Perché deve essere sempre un intreccio che non si snoda più?
Cosa c'è che non va mai bene nei rapporti interpersonali?
Un blocco è sempre un'insicurezza o qualcosa di più torbido?
Cos'è l'amore, dopotutto?

"Save me, save me. I need your love before I fall, fall."
Yoongi è intrappolato nella fitta rete dei ricordi, situazione che lo porterà a compiere un gesto poco maturo in un momento di follia, durante il quale interverrà Jimin, suo migliore amico.
(Yoomin)

Sbuffò nuovamente, socchiudendo gli occhi, non aveva tempo per soffermarsi a pensare, ma non riusciva a non sentirsi un vero schifo.
Senza rendersene conto, Taehyung, passò accanto ad un particolare locale, un café che sembrava chiuso. Quale caffetteria chiudeva durante il giorno? Nessuna! Quello era un posto strano, se lo sentiva, così come sentiva l'irritazione angosciarlo ogni volta che ci passava davanti. Da qualche mese a questa parte, infatti, si sentiva addosso lo sguardo di un tipo strano, uno mai visto prima.

E' inutile vivere nel passato, poiché il presente è ben diverso. Eppure esiste qualcuno che insiste nel credere che prima o poi tutto gli tornerà indietro, tempo compreso. Oh, quante sciocchezze che fluttuavano nella mente d'un giovane ancora troppo strampalato e immaturo.

[sequel di SAVE ME, SAVE ME BEFORE I FALL]
Vita, Olio su tela, ∞ x ∞, Los Angeles, America, 2014.
Com'è quando la si espone alla realtà come un quadro?
Si riesce a capire lo sbaglio che si commette nel dire le proprie verità?
E vorresti che l'amore sia facile e semplice?
Non lo è quasi mai, mettiti il cuore in pace.

Io Jeon Jungkook andai in una nuova scuola 1° superiore ero felice di incontrare nuovi amici ^^

"Seokjin aprì piano gli occhi e dopo un momento di confusione si rese conto di trovarsi sul pavimento. Non ricordava cosa fosse successo prima del suo risveglio e non aveva idea di dove si trovasse. Diede uno sguardo intorno a sé e si rese conto di essere in una una stanza completamente bianca, di un pallore quasi accecante.
Cosa ci faceva lì?
Un flash passò davanti ai suoi occhi e gli parve di sentire un forte rumore nelle orecchie.
Che cos'era stato quello? Perchè non riusciva a ricordare nulla?"
Fanfiction basata sui video di I Need U, On Stage: Prologue, Run e Young Forever.

La finzione è una delle cose che più fotte la gente. E non intendo la finzione del -Sto bene- mentre stai male o del -Non ho fame- e vorresti divorarti una mucca, no! La finzione intesa come mondo! Il mio mondo, fino a qualche giorno prima. Fino a quando appena sveglia, notai di essere nel retro di un concerto, chissà quale, forse... il mio. La gente mi spingeva così forte da farmi male alle spalle, e il -Muoviti che tra poco devi esibirti- mi faceva venire il voltastomaco per quanto ne ero esausta. Non tutte le cose vanno bene per noi esseri umani, ma quel giorno mi resi conto che la mia vita faceva davvero SCHIFO. Era tutta colpa sua, solo ed unicamente colpa sua. Eppure afferrai il microfono e stupendomi di me stessa, diedi inizio ad una guerra.
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-Adesso sei un'idol? Perché la mia agenzia? Perché hai detto quelle cose? Ti darò tutto quello che vuoi!- imprecò.
-Non li voglio i tuoi soldi.- dissi incamminandomi verso la mia Gip.
-Ah...- mi voltai richiamando la sua attenzione e quella del mio agente -ti porterò via anche quelli...- sulla mia bocca apparve un piccolo sorriso -Min Yoongi.-

[NamJin, Jin pov]
“Se dovesse succedermi qualcosa-“
“Non dirlo neanche -uscirai da qui e starai bene”
“Lo so, hyung. Ma se per caso il destino decidesse che è giunta la mia ora, voglio che tu finisca i testi che ho lasciato incompiuti, okay? Mi fido di te e so che li porteresti a termine nel modo in cui farei io”
“Non potrei mai-“
“Invece sì, Jin. È l’unica cosa che ti chiedo, quindi vedi di accontentarmi, almeno questa volta”
“V-va bene” un sorrisino triste fece la sua comparsa sul viso di Seokjin, insieme a qualche lacrima solitaria che scivolò lungo le guance.
Namjoon sorrise debolmente, cercando di mostrarsi positivo.“Resta con me”
“Non vado da nessuna parte”
E rimase lì tutta la notte, la schiena a pezzi a causa di quella scomodissima sedia e la mano stretta tra le proprie.

Yoonseok.
Dal testo : Yoongi promettimi che non ti dimenticherai mai di me. Promettimi che non sarai mai una bolla di sapone, che non volerai mai lontano da me. Promettimi che se anche te ne andrai ritornerai''
''Hoseok le bolle di sapone non tornano indietro''
'' Allora fai un'eccezione. Vuoi?''>>

Gli poso una mano sul petto per spingerlo via ma lui mi morde il lobo dell'orecchio facendomi distrarre da ciò che dovevo fare 《Kookie rilassati...ti aiuto》scuoto debolmente la testa 《Non sono gay! Jimin non farmi arrabbiare...》scende sul mio collo facendomi scappare un ansito.
{Jikook.}

[Jikook]
La matita si mosse sul foglio nudo. Un sibilo basso e continuo si levò nell’aria. Jungkook esalò un respiro mentre piegava le dita per accartocciare la carta, deformandola in una pallina non compatta insieme alla sua neonata ispirazione.
Sembrava ne fosse perennemente prosciugato, oggi.
A tavole e tavole aveva donato un’identità, quella mattina, ma tutte quante erano state da subito destinate al buco nero che era il cestino; a ogni disegno aveva perso sempre più fiducia, fino a cadere vittima di un blocco al solo posare la punta della matita su quella scoraggiante superficie bianca.
Artist!Jungkook e Model!Jimin

Quando succede un imprevisto
Ti senti solo e vuoi morire
quando nessuno ti ama
e nessuno ti vuole bene
l'unica cosa che puoi fare è correre...

Min Yoongi è stanco della sua vita monotona e frenetica e una notte, assieme a tutti i Bangtan Boys, fugge dal dormitorio scorrazzando per le vie di Seoul, imbrattando muri con la vernice e procurando danni ad alcune auto parcheggiate. Per scampare al carcere, è costretto a fare un mese di 'volontariato'.
Isabel lavora come cuoca in un ristorante molto vicino al fallimento. Come si incroceranno le loro vite?
Dal capitolo 1:
- Sei in arresto per atti di vandalismo- lo prese per il polso e lo sbattè contro l'auto della polizia, allacciandogli le manette.
- Che?!- Jungkook era così sbalordito che non si trattenne dall'esclamare qualcosa di insensato, come era solito fare.
- Ma noi siamo Idol! Non possiamo permetterci di fare carcere!- a lui si unì Hoseok, il labbro inferiore che tremolava.
[...]
- Min Yoongi, ho un messaggino per te!-
Il ragazzo era tranquillo, con le braccia conserte e un sorriso strafottente a dipingere la sua sfacciataggine. Sicuramente si sarebbe complimentato con lui per aver infondato fiducia nei cuori dei poliziotti... in qualche modo.
- Lavorerai come garzone in un ristorante per un mese intero-

Rimosse la sicura e posizionò l’indice sul grilletto.
Poteva farlo, doveva.
Era pronto.
{ yoonmin } || 1785 words