“Odiava lo sporco, odiava la polvere così come qualsiasi tipo di macchia.
Ma questa, questa era la più lurida, fetida e schifosa macchia con cui avesse mai avuto a che fare.”
[Partecipa al contest "The Wings of Freedom ~ ERURI contest [SnK Fandom - Edite & Inedite]" indetto da mikki~]

Davanti a una tipa come Hanji Zoe, è anche volendo impossibile restare indifferenti. Nemmeno la proverbiale compostezza di Levi può nulla quando lei da il meglio di sé, né può risparmiarlo da strani pensieri nei suoi confronti... Ma se la mente sbanda, il cuore resta più saldo che mai per ciò a cui tiene di più, e quando esagera sta a lui farle una lavata di capo.
"Qualcosa non va?"
"Si! Tu non vai!"

(Estratto dal testo)
Levi sa che il loro rapporto, fatto d’angoscia e rabbia, trascende l’ammissibile. In guerra, contro un nemico che prima o poi li distruggerà, Levi non si fa illusioni, e ha da tempo accettato il fatto che una vittoria costa molte, troppe vite, e non c’è posto per nessun legame.
Ma allo stesso tempo sa che non sarà mai in grado di rinunciare a tutto questo.
Non ora, durante questi incontri, l’unico sfogo in quel folle delirio che è la sua vita.
Una tregua.

Quel braccio che il Comandante raccoglie lentamente dal terriccio umido della valle sembrerebbe solo uno fra tanti, se solo non avessero appena assistito a una delle morti più cruente della storia dell’Umanità: e non perché sia stata peggiore di tante altre che si sono susseguite ad ogni spedizione, ma per il semplice fatto che l’uomo che è stato appena azzannato e ingurgitato da un infimo anomalo non era un uomo qualunque.
[eruri]

Perché non era il solito Law quello che l’aveva accolto sul ponte del sottomarino. Non era il solito Chirurgo da strapazzo che prima di trovare la posizione giusta per il sesso ti faceva sudare sette camicie perché, in fondo, non gliela dava mai vinta a stare sopra. Eppure quella notte sembrava non avesse desiderato altro che consumarsi nella fiamma che lui stesso aveva appiccato nel rosso. E doveva aver portato a termine il suo obiettivo se in quel momento riusciva a dormire in maniera così profonda, consapevole di lasciarsi scoperto, letteralmente, e nelle mani di Kidd.
SPOILER: accenni al passato di Law.

(...) “Tu combatti per loro,” ha ringhiato. “Perché sei qui?”
Loki ha sorriso: non una ferita sul suo volto, solo la tagliola di quelle labbra.
“Perché tradire è quanto mi riesce meglio.”
Non ha chiamato in conto l’amore, né parlato di loro, eppure Thor ha compreso: si appartengono dall’inizio del tempo, ma non si possiedono. Hanno combattuto le guerre dei mortali, è vero; a loro hanno domandato d’inventare una lingua che traducesse l’ossimoro di un’ossessione millenaria (...)
[ATTENZIONE: warnings più puntuali in apertura della storia]

Levi/Eren | FIFA World Cup AU
"Schiena contro il muro e braccia e gambe intorno al suo corpo, Eren Jaeger era avvinghiato all’allenatore della nazionale, le loro bocche occupate in un bacio poco casto e molto bagnato, mentre lui era felice come non lo era mai stato nella sua vita."

La pelle di Erwin ha l'odore del sole e della terra, l'odore che Levi immagina che abbia la libertà.
[Raccolta flashfic Eruri che ha come tema i cinque sensi. Uno per ogni capitolo.]

Levi vuole mettere le cose in chiaro. Una volta per tutte. Pwp, sesso descrittivo, linguaggio forte - Levi non è un fiorellino di campo. Ereri.

Londra, 1943
Una densa colata cremisi soffoca la leggerezza degli spiriti, annegando il mondo nell'odore metallico della morte.
Che il Leviatano m'inghiotta e vada affanculo.
What's...Il nome, perché?
Your...016676821
Name? Verabscheuung
“Levi”
[3° Classificata, pari merito al "Shingeki No Kyoijin - Drabble Contest" di Mokochan sul forum di EFP]
[ Raccolta: 7 Drabble || AU, Vagamente Storico || No!Pair: Levi, Erwin, Hanji]

Erano passati due anni dall’ultima volta che si erano visti. In quel lasso di tempo ne erano successe di cose e, Law poteva vedere i segni tangibili sul corpo di Kidd e, quest’ultimo poteva vederli nel viso del moro consumato.

Erano quelli i momenti in cui il corpo di Rivaille sembrava così dannatamente fragile e piccolo che Erwin desiderava davvero chiudersi con lui in quella stanza per sempre. Vivere del sudore che gli imperlava la fronte e della sua voce squisitamente spezzata.
(Lievi accenni RivaillexPetra)

{Contiene SPOILER per il capitolo 49}
[...] chissà se avrebbe avuto la stessa tempra di Levi, nel trovarsi davanti ad una situazione simile? Sarebbe riuscito a rimanere impassibile di fronte al suo amato conciato in un modo simile? L'avrebbe abbracciato, avrebbe preso le distanze da lui per lasciargli il tempo di abituarsi alla cosa? Avrebbe avuto il coraggio di puntualizzare una cosa così… irrilevante, in quel momento, come la sua impossibilità di stringergli le guance?
EruRi [Irvin Smith x Levi]

"Si stupì ancora una volta, con quella sua distaccata sorpresa, di come fosse grande il diavolo dentro quel corpo così minuto."
[Eruri]