looves__: stavo pensando che..
smile_: stavi pensando? woah
looves__: simpatico, si. Stavo pensando ad una cosa seria.
smile_: ohh allora adesso sono curioso
looves__: adesso non te lo dico più. Tanto sfotti..
smile_: che c'è? fai l'offesa?
looves__: volevo dirti una cosa importante, ma non mi ascolti.
smile_: ti ascolto
looves__: no.
smile_: si :)
looves__: no.
smile_: si.
looves__: no.
smile_ si.
looves__: incontriamoci.
'smile_ ha abbandonato la chat.'
"sono un codardo.."

"dicono che l'amore è pura sofferenza,che ti risucchia l'anima. Dicono che a volte è come una droga. Ma l'amore è solo questo? Io non la penso così o almeno non del tutto. eh già perchè quando sei innamorata del ragazzo che ti ha cambiato i pannolini, che ha vissuto con te per circa dieci anni e che ora ti ha completamente rimosso dai suoi ricordi..bè quando sei innamorata di Harry Styles è difficile credere che l'amore sia tutto rose e fiori.
Potrei dire che lo amo da quando sono nata ma sarebbe un azzardo o forse no..
Ti starai chiedendo chi sono anche se sinceramente spero che tu l'abbia già capito. Io sono Lux. Io sono la tua Baby Lux e sono innamorata di te"
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" Non gli dirò chi sono, si innamorerà di me in silenzio. Non sono più una bambina"
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" No. Non sei più una bambina" disse lui avvinghiandosi al mio piccolo corpo, in fondo lui aveva 35 anni e io solo 18 ma come ho detto più volte: l'età è un numero e io sono a favore di questa tesi.

Quando le porte dell’ ascensore si aprirono, mi ritrovai davanti, lo stesso ragazzo, di ogni mattina, sempre con il cappuccio alzato, tanto da coprire il volto. L’unica cosa che potevi vedere erano alcuni riccioli sputare fuori dal cappuccino della sua felpa. Non avevo mai visto la sua faccia, dato ogni mattina era impegnato a digitare sul suo cellulare.

"Nata" da nessuno a 17 anni, in un ospedale, senza nome e senza storia.
La sua voglia di cominciare a vivere verrà ostacolata da qualcosa, e da sola non ce la farà a superare tutto.

l'avevo scritta per san valentino ma ho deciso soltanto ora di pubblicarla. . . è la mia prima storia quindi spero che vi piaccia, logicamente ho utilizzato soltanto uno dei personaggi degli one direcion ma ho fatto in modo che voi possiate utilizzare altre parole per riferirvi ad un'altro membro a vostro piacere. . . è su Nialler i hope you'll like it kisses besos ( è un poco corta ma spero che vi piaccia lo stesso )

"Mi odiava. Ne ero sicuro mi odiava."
Ma perché non lottare?

Il pandilou, piccola dolce creatura volante ma allo stesso tempo molto secsi. Ci divertiremo con i suoi amici.

“Sei solo.. uno sfigato”
Gli uscirono quelle parole dalla bocca senza difficoltà, ignorando che la difficoltà stava nel farle accettare dalla mia testa. Ormai, con tutte le volte che lo diceva, ci avevo fatto l’abitudine. Abbassai lo sguardo.
“Che fai, non rispondi? Vuoi la mamma?”
Continuò. Vorrei, avere la forza di reagire. Ma la verità era quella: ora avevo bisogno di un appoggio. E l’unico era quello di mia madre. Che, è morta un anno fa. Ovviamente, la persona che ho davanti lo sa perfettamente. Sentii le risatine generali delle persone alle mie spalle.
Scusa, se non sono perfetto.

Tratto da un capitolo:
‘Zayn?’
‘ Mmm?’
‘Ti voglio bene.’ non so come mi venne. Diventai rossa in un colpo, il mio cuore prese a battere forte. Non glielo avevo mai detto, o meglio non glielo dicevo mai.
‘ Anch’io ti voglio bene, piccola.’
E al suono di quella parola che mi sembrava la più bella di tutte pronunciata da lui, chiusi gli occhi e mi rilassai tra le sue braccia.
Non mi importava dov’ero, cosa facevano gli altri, io ero con lui e questo mi bastava.
Buona lettura.

La protagonista è Denise, che chiamerò Deni. Ha 16 anni e ha un fratello e una sorella: Niall, di 17 anni, e Nicol, di 6 anni. A scuola non è popolare, anzi è lo zimbello della scuola, tutti la prendono in giro non sapendo com'è fatta lei realmente, la criticano perchè non l'hanno mai vista mano nella mano con un ragazzo quindi, di solito, le danno della lesbica. Per questo Deni tende a chiudersi in se stessa non parlando a nessuno tranne la sua migliore amica Ally. Deni è un tipo timido e scherzoso, Niall e Ally sono le uniche persone che la conoscono veramente a fondo.

"Lee, ho imparato ad usare l'Incanto Patronus, vuoi vedere?"
Pairing: Niall/Liam || rating: verde || genere: fluff.

"Il tuo idolo è lassù non ti stancherai mai di riguardare le sue foto,ascoltare le sue canzoni,non ti stancherai inoltre di guardare le stelle,perché,ne sei certa,lui ti sta guardando"
Mi dispiace molto per Cory,mi dispiace per tutte le Gleeks :'(

Sarah Horah, sorella del famoso cantante Niall Horan dei One direction.
Per vari motivi sii trasferirà nella casa al mare di suo fratello per l'estate, dove incontrerà anche gli altri 4 componenti della band.
Uno di loro la attirerà in particolare..
Tra attrazioni, imprevisti, amori e fidanzamenti..
Vi ho incuriosite? Entrate!

Quella ragazza era speciale, mentre lui non era altro che diverso, uno strano.
~
Era fuggita via, appena Harry aveva varcato la soglia di quel negozio, era scappata come fosse un invito ad inseguirla, perché Letitia non era altro che una tentazione, una meta irraggiungibile, desiderio di molti e privilegio di pochi.
Il ragazzo era stato sopraffatto da tale bellezza, di cui ancora non conosceva né volto né nome. La sua dolce armonia la rendeva un angelo in un mondo piacevole e seducente, di cui lui non faceva parte, perché inadatto.
Era così che si era sentito Harry, sgradevole. Letitia, inconsciamente, aveva lasciato che il ragazzo cogliesse nel segno. Lei non era fatta per lui, o meglio, lui non era abbastanza per lei.
~
Song-fic ispirata a Creep dei Radiohead :)

–Dovevamo solo essere pronti per essere finalmente un'unica cosa. Solo insieme non c’è fine, Haz. Ti amo-, disse Louis per poi sospirare e chiudere gli occhi. L’ultima cosa che Louis William Tomlinson sentì.. fu la mano di Harry che stringeva la sua e una lacrima calda che gli bagnava il viso.
Con le forze che gli rimanevano, Harry strinse forte la mano di Louis e sussurrò –Non lasciarmi andare, perché sono stanco di sentirmi solo-, poggiò la testa sul volante e si voltò a guardare Louis, piangendo, finchè l’ultima lacrima bagnò il suo viso.