli ha salvato la vita e a cercare di dimostrare i suoi sentimenti ad una grifondoro.. se volete sapere come andrà a finire dovete solo leggere!

Ti chiedi come sarebbe stato.
Il vento ti punge gli occhi.
Come sarebbe stato se quel giorno sul treno ti fossi seduto in un altro scompartimento.
La moto romba rumorosa nella notte.
Come sarebbe stato se tu non fossi finito a Grifondoro, se non ti fossi seduto vicino a lui.
Il tragitto è lungo, non puoi nemmeno materializzarti.
Come sarebbe stato se non aveste cominciato a fare battute sulla McGranitt.
Le stelle in cielo sembrano così luminose.
Come sarebbe stato se non ti avesse chiamato, in un giorno qualunque, “migliore amico”.
Prima classificata all' "Only Edit Contest" indetto da Jessica Black sul Forum di EFP.

Quarto anno, ballo del ceppo. Tutti si accorgono della bellezza emanata da Hermione... compreso il principe delle Serpi.

I loro petti combaciavano perfettamente, così come i loro cuori che battevano all'unisono. La loro pelle umida sfregava piacevolmente ed i loro respiri eccitati si mischiavano.
Complicità. Un qualcosa che una Grifondoro ed un Serpeverde non avrebbero mai potuto concedersi.