L' ho avevo conosciuto da qualche minuto, e mi stava già sul cazzo.

"Quel giorno gli era stato detto che sarebbe dovuto stare il più lontano possibile da Harry, anzi gli avevano anche proposto di farsi vedere con Eleonor, ma lui aveva rifiutato, non poteva fargli questo, non il giorno del suo compleanno..."

Hai ogni mio singolo respiro tra quelle braccia. E ci dev'essere uno strano meccanismo a legarci, noi due, che anche quando sto seduta nella mia stanza, e tu sei da qualche parte per il mondo, posso sentire comunque che ci sei.
Amare non vuol dire: sei mio. Amare vuol dire ti amo anche se non ci dovessimo vedere mai, ti amo perché tu sei così.

“È... È che sei cresciuto, Haz, e... Io...” gli occhi gli si riempiono di lacrime, non ha più parole. Si ricorda del loro primo incontro, dell'autografo che chiese al più piccolo, di quando avevano creato i One Direction, dei loro videodiari, dei milioni di volte in cui avevano condiviso lo stesso letto, la notte, perché era freddo, o Harry aveva fatto un brutto sogno e non voleva dormire solo, o uno dei due aveva nostalgia di casa e l'altro correva a consolarlo, o volevano semplicemente dormire abbracciati, avvinghiati l'uno all'altro come ad un'ancora di salvezza e riscaldarsi col respiro del compagno, e finalmente capisce tutto.
Larry, bitches!

Smettila Louis, ragiona. Lei non sa chi sei e non gliene frega niente di te.

Tra Lily e Zayn non correva buon sangue,per niente,ma se gli amici di Zayn gli facessero cambiare idea sulla bella Lily? E se a Lily capitasse di innamorarsi di lui? Cosa succederebbe?
La dolce storia di 2 cantanti che si ritroveranno a girare il mondo in tour,insieme.
Qualcuno gli metterà i bastoni tra le ruote,ma non riuscirà a battere il loro amore

Harry un semplice commesso di un negozio di dischi ed è proprio lì che ha incrociato gli occhi del suo attuale fidanzato
Si sono conosciuti tra uno scaffale e l'altro, tra i Pink Floyd ed i The Rolling Stones, era proprio di quest'ultimi che Louis stava cercando un disco.

maschera[mà-sche-ra] s.f. : viso posticcio in forma umana o animale, di materiale vario, che si porta per nascondere le proprie sembianze.
Il destino aveva deciso che Harry Styles e Louis Tomlinson sarebbero state delle maschere, costretti a fingere.
*Ispirato a "I segreti di Brokeback Mountain".
Larry trattata come romance, se non ti piace il genere, non leggere.
I caratteri e le situazioni, ovviamente, non corrispondono alla realtà*

Ho scritto ciò, per il compleanno di Harry, sono i miei ricordi da Directioner, vorrei ricordarmi questi momenti per sempre... Auguri Idolo, hai fatto vent'anni, non ci credo...

- Perché mi hai baciato ieri sera?
- Perché lo desideravo.
- Ma tu non mi hai mai desiderato prima d'ora...
- Tu dici?
- Non mi avevi mai baciata cosi.
- Non sempre faccio tutto ciò che voglio! - fu la sua secca replica.
- Credevo il contrario - osservai con noncuranza.
- Mi stai provocando per caso?
- Non so,non ci sono abituata,però potrebbe essere divertente.
- Sta attenta a dove metti i piedi! - mi avvertì corrucciato in viso - E' un campo minato.

Liam tira su il velo e mi bacia la fronte.
-'Sei bellissima' mi sussurra

Demi è una ragazza che usa i ragazzi per sfogare i suo pensieri su ciò che ha subito in passato.

Niall e Grace. Grace e Niall.

Nessuno conosceva il suo vero nome, infatti si pensava che Jawaad fosse il suo secondo.

Harry vede la luna splendere nel cielo, alla fine non ce l'ha fatta. Si era rigirato nel letto per una ventina di minuti, poi stanco e accaldato, si era alzato e si era avvicinato al terrazzo, aveva scostato le tende e si era immerso nella luna.
Gli era sempre piaciuto il fatto che per risplendere, ella avesse bisogno del sole. Il sole permetteva ad essa di illuminare l'intera città quando ormai il crepuscolo scompariva, ella senza la stella non sarebbe stata niente, e tante volte-forse anche troppe, oserebbe- aveva pensato che Louis fosse il suo sole, che senza di lui non sarebbe più stato felice, non sarebbe più stato in grado di vivere, ma ora suppone di aver sbagliato, date le circostanze.