Un patto. Il loro era solo un patto.
Kurt andava lì quasi ogni sera, si spogliava, si prendeva il piacere, quello che lo faceva gridare, e poi se ne tornava a casa.
A volte cenavano insieme. Altre guardavano anche un film. Molte volte erano capaci di passare giornate intere insieme in giro per la città a divertirsi.
Quando erano tra quelle mura, però vigeva solo il patto. E c'erano solo loro due, nudi, incastrati l'uno nell'altro.
Niente sentimentalismi, poche chiacchiere, e tanto sesso. O almeno questo è quello che si dicevano.

Rachel si trova a New York, vive nella grande mela e ha tutto quello che ha sempre sognato. Entrerà alla NYADA e farà strada nella sua carriera, ma Finn? Che ne sarà di Finn, il suo ex- ragazzo del liceo? Si arruolerà nell'esercito, prenderà parte di quella vita che non è mai stata la sua?

What If sulla 4°stagione | Klaine | Faberry/Finchel| Pezberry friendship | Hummelberry/Kurtana friendship
Kurt Hummel può finalmente realizzare il suo sogno ed andare a NY dove un futuro a Vogue, nel mondo della moda, lo aspetta. Ma oltre a questo, ci saranno molte altre novità ad invadere la sua vita e qualche questione sentimentale da risolvere.
"Non era stato facile dire addio a Lima e non era stata una bella giornata. Kurt odiava gli addii ed i saluti, odiava dover fare promesse che sapeva di non poter mantenere.
Kurt odiava l’idea di essere lontano da tutta la sua famiglia ed odiava l’idea di essere lontano da Blaine."

La mia Prima Thadstian, portate pazienza!
I Warblers hanno organizzato un'uscita al Matherland, il Luna Park di Westerville. che cosa succederà?
dalla storia:
"-Thad Asociale Harwood che esce? Dio, perché non l’ho letto sui giornali? O forse era sul notiziario delle otto e me lo sono perso?- Chiese ironico.
-molto divertente Smyte, lo sai benissimo che ho una vita sociale al di fuori di questa stanza- rimbeccò Harwood, rassettandosi la maglietta e i jeans un po’ sgualciti.
-non è vero, tu non esci mai!- rimbeccò Sebastian.
[...]
-Sebastian? Hai intenzione di restare li tutta la sera?- gli chiese Thad sulla soglia dell’entrata.
Preso com’era dai suoi pensieri, non si era accorto di essere rimasto li impalato, e che gli altri ragazzi erano già entrati.
-certo che no, poi tu non avresti nessun culo su cui sbavare- gli disse facendogli l’occhiolino, per poi entrare."
buona lettura!

Questo è come secondo me doveva finire la 3x05 di Glee.. è una Seblaine ed è la prima che scrivo quindi siate clementi.
I_Cant_be_no_superman

-A me uomini! Da questa parte, l’abbiamo in pugno!-
Kurt, sentendo le voci dei soldati poco distanti, prese a correre più velocemente, zigzagando tra le innumerevoli persone in strada evitando botti, carri, animali e bancarelle.
L’avevano scoperto. Era così maledettamente vicino, ed era stato scoperto.
...
Arrivato al piano terra, vide una figura stagliarsi sulla vetrina del negozio, gli dava le spalle, e quindi Blaine non riusciva a vederlo in viso, ma dedusse che fosse abbastanza giovane, e questo lo sorprese.
Avvicinandosi notò che il ragazzo sembrava teso, e lanciava spesso occhiate fuori dalla vetrina. Blaine si schiarì la voce e si stampò un sorriso in viso –Salve, le occorre
qualcosa?-
Quando il ragazzo si voltò, Blaine appurò due cose: uno, il ragazzo era davvero giovane, due, era anche assolutamente meraviglioso.
Pirate!Klaine

Double Drabble di 207 parole :3
Questa fic è ambientata appena dopo la 3x05 (The first time), la mia puntata preferita in assoluto **
Dalla storia:
Le sue mani virili che mi carezzano i capelli, il suo profumo che mi graffia le narici…
È tutto terribilmente perfetto.
Spero che vi piaccia! ^^

«Ragazzi, lui è Blaine Anderson e vorrebbe entrare a far parte del glee club.»
Il ragazzo annuì e fece un segno di saluto con la mano, poi prese posto al centro del palco e diede il via libera alla band, che iniziò a suonare Cough Syrup.
Shuester scese dal palco e si sedette in platea, vicino a Finn.
«Com’è?»
«Troppo bravo.» rispose serio il ragazzo, senza distogliere lo sguardo da Blaine.
“Questo ragazzo è a dir poco magnifico” pensò Rachel, che non appena lo vide uscire dalle quinte sentì come un impulso di saltargli poco aggraziatamente addosso.
“Decisamente gay” Kurt riusciva a pensare solo quello, continuando a sorridere ingenuamente e a fissare i movimenti coordinati del moro che cantava sopra al palco.

"L'unica cosa che mi va di fare è stare con te, a casa, da soli..."
"Effusioni fuori programma? Mi piace."

Seguito della mia one-shot "Last Friday Night" e puramente Thadastian!

«Era il giorno in cui arrivava la posta quando ricevette il messaggio da parte del postino di andare a ritirare un pacco all'ufficio postale. Si ripropose di andare dopo l'esame, se fosse stata una cosa importante gliel'avrebbero detto. Sei giorni dopo tornò al dormitorio finalmente con il pacco. Si era immaginata una cosa più grande, invece tra le mani stringeva una misera busta di quelle imbottite all'interno, per evitare danni agli oggetti che conteneva.»

|| Avvertimento: C'è solo un piccolo acceno della coppia e i personaggi (a detta della mia beta) non sono poi tanto OOC.||
Il moretto dai capelli ricci si sistemò per l'ennesima volta il papillon guardandosi allo specchio, l'ansia lo stava divorando.
«Devi solo rimodernare la tua stanza da solo con il tuo fidanzato, da solo....» Si ripeté per l'ennesima volta. «..con il tuo fidanzato.»

Dopo aver trionfato alle nazionali del Glee Club è ora di voltare pagina per ognuno delle Nuove Direzioni.Chi resterà al McKinley,chi inseguirà i propri sogni,ma tutti impareranno a crescere affrontando i problemi della nuova vita da 'adulto' giorno per giorno.
MA RIUSCIRANNO A RESTARE UNITI COME UN TEMPO NONOSTANTE LE MILLE DIFFICOLTA' E LA DISTANZA? SCOPRITELO C:
Metterò tra parentesi i nomi delle canzoni che dovrete immaginare canteranno i personaggi, cercatele su youtube,mi raccomando. ho ideato questo perchè glee non è glee senza musica. grazie per la lettura e recensite,grazie.
byeee.

cosa succedesse se fra i nuovi arrivi della nyada rachel incontrasse qualcuno di familiare come il signorino Anderson?

“Signorina, Lei è in arresto! Ha l’obbligo di rimanere in silenzio! Ogni parola potrà essere usata contro di lei!”
Le parole che mi rimbombavano in testa erano quelle. Sentivo l’aria pesante attorno a me, le mie mano tremavano al’idea di aver fatto una cosa tanto orribile. Non è da me uccidere qualcuno. Non sono io quella ragazza.