Recensioni per
Tradimento d'amore
di scandros

Questa storia ha ottenuto 239 recensioni.
Positive : 239
Neutre o critiche: 0


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Saretta
22/09/05, ore 18:31

E' un epilogo molto triste, ma purtroppo "la morte fa parte della vita" (citato da Forrest Gump). Complimenti per lo stile e le sensazioni che sai trasmettere, sei proprio brava, non c'è che dire.

Serena
01/05/05, ore 19:28
Cap. 27:

Scusa il ritardo con cui recensisco, ma sono tornata in città da poco, colpa del lavoro! Io purtroppo credo di cadere come al solito nel banale e magari tu ti stuferai pure a leggere ma voglio dirti lo stesso che questo capitolo è splendido, ricchissimo di emozioni, troppe!!! Io quando leggevo sentivo la sofferenza di Holly sulla mia pelle e mi sentivo tremendamente triste. Ma forse grazie anche a quel signore comincio a pensare che un barlume di speranza c'è, vero? Dimmi di si, ti prego. Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Baci Serena

Recensore Junior
26/04/05, ore 22:05
Cap. 27:

Altro bel chappy, Ale :-) Sono lieta che Oliver abbia tratto la giusta grinta dal confronto con Mr. Phoenix, aiutato anche dai modi duri di quest’ultimo in un determinato frangente. Se il riferimento è appunto al mito della Fenice, lancia un messaggio importante, quale che sia poi l’esito della storia per il quale opterai. Un invito a non arrendersi mai o comunque a risorgere dalle proprie ceneri in caso di crollo/sconfitta. Ti abbraccio forte, sweetie e vedrò di scriverti al più presto. Ci tengo a darti il mio parere su quella questione ;-) Angie

Alex_kami
22/04/05, ore 13:19
Cap. 27:

In primis ti domando scusa per l'imbarazzante ritardo con cui posto questa recensione, nonostante io abbia letto il capitolo in tempo reale. La verità è che ho avuto una di quelle settimane di super lavoro. In una parola il mio capo mi ha fatto scontare con gli interessi la settimana di ferie. Dettagli li avrai quando t'invierò l'e mail, se mi riesce conto di farlo stesso oggi. Sono sola in ufficio, il capo è in barca a vela a Ponza e gli altri sono dispersi per Roma. Complice lo sciopero e l'imminente ponte qui si sollazza e io n'approfitto per scriverti. Bando alle ciance e passiamo al commento. In realtà non saprei cos'altro dire per non essere ripetitiva, ormai ho esaurito tutti gli argomenti e gli elogi a disposizione per esprimerti la mia ammirazione. Lascio quindi ai posteri di fare altrettanto. Nella mia ultima recensione affermavo che Oliver non era più il campione di calcio, idolo della gente, ma un uomo come tanti la cui disperazione lo porta a compiere gesti folli come l'ubriacarsi o il meditare il suicidio. L'Holly d'oggi è solo un pallido ricordo di quello che era fino a qualche tempo fa. Non c'è più nulla in lui dell'entusiasmo e del cameratismo di una volta. Quel ragazzo non esiste più. Al suo posto vi è un'anima in pena. Sarah ha avuto un'acuta osservazione, perché veramente mister Phenix potrebbe incarnare la fenice, poiché l'incontro con quest'uomo in qualche modo lo ha cambiato. Permettendogli di confrontarsi con se stesso, di riflettere sui suoi errori presenti e passati e di ammettere il proprio egoismo nel voler tenere legata a se una donna che invece dovrebbe lasciare andare. Mister Phenix nella sua dolcezza, ma anche nella sua brutalità lo ha riportato con i piedi per terra, costringendolo a guardare l'accaduto da un altro punto di vista e a riconsiderare il tutto. Da questo drammatico confronto ne viene fuori un uomo nuovo, che proprio come la Fenice è pronta a risorgere dalle sue ceneri e a cominciare una vita nuova. Il nuovo Holly sarà più d'aiuto a Patricia, saprà confortarla e starle accanto con rinata fiducia infondendole il coraggio di non lasciarsi andare. Il nuovo Holly saprà tener testa a Maya Gatsby, ma sarà anche in grado, grazie a mister Phenix di accettare l'ineluttabile. Non so ma leggendo questi ultimi capitoli ho avuto la sensazione di ritrovare l'emozioni di "gocce di memoria". La disperazione di Holly il suo negare la realtà mi ha ricordato la stessa reazione d'Oliver alla morte di Patricia e lo stupore nel trovarsi di fronte Trish. Ho provato le stesse emozioni di allora la stessa angoscia e la medesima rabbia. Sei riuscita a ricreare la stessa atmosfera, a far rivivere il medesimo patos e credimi se ti dico a farmi piangere ancora una volta. Altro non saprei dire tesoro. Aggiungo solo grazie per regalarci ogni volta delle pagine così emozionanti. Un grosso beso e buon 25 Aprile dalla tua affezionatissima Alessandra. P.S. Di là d'ogni cosa io non potrei mai scordarmi di te. Vado a Imola per il gran premio però spero prima di partire di riuscire a scriverti.

Saretta
20/04/05, ore 09:13
Cap. 27:

Cara Ale, sempre bravissima. Nn tralasci mai nulla, di ogni situazione descrivi ogni aspetto: l'amore profondo di Holly e le ammonizioni del vecchio Phoenix...lo hai chiamato così per qualche ragione particolare? Appena ho letto il nome ho pensato subito alla fenice e al suo mito.

SUPER GAIA
19/04/05, ore 18:06
Cap. 27:

DAVVERO BRAVA E SEMPRE SCRITTO BENE DAVVERO TANTI COMPLIMENTI ANCORA UNA VOLTA!!!1 BACIONE GAIA

Krystal
19/04/05, ore 17:08

Bel capitolo honey. Speriamo che l'anziano signore... "compia un miracolo" per la nostra Patricia. un kiss.

Ailin
19/04/05, ore 14:17
Cap. 27:

wow!!!!ho ancora la pelle d'oca....Ale sei davvero bravissima, non so più come dirtelo!!!la descrizione dei sentimenti di holly nel momento in cui comprende che darebbe volentieri la vita per quella di patty è stupenda e anche completa, non hai tralasciato nulla, ogni singolo pensiero ed emozione è presentato nel migliore dei modi, rendendo palpabile il suo tormento, e il suo desiderio di liberarsi di un dolore troppo forte per essere vissuto. Inutile ribadirti che la figura del vecchio è spettacolare, e secondo me è una figura chiave, la sua bontà sincera infonde serenità e speranza, il cammino che in questi due capitoli ha percorso insieme a holly è stato bellissimo, e personalmente lo ritengo anche molto costruttivo, diciamo che mi ha fatto riflettere su molte cose, ma sopratutto sul fatto che anche quando le cose precipitano e sembra che non ci sia più via d'uscita, quando meno te lo aspetti compare un appiglio dal nulla al quale ti puoi aggrappare proprio nel momento in cui stai affondando....in questo periodo un pò travagliato per me, questo capitolo ha saputo, a modo suo, infondermi del coraggio, grazie a te e a mr phoenix!!!complimenti Ale!!!^^ un bacione Ailin

scandros
11/04/05, ore 09:24

x Stormy: Angie, ti rispondo rapidamente quì perché oggi ho una giornata intensa e non so se avrò il tempo materiale per risponderti. Anche perché sinceramente preferirei scriverti una lunga e-mail e non lasciare poche parole in questo spazio. Dunque, ti dico subito che condivido le tue idee. Sono tue e per questo vanno rispettate e ben lungi dal non farlo o da instaurare polemiche per diversità di pensiero. Assolutamente. Questo vale per te ma per tutti. Ognuno di noi, grazie al cielo ha una sua ideologia e una sua personalità e non sarebbe giusto influenzarla altrimenti. La bellezza dell'essere umano é proprio questa diversità. A parte ciò, beh...credimi Angie, non per giustificare la tua recensione, che apprezzo tantissimo, ma credimi se ti dico che l'allegoria con il Santo Padre é puramente casuale. Non era nelle mie idee soprattutto quando a Gennaio scrissi il capitolo. Peraltro, avevo già messo una postilla a tal proposito. E' davvero "un incidente di percorso". Il capitolo era unico ed era un approfondimento del dolore di un uomo che insieme alla "quasi perdita" dell'amata ha smarrito la sua storia. Per quanto riguarda te, beh...tesoro, ho incrociato anche le dita dei piedi. Mi raccomando, tienimi informata sulle tue prime ore da "lavoratrice". Uao...che emozione! Mi ricordi il mio primo giorno di lavoro! Angie, tutti sappiamo che hai grinta da vendere e sei una ragazza dalla cultura e dal carisma invidiabile. Sei unica nel tuo genere, quindi, do not worry! Have good luck, darling and write me soon! kisses Ale

Recensore Junior
10/04/05, ore 19:11
Cap. 26:

Hey sweetie… un capitolo intriso di emozione, ma che mi ha colpito in maniera duplice e contraddittoria. Concordo in pieno con Alex quando afferma che del glorioso calciatore pluridecorato e sempre fiducioso, è rimasto ben poco. Oliver è semplicemente un uomo che ha raggiunto la punta massima della disperazione, di fronte ad una situazione angosciante e deleteria per qualsiasi persona, dato il senso di impotenza che ne deriva. È un sentimento questo che hai descritto a regola d’arte. Come sempre del resto. La mia personalissima percezione delle cose e degli eventi però cambia, quando entra in scena l’anziano che gli presta soccorso. È stato quando ho capito che era una sorta di allegoria del Papa, che ho continuato a leggere sempre con maggiore difficoltà in un certo senso. E non perché ci fosse scritto qualcosa di male, ma semplicemente perché io non ho un’opinione grandissima di lui. Lo ritengo solo un uomo in fondo e non un santo. Un buon uomo. Non un grande uomo. Un uomo che ha fatto buone cose e che ne ha ignorate in toto altre per via del suo credo, che non condivido e che non mi è di nessun conforto ad essere completamente sincera. È per questo che non sono riuscita ad immedesimarmi nell’ideale seconda sezione del chappy, né mi hanno emozionata particolarmente le righe in postilla, la citazione in arancione voglio dire. Apparirò come cinica o senza cuore a questo punto. Quello che posso dire è che cinica lo sono a volte, senza cuore invece no. La mia è un’ottica atea, che non riesce ad immedesimarsi in determinati credo o ideologie, ma non per questo ritiene le sue convinzioni superiori alle altre, sia chiaro. È solo un’incapacità e forse un limite, perché alla base delle mie convinzioni c’è altro. Nonostante questa mia, ripeto, particolarissima sensazione ed impressione, il capitolo è stato intriso di dolore e disperazione palpabile. L’ho apprezzato e personalmente vedo quell’anziano un po’ come il vecchietto delle favole, sebbene non riesca proprio ad arricchirlo con nessuna connotazione religiosa. È un mio limite. Sono curiosa di leggere il prossimo chappy adesso. Come hai scritto tu, hai scelto di spezzarlo in due visti gli eventi contingenti e fare così un omaggio al Pontefice. Mi chiedo se Oliver abbia trovato giovamento da quell’incontro e se lo abbia aiutato a superare quell’attimo di cupa impasse. Sottolineo che la mia non è una polemica, quindi spero che nessuno risponda ribadendo la propria visione religiosa perché onestamente non ce n’è bisogno. Ognuno ha la propria opinione ed è libero di credere o di non credere, senza essere aggredito o criticato. Il mio appunto non è riferito a questo. Ha solo espresso una mia incapacità, dettata da una visione della religione diversa. Del resto non credo di aver sorpreso Ale più di tanto, conoscendo lei perfettamente le mie idee, che ho solo ribadito schiettamente. Inoltre, chiunque abbia letto le mie storie, sa allo stesso modo che il mio secondo nome non è “speranza” o “Please forgive me Father, for I have sinned...”. Ti scrivo presto. Domani inizio ufficialmente il lavoro. Tieni le dita incrociate per me. Buona settimana entrante^^, Angie

Fedechan
10/04/05, ore 14:05

Un altro capitolo meraviglioso, denso di emozioni...il dolore di Holly non poteva essere reso meglio, e questo grazie anche all'"aiuto" dell'uomo anziano...che in questo periodo forse rende ancora più toccante la storia. Grazie per farci provare così tante emozioni! Continua così, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli!

Ailin
05/04/05, ore 10:15

CIAO CARISSIMA ALE!!! Ho letto il tuo ultimo capitolo in due volte, ieri sera e sta mattina, per poter interiorizzare meglio ogni singola parola, frase e messaggio!!!Bhe....io non so proprio cosa dire, mi si e' sciolto il cuore!!! Il tuo stile e' spettacolare, sai dipingere ogni singola emozione dei tuoi personaggi con una maestria da film drammattico di primo ordine...da oscar insomma! Ho adorato da subito la figura positiva dell'anziano che sembra portare dentro di se, innata,la luce della speranza nella piu nera disperazione. Mi e' piaciuto tantissimo il modo in cui ha cercato il contatto morale e fisico con holly, ignorando le sue parole sprezzanti. Ho pianto quando holly ha urlato cio' che realmente sta provando, il suo amore per patty che il destino ha voluto mettere a dura prova, e il suo piu' profondo desiderio di vederla vivere nuovamente, anche a costo della sua stessa vita.....questo capitolo ti apre il cuore....non solo per la storia in se ma anche per l'accostamento, volontario o no, alla figura del nostro santo padre, colui che ha fatto della speranza, della comunicazione tra i popoli diversi, dell'amore incondizionato la sua missione di vita. Era un papa e uomo straordinario, era il papa dei giovani, e ci manchera' tantissimo!!!! BRAVISSIMA ALE, E GRAZIE PER QUESTE BELLE EMOZIONI!!! un bacio Ailin

scandros
05/04/05, ore 09:55

Ciao a tutti...grazie per le recensioni al nuovo capitolo. E' insolito da parte mia inserire un commento tra le recensioni ai miei capitoli. Si tratta solo di una precisazione relativa al capitolo. Sembra assurdo ma quello che dice Alex é vero. La similitudine tra l'anziano della mia storia e il Santo Padre é quanto di più accidentale possa esser capitato. E sinceramente, ci ho pensato solo dopo aver pubblicato il capitolo. Il 26esimo capitolo l'ho scritto il 19/01 ma non l'avevo pubblicato poiché attendevo di completare i precedenti. Il capitolo é più lungo (circa 9 pagine) e ieri mattina, prima di pubblicarlo ho deciso di scinderlo in due parti per poter inserire le parole del Santo Padre (che mi erano giunte per e-mail, ma lungi dal voler creare una similitudine tale). La mia é una piccola dedica, non per scadere nel banale, ma solo per ricordare un Grande Uomo che ha professato Pace e Amore nel nome del Signore. Grazie a tutti.

Alex_kami
04/04/05, ore 22:39
Cap. 26:

Ciao tesoro volevo avere io l’onore di scrivere la duecentesima recensione ma qualcuno mi ha preceduto; in primis grazie per le tue parole, che denotano ancora una volta la tua immensa umanità. Tu sai che io vivo a Roma e ho lo studio proprio nei pressi di piazza San Pietro. Ho letto il capitolo solo stasera mentre andavo a prendere la metro, (passando davanti alla Basilica dove alle 17,00 hanno esposto la salma del Santo Padre) e ti confesso d’aver pianto; grazie, per il tuo messaggio di speranza e per le tue parole meravigliose, per essere sempre così partecipe degli avvenimenti luttuosi e per avere un animo così nobile e sensibile. Leggendo quello che scrivi, come può qualcuno che si professa un tuo ammiratore, dubitare della tua onestà, della tua sincerità, perché tu sei così come appari, una persona buona, con un gran cuore. Leggendo questo capitolo, sono rimasta basita, da come sei riuscita a completare la metamorfosi di Holly, non c’è più in lui niente del celeberrimo calciatore, il campione idolatrato dalle folle, l’agognato capitano. E’ soltanto una persona come tante che davanti alle ingiustizie e all’approssimarsi dell’ineluttabile reagisce come un qualsiasi essere umano a cui il destino sta per strappare il dono più prezioso, la vita della sua adorata manager e lo fa ribellandosi con tutte le sue forze, rifiutando la realtà e cercando rifugio nell’alcol, lasciandosi andare alla più cupa disperazione meditando il suicidio. L’incontro con quel viandante, che nell’immaginario raffigura il nostro amato papa, rappresenta per lui un barlume di speranza, il vedere la luce in fondo al tunnel, un riaprirsi alla vita. Mi fermo qui perché non saprei cos’altro aggiungere per non essere banale, dico solo che concordo perfettamente con quanto detto da Sabry, tu sei inimitabile ed unica, il tuo stile lo è, perché nessuna riesce a far emozionare e sì anche piangere come sai fare solo tu. Un grosso bacio dalla tua affezionatissima Alessandra. P.S. Ho visto che hai lasciato un post alla recensione di Stormy, l’ho letto e non posso che essere d’accordo con te, solo una cosa io non direi che Angie è la migliore autrice, perché per me tu e Angie siete alla pari, e come ho sempre detto “So bad e Gocce di Memoria” sono le due storie più belle della sezione di C.T .Spero che Sheria così come ha reso omaggio a Stormy dia anche alla tua “Gocce di Memoria” lo stesso risalto. Ciò che non sai che anche io ho scritto una recensione, solo che non sono mai riuscita a postarla, perché ho avuto problemi col registrarmi nel forum, spero di riuscire a farlo domani, ancora una volta abbiamo fatto la stessa pensata.

Saretta
04/04/05, ore 21:02
Cap. 26:

Un altra bellissima emozione. Grazie per aver ricordato l'angelo che è tornato dal Padre e dalla "bellissima signora".