Sasuke è un detective della polizia di Konoha. Guardato con diffidenza da tutti i suoi colleghi, il suo unico partner sul lavoro è il suo eccentrico cugino, Shisui. In quattro giorni, vengono consumati due omicidi che sembrano essere il frutto della stessa mente criminale: si tratta di un serial killer, e sembra avere un'attenzione particolare per il nostro detective, vittima di un gioco intricato.
Naruto vive nella stessa città, sogna di diventare un giocatore di football, ma la strada si presenta ardua. In attesa della realizzazione del suo sogno, lavora in un bar particolare: il Burning Red, un locale notturno in cui i baristi sono disinibiti ed offrono coreografie accattivanti in piedi sul bancone.
Come si incroceranno le loro vite? Che aspetto ha il volto che si cela dietro ai brutali omicidi? Che ruolo avrà Naruto in questa storia?
SASUNARU
Il raiting si riferisce soprattutto alle descrizioni degli omicidi, ma non solo.
NON è una fanfic angst. Perché non ne leggo e di sicuro non so scriverne. Ci sarà suspence, vista la natura del thriller.
STORIA PRESENTE ANCHE SU WATTPAD.

È straziante, il mio cuore dilaniato viene trafitto dai singhiozzi di paura e dalle grida di rabbia di quel corpo esile, ancora pieno di vita e speranza. Non sento più le gambe, il resto che il mio corpo percepisce è tortura che cancella la ragione.
Il soccorritore con movimenti fulminei scarica il suo peso su di me, nel tentativo utopico di potermi salvare, di poter far una corsa contro il tempo.
So che è inutile, per me non esisterà più il tempo.
Da quel corpo tremante e disperato, lacrime amare cadono sulle mie labbra quasi fredde.
Consapevolezza per entrambi.

Konan è un'universitaria che si gode la sua giovane età tra feste ed uscite con gli amici. Ma cosa succederà quando entrerà a far parte del suo gruppo un nuovo ragazzo, un po' troppo sicuro di sé?
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Dal Capitolo 1:
"Quando si accorse di avere l’attenzione di Konan, un sorrisetto compiaciuto gli affiorò alle labbra e alzando un sopracciglio disse fra sé, ma curandosi che lo sentisse anche lei “Non potevo chiedere un buongiorno migliore”."

L'amore fra Hinata e Naruto è ufficialmente sbocciato e ormai non sono solo le persone che li hanno accompagnati sulla Luna a saperlo. Tutto sembra procedere bene: le effusioni fra i due sono costanti e numerose, i maestri punzecchiano e complimentano la coppia e gli amici più stretti mostrano la loro approvazione in modi più o meno espliciti.
Eppure c'è qualcuno che mostra dei dubbi sulla solidità del rapporto amoroso...
Dopo una missione svolta insieme alla coppia per causa di forza maggiore, Ino decide di "testare" la forza del legame che unisce i due amanti. Trovando anche un sistema per divertirsi un pò durante l'esperimento.
Se questa intro vi ha interessato, mi auguro che la storia si dimostri all'altezza delle vostre aspettative. Accetto con piacere visualizzazioni e commenti.

Il suo bersaglio sarebbe dovuto tornare nella sua villa da quattro ore.
In tutto quel tempo non si era visto nessuno. Prima gli davano un incarico e poi si rivelava tutto sbagliato. I tempi erano completamente sballati.
Non era la prima volta che sbagliavano. Si era stufato di lavorare per gente poco professionale.

In una Konoha moderna alfa, omega e beta convivono da anni. Ormai sono passati gli anni delle lotte fra alfa ma questi rimangono comunque al vertice della società mentre gli omega ormai sono rari e quasi estinti. In questo frangente ci inoltriamo fra amore e passione di giovani ragazzi, una omegaverse un po' differente che spero vi strappi due risate.

[Storia partecipante alla challenge “Caro Babbo Fanwriter” indetta dal gruppo fb Naruto Fanfiction Italia] [Letterina n°2]
Tenzo annuì debolmente e non riuscì a trattenere un rantolo di dolore: “K-Kakashi … Lasciami qui… Io p-posso tenerli occupati p-per un po’.”
“Non pensarci neppure.” Kakashi lo fissò con l’unico occhio visibile: “Tornerai con me o non torneremo affatto.” gli replicò con tono asciutto e severo, “Ho fasciato la ferita meglio che potevo ma devo riportarti indietro al più presto.”
“M-Mi hai fasciato la ferita?” chiese Tenzo con voce roca: “Ma non avevamo nessun tipo di materiale medico…”
“Ho dovuto ingegnarmi ma ora cerca di non sforzarti.”
Mentre Kakashi si accucciava a pochi passi da lui per sbirciare fuori, Tenzo si mise seduto e, combattendo la nausea e i brividi di freddo, tastò con cautela il punto dove era stato ferito: benchè il sangue continuasse a uscire, effettivamente c’era uno spesso bendaggio avvolto attorno alla sua vita che veniva inzuppato dalle lente ma costanti stille di liquido rosso.

[Omegaverse ShiIta, accenni NaruSasu]
"Non importa quale sarà il tuo secondo genere quando lo scopriremo. Io sono un Alpha e giuro che sarai mio, ti proteggerò da ogni sofferenza e dolore, e tu farai lo stesso con me, ci stai? È la nostra promessa”
Si sa, da adolescenti ci si sente potenti e pieni di fiducia verso il mondo, ma non sempre il mondo ricambia la stessa gentilezza e mette di fronte a sfide che paiono impossibili.

«Così questo è Sasuke Uchiha…» mormorò, facendo uno screenshot del volto. Archiviò anche l’immagine della ragazza, un primo piano in cui si distingueva benissimo il cerchio della pupilla cristallina al centro dell’iride candida che la qualificava come “corrotta”. Un elemento in più per considerare Uchiha un simpatizzante dei ProMut.
Fino a che livello, spettava a lui scoprirlo.
[Partecipante al Secret Sancta indetto dal gruppo Naruto Fanfiction Italia]
[Buon Natale Lemon]

"-Winston, come fa un uomo a esercitare il potere su un altro uomo?-Winston rifletté.-Facendolo soffrire.- Rispose."
Il sacrificio non è sempre ripagato, a volte il dolore porta solo altro dolore.
"Gli mancava suo fratello.
Gli mancava la libertà, il suo orgoglio.
Desiderava solo che Sasuke non lo venisse a sapere, si sarebbe addossato tutta la colpa e sarebbe stato male.
E Itachi voleva evitarlo.
Ma qualcuno non era del suo stesso avviso.
Tempo dopo, verso l'orario di cena, Hidan tornò in camera per cambiarsi.
Si vestì di tutto punto e, quando fu pronto, aprì la porta della stanza.
-Tu, verrai con me. Questa sera ci saranno mia sorella e il tuo caro fratellino a cena, e tu servirai le bevande. Sbrigati.-
Itachi rabbrividì.
Non voleva farlo, non voleva che suo fratello lo vedesse, non in quelle condizioni e non come schiavo di Hidan.
-Padrone ma...devo servire mio fratello? Come può chiedermi questo?-
-E a me che frega? Ti ho dato un ordine e devi ubbidire, mi sono spiegato?-
Non poteva rifiutarsi.
Doveva calpestare per l'ennesima volta il suo orgoglio.
-Sì, mio signore.-"

«Avete presente quei teen movie, dove il protagonista confessa in diretta streaming un suo grandissimo errore e le vicende che lo hanno portato fin lì? Poi quando ha finito tutto è diventato migliore e ha conquistato la cotta di turno, la stima dei genitori, la popolarità a scuola e un mucchio di stronzate del genere? Insomma, quei film che cercano di parodiare un romanzo di formazione e che vorresti buttare nell’immondizia, ma che riescono a tenerti incollato allo schermo dal primo all’ultimo secondo dei titoli di coda?
Ecco, questo non è un teen movie. Purtroppo, perché almeno avremmo incassato i soldi del budget…»
[Modern!AU][OC][Uchiha family]

Ho sempre amato questo anime e manga, ma se c’è una cosa che non amo particolarmente è il pensare a Kakashi vivere solo fino alla fine dei suoi giorni dopo tutto ciò che ha sacrificato per il bene del villaggio. Credo che anche lui si meriti qualcuno con cui condividere la propria vita.
La storia inizia poco prima dell’inizio della Quarta grande guerra Ninja.
[Hatake Kakashi X Nuovo Personaggio]

Una missione di ricognizione conduce Kakashi e Yamato a un incontro inaspettato, costringendoli a fare i conti con sentimenti e questioni in sospeso.
Ispirata alla saga dell'Anbu Kakashi
Questa storia partecipa al contest ‘In sole 110 parole... o quasi! [II Edizione]’ indetto da Mokochan sul forum Torre di Carta.
Terza classificata a parimerito con Rota

(NaruSasu) (One Shot) (9 mila parole)
Naruto e Sasuke vanno a letto insieme. Non sono più migliori amici e non hanno neppure una relazione, eppure fanno sesso quasi regolarmente. È successo per caso, ma da quel momento - in un modo o nell’altro - hanno continuato. Col tempo Naruto ha sviluppato sentimenti più profondi per il bel moro, ma sa benissimo che quest’ultimo lo chiama solo per questioni carnali. Lo sa bene, e sa altrettanto bene che nonostante decanti il suo disinteresse, è tremendamente geloso di lui. È cosi - grazie all’aiuto dei suoi amici - che mette in atto un piano per aprire gli occhi del tremendo ed orgoglioso Uchiha.

“S-Sasuke?!”
Sakura era sconvolta. Più sconvolta di quando si era risvegliata da sola su una gelida panchina di pietra ai confini di Konoha.
Di fronte a lei, sopra di lei, al posto del suo bellissimo fidanzato, si era appena materializzato un ragazzo decisamente giovane che assomigliava vagamente a…
Non è possibile, si disse."
Uno stupido capriccio mette Sakura in un mare di guai, ma non tutti i mali vengono per nuocere.