"Non credo che nessuno senta quello che provo io per te adesso. E tutte le strade che ti conducono là sono tortuose. E tutte le luci che illuminano la via sono accecanti. Ci sono molte cose che vorrei dirti, ma non so come ho detto forse sarai colei che mi salverà. E, dopotutto, tu sei il mio muro delle meraviglie."
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E se, per una volta, fosse tutto diverso?

‘Lou..’ dissi sottovoce
‘Si?’ disse guardandomi
‘Perché il tuo cuore batte così forte?’ arrossii leggermente
‘Perché stare a così stretto contatto con te mi eccita così tanto che non riesco a trattenermi. Il cuore inizia a battere come un tamburo e ho una voglia pazza di farti mia. Vorrei che tutto di te fosse mio.’ Disse tutto d’un fiato lasciandomi spiazzata,ma poi sorrisi
‘Allora fammi tua.’

Ciao a tutti mi chiamo Adele Slow una piccola ragazza inglese,occhi celesti, capelli castani. Una normale ragazza.
“ Sei la mia migliore amica e lo sarai sempre…” Mi disse all’orecchio
“Non voglio che tu te ne vada … LIAM … “ E’ il mio migliore amico e ora doveva andarsene, vuole inseguire il suo sogno di Dj ma non mi dispiace come cosa ma se questo vuol dire separarmi da lui… NO … mi ero presa una bella cotta per bella cotta per LIAM ormai lo conoscevo dal’asilo, lui mi proteggeva, mi difendeva il mio migliore amico. LIAM PAYNE.
“ Adele ti porterò sempre nel mio cuore, tornerò promesso. “ Basta promesse basta queste stupide promesse che la gente mi faceva e che non manteneva, ormai ero stanca, lo vidi allontanarsi pian piano da me e le lacrime cominciavano di nuovo a scendere…

'mi aspettavo un band,dei ragazzi famosi,coloro che dovevano dare un futuro al mio migliore amico,non mi aspettavo lui,pronto a dare un futuro a me,a farmi attendere con gioia il giorno dopo,a farmi aspettare a lungo il suo ritorno'.

Dicembre, quel mese delle feste natalizie, dei regali di Babbo Natale, dei dolci, delle luci che riempiono strade,case e vetrine dei negozi, della neve, tanta, che comincia a scendere dal cielo piano piano e soffice come lo zucchero filato, il mese ,anche, dei primi e teneri incontri.
Lisa Stewart, liceale di 16 anni, adora Dicembre. Lo ha sempre amato, sin da quando era bambina, quando ancora erano in tre. Lei, sua madre e suo padre. Nemmeno quella volta che a dicembre suo padre si allontanò da casa, lei poté smettere di amare quel mese. Era convinta che, ogni volta, a dicembre sarebbe accaduto qualcosa di bello e, a dicembre, succedono sempre cose belle.

Aveva paura.
Paura di non farcela.
Paura di non essere abbastanza.
Ma quando lo vide lì, in mezzo alla folla, capì di non essere sola.

Vi è mai capitato di pensare a come potreste essere felici con la persona che amate, ma che voi crediate non ricambi? Ci avete mai pensato?
E avete mai pensato al fatto che non la potrete mai incontrare perché lui è una popstar e voi una semplice ragazza di un piccolo paese? Ci avevate mai pensato?
E avreste mai creduto che tutto questo non è impossibile?
Magari qualche volta una ''botta di culo''-come si dice- capita anche a voi, e chissà, magari, la vostra felicità l'avrete proprio vicino a voi, a qualche metro di distanza; ad esempio sotto casa vostra.
E' questo quello che capiterà a Rose, una semplice ragazza italiana di 18 anni che ha mancato per un pelo il concerto tanto atteso e che mai, mai avrebbe creduto che la fortuna, per una volta, sarebbe stata dalla sua parte.

"siamo di nuovo qui, come piace a noi, secondo le nostre regole."

Si chiama Veronica , vive tanto lontano dal raggiungere il suo sogno, ma non si arrende.

“Come no. Tutti sanno che a Veronica non sono dispiaciute le attenzioni di Harry” ammiccò Harry, stampandogli un esuberante bacio nella guancia, per poi scoppiare a ridere.
“Pfff” sbuffò Louis, roteando gli occhi, proprio quando apparve la scena dove Harry “conquistava” la bella Veronica.
“Mi sa che qui qualcuno è geloso” disse Zayn, che non riusciva a trattenere un sorriso.

Li feci arretrare, fino a farli sedere involontariamente sul letto, con uno spintone. Mi guardavano eccitati e desiderosi, gli occhi ardenti.. non stavo rischiando troppo? Stavano al mio gioco, ma per quanto? Avrebbero potuto ribaltare la situazione da un momento all’altro e Dio solo sa cosa avrebbero fatto di me e del mio corpo. Scacciai via quei brutti pensieri e tirai un respiro profondo.
Slacciai un bottone della camicetta, lentamente, mordendomi il labbro inferiore e non distogliendo lo sguardo da loro. David slacciò il bottone dei jeans. – Fermo.- Sibilai. – Decido io..- Continuai poi, fulminandolo. Alzò le mani in segno di scuse e le appoggiò sul materasso.

Non voglio anticipare niente,ma spero che vi piaccia la mia FF c:

Così, con uno scontro...il mio sogno si realizzò...

Tratto dal 2° capitolo.
"Credi nell'amore a prima vista?" chiesi ripensando alle parole di Zayn.
"Io non credo nell'amore." rispose lei scontrosa, ma guardando i suoi occhi soffriva, molto.

'Non giudicare un libro dalla sua copertina.'