12 Gennaio 2013, Accra, Ghana
6.00 a.m.
Così come l’emozione che provavo quando riuscivo a guarire un bambino o quando vaccinavo i neonati contro la malaria. Sapevo di aver salvato una piccola vita che magari, con un po’ di fortuna avrebbe avuto una vita migliore di quella che i suoi genitori e i suoi nonni avevano vissuto. Non smettevo mai di sperarci e di crederci.
Era quella sensazione, nella quale si mischiavano gioia, fierezza, felicità, soddisfazione, fatica che mi aveva spinto ad andare dove sono ora, a fare quello che faccio.

- Dovremmo rimanere amici.- gli dico.
- Cosa?-
- Dobbiamo essere solo amici.- gli ripeto.
- Dammi 17 motivi.- mi risponde.
- 17 motivi per cosa?-
- 17 motivi per cui dobbiamo rimanere amici.-

Si può odiare una persona senza avere uno straccio di rapporto?
Nel mio caso si.
Quell'inutile pallone gonfiato, puttaniere, egocentrico che si credeva Dio sceso in terra è il mio problema.
Il mio problema si chiama Harry Styles.

Lo spinsi contro l'albero e lo baciai.
-Ora sono sicura di amarti- dissi.
Presi un taglierino dalla tasca, non so perchè lo portavo sempre appresso, era come un portafortuna per me. Incisi una scritta "now and forevah". Ora e per sempre.
Zayn la guardò a lungo, poi mi prese per i fianchi e fece aderire la mia schiena alla corteccia dell'albero.
-Io ti amo, ma proprio tanto- disse baciandomi.
-Anche io, ma proprio tanto tanto.- dissi baciandolo.
-Amiamoci per sempre.- disse affondando le sue labbra nelle mie in un bacio che determinò l'inizio della nostra storia.

Ciao,Sono Hope Tomlinson,sorella di louis,si,quel louis,che da quando due anni fa è entrato a far parte di quella maledetta band,ONE DIRECTION,non riesco più a dormire per colpa di quelle ragazzine in piena crisi ormonale che campeggiano davanti a casa mia giorno e notte pur di vedere quell'ameba e i suoi amichetti uscire dalla porta,già,vivo a casa con loro,o dovrei dire loro vivono con me,visto che mio fratello si è presentato una domenica insieme ai suoi quattro scimmioni in casa mia con le valige che occupavano metà entrata...e da allora,ho imparato a convivere con persone di questo genere....

-Nessuna misura del tempo è abbastanza con te, ma cominceremo con il per sempre!-
Uhm,forse sono andata un po' troppo avanti..
Ma visto che ci siete, perché non partire dal principio?!

questa fan fiction parla di una ragazza di nome Celeste, lei ha appena iniziato le superiori, ed appena entra nella scuola nonìta lui, il miglior giocatore di basket in assoluto, nonchè ragazzo più bello di tutta la scuola: Louis Tomlinson!
Celeste è una ragazza secondo lei non molto ricercata dai ragazzi, ma in poco tempo riuscirà a scoprire il contrario, e riuscirà ad avere anche più autostima di sè, è molto estroversa, e per niente timida, ha solo qualche paura, che con il tempo riuscirà a eliminare!
buona lettura

[“Auguri Payne!” disse Harry mostrando il più grande dei sorrisi e le dolci e profonde fossette.
Liam rivolse uno sguardo esasperato a Zayn e al bicchiere di Harry che stranamente era ancora mezzo pieno…
“E’ serio Liam… “ lo rassicurò il moro.
“ Il mio compleanno era due mesi fa…” sbuffò questa volta verso Niall.
“Apri quella maledetta busta testone!”
Con sospetto iniziò a sollevare la linguetta di carta: non aveva la più pallida idea di cosa potesse essere.] Una strana LiLo, con un accenna Zarry, spero possa interessare ci tengooo! =)

“Bene, signorina Megan Stone, lei dovrà stare con Harry Styles” e mentre univa in coppia altre persone, io riuscivo solamente a sentire il mio cuore aumentare di battito ogni secondo di più.

Scesa dall’aereo urlai: I LOVE YOU LONDON!!- e vidi tanti, diciamo tutto l’aereo porto, girato verso di noi. Mia sorella si fece paonazza mentre io me la ridevo.
Lib: ma sei scema?- mi prese per un polso e mi trascinò lontano da lì, mentre io me la ridevo- ricordami di non portarti in un luogo pubblico-
Io: dai è stato divertente, hai visto le facce di quei passanti??-
Lib: stai scherzando spero, praticamente hai fatto una figuraccia davanti metà Londra!!- mi urlò in faccia.
X: ragazze, ragazze. Il primo giorno qui a Londra e già litigate?-
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Io:Pronto?
Lo:Sono Boo,scheggia!
Io:Ehi Boo Bear,cosa c’è?
Lo:Scheggia...io non ce la faccio più a nascondere a Niki quella cosa!
Io:Louis,lo devi fare,glielo voglio dire io con calma!
Lo:Lo so,ma devi fare in fretta,se no glielo dirò io!
Io:Lo so,ma ho paura!
Lo:Ma di cosa devi avere paura...-
Io:COME POSSO DIRGLI CHE MI TAGLIO? –non l’avessi mai detto,in quel momento entrò mia sorella tranquilla e appena sentì quello che avevo detto la sua faccia era sconvolta..l’avevo fatta grossa!
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Spero di avervi incuriosito.xx

Fatto sta che quando un ragazzo esce dalla porta sul retro della casa, che sta fissando da ben mezz'ora, Zayn si strozza con la sua stessa saliva.
Il ragazzo è alto, coi capelli castani corti, un sorriso che aleggia su quelle labbra sottili e rosse, gli occhi caldi e marroni, una canottiera che gli lascia scoperti i muscoli delle braccia, dei pantaloni grigi che gli fasciano le gambe.
E Zayn è così terribilmente gay.

Non era il momento dopo due anni, mi aveva lasciata a casa, nella solitudine e non era più tornato.Neanche un messaggio uno squillo.Si era persino fidanzato, come se io non ero mai stata nella sua vita come se non esistessi sul mondo, come se quello che ha vissuto con me non fosse mai accaduto, come se Harry non avesse mai avuto una sorella.Ormai era famoso, ormai era cambiato, ormai non era più lui.
Il mio Zayn.

Se ami veramente una persona, faresti di tutto per stare insieme a lei? Anche se qualcosa o qualcuno te lo impedisce? Anche se entrasse in gioco la VITA? In tanti dicono di amare, troppi. Ma pochi lo sanno fare veramente. Pochi ci mettono davvero l'anima, il cuore.
Lei è Alessandra, una ragazza che è convinta di saper amare, ma si renderà conto che non è così facile incontrando un ragazzo davvero speciale in un ambiente 'insolito'.
Spero vi abbia incuriosito. Baci Fra

"Stronza"
"Zitto, mi ami"

«Ti amo, ok? Ti amo nel modo più profondo e sincero possibile. Ti amo perché non solo mi hai aiutata ad avverare uno dei miei sogni, il mio più grande sogno, ma anche perché tu SEI il mio sogno»