Recensioni per
Prima dell'alba
di Stellareika

Questa storia ha ottenuto 245 recensioni.
Positive : 245
Neutre o critiche: 0


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Eccomi qui!
Finalmente torno a leggerti! Mi mancava sai?

Passando al capitolo ... che dire, impeccabile come sempre.
A quanto pare molto presto il signor modo entrerà in contatto con il mondo di Atena e i suoi Paladini.
E, parte più commovente, l'abbraccio tra Shion e Mu, davvero molto toccante.
Ed ecco anche che Hyoga mostra il suo cosmo, davvero un bellissimo colpo di scena che lascia tutti di stucco.

Detto ciò ti faccio i miei più sinceri complimenti e alla prossima!

Saluti EF 😘

Finalmente un nuovo capitolo! Non che io voglia metterti fretta ma avevo quasi perso le speranze...ed invece ecco un bel regalo di Natale anticipato! L'azione si sposta nella gelida Siberia, dove Nastassia sta cercando di sfuggire alle maglie sempre più strette di Kido che bracca lei ed il figlio neanche fossero animali. Nastassia è convinta di essere al sicuro nell'aspira ed inospitale landa che si è scelta come rifugio, non immagina che lo scorno di Kido nel saperla fuggitiva è tale da non consentirgli di arrendersi. Bisognerà capire come mai lei e Hyoga si troveranno su quella nave disgraziata, intanto il bimbo mostra la sua peculiarità congelando un tizzone con sconcerto della madre. Il cosmo inizia a manifestarsi...purtroppo o per fortuna?
Tornando a quell'orrido esempio di uomo che è Kido, lo troviamo mentre visita tronfio l'orfanotrofio dove sono ospitati i suoi figli: che persona gretta, trattare dei bambini come oggetti, e chissà che brutta fine hanno fatto le loro madri. Il suo pensiero corre insistentemente all'unica donna che ha osato sfuggirgli, mentre in sogno gli appare la Dea Atena, messaggera di quella che sarà la sua missione più importante: crescere la reincarnazione della Dea e prepararla per la Guerra sacra...il loro fatidico primo incontro si avvicina.
Ma parliamo dell'ultima parte del capitolo, la mia preferita ( come poteva essere altrimenti? )! Shion si accomiata dall'amico Dokho con una lettera che mi ha fatto venire il magone nella sua semplicità; il Sacerdote ha intuito che Saga nasconde qualcosa ed è consapevole di non potergli tenere testa in uno scontro diretto per cui avvisa l'unica persona di cui si fida ciecamente affidandogli tra l'altro il suo allievo, verso il quale nutre un affetto che va ben oltre il normale rapporto maestro-allievo. Quanto è struggente il loro abbraccio alla fine? Da spezzare il cuore. Sopratutto perché sappiamo che è un addio e che i due non potranno rivedersi per molto, molto tempo.
Che dirti ancora? La tua regia è come al solito superba, riesci sempre ad incastrare tutto alla perfezione e creare attesa per il prossimo capitolo. Sempre più brava!
A presto!

stamattina con grande gioia ho visto che avevi pubblicato un aggiornamento a questa storia. Ho dovuto leggerlo subito! Stiamo per arrivare all'incontro tra kido e la piccola Atena, Shion sente che gli eventi stanno per precipitare ma non é in grado di opporsi ... ci vediamo al prossimo capitolo

Ciao,
eccomi qui J
Finalmente Shion comincia a rendersi conto delle sue responsabilità della caduta all’inferno del lato oscuro di Saga.
Peccato che è troppo tardi; nemmeno il saggio Arles potrà salvare il Santuario.
Comunque mi sento pienamente d’accordo nel constatare che il Santuario è davvero un luogo assurdo e pieno di contraddizioni.
E’ comandato dalla Dea della giustizia, ma la giustizia dov’è se si compiono nefandezze di ogni genere?
Shion dove era quando succedevano queste cose? O forse era d’accordo?
Saga è senza dubbio un folle, ma qui mi sento pienamente d’accordo con lui.
Passando alle ragazze che si muovono per il santuario come Menodora (a cui va tutta la mia ammirazione), Marisol e Philothea; spero davvero con tutto il cuore che queste ultime due possano scappare da questo luogo e conquistarsi la meritata libertà.
A presto!
Narclinghe

Recensore Master

Ciao,
eccomi qua, scusami il ritardo!
E così Saga arriva a dare al fratello la punizione che merita.
Kanon mi fa quasi pena; tutto pieno delle sue convinzioni, si rende conto che non ha fatto i conti con la parte malvagia di Saga.
Kanon credeva di avere il fratello in pugno ed invece ecco il contrario.
E bravo Ruggero!
E’ l’unico a rendersi conto del cambiamento del cosmo di Saga, e la sua decisione di non dire nulla è pienamente in linea con la sua condotta futura.
La scena finale mi ha un po’ stupita (in senso positivo).
Pensavo davvero che Saga ammazzasse Menodora, ma un ultimo lampo di lucidità gli ha impedito di farlo. Ed anche il rendersi conto della morte di Kanon, credo che lo porterà in un abisso senza fine.
Rinnovo i complimenti e a presto!
Narclinghe

Recensore Master

Ciao!
Nonostante il mio pessimo intuito, avevo cominciato a sospettare che la gravidanza di Marisol fosse collegata a doppio filo con la imminente venuta di Atena, e tuttavia non mi aspettavo che tu avresti giostrato il tutto con un tale grado di coerenza, logicità e precisione. 
Benché non ci sia un singolo dettaglio fuori posto, devo ammettere che l'aspetto che più di tutti mi ha affascinato è senza dubbio l'intervento della civetta nel momento in cui Marisol si appresta a soffocare Shion. Era un frammento che, essendo "ininfluente" ai fini della trama, avresti anche potuto omettere, eppure leggerlo rimanda a una dimensione mitologica che rende il racconto ancor più verosimile. 
Stesso dicasi per la forza delle consapevolezze che raggiungono l'ex aspirante sacerdotessa subito dopo il parto, e la certezza che Atena le stia dimostrando misericordia: quella di neonata è soltanto una forma e Marisol, avendo avuto a che fare col cosmo, non poteva non percepire la presenza della divinità in quel corpicino all'apparenza tanto fragile.  
Ho una solo domanda: data la – letteralmente provvidenziale – attitudine del gatto a comparire nel momento del bisogno, non sarà che il nome "Zeus" sia meno casuale di quanto sembra? XD
Scempiaggini a parte, ti rinnovo i miei complimenti!
A presto, 
Irene 

Recensore Junior

Finalmente sono riuscita a mettermi in pari con la tua storia, chiedo venia per il mio mostruoso ritardo, ma sai bene quanto io sia stata assente su questi schermi.
Lasciami dire che questo capitolo mi ha quasi commossa, letteralmente. Sospettavo che nel grembo dell'ex sacerdotessa ci fosse Atena, che viene alla luce in modo provvidenziale, salvando la vita di Shion minacciata da una vendicativa Marisol accecata dal rancore.
Paradossalmente, il suo precedente spodestamento dal ruolo di guerriera le ha permesso di fare la cosa più importante in assoluto: far rinascere la dea. Se fosse stata una sacerdotessa, le regole del Santuario non glielo avrebbero permesso.
Trovo coerente anche la rinuncia alla maternità: lei non c'entra più niente con quel mondo.
Ho trovato toccante e tenera la reazione di Shion alla rinascita di Atena, la sua venerazione è tale da farlo piombare in uno stato quasi di estasi.
Mi è scappato un sorriso all'immagine inaspettata di Zeus che sbuca dalla cesta e graffia la mano del soldato, un buon espediente per smorzare la tensione. Le nostre due ragazze sono finalmente in viaggio verso una nuova vita, mi domando se le rivedremo ancora.
Sono in trepidazione per il nuovo capitolo, sappilo. Brava!
A presto,
_Haushinka

Recensore Master

Athena è tornata!
La Giustizia è tornata!
Ti confesso, cara Autrice, che mi sono commossa. Ho provato un'intensa emozione nel leggere questo bellissimo capitolo... la stessa che devono aver provato Marisol, la povera, derelitta, emarginata Marisol nel darla alla luce, e il sommo Shion, il Pontifex della Parthenos.
Le due fuggitive, Philothea e  Marisol, lasciano il Santuario, e con esso il tesoro più prezioso, ora tra le braccia di Shion.
Ci voleva un capitolo così sereno, limpido, pieno di speranza.
Ogni bimbo porta speranza, nascendo. Se poi parliamo di Athena...
Adesso però sono in tema per la piccola: Shion è debole e anziano, non so come potrà cavarsela da solo Arles dell'Altare, che è un cavaliere d'argento, contro quel mostro di Saga.
Sono davvero preoccupata, amica mia...

Recensore Master
06/06/20, ore 21:08

Ed eccomi giunta anche qui.
Rivediamo Kido e Tatsumi intenti nelle loro consuete attività. E cioè Kido che esamina gioielli provenienti in modo illecito dalla Valle Sacra e Tatsumi che lo aggiorna sulla Fondazione (bel nome dove in realtà si nasconde solo squallore e si approfitta della disperazione di povere ragazze senza soldi).
Al Santuario, intanto la situazione precipita.
Saga torna dalla missione e scopre che Kanon è stato messo in prigione al posto suo per la morte di Gunnar e dopo un tremendo confronto tra le sue due anime, alla fine prevale la malvagità e Saga invece di confessare decide di approfittare della situazione per mettere Kanon fuori gioco.
Ma se Shion ci casca, Arles no. Ha capito perfettamente che il colpevole è Saga. Ancora qualche tassello e tutto gli torna.
Ancora complimenti per la bravura nell’ assemblare tutta la storia.
A presto!
Narclinghe

Recensore Junior

Fin dal titolo di questo capitolo, che reca la data dei natali di Atena, mi ero preparata a una storia incentrata sulla nascita della Divina. Infatti non mi ero sbagliata. Ma pur avendo intuito il tema del racconto, di certo non potevo immaginare con quale intreccio avvincente e originale si sarebbero svolti i fatti. Incredibile! Ho sempre fatto il tifo per Philothea e Marisol, ma devo ammettere che mi aspettavo una loro morte atroce per via delle cople di cui si erano macchiate. Philothea ha praticamente svuotato il portagioie di Atena, commettendo furto e sacrilegio. Marisol ha sempre rinnegato Atena, arrivando addirittura a tessere intrighi con Kanon ai danni della stabilità del Santuario. Insomma, la Divina avrebbe potuto far sì che entrambe pagassero per le loro colpe, ma forse non ha voglia di prendersela troppo con due pesci piccoli come loro. Tanto, a ben guardare, ritroverà i gioielli trafugati da Philithea a casa Kido, mentre Marisol è stata usata come incubatrice rendendole un servizio importante. Quindi è giusto che sia andata così, e che le due fuggiasche possano godersi finalmente un po' di tranquillità dopo una vita grama di rinunce e dolori.
Se devo muovere una piccola critica, non certo alla tua scrittura quanto a una mia speranza disattesa, devo dire che mi spiace molto che Marisol non abbia ucciso Shion. Sarebbe stata una morte ingloriosa e triste per un Sacerdote scampato a una guerra sacra, ma forse proprio per questo decisamente originale. Invece la civetta arriva a salvargli la pelle in extremis, rimandando la sua fine a - immagino - un regolamento di conti con Saga. Pazienza!
A proposito della civettta, ho apprezzato il modo in cui l'uccello sacro ad Atena interviene in modo provvidenziale per far sì che le cose vadano nel verso giusto. Si capisce che c'è una mano divina dietro al suo movimento. Hai mandato in scena in maniera encomiabile la dicotomia fra azioni dettate dal libero arbitrio e interventi dall'alto. Insomma, alla fine i personaggi, pur facendo scelte autonome, partecipano alla creazione di un disegno divino che ha una regia ben precisa. Questo mi è apparso chiaro anche per il ruolo giocato - in questo capitolo e in altri - dal gatto Zeus. L'animale che porta il nome del padre di Atena (casualità?? mmmm) agisce come un vero deus ex machina. Indica a Philothea il modo per far soldi prima, e per fuggire dalla Tredicesima poi. Salva la sua padrona in extremis prima che il Capitano Kiriakos la scopra. Infine, evita che il soldato a guardia del confine della Valle Sacra trovi il denaro guadagnato dalle ragazze con il traffico di gioielli. Insomma, hai rappresentato alla perfezione quel che ritroviamo spesso nel mito e nella letteratura classica. Ottimo lavoro!
Questo capitolo, che a differenza di tutti gli altri si concentra sui fatti di un unico giorno, è una sorta di spartiacque nella storia. Dopo quasi due anni di lento avvicinamento, sono sicura che d'ora in poi la situazione precipiterà verso il gran finale. E un po' mi dispiace.
Grazie per questo ottimo lavoro. Alla prossima!
Nakata 

Recensore Veterano

I nodi stanno iniziando a venire al pettine! Avevo subodorato che Marisol potesse essere la madre di Atena, visto il timing della sua gravidanza...e ora tu me ne hai dato conferma. Ironico il fatto che la genitrice della Dea verigine sia una puttana, per di più reietta ed allontanata dal Santuario perché omicida, ma sono certa che tu l'abbia fatto apposta e che noin sia un caso, mi sbagliio? Marisol capisce subito chi ha di fronte e capiusce anche di non essere all'altezza del compito che le toccherebbe: come può lei, uno scarto della società, provvedere adeguatamente alla Dea? E così la decisione ( immagino lacerante, una madre non abbandona lmai a propria prole a cuor leggero ) di lasciare la neonata al Santuario. Ad un certo punto ho pensato che Marisol avrebbe assassinato Shion; in fondo nè è capace, ha già ucciso il suo maestro in passato e il Patriarca cristallizza in sè tutte le brutture del Santuario ( l'arretratezza dei costumi, il maschilismo, l'omertà ) che l'hanno fatta tanto penare. Per quanto ami Shion, un barlume di empatia per Marisol l'ho provato. Lei e Philotea sono definitivamente fuori dai giochi? O torneranno? Sono anche curiosa di capire se ci sarà un confronto tra Shion e Saga, perché sappiamo che Saga ucciderà l'Altare prendendone il posto, ma non è dato sapere se il Patriarca morirà di morte naturale o verrà anch'esso ucciso da Gemini. Credo che un confronto tra loro due sarebbe molto interessante. Rimangono in sospeso anche le storie di Ruggero e di Nastassia che sono sicura ricompariranno nei prossimi capitoli. 
Un ottimo lavoro come sempre!

Recensore Junior
04/06/20, ore 12:26

Eccomi arrivata fin qui, e devo dire che gli eventi diventano sempre più interessanti.
Il tarlo malvagio che corrode la mente di Saga si fa sempre più spazio, con prepotenza, prendendo letteralmente possesso della sua coscienza, e lo spinge addirittura a usare il Genrō Maō-Ken contro Menadora per estorcerle una confessione. Direi che manca poco al tradimento del Santo dei Gemelli.
La gravidanza di Marisol è un evento inaspettato, che sicuramente non sarà facile da portare avanti, ma il senso di beatitudine che l'ex Sacerdotessa prova nel sentire quella presenza in lei mi fa riflettere sull'identità del futuro neonato... o forse è solo il suo istinto materno che si risveglia?
Dolcissima la scena in cui Santuzza/Yulduz parla con la tomba di Manigoldo, le sue parole ci lasciano intendere che i due fossero più che semplici compagni di allenamento, chissà se ne sapremo di più in seguito?
Tra Dohko e Shion sospettosi e in guardia, Kanon in procinto di diventare ancora più potente, Hyoga appena nato e Kido che procede con il suo piano, le pedine ormai si stanno muovendo.
Bel lavoro!
Ci sentiamo prestissimo,
Sara.

Recensore Master

Eccomi qui!
Che dire, un capitolo davvero fantastico!
Quindi Marisol era incinta di Atena eh? Cavolo, non me lo sarei mai aspettata, proprio un bel colpo di scena XD.
Bene, ora Philothea e Marisol potranno iniziare una nuova vita al di fuori del Santuario ... almeno spero.
Detto ciò ti faccio i miei più sinceri complimenti e alla prossima!

Saluti EF 😘

Recensore Junior

E così la dea atena è nata ed ha scelto di venire al mondo attraverso una donna considerata uno "scarto" della società dal santuario... le 2 ragazze ora sono fuori dal santuario ma sono davvero al sicuro? Ora dobbiamo scoprire come involverà saga... 🤔 alla prossima 🙂

Recensore Master

Eccomi!
Questo capitolo mi ha sorpresa. 
Mi aspettavo un finale terribile per Philotea e Marisol, invece pare che le due amiche siano riuscite a fuggire indenni dal Santuario. Beh, meglio così, alla fine se lo meritano, sempre che tu nei prossimi capitoli non ci riservi altre sorprese circa il loro destino. Marisol è salva, ha chiuso con la sua vita grama, ma in lei qui ho visto tanta amarezza e tanto rimorso, visto che alla fine si è trovata costretta ad abbandonare la figlia. Già, parliamo della figlia. Atena è finalmente venuta al mondo, in un contesto dove tutto le è avverso, e Marisol, da ex aspirante amazzone, ne percepisce il cosmo e capisce subito di aver dato alla luce la dea e di essere stata fortunata a sopravvivere al parto, viste le colpe di cui si è macchiata. Ma la si può davvero biasimare, con tutto quello che ha passato? Tra l'altro, Atena l'avrà pure "graziata", ma secondo me è stata comunque infame fino alla fine, dato che non solo ha contribuito a farle vivere un'esistenza orribile, ma - non paga - l'ha pure sfruttata come incubatrice! Altro che mollarla davanti alla statua, ci sarebbe da soffocarla, proprio come Marisol stava per fare con Shion.
Al contrario di quel che pensavo, il vecchio pecorone è ancora vivo, anche se ormai prossimo alla morte. E Marisol - scoperta per puro caso caso l'ubicazione delle sue stanze - stava pure per dargliela, quella morte (io un po' ci ho sperato, povera ragazza!), ma ecco che Atena interviene e glielo impedisce, non solo facendo cominciare il travaglio, ma anche attraverso la civetta, che in questo capitolo è onnipresente e che ho molto apprezzato. La civetta è il simbolo di Atena, la dimostrazione che, alla fine, è la dea a tirare le fila. Marisol, Shion e tutti gli altri non sono altro che pedine della sua immensa scacchiera. 
La nascita di Atena ha portato a Shion un briciolo di serenità, ma sappiamo tutti che non durerà a lungo, Saga è in agguato. In questo capitolo il Santo di Gemini non compare, ma sta solo aspettando il momento propizio per fare la sua mossa. E, visto che Shion è ancora vivo, ci sarà quindi un confronto fra i due? Non mi resta che attendere! Per non parlare di Kido, il cui destino incrocerà presto quello di Atena!
Sono davvero troppo curiosa, il vero disastro è dietro l'angolo e io non vedo proprio l'ora di conoscere la tua versione dei fatti. 
Rinnovo i miei complimenti come sempre.
Un abbraccio e aspetto i prossimi sviluppi!