Grazie Grazie per la meravigliosa storia, che inutile dire ho amato tantissimo, i personaggi sono ottimamente caratterizzati non sembrano "sono" reali! Sei davvero una scrittrice fantastica i miei complimenti....non smetterei mai di leggerti anche io come la lettrice qui sopra vorrei chiederti l'intera serie classica anche solo per dare la possibilità a Seiya di vendicarsi dell'odioso Tatsumi.... ;) ma si sa non si può avere tutto....rispetto il tuo desiderio di fare una pausa ma se vorrai tornare ti leggerò sicuramente!! A presto Layla
Un ultima cosa ... ora naturalmente la rileggerò tutta perché una sola volta non basta! :)
(Recensione modificata il 26/09/2021 - 06:47 pm)

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La storia è ahimè giunta alla fine. Le tessere sono tutte al loro posto. Saga regna tranquillo in Grecia, chi sa tace per vari motivi, il vecchio ha radunato la schera di orfani da mandare al macello, saori cresce viziata e prepotente.
Ancora una volta sono a farti i complimenti per la tua scrittura e mi dispiace leggere che forse ti fermerai... spero di poter tue nuove storie presto. Un abbraccio e ancora 👏👏👏👏👏

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Eccomi qui!
Che dire, un capitolo e una storia davvero meravigliosi! Una conclusione davvero molto azzeccata!
Tutto il complesso mi è piaciuto moltissimo! Da qui il mio odio per Saori è ufficiale. Ma sono felicissima di aver visto Seiya, il mio Amore 💖💖💖.
Detto ciò ti faccio i miei più sinceri complimenti e alla prossima!

Saluti EF 😘

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Ed eccomi qua per l'ultimo commento di questa sessione!
"Piuttosto, a preoccuparlo era lo scrigno. Doveva pesare parecchio. Come avrebbe fatto a trasportarlo fino al fuoristrada?".
Mi piace come il tuo Kido non si smentisca neppure nelle situazioni più estreme: il suo spietato arrivismo non cede il passo di fronte a nulla, nemmeno dinanzi a un ragazzo morente trovato in circostanze tutto, fuorché ordinarie. 
Ma la cosa ancor più bella è la sua reazione a seguito della visione provocatagli dal contatto col corpo della Dea infante: "Aveva sempre saputo di essere un eletto, e ora ne aveva la prova." L'ho trovata di una coerenza mostruosa. 
Egli assiste a un vero e proprio miracolo, un qualcosa di infinitamente più grande di lui, ma anziché chinare la testa e provare umiltà o paura la sua prima e principale emozione è la soddisfazione.
A mio avviso, il personaggio più negativo della ricostruzione che hai svolto sin qui è senza dubbio il giapponese; non mi sento di dare tale primato a Saga, il cui dramma è troppo grande per essere ignorato. Leggere di Aiolia, però, è stato un vero colpo al cuore: la frase "La sua infanzia era finita, evaporata nello spazio di un mattino." è tranchante, ma suggerisce al lettore un'indiretta panoramica di ciò che, da lì in poi, sarà la vita del futuro cavaliere di Leo.  
Altro enorme plauso, ancora una volta, va al tuo Ruggero: in lui ci sono davvero tutte le premesse del personaggio di Death Mask. 
Tra i presenti al funerale di Shion (e, di conseguenza, all'acclamazione del nuovo Gran Sacerdote), egli è l'unico che conosce la vera identità del neo Pontefice – ed è proprio per questo che applaude con più entusiasmo degli altri. 
Mu e Death Mask, entrambi a conoscenza del segreto, diverranno entrambi Gold Saints, ma il loro atteggiamento rispetto ai medesimi eventi non potrebbe essere più distante. 
Sono felice che questo non sia stato l'ultimo capitolo della storia: fosse per me, ti commissionerei l'intera serie classica XD
A presto! 
Irene 
 
(Recensione modificata il 29/08/2021 - 04:43 pm)

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Ed eccomi qui!
Decisamente emozionante questo capitolo!
Il modo di addormentarsi di Ruggero è davvero singolare! Invece di contare le pecore, conta le anime; e tra quelle riconosce le anime di Menodora e di Arles.
Capisce subito che qualcosa di grosso è successo al Santuario e si precipita lì. Sicuramente non per aiutare Shion, ma per godersi lo spettacolo!
E Santuzza! Lei non percepisce il pericolo?
Inevitabilmente si scontrano Shion e Saga.
Shion all’inizio sembra essere in vantaggio, ma alla fine è solo un’illusione!
Quando scopre che Saga ha messo Shura contro Aiolos, per Shion crollano tutte le speranze!
Mu prova ad intervenire in aiuto di Shion, ma purtroppo è tutto inutile e Shion muore per salvare il suo allievo e teletrasportarlo via da lì!
E alla fine arriva Kido che si avventura tutto solo nella Valle Sacra dove sappiamo che incontrerà Aiolos morente e la neonata Athena!
Ancora tanti complimenti e al prossimo capitolo!
Narclinghe

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Meraviglioso, davvero meraviglioso. Ma andiamo con ordine!
Come credo di averti già scritto, il tuo Ruggero/Death Mask mi piace tantissimo. Trovo che il suo atteggiamento noncurante, lungi dall'apparire fuori luogo, sia al contrario estremamente consono ai poteri legati alla costellazione del Cancro: infatti, penso che soltanto chi prenda la vita "poco sul serio" possa essere in grado di sopportare la consapevolezza di ciò che verrà dopo. 
Ovviamente, però, è il duello fra Saga e Shion a dominare incontrastato questo capitolo. 
L'atteggiamento di Gemini mi ha dato i brividi: hai descritto la sua follia in modo magnificamente lucido.
Come notato dallo stesso Gran Sacerdote, non c'è ombra di rimorso nel suo agire. Il buio ha ormai preso il sopravvento. 
Tuttavia, riguardo ad Atena e alla Giustizia (almeno per ciò che concerne l'universo di Saint Seiya), io la penso esattamente come Saga: "E la chiamate giustizia, la sua? Per lei non siamo che pedine su una scacchiera. Gli Dei – Hades, Atena, Poseidone, tutti! - si contendono il dominio su di noi come fossimo balocchi.". 
Nell'ultima recensione ho assimilato la sfida fra Saga e Shion a una partita a scacchi; ebbene, la frase "Lo so bene. Ecco perché li ho messi uno contro l'altro" qui ha la stessa valenza di "Scacco matto". A questo punto, Shion realizza di aver perso. 
Devo ammettere che non mi aspettavo l'intervento di Mu. Facendo in modo che il futuro Aries scoprisse la reale identità del responsabile di tutto, hai definitivamente gettato le basi per costruire quella che sarà la "sacca di resistenza dorata"  contro Arles.  
Nel frattempo, più o meno consapevolmente, quel simpaticone  di Kido si appresta ad andare incontro al suo destino di redenzione...  
(Recensione modificata il 11/08/2021 - 06:50 pm)

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Arrivo dopo diverse ere geologiche, ma metterò da parte l'imbarazzo: i capitoli in questione sono troppo decisivi perché non mi venisse voglia di commentarli.
La narrazione scorre decisa fra il rapido susseguirsi di eventi che sono tutti ugualmente fondamentali: in virtù di tale importanza, ho apprezzato il fatto che tu abbia dato priorità all'azione, piuttosto che all'introspezione. In caso contrario avresti corso il rischio di perdere qualche pezzo per strada, invece non hai lasciato al caso nessun dettaglio – come sempre, del resto. 
(Inciso inutile: io ho sempre ricostruito le dinamiche inerenti alla Notte degli Inganni secondo uno schema che vede Shion morire prima di Aiolos. Probabilmente devo aver fatto confusione fra anime e manga).
Comunque, il Gran Sacerdote si è fatto trovare meno impreparato di quanto pensassi: Shion ha predisposto – quasi – ogni cosa con cura, a cominciare dall'allerta in cui ha ritenuto di porre il cavaliere di Sagitter. 
Peccato, però, che abbia sottovalutato l'avversario: benché pazzo, Saga è stato capace di premeditare le sue mosse con invidiabile lucidità. 
Un po' come in una partita a scacchi, in cui si risponde colpo su colpo... finché non subentra l'imprevisto. 
Da certi passaggi ben si evince come il Pontefice fosse convinto di poter avere la meglio, tuttavia questa parte "Shion non rispose. Non aveva tempo di spiegare al Capitano Kiriakos che la verità era ben diversa. La priorità, adesso, era rintracciare Saga e renderlo inoffensivo. Ci sarebbe stato tempo in seguito per rimettere le cose a posto e riabilitare Aiolos." mi ha fatto salire un'amarezza indicibile. Diavolo, sarebbe bastato così poco per non gettare Aiolos nella disgrazia. 
Non a caso, una delle cose che mi sono sempre chiesta con più insistenza è la ragione per cui nessuno abbia mai fatto il nome di Gemini, e qui il topos ritorna implacabile: non lo fa Shion, non lo fa Aiolos a Shura (che io, al di là delle mere apparenze, tendo a classificare come ulteriore "vittima" della vicenda).
Però, non me la sento proprio di biasimare il Sagittario; anzi, sono felice che su di lui tu ti sia soffermata un poco di più. Dai suoi pensieri traspare tutto lo sconcerto provato da Aiolos nello scoprire di Saga – lo shock di dover constatare in meno di un secondo come quello che tu credevi essere il tuo migliore amico si sia trasformato in un mostro senza che tu ne abbia avuto il minimo sentore. 
Lo stesso non può dirsi del Gran Sacerdote, che sapeva da tempo cosa ribollisse in pentola: diamine, quanto non sopporto Shion di Aries!

Questo capitolo è davvero stupendo!
Ed entriamo nel pieno della notte degli inganni!
Saga, con le vesti di Arles che si accinge ad uccidere la piccola Athena reincarnata.
Mi sono sempre chiesta il perché il Grande Sacerdote indossasse sempre una maschera; e tu hai avuto l’ingegnosa idea di farla indossare proprio ad Arles, per nascondere le sue terribili ustioni! Così tutto quanto ha finalmente un senso (Il Kuro è sempre stato piuttosto lacunoso in queste cose).
Ma qui entra in scena anche Aiolos, guardiano della piccola Athena. E purtroppo si scatena tutto l’odio represso di Saga nei suoi confronti.
Ora Aiolos è contro Shura, e anche qui purtroppo, sappiamo come andrà a finire!
Rinnovo i complimenti e alla prossima!
Narclinghe

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Okay, finalmente sono in pari!
Com'era ovvio aspettarsi, ad aprire il capitolo è l'incontro tra Mitsumasa Kido e un Aiolos ormai morente, un incontro che da sotto un certo punto di vista mi genera rabbia e tristezza. Povero Aiolos, se solo sapesse a che razza di mostro sta affidando la dea per cui si è sacrificato! E la cosa peggiore è che dietro tutto questo c'è la mano della stessa Atena, che anziché farsi adottare da un filantropo vero, sceglie per suo tornaconto personale di finire tra le mani di un individuo spregevole; erotomane, assassino, massacratore di bambini, stupratore e chi più ne ha più ne metta. Alla faccia della giustizia!
Non mi stupisce che il vecchio porco, in gioventù, abbia partecipato ad atrocità come il massacro di Nanchino. Conosco questo evento storico, seppur a grandi linee, e pensarci mi dà ogni volta i brividi. Vista la fine che Kido farà fra qualche anno, spero che si sia beccato l'AIDS, la sifilide o qualche tumore incurabile, perché è solo questo ciò che merita. 
Il giorno successivo, si svolgono i funerali di Shion. Santuzza capisce l'accaduto, ma ormai è troppo tardi, e lei non può più nulla. Come ho già detto in precedenza, la Cassandra della situazione. Peggio per Shion, che non l'ha voluta ascoltare quando ancora aveva la possibilità di porre rimedio...
Eccezion fatta per l'omicidio di Atena, il piano di Saga è riuscito. Il Santuario è suo e l'odiato rivale Aiolos non solo è stato ucciso, ma pure infamato e giudicato un traditore. L'omelia che recita durante il funerale poi suona proprio come la beffa finale ai danni di Shion. Che continua a non farmi chissà che pena. Riposi in pace e tanti saluti. 
La parte in cui Aiolos viene seppellito con disonore in una fossa comune dinanzi al povero Aiolia è veramente da spezzare il cuore... quanta pena mi fa Aiolia, non solo ha perso orribilmente il fratello, che ora viene considerato da tutti uno sporco traditore, ma lo aspettano pure anni e anni di puro ostracismo. La sua rabbia verso i soldati è più che comprensibile, come la sua sete di vendetta. Ma dovrà aspettare parecchio prima di conoscere tutta la verità, purtroppo.
E con questo sono giunta alla fine. Oramai manca solo un capitolo al finale di questa storia e sono proprio curiosa di vedere come si concluderà il tutto. Spero di ritrovare Natassia, per conoscere gli eventi che l'hanno condotta verso il suo tragico destino, e - soprattutto - Kanon. Perché anche se sappiamo cosa gli accadrà non credo che sia uscito di scena qualche capitolo fa, sono sicura che qualche accenno al suo futuro verrà fatto.
Aspetto con ansia il finale!
Un abbraccio e alla prossima!
(Recensione modificata il 04/08/2021 - 12:28 am)

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Ed eccomi anche qui.
Questo capitolo, decisamente al cardiopalma, l'ho apprezzato molto.
Si parte subito con il buon Ruggero, che trovando nello Yomotsu Hirasaka le anime di Menodora e di Arles, capisce subito che al Santuario sta succedendo qualcosa di grosso. E ci si fionda subito, ma di sicuro non per servire la giustizia, anzi, vuole godersi lo spettacolo. E non lo posso neanche biasimare più di tanto, a dirla tutta, meglio assistere a tutto con i popcorn che stare a servire una dea che ti ripaga mandandoti a morire per salvare i suoi pupilli. 
Segue poi l'inevitabile scontro fra Saga e Shion. Quest'ultimo, lo devo ammettere, fa una figura decisamente migliore rispetto alla serie, quantomeno si dimostra un po' più sveglio e oppone resistenza, per quanto ciò non cancelli un governo decisamente mediocre. La battaglia che ne segue è più ideologica che fisica. Da un lato Saga e la sua sete di potere, ma anche la sua disillusione, dall'altro la devozione ad Atena di Shion, il quale parte a razzo riuscendo anche a cogliere Saga di sorpresa, ma perde ogni nerbo quando scopre che Saga è stato comunque più furbo di lui, mettendo Aiolos e Shura l'uno contro l'altro, grazie anche al carattere piuttosto ottuso del Capricorno, che è il classico soldato pronto a eseguire qualunque ordine senza fare domande. 
Mu prova a intervenire nello scontro ed ad aiutare il suo mentore, ma è tutto inutile. Saga colpisce, e Shion può solo sacrificarsi per il suo allievo.
Insomma, bye bye Shion!
Anche in questo caso non posso farci niente, vista la mia antipatia nei confronti di questo personaggio, non riesco proprio a dispiacermi per lui. Ora però sono curiosa di sapere il motivo per cui Mu non interverrà per i successivi tredici anni, visto che le sue motivazioni nella serie non sono chiare, per non dire inesistenti, il che lo rende abbastanza un ignavo, così come Dohko. 
A concludere il capitolo è Kido, che si appresta a esplorare di nascosto la Valle Sacra. E già sappiamo che si sta dirigendo verso l'incontro fatidico con Aiolos.
Bene, anche qui penso di aver detto tutto. Mi fiondo subito verso il prossimo capitolo per rimettermi in pari!
A presto!

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Sì, sono ancora viva. Eccomi di ritorno da un lungo periodo di assenza, pronta a recuperare i capitoli arretrati.
Questo è il diretto seguito di quello precedente, con Saga che dopo aver nascosto la sua identità ed essersi sbarazzato del cadavere di Menodora, cui spetta la giusta fine per la mela marcia che era in vita (mi spiace, pur volendo non sono riuscita a provare pietà per lei...), si prepara a togliere di mezzo anche Atena, e infatti non esita a fiondarsi nelle sue stanze per portare a termine il suo piano. Piano che però, come sappiamo, verrà prontamente sventato da Aiolos. Grazie anche a Shion, che per una volta è riuscito a prendere delle decisioni sensate. 
Mi è piaciuta l'aggiunta di un dialogo fra Aiolos e Saga, dove si evidenzia il dolore di Aiolos dinanzi al tradimento del suo migliore amico. Anche Saga ha un attimo di ripensamento, ma la sua metà oscura è troppo forte perché possa mostrare anche lui il suo dolore e la sua vergogna. 
Tutto poi prosegue come sappiamo, con la fuga di Aiolos e il successivo scontro con Shura, che qui perlomeno non è un decenne che però sembra avere trentacinque anni a esagerare...
Atena però si dimostra una piaga totale già da piccola, visto che gattona in mezzo ai due, ostacolando di fatto il povero Aiolos, già ferito in precedenza da Saga.
L'unica vera differenza è il breve dialogo fra Milo e Mu bambini, che si accorgono del trambusto là fuori. Mu intuisce e capisce che deve andarsene, ma non può resistere alla tentazione di accertarsi che il suo mentore stia bene. E si può immaginare come andrà a finire.

Devo dire, però, che fra i capitoli arretrati questo è quello che mi ha coinvolta e mi è piaciuto meno. È un buon capitolo, assolutamente, ma ci sono un paio di cose che mi hanno lasciata un po' perplessa. Prima fra tutte proprio Atena che gattona in mezzo ai due combattenti. Nell'anime va esattamente così, è vero, però qui Atena è nata da pochissimi giorni, per cui non dovrebbe essere in grado di gattonare. Può anche darsi che essendo una dea abbia una crescita più veloce delle neonate umane, ma di questo non viene mai fatto accenno neanche nella serie, dove sembra si sviluppi normalmente. Nell'anime dimostra più anni di quelli che ha, ma questo in teoria vale anche per tutti gli altri, che dimostrano sempre più degli anni che hanno in realtà. Insomma, mi è parsa un'incongruenza.
Altre due cose che non mi hanno convinta sono i tre punti interrogativi di seguito quando Aiolos scopre il tradimento di Saga, che ai miei occhi un po' stridono, e il linguaggio usato da Mu durante il dialogo con Milo. Forse sono io pignola, ma Mu non ce lo vedo molto a dire frasi come "è successo un bel casino", nemmeno da ragazzino, mi sembra una frase un po' fuori contesto per uno come lui. Su Milo penso avrebbe calzato meglio. Ma ripeto, alla fine sono solo punti di vista! ;)

Passerò presto anche a recensire gli altri due capitoli che mi mancano, visto che li ho già letti.
Alla prossima!

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Pensavo che fossimo giunti all'atto finale, e invece no! Ci stupisci di nuovo e ci anticipi un regalo, un time skip che ci proietterà di qualche anno più avanti per sbirciare nel destino dei protagonisti. Inutile dire che lo attendo con ansia questo capitolo inaspettato, intanto mi godo però questo, letto e riletto un po' di volte per gustarmelo appieno.
Kido incappa in un agonizzante Aiolos ed il suo primo pensiero è quello di soffiargli l'armatura d'oro, non di soccorrerlo. Resto ancora una volta basita dalla totale assenza di empatia e rispetto della vita altrui del magnate giapponese che a mio avviso sconfina nella patologia; il fatto che anche da giovane fosse così crudele ( a proposito, grazie per averi fatto imparare qualcosa di nuovo, ignoravo che fosse avvenuta una strage a Nachino da parte dell'esercito giapponese ) mi fa pensare che non siano stata l'esperienza ad indurirlo ma che ci sia proprio nato così. Chissà che razza di genitori ha avuto? Non è questa la sede per fornire risposte a questa domanda, in compenso ora sappiamo perché Kido si è fatto carico di un'orfanella: non per comune senso di carità ma perché la bimba è una Dea e lui si è sentito finalmente legittimato nel ritenersi speciale ed una spanna sopra gli altri. Chi meglio di lui può crescere una divinità? Infatti i risultati si sono visti: Saori sarà viziata, egoista, a tratti addirittura gretta ed infinitamente inutile. Neppure una parola spesa per il povero Aiolos che spira tra le rovine, totalmente ignorato dall'uomo. Ingegnosa la trovata di far vivere a Kido una sorta di epifania, visto che lui ed il Cavaliere non potevano comunicare ( ho sempre pensato che Kido, appassionato dell'età antica, avesse imparato il greco, sia antico che moderno, ma la tua soluzione è molto più affascinante ).
Alla caduta di Aiolos si contrappone l'ascesa di Saga, vero Lucifero della situazione, che ormai non ha più ostacoli che possano fermarlo: Shion è morto, Aiolos anche, Mu è in fuga e lui è stato acclamato novello Grande Sacerdote sotto le spoglie di Arles. L'unico a conoscere la sua vera identità è Ruggero, che ha eletto Saga a nuovo idolo personale e non si sogna neppure di smascherarlo. Interessante come Ruggero, cresciuto ed addestrato da un prete, rinneghi tutti gli insegnamenti cristiani che gli sono stati sicuramente impartiti per votarsi ad un individuo abietto e violento. Nella logica della legge del più forte il bambino ci ha visto giusto ma che fine hanno fatto gli ideali che Don Ciccio e Santuzza si sono premurati di trasmettergli?
Due parole per il piccolo Aiolia, ormai considerai fratello di un traditore ed assurto al ruolo di reietto numero uno; anche qui colpisce la totale assenza di umanità da parte degli abitanti della Valle sacra nei confronti di un bambino che non ha nessuna colpa se non quella di avere un fratello disgraziato. Perché accanirsi così su di lui? Questo sarebbe l'atteggiamento di coloro che si ergono a difensori delle ingiustizie del mondo?
E così cala il sipario, con le fiamme delle braci che riverberano sulla maschera di Arles, foriera di un'era di menzogne. Rimane ignota ( fino al prossimo capitolo ) la fine di Hyoga e Natassia. Non credo che ti soffermerai ancora su Marisol ( o forse sì, visto che è la madre di Atena ) e forse ci dirai qualcosa anche su Kanon. Che dire, attendo l'ultimissimo capitolo ma mi spiace che questa storia finisca!
A presto!

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Eccomi anche qui!

Ha inizio così la notte degli inganni, con la triste morte di Arles dell’Altare per mano di Saga.

Quello che è paradossale è che Saga si aspettava di trovare Shion all’Altura delle Stelle. E invece arriva Arles, e per Saga è una grandissima opportunità. Oltre ad uccidere il Cavaliere, può, usando la sua maschera, rubargli l’identità ed annidarsi così ai piani alti del Santuario.

Mi dispiace molto per la triste fine di Menodora. Speravo almeno che lei si salvasse. Ma aveva intuito e sapeva troppo. Non poteva rimanere in vita!

E siamo solo all’inizio!
Avanti con gli altri!

A presto!

Narclinghe
 

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Eccomi qui!
Che dire, un capitolo davvero drammatico e meraviglioso allo stesso tempo!
Tutto come sempre molto ben fatto!

Detto ciò ti faccio i miei più sinceri complimenti e alla prossima!

Saluti EF 😘

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Finalmente l'aggiornamento! Incredibile il savoir faire di Saga, di come è riuscito a far passare il povero Aiolos come traditore. Gli unici a conoscere la verità sono il giovane Mur, che è dovuto fuggire, e Ruggero, che però ammira Saga, e lo appoggerà in futuro. Aiolia mi ha fatto una gran tenerezza, e il cadavere di Aiolos tanta compassione per come è stato trattato. Santuzza ha capito tutto, ma ho paura che non riuscirà a tornare in Sicilia: secondo me Ruggero contribuirà in modo non proprio favorevole alla sua sorte, forse anche per vendicarsi della punizione subita durante i festeggiamenti per la nascita di Atena. Il destino di Matsumasa Kido si è compiuto: ha incontrato quella che diventerà sua "nipote", e per glorificarsi del fatto di avere al suo fianco nientemeno che Atena, è disposto a sacrificare il sangue del suo sangue. Originale il modo in cui hai mostrato in che modo fosse venuto a conoscenza della verità, anche perché tutti ci siamo chiesti come facesse il nonno di Saori a comunicare con Aiolos: o era un poliglotta, o Aiolos conosceva il giapponese. Adesso mi preme sapere delle sorti di Natassia e del piccolo Hyoga, e della nuova vita di Marisol e di Philotea lontano dal Grande Tempio. Ovviamente Philotea ignora che la sorella è morta.
(Recensione modificata il 25/05/2021 - 12:51 am)

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