Londra.
L'ospedale psichiatrico gestito da Suor Mary non si potrebbe definire un luogo in cui si guarisce seguendo le orme di Dio, come non si potrebbe dire che di gente nuova, qui, se ne vede tutti i giorni. 
In quel luogo se ne vedono di cotte e di crude, che vanno da chi avverte presenze paranormali a chi uccide persone per farsi il bagno nel loro sangue. 
Alcuni credono che, a causa del sadismo della Suora, di lì, o se ne esce in condizioni peggiori del normale o se ne esce sotto forma di salma, magari in una bara di mogano. 
Ed è maledettamente vero. 
Conosco tutto di quel posto, ormai. 
Ma non mi sarei mai immaginata che il nuovo malcapitato fosse pazzo tanto quanto me, da stare nella mia stessa cella. 
“E forse è proprio questa nostra follia a renderci normali.”
*ispirato alla serie american horror story - asylum.*

"Cazzo io non riesco a stare senza di te. Sei il mio sorriso, la mia fottuta vita, mi manchi tantissimo, ti prego Ashley torna con me." Lo ascoltai, come una stupida. Tra poco inizia il nuovo anno, e credo di averlo dimenticato, non lo penso più, tranne che a volte, non so descrivere come sto ora. Non voglio pensarci troppo, voglio vivere, perchè alla fine, è questo ciò che si deve fare.

Fem!Ziam au
Zoe sta poltrendo sulla sua sdraio, quando viene disturbata da un pallone da beach volley appartenente a questa ragazza wow di nome Lia.

|| Larry AU || Skater!Louis || Troublemaker!Harry ||
-Dopo i primi capitoli la storia diventerà a rating rosso-
"Era una di quelle giornate dove la vita, se aveva qualcosa da offrire, non la offriva a te.
Mi sentivo solo, sperduto, in luogo dove non era mio solito stare, decisamente quel posto non mi apparteneva.[...]
Tutti dissero qualcosa, tutti tranne un ragazzo, in piedi appoggiato all'angolo del muro. Cercava di accendersi una sigaretta e, da quando eravamo entrati, non ci aveva degnato di uno sguardo.[...]
E lì, proprio lì, quando alzò lo sguardo e mi fissò, giurai di aver visto la persona più bella di tutta la mia vita."
Harry Styles non si è trasferito a New York per cercare l'amore, lui nemmeno ci crede nell'amore, ma quando una sera ad una festa i suoi occhi incontrano quelli azzurro cielo di un ragazzo misterioso prova qualcosa, la cosa più simile all'amore che abbia mai provato. Quel ragazzo diventerà il suo punto di riferimento, la sua ancora e completerà il suo essere come mai nessuno era riuscito a fare prima di allora, e state pur certi che per lui farebbe qualsiasi cosa.

Harry è follemente innamorato del suo migliore amico. Ma Louis è cotto della sua stupidamente perfetta ragazza, Eleanor. Ed Harry non può più sopportarlo.
Note: Autolesionismo, Anoressia, Bulimia, Dipendenza da farmaci, Suicidio, Depressione / Larry, Elounor + accenni Haylor

Sono passati 15 anni dallo scioglimento dei One Direction.
Harry cade in un periodo di depressione. Avrebbe voluto dire a Louis tutto quello che ha sempre tenuto dentro di se.
Harry scrive una lettera a Louis, successivamente ha un momento di disperazione.

''Non era la prima volta che Louis provava certe emozioni per via di Harry o viceversa, ormai erano diventati come i poli opposti di una calamita, ogni volta che si trovavano soli o senza maglia sentivano i il bisogno repellente di saltarsi addosso e di assaporare ogni centimetro della pelle dell’altro''
ATTENZIONE PLS: è una Larry quindi se non vi piace il genere, semplicemente, non leggetela.
Bye :3

Questa è la mia storia e quella di Zayn, di due artisti incompresi e girovaghi in cerca di sfumature sempre più intense della vita.
Questa è la storia di un “Amore che stai facendo?”, di un “Niente, sto scrivendo le nostre memorie.”
Di un “Ricordati che non abbiamo molto tempo.” E di un “Vengo.”

ZIAM- ONE SHOT 3,6K 
Più lo guardavo più mi innamoravo di lui. 
Meno mi guadava e più io mi sentivo perso.
***
ATTENZIONE:
-Zayn/Liam
-Se non vi piace il genere non cominciate neanche a leggere
-Evitate di copiare frasi o addirittura tutta la ff
-Ogni comportamento e carattere in questa storia sono inventati e non rimandano a nessun fatto realmente accaduto 

Emily una ragazza italiana che si trasferisce con suo fratello Zayn in Inghilterra ( Londra ) a causa dei genitori che litigavano sempre e della poca impostanza che davano ai figli, si ritrovarono in una villa insieme ad altri 5 loro amici Louis;Harrry.Lianm, Niall e Rechel la migliore amica della ragazza, Harry era
il suo ex ma un giorno la fiamma si riaccesa fra i due chissà come finirà fra i due ragazzi ancora innamorati l'uno dell'altro ???

“Chi sei tu per dirmi questo?” Chiese alzando la voce.
“Sono una ragazza difficile. Una che ne ha passate tante. Non sai neanche quante volte avrei voluto che tutto fosse leggero. Non sai quante volte avrei voluto non dover più pensare a nulla. Sono solo una ragazza che è stufa di essere trattata come se non contasse nulla. Sono stanca di questo atteggiamento che avete tutti nei miei confronti, non fate altro che farmi ricordare ciò che vorrei dimenticare.” Risposi con un filo di voce spezzata.
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“E’ una cosa straordinaria incontrare una persona a cui aprire il proprio animo e che ti accetta per quello che sei. Ho aspettato un tempo che sembra lunghissimo per andare oltre quello che sono. Nessuna visione del tempo è abbastanza con te, ma cominceremo con per sempre.” Disse con voce dolce tenendomi stretta a sé.
"Non sai quanto ho spettato che me lo dicessi.” Risposi, con la voce ancora spezzata dal pianto.
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OS sui protagonisti, Niall e Ginny, della mia prima long "I love you just the way you are". Tratta di un momento d'affetto tra loro, nella loro vita quotidiana, più precisamente ambientata nel pomeriggio/sera dell'ultimo giorno dell'anno.
Può esser letta anche senza conoscere la long cui è ispirata, ma se siete interessati ad una ammaliante storia fantasy, vi consiglio di cominciare da lì poiché la OS contiene SPOILER.
Buona lettura.

Partecipa allo "Ziall day, Ziall night!"
Prompt: Autostop.
AU: Las Vegas!Au.
*Dalla storia*
E il rombo del motore che sente deve essere un sogno.
Le ruote che frenano, quelle pure.
Niall abbandona la sua tana strizzando gli occhi. La boccata d'aria che lo riporta in vita brucia nei polmoni. E' supino sulla sabbia e continua a guardare il cielo. Non crede sia passato molto, forse non ha neanche dormito davvero...
"Ehi?"
O forse sta ancora dormendo e continua a sognare.
"Ehi tu, stai bene?"
La voce è troppo calda e soffice per appartenere al Grillo. La palla di fuoco del sole viene oscurata da una sagoma.
"Sto bene" gli risponde Niall, per quanto non sia sicuro della sua reale esistenza. "Sto solo morendo."

La scuola superiore di Holmes Chapel era diversa dalle altre. Infatti, si divideva in due programmi, quello normale e quello sportivo. Era tradizione che le due sezioni fossero in cattivi termini tra loro. Non era, dunque, sorprendente che il capo della sezione culturale, Louis Tomlinson, considerasse il capo della sezione sportiva, Harry Styles, suo acerrimo rivale.
*
Non si era neanche accorto di stare ancora stringendo il polso di Harry, fino a che questo non si liberò con uno strattone.
“E’ così che mostri la tua gratitudine?”
“Non è che io ti abbia pregato di aiutarmi.”
*
It's Larry obviously.

"Lo hai amato?insomma amato per davvero"chiese la donna difronte a me con gli occhiali
"Si"dissi in un sussurro abbassando il capo"l'ho amato più della mia stessa vita"continuo
"Immaggino..."disse appuntado delle cose sulla sua agenda pensando profondamente e accavallando le gambe
"Ha presente quando ama quella persona talmente tanto da lasciarla andare?dargli la libertà?..."chiesi io guardandola
Lei annuí incerta di quello che doveva dire e mi guardó profondamente
"Bhe...piú o meno ho fatto questo,l'ho lasciato andare gli ho dato la libertà"dissi prima che una lacrima cadesse rigandomi il viso''è difficile dimenticare il passato....''sussurro
"Bhe...non ho capito niente,insomma sono 3 mesi che vieni ma non mi hai mai raccontato la tua storia"disse la signora sistemandosi gli occhiali
"Ok ma le avverto questa è una storia triste ...una storia amara..senza il lieto fine"dissi con una voce spezzata
"Si...raccontami" posa il diario sul tavolo e mi rivolse tutta la sua attenzione