[medieval!AU] [matsuhana] [knight!Makki; knight!Mattsun]
Makki e Mattsun erano sempre stati un'unica entità. Sempre insieme, mai distanti. Quando Issei viene richiamato nel feudo di famiglia per qualche mese, i due iniziano una corrispondenza di lettere "tipiche loro".
Risulterà sempre più difficile tuttavia distinguere lo scherzo dalla realtà. Perché loro stavano solo fingendo di corteggiarsi per lettera, giusto?
Questa OS fa parte della serie "Il Peso dei Sentimenti" e si colloca cronologicamente prima della iwaoi "Il Peso della Corona". Può essere letta anche singolarmente.

future|fic [matsuhana]
"-Avere un bambino ti apre un mondo di privilegi.
Takahiro annuì serissimo –Quelli stronzi di Tooru e Hajime, in quattro anni, non ci hanno mai detto quanto la loro vita fosse migliorata.
-Dovremo adottare un bambino- concluse Issei.
L’altro annuì ancora serio –Assolutamente."

Tsukishima e Yamaguchi litigano - più o meno - e cercano di fare pace - a modo loro.
«Sono innamorato di te.»
«Mi dispiace.» [...]
«Co- ti dispiace? Io sono innamorato di te e ti dispiace?»

[Buon compleanno Suna! Lo omaggio con questa OS (che nulla a che fare con il giorno del suo compleanno, tho) - osasuna]
Osamu e Suna sono perfettamente compatibili in molte cose, ma certo non in una:
"Atsumu era disperato. Perché di solito amava sentire gli ultimi scoop e lamentarsi delle persone in compagnia dei suoi amici più stretti, ma Sunarin e suo fratello erano un caso a parte.
Da un lato c’era il suo migliore amico:
«Così ho deciso di uscire con questo ragazzo che non ha fatto altro che filtrare con me per due settimane, arriviamo al ristorante e si fionda sul cibo neanche fosse a digiuno da mesi! E dire che l’avevo anche avvertito che prima avrei voluto fotografare tutta la tavola!»
E poi c’era Osamu:
«E come sempre anche questo qui ha dovuto per forza fotografare il cibo per fare un post su Instagram. Inutile dire che ho finito di mangiare e sono andato via.»"

future|fic [osasuna|semishira]
Shirabu e Suna ci tengono a far vincere alle loro bambine una gara di costumi più di quanto loro stesse siano davvero interessate.

“Sei l’essere più spocchioso che abbia mai conosciuto sulla faccia della terra” i passi di Tooru si fermarono a metà, Hajime aveva parlato talmente a tono alto da far girare almeno una quindicina di persone; “scommetto che non sai nemmeno tenere in mano una palla” lo provocò di nuovo e il maggiore si sentì come investito dalla forza di un treno, completamente riempito da un calore imponente che lo infiammò di rabbia. “Hai davanti uno dei migliori giocatori di Tokyo di tutti i tempi” Hajime guardò tutti e tre, soffermandosi più a lungo possibile su Tooru, poi fece un sogghigno e “bene, allora dimostralo” disse.
***
Oikawa Tooru è fisioterapista dall’oscuro passato che adora la primavera, il buon vino e flirtare con gli sconosciuti; ciò che detesta invece è il proprio lavoro, scelto grazie ad una carriera da pallavolista andata in fumo e una relazione tormentata alle spalle. Ma se fosse proprio il suo lavoro a fargli tornare la voglia di rimettersi in gioco?
|IwaOi, UshiOi, accenni BokuAka| |AU!| |IwaizumiHajime(23), OikawaTooru(28)| |conteggio: ⁓35.2 k

"Ancora una volta quella maledetta voce squillante e detestabile è scoppiata nella sua testa al momento meno opportuno.
O forse al più opportuno, se ci pensi così tanto Kei... fa notare una vocina che somiglia tanto alla sua coscienza, ma che non può esserlo: la sua coscienza non direbbe mai qualcosa di tanto assurdo!
Vero?
Vero!
[...]
È tutta colpa di quel cretino che ci provava tanto insistentemente e spudoratamente con Kiyoko-san.
È tutta colpa della sua mente da maschio adolescente gay e solo. "

Kageyama Tobio/Hinata Shouyo
IPF - ti piace quello che vedi
«Lo hai sentito anche tu, vero? Mentre giocavamo.» Hinata ha lo sguardo luminoso ed entusiasta, quello di quando qualcosa lo elettrizza, spesso qualcosa che riguarda la pallavolo. «Sarà fantastico quando giocheremo come avversari. Non vedo l’ora.»
Tobio avverte uno smottamento, qualcosa che scivola via, dentro, mentre l’altro continua a guardarlo estatico.

Ti sei dimenticata le tue vans preferite, le ha detto (e lei l’ha sentito sorridere), quelle rosse.
Lei ha pensato di richiamarlo, solo per un momento, e dirgli che non le ha dimenticate – le ha lasciate a casa sua, come un feticcio inutile, un Horcrux, un pezzo della sua anima lasciato a marcire nell’armadio di Suga.
Lui non l’ha capito – che lasciargli quelle scarpe era l’unico modo per dargli un frammento di sé che non appartenesse al cuore.
[Suga/Shimizu | OS]
Partecipa all'iniziativa "To be Writing Challenge" indetta da BellaLuna sul forum "Ferisce più la penna".
Questa storia partecipa agli "Oscar della penna 2022" nella categoria "Miglior Colonna Sonora" indetti sul forum Ferisce più la penna.

"A volte si sentiva sul ciglio di un burrone, come se tutte le proprie emozioni negative stessero per straripare.
Erano quelle volte in cui si chiedeva se non fosse davvero il mostro che lo accusavano di essere in passato.
Era abituato a quei momenti, sapeva che poi sarebbero passati così come erano arrivati, senza lasciare traccia, ma era stato bello scoprire che non li avrebbe dovuti più affrontare da solo."

Ogni mattina Daichi e Suga finivano per incrociarsi a quella caffetteria fuori porta, mentre l’uno si apprestava ad entrare e l’altro correva lungo la strada fiancheggiata da alberi di ciliegio

Il mondo in cui Atsumu vive è un mondo dove a regnare su tutto e su tutti, è l'amore. Un mondo dove inizi a ricordare una vita passata nel momento esatto in cui vedi la tua anima gemella, uno dove sei predestinato a qualcuno che in qualche altro universo ti ha amato, uno dove aspetti che la tua persona arrivi, uno dove vieni ricollegato all'amore da sensazioni che in un universo alternativo hai già vissuto.
Atsumu non ce l'ha, l'anima gemella, ma la incontra un giorno come tanti in un momento qualunque.
Quando però inizia a rivivere la vita alternativa dove già l'ha conosciuta per poter capire chi sia, si rende conto che forse, forse il suo amore non era felice come gli avevano detto sarebbe stato, e forse, forse dovrà affrontare un dolore inaspettato, per ritrovare finalmente la persona destinata a lui.
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⤜⇾ spin off della fanficton "La bellezza delle Farfalle"

[Partecipa alla quindicesima edizione del P0rn Fest di Fanfic Italia & Lande Di Fandom.
Pairing: Kuroo Tetsuro /Oikawa Tooru ]
Durante una amichevole, i due capitani non fanno altro che provocarsi. Finiscono per fare una sveltina negli spogliatoi.
(Dirty Talk // Top!Kuroo // Top!Oikawa // Teasing // From bottom to top // They are switches, bitches )

Una serie di spaccati di vita di diverse coppie, sulle note di un'unica canzone.
"Tutto in lui gridava "cattivo ragazzo", la gente si aspettava di vederlo in giro con giacca di pelle, sigaretta in bocca e bottiglia di birra in mano, magari pure lontano dalle aree fumatori, giusto per essere ancora un po' più trasgressivo.
Ad Yahaba venne da ridere al pensiero, mentre lo guardava uscire dalla palestra, con la tuta della squadra in cui aveva iniziato a giocare, il viso arrossato dalla doccia calda e probabilmente dall'imbarazzo dovuto a qualche caustica battutina del compagno di squadra al suo fianco.
Gli venne da ridere ricordando che l'unica volta in cui davvero si erano messi le mani addosso, era stato lui ad appenderlo al muro, dicendogli che non lo avrebbe mai perdonato, se avesse infangato il nome e l'onore dei loro senpai."

«Iwa-chan sei il mio supereroe!».
La prima volta che aveva sentito quella frase, Iwaizumi era ancora all'asilo ed il suo super potere era quello di aver aiutato Oikawa a rialzarsi da terra e regalargli uno dei suoi cerotti colorati per coprire la sbucciatura sul ginocchio.