Liam Payne e Ilary Calder sono migliori amici da circa 4 anni. Era il 4 Dicembre, quel giorno avrebbero fatto 5 anni che si conoscevano. Ilary andò di corsa verso la casa del suo migliore amico dove sarebbe successo qualcosa che aspettava da tempo...
Se vi ho incuriosite leggete e non ve ne pentiirete !

“So che è difficile Liam... è passato ormai più di un anno” 
“Lo so...
“Torna ad essere felice , ti prego , lo dico per il tuo bene...”
“ E’ stata tutta colpa mia” 
“In questi casì non è colpa di nessuno , Liam”
era seduto sul letto di Francesca , mentre Phil era andato in tabaccheria per comprarsi delle sigarette , piegò la testa verso destra , era da solo con Francesca e in quel momento notò la dolcezza del suo viso che lo aveva accompagnato per più di un anno , i suoi occhi marroni e profondi , i suoi capelli lunghi e castani sciolti e appoggiati sulla spalla sinistra , era bellissima.
“Franci la sai una cosa?” 
“Evidentemente no , dimmela tu” disse accennando uno di quei sorrisi che aveva sempre mandato Liam in confusione 
“ Credo di essermi innamorato...”


Capitolo 1.
- E se anche fosse? Oh, ti metti a piangere? Abbiamo distrutto il tuo sogno dove siamo gentili e sensibili? Magari hai anche sognato di fidanzarti con uno di noi, ahahah! Ragazza svegliati, non accadrà mai. Uno come noi non si metterebbe mai con una come te.- mi urla ad una spanna dalla mia faccia.
Qualche minuto fa sarei svenuta anche per il solo fatto di essere nella loro stessa stanza. Ora provo solo disgusto.
Lotto con le lacrime di rabbia che stanno scendendo timide sul mio viso.
Faccio una risatina. Mi sento una stupida per aver creduto alla loro falsa, per essermi innamorata di qualcosa che non è mai esistito.
Punto i miei occhi in quelli del biondo.
- MI FATE SCHIFO.-
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Capitolo 10.
Con voce rotta dai sospiri mi sussurra -Salta- e con fare meccanico gli circondo il corpo con le gambe.
Tenendomi in braccio mi spinge contro un muro e la mia schiena si inarca come se non potesse fare a meno del contatto con il suo torace.
Un lampo di lucidità mi attraversa la mente e stringendogli il viso tra le mani gli dico -Non qui-
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Storia in pausa causa co-autrice sfaticata.

L'ultima cosa che vedo è Lux sorridere maligna mentre, insieme al bambino in nero, si strofina le mani.
''Ehi, vuoi la cioccolata?'' domanda quest'ultimo.
Lei annuisce e insieme scompaiono in casa.
Tra Maligni ci si capisce.
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OS inerente alla mia storia ''Who would have thought in would end up like this?'', penso anche leggibile separatamente.

“Che ci fai qui??” domandò spontaneo. I suoi occhi verdi trasmettevano tanta tranquillità, ma anche moltissima solitudine.
“Ero venuta a cercare te..” dissi abbassando lo sguardo. Due dita affusolate mi sostennero il mento, obbligando i miei due occhi marroni a fissare due iridi verdi difronte a me. Sorrise. Capì che non mi odiava, affatto, mi voleva, voleva che fossi sua, una volta per tutte. Si alzò di scatto, in tutta la sua pronunciata altezza per poi inginocchiarsi difornte a me.
“Charlotte..” eslcamò pronunciando il mio nome lentamente. “Charoltte.. vuoi.. anzi.. puoi perdonarmi.. perodonarmi se non ho saputo amarti come avrei dovuto fare... se non sono stato accanto a te.. puoi perdonarmi per essere stato assente, per essere stato solo un'ombra su un poster, una voce in un cd.. puoi perdonarmi e accettare di ricominciare con me una nuova vita.. ??!"

Sdraiato davanti a me. Ormai riconosco la sua figura sempre, anche nel buio più profondo. Devo dirvi la verità, lo amo da impazzire anche adesso che dorme come un cucciolo sotto le nostre coperte...
per vedere come prosegue basta aprirla

“Ma gli opposti si attraggono.” ribatté lui [...]
“Quella è fisica, Styles e funziona con le cariche elettriche... Non con le persone...” rispose lei sospirando.
“Beh, allora perché non facciamo un tentativo?”
Lui alzò lo sguardo da terra, e lei si sentì morire: lo stesso ragazzo che sorrideva in continuazione adesso aveva gli occhi rossi, e umidi e le iridi di un verde chiaro che mai aveva visto.
“Questa gente non ti conosce, ti sta solo giudicando perché non ha niente di meglio da fare, io mi preoccuperei dell'opinione delle persone che mi conoscono davvero, e me ne fregherei di quello che pensa la gente.” disse, fredda come il ghiaccio e Harry sapeva il perché.

Ciao sono Chiara e ho 18 anni. il mio sogno è sempre stato quello di incontrare i miei idoli i One Direction. Li ho sempre ammirati attraverso i miei poster appesi in camera. Riuscirò a incontrarli? ma chissà !. Vorrei scoprirlo ... e voi? Sedetevi, rilassatevi e immergetevi nel mio mondo

Questa storia verrà cancellata il più presto possibile.

*Flashback*
Giugno, 2000..
Una bambina bionda con le treccine si avvicina ad un bambino triste.
-Perchè stai piangendo?-
-Nessuno vuole giocare con me-
La bambina prende la mano del bambino e la stringe forte forte.
-Perchè?-
-Non lo so, dicono che sono diverso.-
La bambina non capiva il significato di quella frase.( Solo qualche anno dopo capì che il ragazzo veniva scanzato a causa della
sua religone)
-Diverso perchè? Hai due occhi, un naso e una bocca! Siamo uguali!
Il bambino sorrirse e si asciugò una lacrima.
-Vuoi essere il mio migliore amico? Giocheremo sempre insieme così non piangerai più!"
La bambina gli sorrise e lui fece lo stesso.
**
E' la mia prima storia e non so, spero che vi piaccia. Accetto di tutto anche recensioni negative!
Buona lettura!

Quando ami qualcuno è giusto anche lasciarlo andare, persino quando fa davvero male. Quando ti viene da piangere solo a pensarci. Perchè se vuoi il bene della persona che ami a volte è giusto fare cose dolorose.
Liam e Danielle? Personalmente, io li trovavo perfetti. Evidentemente mi sbagliavo... o forse no. Si sono lasciati da poco e io ho semplicemente cercato di immaginarmi la loro fine. Come tutto quell'amore abbia potuto aver fine. E' stato un modo per capirli meglio, forse, o volevo solo immedesimarmi meglio. Insomma, questa One Shot parla di loro, come si sono lasciati e come-probabilmente- si amavano ancora. Parla dell'addio di Liam e Danielle. Spero vi piaccia.

Lo amo, ma vorrei tentare di farglielo capire anche attraverso una lettera. Non son bravo con le parole, a dire il vero non lo sono mai stato, ma ci proverò. Infondo per il mio Liam farei qualunque cosa.

(Chapter 3) Nertila’s point
Eravamo arrivate! Ero troppo contenta, non riuscivo a fermarmi un attimo.. Tutti quei sogni, quelle fantasie.. Chi ha detto che illudersi non porta da nessuna parte è un grande cretino! A tutte quelle persone che non credono gli spetta un FANCULO scritto a lettere cubitali! Guarda dove eravamo arrivate noi, tra le tante che potevano prendere quel disco, proprio noi avevamo preso quel biglietto di sola andata per il paradiso!
(Chapter 4) Giulia’s point
La porta si stava aprendo lentamente e NO, non erano loro. Delusione tremenda, film mentali distrutti da Paul! Questo è uno di quei momenti casuali in cui vorrei solamente uccidere tutti quanti per nessuna ragione, No, c’è una ragione! Ha i capelli ricci e gli occhi verdi e mi sta sicuramente aspettando da qualche parte!
(Chapter 6) Francesca’s point
Sento degli occhi puntati su di me e alzo un attimo lo sguardo, che fino ad ora tenevo basso per paura di altri “incidenti” con manichini, pakistani e modelli stramaledettamente sexy. Rimango interdetta quando noto che tutti mi stanno fissando e sento Zayn farmi una domanda. Boccheggio come i pesci ma non faccio in tempo a rispondere che Tila mi precede .

Harry è un ragazzo gay di Londra, che ha poche ma buone e care amicizie. Dopo aver perso popolarità e simpatie a causa di un outing forzato, arriva il momento in cui tutto prende una piega diversa, e capita - magari- proprio quello che non ti aspetti. E fu proprio così che una sara conobbe Zayn.
[Pairing Harry/Zayn, con accenni Louis/Eleanor e Liam/Danielle]

Quel ragazzo mi mandava in pappa il cervello , faceva uscire la parte migliore e peggiore di me allo stesso tempo, mi stava mandando in Tilt
Sharon Kidman e Zayn Malik...come finirà? ci saranno interferenze da altri? beh si fedrà! :D