Recensioni per
C'mon, little bird
di altemaree
Positive : 30
Neutre o critiche: 0
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Ecco qui... ho seguito questa storia con immenso interesse e piacere :) |
Mi dispiace un sacco, soffro per loro due ma ammetto che finale migliore non poteva esserci. Morire prima di impazzire tra fame e decomposizione lo trovo più decoroso e più romantico. Però (io sono la donna dei però e dei ma xD) non mi piace l'idea che muoiano per mano degli umani. Mi scoccia questa cosa, motivazioni già ampiamente spiegate nella recensione antecedente. Che dire, complimentissimi, sei stata molto brava e non hai perso l'ispirazione che si legge tra le righe di questa magnifica storia. Di certo finirà tra le mie preferite: mai avrei pensato di appassionarmi al punto di vista di uno zombie. Scritta in modo meraviglioso, ha mantenuto vivo il mio interesse e non potrò fare altro se non parlarne bene anche in futuro. ;) Ciau! |
Oddéi la mattanza è cominciata! Non credevo sarebbe mai arrivata, ma come ho imparato leggendoti riservi sempre qualche colpo di scena. Gli umani che si abbassano al livello di questi evoluti zombie e tentano di massacrarli tutti. Ora, non fraintendermi, sono umana, è palese, ma degli esseri umani non ho mai sopportato l'egocentrismo di auto proclamarsi specie superiore, permettendosi così di far fuori tutto e tutti perché in cima alla catena alimentare. Non dico che braccato dagli zombie uno deve farsi smangiucchiare tutto, però occhio che non passa tanta differenza tra noi e degli ipotetici loro. Noi uccidiamo anche senza fame, altri invece ne sono costretti se vogliono continuare a vivere. E tutti - TUTTI - lo vogliamo. Mi sa che sto peggiorando eh? In questa situation mi pare che Unia dia prova d'aver riconsiderato Kor, forse ha capito che le ha mentito solo per farla soffrire meno (si sceglie sempre il male minore no?). Difatti è stato lui stesso a dirle che voleva qualcuno da amare, sostituta o meno. Scappo al prossimo capitolo che son curiosa. Ciau ;) |
Uhm, altro colpo di scena! Ovvero: non c'ho preso che di striscio. Però, però io il padre di Unia lo capisco. Nel profondo del suo cuore soffre e non vuole vederla in quello stato. Alle orecchie della figlia, le sue parole possono sembrare crudeli ma lei non è più sua figlia, tutto ciò che in lei si poteva definire tale è morto col suo corpo umano. Ora è un mostro, rivoltante e in putrefazione, quindi no, non è più sua figlia. Non è piu niente ormai. Uffola, tristezza... E adesso? Ancora complimenti, ancora brava. Ciau ;) |
O_o Enorme colpo di scena! Kor sei un bugiardo! ... Se non fosse che... Dirle che il padre era morto ha sortito due effetti contrastanti in lei: primo - la consapevolezza di essere ormai sola al mondo, complice la fame, l'ha sicuramente spinta verso l'accettazione di quello che è diventata e di quello che era ed è Kor per lei, aiutando così il ragazzo a raggiungere il suo scopo; secondo - lo svantaggio di dire alla persona che vuoi accanto di averle non solo distrutto l'esistenza trasformandola in un mostro ma di averle anche ucciso bellamente il padre. Di certo la ragazza non gli sarebbe saltata in braccio ringraziandolo, anzi, e difatti poi così è stato. Contorto, tutto troppo contorto. E mentre mi prendo uno yogurt alla fragola cerco di non pensare al datto che i pezzetti viscidi che ci troverò dentro potrebbero essere pezzetti di Unia o di Kor. O di entrambi. Uffa, colpa tua! Ciau ;) |
Nata solo per servirlo, come un animale da compagnia. Un bel groppo da mandare giù. Mi fa sempre più pena. Però (!) mi è venuta in mente una cosa: lei è obbligata dal loro legame a prendersene cura e a non lasciarlo morire di incuria ed inedia ma prima o poi la morte se lo riprenderà, così come ha fatto con la donna misteriosa di cui a sua volta Kor era il giocattolino. Quindi speranza c'è! Una volta morto lui, Unia sarà di nuovo libera, corrotta e sul baratro della decomposizione ormai avanzata ma libera! No? Sempre che la sua mente non la costringa a trovarsi anche lei un nuovo compagno, che le faccia da badante mentre torna ad essere un corpo morto e nulla più. Ho il criceto nella testa che sta cercando di soffocare nella ciotola del mangime. Ho pensato e scritto troppo, al solito. Bravissima come sempre. Ciau ;) |
Ed ecco qui che spunta la ragazza misteriosa. Secondo me 'sta qui non vuole che nessun altro prenda il suo posto accanto a Kor, difatti nel sogno non dice "non va bene cercane un'altra" ma "Unia non è me". Da questa semplice frase si capisce come quella di Kor sia una ricerca estenuante e priva di un obbiettivo realistico, in quanto credo che tutto ciò sia ideato in modo da fargli passare il tempo da solo plasmando la sua mente e costringendolo a uccidere le sue nuove creazioni appena prima che possano diventare un pericolo... cosicché per lui arrivi la fine e possa ritornare da quell'altra, soddisfatta del fatto che Kor non sia mai riuscito a trovarsi una degna sostituta. |
Esattamente come immaginavo, se prima amavo Kor, adesso lo detesto. Cioè chiariamo due punti: ha rotto le scatole a una povera ragazza, le ha smangiucchiato il padre e chissà chi altro della sua famiglia, l'ha braccata, l'ha trasformata e ora pretende che si comporti come una che lei non ha mai né visto né conosciuto con la sottointesa minaccia di ucciderla se lo stanca o non recita bene la commedia? Che ansia! Altro punto: dove sta 'sta fantomatica supergirl che secondo Kor lo ha trasformato e gli ha ghermito il cuore? Per me se l'è magnata, altroché! Scherzi a parte... Unia mi fa pena. Ecco. È incapace di poter fare alcunché contro Kor ed è dibattuta tra l'assecondare ciò che il loro legame impone o il continuare a remarci contro in ricordo di suo padre e la sua vita da umana. |
È assurdo ma per quanto io mi sforzi di vederla sotto altri aspetti trovo l'immagine di una Unia insicura mentre vaga disorientata in mezzo all'agorà cittadino. Insicura dei pensieri che le si formano nella mente (saranno realmente i suoi?), del suo aspetto (Kor le ha assicurato che è bellissima ma allora perché le suona come una bugia?), del vero animo dello stesso Kor (forse ormai troppo corrotto dalla morte per potersi distaccare completamente dagli altri due esseri in preda alla pazzia, disperazione e fame). Erro? Beh, vado avanti nella lettura. Ciau :) |
Dici che di situazioni romantiche non ce ne sono ancora state eh? Però ai miei occhi, ribrezzo iniziale a parte, la situation della ricerca del cuore l'ho trovata quasi tenera. Kor, dopo aver trasformato Unia, non l'abbandona, anzi, la nutre, la porta a passeggio con tanto di guinzaglio e dulcis in fundo la istruisce, le mostra i piaceri della caccia e le insegna a godere fino in fondo della carne della preda, assaporandola poco a poco (senza ingordigia o - come direbbe mio fratello - senza "strafocchio"). Sarà ma lo trovo assolutamente tenero e giusto. I pulcini si tirano su in questo modo, insomma! Farli stare insieme o meno? Non so, Unia mi pare ancora troppo scazzata con Kor quindi dubito che riesca a provare qualche sentimento che non sia velato dal risentimento per averla trasformata. Ma vedremo più avanti. Ciau! ;) |
No, ok, ritratto tutto. I tuoi capitoli non mi fanno venire fame ma i brividi! Premetto di non essere una che fa la svenevole al primo schizzo di sangue che vede (anche perché nel mio lavoro i rischi di incidenti sono tanti ed è quindi ovvio trovarsi in mezzo a feriti più o meno gravi) ma purtroppo ho tendenza a non sopportare il sangue umano. Vada per quello di cani, gatti, mucche e cavalli ma guai GUAI a quello umano. Povero piccolo, è stato immolato per l'istruzione di Unia. Ma se una cosa è da fà, tanto vale farla bene no? Complimenti anche per la scelta del titolo: a tutto avrei pensato meno che a quel tipo di ricerca del cuore. Ma forse è colpa mia che mi dimentico sempre i toni della storia che sto leggendo, tanto è bella. Ciau |
Ahahah chissà perché a fine capitolo mi son ritrovata ad augurare ai due protagonisti un bel "buon appetito!" ... Ora che ci penso però mi sorge un dubbio, non è che invece di mangiarselo lo trasformano, il bambino?? Oddéi.. Trovo i nomi Kor e Unia molto affascintanti e azzeccati se ti può far piacere saperlo. Ancora complimenti, ciau! |
E bravo il nostro Kor. Arrivato al momento giusto. Mhm, Unia ha agito senza riflettere. Se pur più forte rispetto ad un essere umano dovrebbe riuscire a mantenere un barlume di scaltrezza, quantomeno durante la caccia, altrimenti altro che cerotti. Mi piace sempre di più questa fic. Trovo che la ristretta lunghezza dei capitoli sia un'arma a doppio taglio: sono pratici e non tendono a essere pretenziosi, non annoiando il lettore con sproloqui inutili, però al tempo stesso inducono a scrivere in modo approssimativo e questo a lungo andare logora la storia di base rendendola scontata o male sviluppata. Direi che riuscire a coniugare tutto questo emozionando i lettori come fai tu non sia propriamente una passeggiata al parco. Beh, direi un ottimo lavoro! ;) Ciau |
Come pensavo, Unia cede al richiamo del buon vecchio pane caldo e butta a remengo la promessa fatta neanche tanto tempo prima, quand'era rinchiusa. Sono curiosa di vedere come si comporterà: se e quando troverà il panificio ci si fionderà come faccio solitamente io annegando tra pizzette e focaccine oliose o resisterà caparbiamente? |
Non so se sono io ma i tuoi capitoli mi fanno venire fame. Sarà che è ora di pranzo e ho consumato solo un pacchettino di patatine da 200 gr e il fondo di una bottiglia di the al limone?! Venendo alla storia... Mi spiace ma questo capitolo mi è piaciuto meno rispetto agli altri. Trovo l'inizio un po' confuso e i termini usati a mio modesto parere personale non sono sempre appropriati. Per quanto riguarda il finale, beh, lì mi sono ritrovata più a mio agio, anche se l'immagine che mentalmente rendi è angosciosa: la morte aleggia su di loro e gli ricorda la loro condizione facendoli decomporre pezzo per pezzo, crudelmente lentamente. Ma effettivamente sono pur sempre cadaveri, anche se ambulanti, quindi di che stupirsi? Ciau |