Ti rendi solo lontanamente conto che quello è sangue, ma non il tuo.
No… e sarebbe meglio se lo fosse, vero?
Non è il tuo, dannazione… è… il suo.
Il suo sangue…
… e lui non si muove…

Cambiamento. Da quando stava con Takeshi, qualcosa nel rapporto con il capitano e Wakashimazu era cambiato

Due innamorati un pò imbranati ed alcune piccole palle di pelo bisognose d' aiuto.

Bakata pubblicitaria in due piccoli step (lo so che uno vi bastava ed avanzava, lo so XD):
«Oddio… Tsubasa…» mormorò la giovane «…quante saranno?»
«Tre… quattrocento…»
«Quattrocento…» fece eco «…sai cosa significa? Una ciascuno fanno quattrocento-…»
«Non dirlo.» la zittì con un sibilo. «Ti prego, non dirlo…» [estratto dal primo step]

E con un fiocco di neve tutto ebbe inizio...

Sanae e Tsubasa si sono sposati e vivono a Barcellona con i loro due gemellini. Sembra una favola, ma forse c'è qualcuno che ancora sta cercando se stesso...... Ce l'ho fatta........!!buona lettura!

Per tutti gli appassionati di calcio. Un giovane attaccante inglese viene catapultato in Germania ed al suo esordio in Bundesliga si trova subito di fronte al miglior portiere del mondo, Benji Price. Il suo sogno è quello, un giorno, di riuscire a batterlo. Ce la farà?

Per John il Natale significava ... Dedicata a Minigo ed Ansy ... buon Natale a tutti!

[Love&Life series] - Il sorriso del difensore si allargò ancora di più quando si volse ad osservarlo, stavolta girando completamente il viso. «Come un anello di fidanzamento?»
Sono passati nove mesi dal 12 Marzo che ha visto l'inizio della loro storia, e anche se mille ancora ce ne saranno da fare, è arrivato il momento di compiere un altro, piccolo passo.

Improvvisamente il portiere parlò, violando per la prima volta la regola principale. “Andiamo… da Sorimachi?”

Mentre con gli occhi aveva continuato a cercare Kazuki, a studiarlo, a odiarlo, quel vaso di Pandora che era il suo cuore, aveva trattenuto un sentimento al quale Sawada temeva di dare un nome, perché, sapeva, l’avrebbe fatto soffrire più delle emozioni negative liberate durante quei mesi. Diretto seguito di "Vorrei essere in te"

- Non me ne importa un cazzo! Quando ti va di parlarne sai dove trovarmi! - Poi però mi fermo e mi volto ancora per metà, lo punto con un dito e ancora nero di rabbia aggiungo: - solo non prendermi per il culo! Se vuoi che qualcuno si apra il minimo che tu possa fare è aprirti a lui per primo! Come pensi di invogliare gli altri ad esprimere i propri sentimenti di merda se tu tieni i tuoi sottochiave? -
[seguito di Chiamami quando sei sobrio]

Nuovamente infortunato, Genzo ritorna con la mente ad un episodio della sua infanzia. Troverà ancora conforto nella presenza di Mikami e capirà che "non è un record a determinare il valore di un giocatore".

- Hyuga sei ubriaco, vai in camera, fatti una doccia e dormi! - Non voleva stare con lui perché era ubriaco. Se da sobrio non faceva determinate cose non aveva senso lasciargliele fare in momenti in cui non era lucido!
- La voglio fare qua la doccia. - Rispose rinunciando all'idea di capire cosa stesse dicendo. Ormai non aveva per nulla il controllo di sé e come se si trovasse in un sogno dove non sai quel che fai, sai solo che lo stai facendo senza capirci nulla, semplicemente si assecondò.

Mister Mikami lo diceva sempre: c'è una prima volta per tutto...
Una drabblina semplice semplice ispiratami dal Firts Aid Kit Challange indetto da Mnemosine. Prompt 37 oggetto non identificato - matita emostatica^^