C'è una ricorrenza periodica nella vita delle ragazze, cioè quella di ritrovarsi per caso in una stanza da sole, fra amiche, e in quel momento dar sfogo ai propri sentimenti, alle proprie impressioni. Missing moment su come Hermione ha confessato per la prima volta la sua passione per Ron.
“Lo sai, Ginny...” disse Hermione guardando fuori dalla finestra della Tana. “Io credo proprio che mi piaccia Ron.” La Rossa smise di pettinarsi i capelli per un momento e si voltò verso l'amica, probabilmente non aveva sentito bene. “Come, Hermione?” L'amica sospirò, perchè era costretta a ripeterlo? Era già stato difficile dirlo una volta sapendo che l'attenzione di Ginny non era rivolta direttamente a lei, ora ripeterlo ancora... “Credo che mi piaccia Ron,” disse arrossendo fino alla punta dei capelli.

Ultimo anno ad Hogwarts per i Malandrini & co. tra coppie scoppiate, nuovi amori, vendette tramende, e matrimoni lampo....La Rowling non ci ha proprio raccontato le cose come stavano...ci scommetterei! Voi cosa ne pensate?

Dora si sa, è imbranata! Ma se per un giorno, solo per una mattina provasse a rendersi presentabile per l'uomo che ama, per dimostrargli che non ha sposato un disastro in tutta linea, cosa succederebbe...??
Quando si dice che un bagno può essere pieno di insidie...!!!

Ogni amicizia nasce con un semplice ciao...

Aveva buttato il suo sangue, il suo retaggio, il suo potere.
E per cosa? Per l'amicizia?
Una smorfia apparve istantaneamente sul volto di Bellatrix, mentre la mano stringeva sempre di più la presa sui ricci.
Amicizia. Valore da Grifondoro.
Valore da chi ha bisogno degli altri, valore da deboli.
Valore da codardi.
Non è una Sirius/Bellatrix, ma una storia con loro due protagonisti.

Harry ha sempre avuto una vita perfetta, ha dei genitori fantastici, buoni voti a scuola, un sacco di ragazze che fanno la fila per stare con lui, ma nonostante questo si sente vuoto. Quando un avvenimento inaspettato accade , si ritrova ad essere di punto in bianco attratto da una ragazza che non aveva neanche mai guardato. H/G e Hr/R (nonostante l'itro quasi di egual misura) in un mondo in cui Voldemort è perito prima anche che la profezia sia stata pronunciata.

Oggi in effetti è il mio compleanno e mi è venuta i mente questa piccola fic sui gemelli... son due flashback di George, altro non vi dico! Ah, spoiler DH. *Versione corretta (sì, perchè in un momento di deficienza acuta ho scambiato Fred con George facendo capire che era Ge il morto... mah... sarà perchè mi piace di più Fred, o perchè è da molto che non leggo i libri... xD)*

Per quanto ci provasse, non riusciva a svegliarsi del tutto. Era intorpidita, assuefatta, immersa in una scomoda sensazione di malessere, di parziale consapevolezza. Si sentiva come se, durante la notte, si fosse ritrovata a dover camminare per ore scalza, in mezzo a una foresta.
Presa per mano, accompagnata su un altare di pietra, e fatta girare, e girare, e girare.
Inspirò, massaggiandosi le tempie. Ora persino il mal di testa.
Catapultata tra foglie e alberi, tra terra e germogli, acqua e fango, fatta girare, e girare, e girare.
Afferrò violentemente la sciarpa, infuriata con se stessa. Da settimane ormai si svegliava con quella sensazione, con quell’instabilità mentale e fisica, e più si chiedeva il perché meno era in grado di rispondersi.
Sapeva solo che la notte era diventata il suo incubo.

Una nuova one-shot stavolta un pò più triste.

“Lo sai bene cosa hai fatto. Bello scherzo che avete congegnato voi quattro deficienti! Ma saremo solo tu e io a pagarne le conseguenze. Mi hai rovinato la vita per sempre, Lupin.” Allargò lo squarcio nella sua veste, mostrandogli la benda macchiata di sangue.
Remus ebbe un sussulto (...) Non sapeva a che scherzo si riferisse il Serpeverde, ma capì cosa aveva fatto. La sua spalla, la ferita!
“No!” urlò. “No! Severus, no…”
“No? Oh, certo, sei deluso. La tua intenzione era quella di sbranarmi, non intendevi certo limitarti a un solo morso...

Perchè spesso viene spontaneo dire ciò che si pensa, senza rendersene conto...

Un giovane che soffre i luoghi chiusi,una giornata caldissima,un ascensore difettoso.Uniteciun papà un po' troppo intimidatorio e tanto amore.Qui nasce la mia storiella!!! "che è successo?"chiese con un filo di voce. "Credo si sia bloccato "disse Hermione sbattendo un po di volte sulle porte d'acciaio. Ron sussurrò un "Oh per tutte le mutande di Merlino" e poi poggiandosi al muro scivolò per terra,si mise seduto respirando lentamente e cercando di mantenere il controllo.Chiuse gli occhi.Hermione vedendolo in quello stato si preoccupò non poco e gli si inginocchiò vicino. "Tutto ok Ron?"chiese passandogli delicatamente la mano sulla fronte scansandogli un po' di capelli dagli occhi. Ron cominciò a sudare sia per il caldo che per la vicinanza della ragazza,riaprì gli occhi e capì che se l'ascensore non sarebbe ripartito in tempo gli sarebbe sicuramente saltato addosso. "Ron ti senti...bene?" "No"mormorò flebilmente."Ho paura...paura dei luoghi chiusi"confessò deglutendo rumorosamente.

Brevi shot su alcuni personaggi della saga Di Harry Potter. Ogni personaggio è legato ad un animale particolare. :)

Caro mondo, questa mattina ero morta. Non morta in senso fisico, per carità. Non potrei stare meglio di adesso, dopotutto. Sono piena di salute, come dice papà.
No, sono morta di emozioni. Sono vuota, mi sento vuota ogni volta che mi guardo allo specchio. Come un barattolo senza più il sale, come un cestino senza spazzatura, come un corpo senza anima.

Lo odiava.
Ne era sicura al cento per cento.
Lo odiava, lo odiava con tutto il suo cuore.
Perchè lui, uno stupido ragazzo, aveva il potere di farla soffrire così, e non doveva.
Non doveva, e non poteva.
Quando il cuore è spezzato, fa male, vero? E tu lo sai, ragazzina. L'hai scoperto troppo presto, e troppo presto hai iniziato a soffrire per quello che, infondo, è solo un sentimento.
Perchè l'amore è solo questo, no?
One-shot Dramione, ambientata la sera del Ballo del Ceppo: ecco come è cominciato tutto.
Spin-off di "Honeymoon"